Abbiamo guidato la nuova Toyota Land Cruiser dopo un po' di anni. È cambiato molto, ma non tutto. In particolare le proverbiali doti di fuoristrada sono ancora maggiori e il motore di riferimento... è il diesel!
Sul nostro canale YouTube la prova su strada completa del nostro MasterPilot Emiliano Perucca Orfei!😎
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Indaghiamo sul passato di una ALFA ROMEO STELVIO con carVertical!🔍
👉🏻 Abbiamo messo alla prova carVertical, uno strumento indispensabile per evitare spiacevoli sorprese e garantire una scelta informata quando si cercano auto di seconda mano. Per fare una prova pratica, ci siamo messi alla ricerca di una Alfa Romeo Stelvio pre-2020, con un motore diesel per il risparmio e la durata.
Una volta trovata la nostra auto abbiamo chiesto un report a carVertical ed ecco cosa ha scoperto…🔍
Se deciderete di provare carVertical sappiate che, inserendo sulla piattaforma il codice AUTOMOTOIT, potrete beneficiare di uno sconto sul vostro report!
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Ford Puma ELETTRICA | Riconversione GEN-E da cima a fondo. Da 32.900 euro...
RIconvertita e funzionale: la Ford Puma Gen-E è a tutti gli effetti una versione elettrica della Puma che già conosciamo, e che il mercato italiano ha apprezzato molto nella variante Mild-Hybrid, tanto da renderla la quarta vettura ibrida più venduta nel nostro Paese. Con questa nuova versione tutto si stravolge, ma ci si sente comunque "a casa": non c'è la piattaforma MEB che fa da base a Explorer e Capri, ma una riconversione dell'architettura endotermica - con tutti gli aggiustamenti del caso. In breve, vale a dire più bagagliaio, una Megabox ingigantita (ora si chiama "Gigabox"), nuovi spazi portaoggetti in abitacolo e addirittura un piccolo "frunk" - cosa non sempre presente nemmeno su vetture native elettriche.
Le modifiche estetiche principali riguardano la calandra anteriore, ora chiusa, poiché la versione elettrica non necessita di un sistema di raffreddamento per il motore endotermico. Il logo Ford al centro della calandra è ora il punto focale, mentre la griglia inferiore, pur essendo modificata, rimane aperta per consentire il raffreddamento di alcuni componenti. Il frontale, pur essendo rivisitato, conserva il carattere della Puma con i fari a tre linee distintive, che conferiscono un aspetto moderno e riconoscibile. Anche il design del paraurti è stato aggiornato per includere il radar dei sistemi ADAS, che permettono la guida autonoma di livello 2.
Le dimensioni della Puma Gen-E rimangono invariate, ma la vettura ha visto notevoli miglioramenti in termini di praticità. La capacità del bagagliaio è cresciuta, raggiungendo i 560 litri grazie alla riorganizzazione degli spazi interni, che ha consentito di sostituire il serbatoio del carburante con una "gigabox", una versione ingrandita della precedente megabox. Quest’area del veicolo è completamente lavabile, con un sistema di scolo per l’acqua e una vasca capiente che può ospitare anche oggetti sporchi come stivali. La piattaforma elettrica ha permesso di ottimizzare anche l’anterio
Volvo EX30 (Se fosse stata termica…) | PROVA STRUMENTALE - PRO e CONTRO
*ERRATA CORRIGE: la prova strumentale è stata ricaricata perché la versione precedente conteneva una imprecisione. L'esemplare protagonista della prova montava la batteria più piccola, da 51 kWh lordi - 49 netti - e non quella Extended Range da 64 kWh come precedentemente comunicato.
Volvo si lancia nel mercato dei B-SUV di lusso con la EX30 100% elettrica. Un'auto costruita su una piattaforma Geely che stupisce a livello di design e per la scelta dei materiali. Le prestazioni della versione con singolo motore sono sbalorditive, come hanno certificato i nostri test strumentali. Attenzione, però, all'abitabilità che non è uno dei suoi punti di forza e alla frenata, che ha manifestato evidenti segni di affaticamento. La guida confortevole non si sposa alla perfezione con lo sterzo pronto e comunicativo e i tempi di ricarica, se si sceglie la batteria della nostra prova - 49 kWh netti - sono piuttosto standard. Le prestazioni elevate, infine, non giovano all'autonomia: si riescono a fare, in media, solo poco più di 300 km, che diventano poco più di 200 se si consuma un'intera ricarica rimanendo esclusivamente in autostrada.
