Aristonothos. Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico

Aristonothos. Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico Per ordinare i volumi cartacei: http://www.edizioni-tangram.it/ (nn. 4-10); http://www.ledizioni.it Direzione scientifica: F. Cordano, G.

Bagnasco Gianni
Comitato scientifico: Teresa Alfieri Tonini, Carmine Ampolo, Pietrina Anello, Gilda Bartoloni, Maria Bonghi Jovino, Stéphane Bourdin, Maria Paola Castiglioni, Giovanni Colonna, Tim Cornell, Michele Faraguna, Elisabetta Govi, Michel Gras, Pier Giovanni Guzzo, Maurizio Harari, Nota Kourou, Jean-Luc Lamboley, Mario Lombardo, Annette Rathje, Christopher Smith, Henri Tréziny. Coordinato

re di Redazione: Stefano Struffolino
Redazione: Enrico Giovanelli, Matilde Marzullo, Antonio Paolo Pernigotti, Matteo Rossetti
I primi tre volumi della serie sono stati pubblicati con la casa editrice CUEM. Dal 2016 (vol. 11) Aristonothos è pubblicato da Ledizioni.

01/09/2024

CON PROFONDO CORDOGLIO ANNUNCIAMO LA SCOMPARSA IMPROVVISA DELLA PROF.SSA MARIA GIULIA AMADASI, PROFESSORE ORDINARIO DI EPIGRAFIA SEMITICA PRESSO LA SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA.

Formuliamo a nome della nostra Società Scientifica «Scuola Archeologica Italiana di Cartagine» le più affettuose condoglianze alla famiglia, ai colleghi e ai numerosi allievi. Avremo modo di ricordare la cara Maria Giulia nelle sedi ufficiali.

Maria Giulia Amadasi si è laureata in Filologia semitica (1965), nell’Università degli studi di Roma. E’ stata Assistente ordinario di Filologia semitica, prof. incaricato (dal 1969) e poi associato di Epigrafia semitica, prof. ordinario di Epigrafia semitica (1993) presso l’Università degli studi di Roma, poi Sapienza-Università di Roma; docente della Scuola di Specializzazione in Archeologia orientale, insegnando prima Archeologia fenicio-punica e Antichità puniche, poi Antichità puniche; ha tenuto corsi di Archeologia fenicio-punica e di Ebraico.

Ha svolto missioni epigrafiche e di scavo in Sicilia (Mozia), in Sardegna (Monte Sirai), in Tunisia (Kerkouane), in Libia (Tripolitania), in Siria (Tell Barri, Tell Afis), a Cipro, a Malta (Tas Silg), pubblicando in volumi le iscrizioni di Mozia-tofet, Kition (Cipro), Tripolitania (da appunti e articoli di G. Levi Della Vida); da questi studi è risultata la 3 edizione della “Phönizisch-punische Grammatik” di J. Friedrich, da lei curata (1999). Ha pubblicato (2015) le iscrizioni fenicie di recente scoperta della Missione francese a Kition/Bamboula (Cipro) (direzione Sabine Fourrier) e ripubblicato (2018) la serie di lettere incise sugli avori siriani di Arslan Tash, nell’ambito di un progetto dell’Università di Bologna (prof. Serena M. Cecchini) e del Museo del Louvre (dr. Elisabeth Fontan). Ha collaborato alla pubblicazione (2018) delle iscrizioni fenicie inedite dal Libano (direttore Paolo Xella). Ha in corso di studio e di pubblicazione in collaborazione con J.A. Zamora un archivio fenicio di tipo contabile e amministrativo da Idalion (Cipro).

È stata collaboratrice del Centro di studi per la civiltà fenicia e punica del CNR, e membro della redazione della “Rivista di Studi Fenici”.

Ha fatto parte della Missione archeologica italiana a Malta (come epigrafista). E’ stata Socia della “Société pour l’Étude du Maghreb punique, antique et médiéval, della “Commission d’Afrique du Nord”. Ha tenuto corsi all’École Pratique des Hautes Études (Parigi) e al Wolfson College di Oxford (corso intensivo di fenicio). È stata membro corrispondente dell’Istituto archeologico germanico e Socia della nostra SAIC.

Ha fatto parte della redazione scientifica delle riviste “Orientalia” (Pontificio Istituto Biblico, Roma), Semitica et Classica (Parigi), Antiquités Africaines (Aix-en-Provence) e del comitato scientifico dell’Encyclopedic Dictionary of Phoenician Culture.

È stato curato dai nostri Soci Nicola Chiarenza, Bruno D’Andrea e Adriano Orsingher l’ultimo volume degli studi in suo onore, «LRBT. Dall’archeologia all’epigrafia / De l’archéologie à l’épigraphie. Studi in onore di Maria Giulia Amadasi Guzzo / Études en hommage à Maria Giulia Amadasi Guzzo», Paris 2021.

