10/12/2024
⚡LA VOSTRA GUERRA È LA NOSTRA INSICUREZZA - un appello per la manifestazione nazionale contro il DDL SICUREZZA
💥Il 14 dicembre a Roma sfilerà un corteo nazionale contro il Ddl sicurezza del governo Meloni per affermare, non solo difendere, la libertà di lottare. Il disegno di legge è un vero e proprio provvedimento “preventivo” che vuole bloccare sul nascere le mobilitazioni e le battaglie che in questi mesi stanno crescendo nel paese, colpendo le pratiche di lotta più efficaci degli ultimi anni.
📍Preventivo, appunto, perché prepara il terreno, insieme ad altri provvedimenti, al regime di guerra, che dai fronti dove è combattuta estende la sua logica all'intera società: repressione del dissenso, finanziamento della spesa militare a discapito della spesa sociale, garanzia di obbedienza dentro la polarizzazione campista che pretende un arruolamento forzato di tutta la popolazione.
📍In questo disegno complessivo si inseriscono gli articoli del “Ddl paura”, che individuano e colpiscono i nemici da silenziare e mettere ai margini delle nostre città e della nostra società: l’attacco alle/i migranti (violenza e respingimento ai confini, centri di detenzione in Albania, restringimento della possibilità di acquistare sim card), ai lavoratori e alle lavoratrici, così come allə attivistə che si impegnano in prima persona nelle lotte sindacali, ecologiste e per il diritto all’abitare (inasprendo le pene per i blocchi stradali, i picchetti e le occupazioni abitative), allə detenutə (con l’aggravio delle pene per le rivolte in carcere e la possibilità di arrestare le donne anche durante la gravidanza), mostrando il volto autoritario, razzista e patriarcale di un governo forte con i deboli e debole con i forti.
📍In questo senso, siamo concordi nel definire il Ddl sicurezza come “Disegno di legge paura”. La paura, però, è tutta di questo esecutivo davanti alla possibilità che possano saldarsi le lotte dei soggetti colpiti in prima persona.
❗️In questa direzione sono andate le ultime settimane di mobilitazione che abbiamo attraversato, a partire dalle manifestazioni studentesche e passando per il Climate Pride, la marea transfemminista di Non Una Di Meno e lo sciopero generale del 29 novembre, tappe di un percorso che vuole articolare un’opposizione sociale larga all'altezza di venti di guerra che soffiano sempre più forte.
💥Per queste ragioni saremo in piazza il 14 dicembre dietro lo striscione “La vostra guerra è la nostra insicurezza”, con la convinzione che per essere all’altezza di questo attacco è necessario allargare le alleanze e costruire convergenze.
📍Il 14 dicembre può e deve essere una tappa di un percorso che viene da lontano per proseguire nei prossimi mesi, facendo ognunə la propria parte e imparando a ibridare linguaggi e pratiche, per allargare le crepe nel discorso di questo governo e per dare corpo a una visione alternativa, radicale e più che mai necessaria.