Riprese: Leonardo Mannoli
Montaggio: Andrea Sarracino
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Alfa Romeo ALFASUD | La storia di una SFIDA italiana con cuore BOXER
Innanzitutto, vogliamo ringraziare il “Centro Documentazione Alfa Romeo – Arese” che ci ha fornito dei video d’epoca estremamente interessanti da inserire nella monografia di una vettura, l’Alfasud, che merita senza dubbio un posto di rilievo nella storia automobilistica nazionale. Alfasud rappresentava infatti una enorme sfida, in quanto si trattava di costruire dal nulla non solo una “media” che si inserisse nel combattuto panorama dell’epoca, ma un intero, enorme, stabilimento a Pomigliano d’Arco, Napoli, territorio privo di tradizione industriale, se si eccettua un molto più piccolo precedente insediamento Alfa Romeo.
L’IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) che allora possedeva il Biscione e dava lavoro a quasi mezzo milione di italiani (sue anche Finsider, RAI, Alitalia, Finmeccanica, Fincantieri, Autostrade e tantissime altre aziende), perseguiva una difficile strada che mediasse tra i due grandi sistemi contrapposti dell’epoca, capitalismo e comunismo: ovvero creare aziende tendenzialmente profittevoli, ma soprattutto socialmente utili, in particolare nell’industrializzare un Mezzogiorno allora molto povero. Di solito non ci riusciva (spesso tutte le sue aziende contemporaneamente chiudevano in rosso), scaricando sul contribuente i costi di questa, comunque, comprensibile scelta strategica e politica. In ogni caso, va reso merito a tale operazione di avere realizzato una automobile eccellente, perché l’Alfasud era senza dubbio tecnicamente valida, riuscendo nel difficile compito di trasferire il carattere Alfa Romeo su di un mezzo popolare e relativamente economico rispetto alle “Alfa Nord”.
Rudolf Hruska, l’ingegnere austriaco cui venne affidato il progetto si dimostrò inflessibile nel difendere le sue principali specifiche: motore boxer, quattro freni a disco, abitabilità eccellente, carattere sportivo nonostante una cilindrata inizialmente limitata a meno di 1200 cc. Ad aiutarlo, Giorgetto Giugiaro, che dis
Tesla CYBERCAB 2026 | Ecco com'è DAL VIVO!
Il nostro Emiliano Perucca Orfei ha toccato con mano il nuovo Tesla Cybercab, il veicolo a guida autonoma (è senza volante) che sarà disponibile a circa 30.000 dollari a partire dal 2026. Una piccola grande rivoluzione per la mobilità automobilistica. Ecco come è fatto.
Nuova AUDI S5 2025 | IBRIDA sì, ma con il V6 da 367 CV 😝🚀💥
Abbiamo guidato la nuova generazione di Audi A5, erede della S4, scoprendo che il suo motore da 367 CV è ancora in grado di stupire grazie ad una notevole potenza ma soprattutto una qualità di erogazione eccellente: il tutto coadiuvato da 24 CV elettrici, che prendono energia da un pacco batterie da 1,7 kWh, che consente alla vettura di essere più "rotonda", attivare funzioni di sailing a motore spento ma anche manovrare a bassa velocità senza accendere il termico. Piccole magie che permettono alla S5 di fare un piccolo passo nel "futuro". Prezzo? Poco più di 83.000 euro
Storie d'auto: con Car Vertical indaghiamo sul passato di una ALFA STELVIO (con il codice sconto)
Acquistare un'auto usata può nascondere insidie, ma la piattaforma Car Vertical offre una soluzione innovativa per investigare il passato dei veicoli. Inserendo la targa o il numero di telaio, è possibile accedere a un report dettagliato che analizza database internazionali e istituzionali. Lo strumento evidenzia eventuali truffe chilometriche, danni nascosti o problematiche burocratiche, rendendo il processo d'acquisto più sicuro. Per gli utenti, c’è anche un codice sconto specifico che rende il servizio più conveniente.