La nona Giornata della Ricerca, organizzata dal Dipartimento di Beni culturali e ambientali offre un’occasione important...
22/05/2024

La nona Giornata della Ricerca, organizzata dal Dipartimento di Beni culturali e ambientali offre un’occasione importante di comunicazione e confronto sui contenuti, i risultati e gli obiettivi delle ricerche scientifiche in corso di tutti i professori e i ricercatori, al fine di una più feconda collaborazione fra le aree e di un più costruttivo dialogo interdisciplinare. L’edizione di quest’anno è principalmente dedicata ai nuovi progetti di ricerca nazionali e internazionali del Dipartimento
Info: https://bac.unimi.it/it/nona-giornata-della-ricerca-del-dipartimento-di-beni-culturali-e-ambientali-maria-teresa-grassi

12/04/2024

16/04 at 6PM - SALOTTO ETRUSCO

Jacopo Tulipano
“The Ara della Regina Sanctuary of Tarquinia: The Phases of the Classical and Hellenistic Ages. Updates and Ongoing Research“

The talk will focus on the progress and some of the results achieved during the doctoral research concerning the study of the main sacred area of Tarquinia, the Ara della Regina Sanctuary, located on the Pianoro della Civita of Tarquinia (VT). The study encompasses the phases following the Archaic temples, from the 5th century BCE to the end of the Hellenistic period and the full Romanization. Integrating the analysis of archaeological materials with an exhaustive architectural scrutiny of the sanctuary, the research endeavours to fill a notable gap in scholarship. Despite the site having been extensively investigated since the 19th century, to date, comprehensive publication and scientific edition of excavation data have primarily focused only on the Archaic temples. Consequently, this study aims to shed a light on the sanctuary of the Ara della Regina, one of the most significant examples among Etrusco-Italic sanctuary areas, in the Classical and Hellenistic periods, which have only been preliminarily investigated thus far. Emphasis will be placed on the sanctuary’s interaction with the urban fabric and the ancient city, with the purpose of the complete edition of the materials uncovered by the excavations of the University of Milan and previous endeavours, thereby providing a definitive understanding of the main phases of life. The presentation will spotlight the identified issues, the results obtained, and the methodological approaches, particularly concerning the architectural examination of the sanctuary.

Jacopo Tulipano is Ph.D. candidate in Etruscology at the University of Rome “La Sapienza”. The dissertation is close to completion and will be presented later this spring. The doctoral research centers on the Classical and Hellenistic phases of the Ara della Regina Sanctuary of Tarquinia. Tulipano completed his undergraduate studies at the University of Milan, earning a BA in Cultural Heritage Sciences followed by an MA in Archaeology. His theses focused on the pottery of Tarquinia between the Villanovan and Orientalizing periods and the Romanization of the Etruscan city and its territory. In 2018, Tulipano obtained a post-graduate degree from the Post-graduate School of Specialisation in Archaeological Heritage at the University of Milan with a dissertation concerning Etruscan and Roman architecture, particularly water structures in Tarquinia. Since 2012 Tulipano has been a member of the Tarquinia Project, directed by Prof. Giovanna Bagnasco Gianni, in which he serves as a field supervisor for an area of the ‘complesso monumentale’ excavation site, and pottery supervisor, with a specific focus on architectural terracottas and ancient building materials. Over the last 12 years Tulipano has participated in excavations in Italy, mainly in Etruria and in northern Italy, and has collaborated with various public and private Italian Museums and Institutions.
Tulipano’s primary research interests are the Romanization of Tarquinia and its surrounding territory, ancient architecture, architectural terracottas and the iconographic analysis of Etruscan mirrors.

Ci uniamo al cordoglio degli amici del Centro Studi di Preistoria e Archeologia per la perdita della loro professoressa ...
15/03/2024

Ci uniamo al cordoglio degli amici del Centro Studi di Preistoria e Archeologia per la perdita della loro professoressa Nuccia Negroni Catacchio

13/03/2024

Con grande dolore, il Centro Studi di Preistoria e Archeologia annuncia la scomparsa della Prof.ssa Nuccia Negroni Catacchio, venuta a mancare nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 marzo.

