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29/08/2024

: ce stà

29/08/2024

A bus inaugurati, con tanto di foto di rito, ma fermi al deposito

  non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido:   !
29/08/2024

non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido: !

Tante le segnalazioni di roditori presenti in particolare su largo Beltramelli e largo Camesena

  non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido:   !
29/08/2024

non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido: !

Il video di un topo dalle impressionanti dimensioni aggirarsi in pieno centro a Roma, dentro un negozio di abbigliamento

29/08/2024

Mark Zuckerberg ha rivelato di aver “ricevuto pressioni” dal governo degli Stati Uniti per “censurare” contenuti relativi alla pandemia di Covid-19, anche quelli satirici. “Nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione Biden, compresa la Casa Bianca, hanno ripetutamente esercitato pressioni sui nostri team per mesi affinché censurassero alcuni contenuti relativi al Covid-19, inclusi l’umorismo e la satira”, ha scritto.

Il ceo di Meta, azienda che possiede i social Facebook e Instagram, oltre al servizio di messaggistica di Whatsapp, lo ha ammesso in una lettera inviata lunedì alla Commissione giustizia della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti della Camera Usa, a guida repubblicana, in cui si dice anche “rammaricato” per la decisione del colosso social di acconsentire alle richieste dell’amministrazione Biden-Harris.

  non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido:   !
29/08/2024

non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido: !

Carlo Verdone esprime il suo malcontento riguardo alla situazione di Roma, definendola "sporca, insicura e trafficata". L'attore e regista rivela di stare seriamente considerando...

  non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido:   !
29/08/2024

non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido: !

Al ritorno dalle vacanze i romani dovranno destreggiarsi tra decine di cantieri che stanno cambiando la mobilità della città

  non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido:   !
29/08/2024

non ha mai fatto così schifo: dalla città si leva un grido: !

Il sindaco di Terni pubblica una serie di video per consigliare al collega di Roma, Roberto Gualtieri, di cacciare dirigenti e collaboratori

27/08/2024



Sabato 31 agosto a piazza Clemente XI si terrà un'iniziativa di protesta contro l'arrivo del fast food che prende il posto dello storico supermercato del quartiere

Allora voi, che volgeretelo sguardo verso di noi dalle vettedei vostri tempi splendidi, come chi scruta una valleche non...
24/08/2024

Allora voi, che volgerete
lo sguardo verso di noi dalle vette
dei vostri tempi splendidi, come chi scruta una valle
che non ricorda neppure di avere percorsa:
non ci vedrete, dietro lo schermo di nebbie.
Ma eravamo qui, a custodire la voce.
Non ogni giorno e non in ogni ora
del giorno; qualche volta, soltanto,
quando sembrava possibile
raccogliere un po’ di forza.
Ci chiudevamo la porta
dietro le spalle, abbandonando
le nostre case sontuose
e riprendevamo il cammino, senza meta.
..

Facebook Twitter Pinterest Sotto il giardino IX Non ricorderai niente. Il cane Igor, cremina per il sole, e quando ti diverti a fare il vento e soffi e ridi. Sei nella tua preistoria di silenzi e di gridi, di brucianti scoperte: sole, fuoco, e sirene di treni, gallerie. Dopo verrà la lingua, le cos...

Cosa sente di essere l’uomo perso tra preoccupazioni infiniteE cosa potrebbe invece essereSe la turpe speculazione non g...
20/08/2024

Cosa sente di essere l’uomo perso tra preoccupazioni infinite
E cosa potrebbe invece essere
Se la turpe speculazione non gli togliesse il pane di bocca?
Lavora mangia e invecchia
Come la sua dentatura
Chino in fabbrica sulla propria macchina
Pensa alla famiglia
Terrorizzato chiude gli occhi dinanzi al futuro
Con amarezza mette al mondo i propri figli
Muore anzitempo
Come potrebbe riuscire quest’uomo a vedere
Fintanto che non sarà del tutto f***e
Come potrebbe riuscire a vedere nella propria fantasia?
Con la mano timidamente scaccia dalle proprie rughe il sogno
Quando maggiore è in lui la tristezza mette mano al liquore
L’ignoranza di sé lo spinge a compiere delitti
I suoi ignobili soggiogatori non sono certo migliori di lui in questo
Dedicano tutto il proprio tempo a domarlo
E a preoccuparsi del proprio oro
Il loro carattere criminale testimonia di una totale assenza d’immaginazione
Temono gli attentati
Si attrezzano perciò quasi fossero in una tomba
Come potrebbe mai trovare un posto in una società simile il poeta?
E così lui se l’intende talvolta con la gente dei manicomi
Lui che è fra tutti il più umano sembra un autentico pazzo
Non è fatto per lottare
Che errore gigantesco
Voler estorcere da lui sentenze
Che possano servire d’aiuto al bene comune
Fintanto che tale bene non sarà costituito dal piacere stesso della vita
Da quei suoi invisibili aspetti
Che è necessario rendere visibili
Ma su più vasta scala ciò non potrà mai avvenire
Prima che si siano fatti i conti con la preistoria dell’umanità
Era necessario dirlo
Adesso però allontanati da me pensiero prosaico
Il tempo vola e alla mia porta bussa la poesia

Facebook Twitter Pinterest Cosa sente di essere l’uomo perso tra preoccupazioni infinite E cosa potrebbe invece essere Se la turpe speculazione non gli togliesse il pane di bocca? Lavora mangia e invecchia Come la sua dentatura Chino in fabbrica sulla propria macchina Pensa alla famiglia Terrorizz...

«Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.» Noi senza mondo è un’avvent...
19/08/2024

«Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.» Noi senza mondo è un’avventura interiore. L’anima in cui l’avventura si svolge non è esattamente quella di Laura Pugno che pure ne è l’autrice, ma è l’anima del mondo. Quel mondo che abbiamo intorno e che è fatto di parole, molte delle quali in forma di libro, di animali, foglie, frutti e cose invisibili che sono tutte insieme, e forse ciascuna, più vaste e larghe di noi. Non finisce il mondo, finisce un mondo. E raccontando un passaggio di articolo – «il» articolo determinativo, «un» articolo indeterminativo – Laura Pugno, forse la meno antropica tra gli scrittori e le scrittrici italiane, traccia una strada per la coesistenza che rompe la dominanza dell’essere umano e del maschio sul contesto. Per farlo, parte dai suoi pensieri, parole opere e omissioni, e dal romanzo L’ultimo dei Mohicani di James Fenimore Cooper. Noi senza mondo è dunque avventura interiore di un’anima collettiva, riflessione su cosa significhi scrivere e su quale sia il senso della poesia – il mondo è vocale, canta –, sull’importanza della lettura, della memoria, e pure della dimenticanza. Con una scrittura frammentata, mai sentimentale, sempre esatta e sempre passionale, Laura Pugno ci accompagna in un universo di metamorfosi che è l’unico nel quale dovremmo accettare di vivere. Non è un memoir, e non è una ricostruzione autobiografica: è un’avventura che dopo aver mosso lo spirito, muove pure il corpo.

«Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.» Noi senza mondo è un’avventura interiore. L’anima in cui l’avventura si svolge non è esattamente quella di Laura Pugno che pure ne è l’autrice, ma è l’anima del mondo. Quel mondo che abbiamo...

"La mamma e il babbo erano ancora due ragazzi quando si sposarono. Lui aveva diciott'anni, lei sedici, io tre". Dagli sl...
18/08/2024

"La mamma e il babbo erano ancora due ragazzi quando si sposarono. Lui aveva diciott'anni, lei sedici, io tre". Dagli slums di Baltimora ai café society di New York, dagli studi di registrazione alle galere americane, dalla violenza del razzismo subìto all'affrancamento ottenuto attraverso il successo nel mondo dello spettacolo, dalle frequentazioni eccellenti all'inferno della dipendenza dalla droga, Billie Holiday insegue sempre un sogno di dignità umana, di qualità dell'esistenza puntualmente contraddetto dalla realtà. L'unico ambito in cui questa fatica di vivere e di combattere trova sublime compimento è la musica, e tutto il mondo sa quanto la voce di testimoni vertigini di sensibilità che vanno oltre le canzoni.

"La mamma e il babbo erano ancora due ragazzi quando si sposarono. Lui aveva diciott'anni, lei sedici, io tre". Dagli slums di Baltimora ai café society di New York, dagli studi di registrazione alle galere americane, dalla violenza del razzismo subìto all'affrancamento ottenuto attraverso il suc....

A FERRAGOSTO LEGGI UN LIBRO «Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.»...
15/08/2024

A FERRAGOSTO LEGGI UN LIBRO

«Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.» Noi senza mondo è un’avventura interiore. L’anima in cui l’avventura si svolge non è esattamente quella di Laura Pugno che pure ne è l’autrice, ma è l’anima del mondo. Quel mondo che abbiamo intorno e che è fatto di parole, molte delle quali in forma di libro, di animali, foglie, frutti e cose invisibili che sono tutte insieme, e forse ciascuna, più vaste e larghe di noi. Non finisce il mondo, finisce un mondo. E raccontando un passaggio di articolo – «il» articolo determinativo, «un» articolo indeterminativo – Laura Pugno, forse la meno antropica tra gli scrittori e le scrittrici italiane, traccia una strada per la coesistenza che rompe la dominanza dell’essere umano e del maschio sul contesto. Per farlo, parte dai suoi pensieri, parole opere e omissioni, e dal romanzo L’ultimo dei Mohicani di James Fenimore Cooper. Noi senza mondo è dunque avventura interiore di un’anima collettiva, riflessione su cosa significhi scrivere e su quale sia il senso della poesia – il mondo è vocale, canta –, sull’importanza della lettura, della memoria, e pure della dimenticanza. Con una scrittura frammentata, mai sentimentale, sempre esatta e sempre passionale, Laura Pugno ci accompagna in un universo di metamorfosi che è l’unico nel quale dovremmo accettare di vivere. Non è un memoir, e non è una ricostruzione autobiografica: è un’avventura che dopo aver mosso lo spirito, muove pure il corpo.

«Se mai abbiamo pensato il mondo vuoto, un mondo in cui siamo soli e perduti, non è questo.» Noi senza mondo è un’avventura interiore. L’anima in cui l’avventura si svolge non è esattamente quella di Laura Pugno che pure ne è l’autrice, ma è l’anima del mondo. Quel mondo che abbiamo...

15/08/2024

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