Automoto per Car Vertical
Mercedes CLASSE G la comparativa fra TERMICA ed ELETTRICA, e la vincitrice è...
Nel cuore del G-Class Experience Center, si mette alla prova la leggendaria Mercedes Classe G in due varianti: quella termica e quella elettrica. Pur condividendo l’iconico design che ha fatto storia dal 1979, i due modelli rappresentano concetti completamente diversi. Mentre la versione termica conserva la tradizione dell’off-road con blocchi del differenziale manuali, la versione elettrica innova con quattro motori indipendenti che eliminano la necessità di blocchi meccanici.
La Mercedes Classe G elettrica stupisce per la capacità di affrontare terreni accidentati con precisione e senza rumore, grazie ai motori che controllano la trazione 10.000 volte al secondo. Con un’autonomia notevole e un’innovativa modalità di guida autonoma, l’elettrica offre una guida fluida, ideale per chi desidera un contatto diretto con la natura. La possibilità di guadare fino a 85 cm di acqua e il sistema di rotazione su se stessa a 360° sono solo alcune delle funzionalità che rendono questa versione tecnologicamente affascinante.
La versione termica della Classe G rimane un pilastro per gli amanti dell’off-road puro. Dotata di tre blocchi del differenziale, garantisce un controllo completo sul veicolo, adattandosi ai terreni più impervi. Tuttavia, rispetto all’elettrica, si percepisce una trazione inferiore su alcune superfici. Nonostante ciò, il motore a sei cilindri offre una leggerezza e una reattività che risultano più immediate, specie nei percorsi complessi, mantenendo un’esperienza di guida autentica e appagante.
Il peso aggiuntivo di circa 500 kg della versione elettrica si avverte in alcune manovre, ma è compensato da una trazione superiore. La termica, invece, offre un’esperienza più diretta e tradizionale, con il suono inconfondibile del motore che molti considerano insostituibile. Nel confronto, emerge che la versione elettrica è ideale per chi cerca innovazione e comfort, mentre la termica soddisfa i puristi dell’off-road con un maggi
Siamo stati ad Expo Offroad 2024, l'evento dedicato agli appassionati del mondo dei fuoristrada. In questo breve video il nostro Fabrizio Partel vi mostra tutto quello che vi siete persi!
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⚡️La nuova Ford Puma Gen-E è l'evoluzione completamente elettrica di un modello che ha conquistato il mercato italiano. La Puma, infatti, ha visto un successo straordinario, specialmente nella versione Mild Hybrid, diventando la quarta vettura più venduta nella categoria delle ibride. Ora, con la versione elettrica, Ford mantiene il design iconico della Puma, ma con un'innovazione importante: una vera e propria riconversione della piattaforma, che la rende un veicolo elettrico pensato per essere pratico e versatile.
Il nostro Antonio Aimar ve la racconta in questo breve video, ma se volete vedere il video completo dovete correre sul nostro canale YouTube!🚀
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Tesla presenta a Parigi il Cybercab in un roadshow europeo che rivela tutte le caratteristiche di un veicolo autonomo di livello 5, progettato per funzionare come taxi robotizzato senza conducente. La macchina, compatta e priva di volante, si guida da sola grazie a un avanzato sistema di intelligenza artificiale. Al posto di volante e pedali c'è un grande schermo centrale per l'interazione e sedili confortevoli e spaziosi. Il Cybercab di Tesla è pensata sia per privati che per flotte aziendali, aprendo nuovi orizzonti per la mobilità sostenibile.
Essendo privo di molti orpelli tipici delle auto con il conducente, il Cybercab è pure economico: ha un prezzo previsto sotto i 30.000 dollari e punta a democratizzare la tecnologia di guida autonoma. Il costo contenuto e la capacità di operare come robotaxi lo rendono un investimento interessante anche per chi cerca un ritorno economico dall'uso del veicolo. Il progetto sarà testato già dal 2025 ad Austin, mentre la produzione in serie è prevista per il 2026, segnando una nuova era per la mobilità autonoma.
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