Nuccia Negroni si laurea in Paletnologia all’Università degli Studi di Milano, dove incontra il suo maestro, Ferrante Rittatore Vonwiller. Al suo seguito, partecipa a numerosi scavi e ricerche in Etruria e Lombardia, raccogliendone l’eredità anche dopo la sua morte. Si dedica allo studio del Protogolasecca e del Golasecca, con gli scavi di Campo Verde nel pavese e di Pianvalle a Como. Numerosissimi sono gli scavi e le ricerche portati avanti in Etruria, che spaziano dall’età del rame al Bronzo Finale. Conduce le ricerche in siti chiave per la ricostruzione della storia del territorio, tra cui Fontanile di Raim, Poggialti Vallelunga, Mandrione di San Giovanni, Roccoia, Poggio La Sassaiola, Duna Feniglia, Sovana e Sorgenti della Nova. Con grande senso di responsabilità scientifica, pubblica sempre i risultati di ogni scavo e ricerca, fornendo a tutti i colleghi la possibilità di formulare ipotesi anche diverse dalle proprie. In tale prospettiva, nel 1991 organizza il Primo Incontro di Studi di Preistoria e Protostoria in Etruria, con conseguente pubblicazione degli Atti, che riproporrà in seguito ogni due anni fino ad oggi, rendendolo un appuntamento fondamentale per tutti gli studiosi d’Etruria e non solo.
Fin dalla tesi di laurea, si dedica allo studio dell’ambra nell’antichità, dalla preistoria all’epoca preromana, diventando presto uno dei massimi esperti riconosciuti a livello internazionale.
Ricopre incarichi di docenza presso l’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Milano, dove aveva iniziato il suo percorso di studi. Qui insegna Metodologia della Ricerca Archeologica e fonda la sua scuola, trasmettendo la sua genuina passione per la ricerca a moltissimi studenti. Per fare in modo che questi ultimi, una volta laureati, continuassero a sentirsi parte di un gruppo, nel 1993 fonda il Centro Studi di Preistoria e Archeologia, nell’ambito del quale ha continuato a lavorare instancabilmente anche dopo il ritiro dall’università, fino alla sua scomparsa.
Nuccia Negroni ha contribuito non solo a ricostruire tasselli fondamentali della storia antica, ma anche a formare giovani menti, a livello sia professionale sia personale.
Così come lei raccolse quella del suo maestro, i suoi allievi del Centro Studi raccolgono oggi la sua eredità e, piangendone la scomparsa, assicurano che nessuna delle attività da lei tanto amate avrà fine. Come amava ripetere spesso, “Faremo tutto, come facciamo sempre”.

I funerali avranno luogo venerdì 15 marzo ore 11.00 a Milano, presso la Parrocchia Gesù Buon Pastore di via Caboto 2.

https://maps.app.goo.gl/SsVBTeYB1zJuGrAH7

__________________________________________________________________

It is with great sorrow, the Centro Studi di Preistoria e Archeologia (CSP-Center for the Study of Prehistory and Archaeology) announces the passing of Prof. Nuccia Negroni Catacchio, who left us on the night of Tuesday 12th March.

Nuccia Negroni graduated in Paleontology at the University of Milan, where she met her teacher, Ferrante Rittatore Vonwiller. Following him, she participated in numerous excavations and research in Etruria and Lombardy, collecting his legacy even after his death. She dedicated herself to the study of the Protogolasecca and Golasecca cultures, leading the excavations at Campo Verde (in the Pavia region) and at Pianvalle, in Como.
She carried out numerous archaeological investigations in Etruria, ranging from the Copper Age to the Late Bronze Age. Prof. Negroni Catacchio conducted research in key sites for the reconstruction of the history of this region, including Fontanile di Raim, Poggialti Vallelunga, Mandrione di San Giovanni, Roccoia, Poggio La Sassaiola, Duna Feniglia, Sovana and Sorgenti della Nova.
With a remarkable sense of scientific responsibility, she regularly published the results of her research, providing all colleagues with the opportunity to formulate their own hypotheses, sometimes different from her own.
With this in mind, in 1991 she organised the First Conference on Prehistory and Protohistory in Etruria, with the consequent publication of its Proceedings, which she then repeated every two years until now, making it a fundamental event for all scholars of Etruria and beyond.
Since her first degree dissertation, Prof. Negroni Catacchio dedicated herself to the study of amber in antiquity, from prehistory to pre-Roman times, soon becoming one of the leading internationally recognised experts.
She held teaching positions at the University of Eastern Piedmont in Vercelli, the Polytechnic of Milan and the University of Milan, where she began her studies.
Here, she taught Methodology of Archaeological Research, founding her own school, transmitting her genuine passion for research to many students. In order to ensure that her students, once graduated, continued to feel part of a group, in 1993 she founded the Centro Studi di Preistoria e Archeologia (CSP-Center for the Study of Prehistory and Archaeology), within which she continued to work tirelessly even after retiring from university, until her death.
Nuccia Negroni has contributed not only to uncover fundamental pieces of ancient history, but also to the formation of many young minds, both professionally and personally.
Just as she took up her teacher’s legacy, her students at the Centro Studi are now taking up hers and, mourning her passing, assure that none of the activities she loved so much will come to an end.
As she often liked to say, “Faremo tutto, come facciamo sempre” (“We'll do everything, as we always do”).

Funeral will be held on Friday, March 15th at 11.00 a.m., in Milan, at the Parrocchia Gesù Buon Pastore in via Caboto 2.

26/02/2024
Il nuovo ciclo di conferenze dell'Istituto Svedese di Studi Classici "Salotto Etrusco" dedicato agli ultimi sviluppi del...
20/02/2024

Il nuovo ciclo di conferenze dell'Istituto Svedese di Studi Classici "Salotto Etrusco" dedicato agli ultimi sviluppi della ricerca etruscologica si inaugura il 26 di questo mese con il dott. Antonio Pernigotti

https://klinai.hypotheses.org/2131
27/11/2023

https://klinai.hypotheses.org/2131

Images et usages – Troisième rencontre des jeunes chercheurs sur l’Italie préromaine – Tours, 3 et 4 avril 2024 Le monde ancien occidental est une société d’images intégrées dans un langage complexe d’influences et...

09/11/2023
Il volume 19 del 2023 di Aristonothos è stato pubblicato. Può essere ordinato presso il sito dell'editore Ledizioni in f...
20/10/2023

Il volume 19 del 2023 di Aristonothos è stato pubblicato. Può essere ordinato presso il sito dell'editore Ledizioni in formato cartaceo ed è disponibili online qui:

Aristonothos : Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License (CC-BY- 4.0)

Prossimamente in uscita il numero 19 di Aristonothos!
19/10/2023

Prossimamente in uscita il numero 19 di Aristonothos!

Mercoledì 24 maggio, ore 18
22/05/2023

Mercoledì 24 maggio, ore 18

Serie di lezioni della professoressa V. Dasen sul gioco nel mondo antico
08/05/2023

Serie di lezioni della professoressa V. Dasen sul gioco nel mondo antico

Dipartimento di Beni Culturali e AmbientaliSeminari di Archeologia e Arte Antica 2023: L'acqua e l'ambienteEcco i primi ...
29/03/2023

Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali
Seminari di Archeologia e Arte Antica 2023: L'acqua e l'ambiente
Ecco i primi 2 appuntamenti!
30 Marzo 2023, ore 17, Milano, Civico Museo Archeologico, Via Nirone
Proff. Claudia Lambrugo e Anna Provenzali introducono:
Stefano VASSALLO (Soprintendenza BBCCAA Palermo), Himera e l’acqua: il mito, la topografia, le risorse
idriche, le problematiche urbanistiche
31 Marzo 2023, ore 10.30, Milano, Università degli Studi, Via Festa del Perdono, aula 304
Prof.ssa Giovanna Bagnasco introduce:
Jacopo TABOLLI (Università per Stranieri di Siena), ‘Stairways to havens’: la fonte del Bagno Grande di San
Casciano dei Bagni e i suoi bronzi

Si invitano gli studenti e le persone interessate alla conferenza di domani tenuta dal dott. Antonio Pernigotti!
14/03/2023

Si invitano gli studenti e le persone interessate alla conferenza di domani tenuta dal dott. Antonio Pernigotti!

Ecco gli appuntamenti di quest'anno nell'ambito dei Seminari di Archeologia e Arte Antica organizzati dal Dipartimento d...
14/03/2023

Ecco gli appuntamenti di quest'anno nell'ambito dei Seminari di Archeologia e Arte Antica organizzati dal Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali. Come sempre studenti, colleghi e tutte le persone interessate sono invitati a partecipare!

Non perdete il ciclo di seminari di archeologia e arte antica. Quest'anno si parlerà di "L'acqua e l'ambiente". Vi aspettiamo!

25/10/2022

Siete tutti invitati alla presentazione del volume "Gela. Il Tesmophorion di Bitalemi. La fase arcaica. Scavi P. Orlandini (1963-1967)" a cura di Marina Albertocchi con la collaborazione di Maddalena Pizzo che si terrà il prossimo 2 novembre alle ore 15 presso l'Università degli Studi di Milano in via Festa del Perdono 7, aula 113. Dopo i saluti, la Prof.ssa Pelagatti, la Prof.ssa Castoldi, la Prof.ssa Lambrugo e il Prof. Marconi illustreranno il volume appena edito. L'evento potrà essere seguito anche in streaming. Per il link alla stanza zoom si può scrivere a [email protected].

11/10/2022

VIII Giornata della Ricerca - Programma

Indirizzo

Via Festa Del Perdono 7
Milan
20122

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Aristonothos. Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Digitare

Società Di Media nelle vicinanze