Le Edizioni Eos-Libri d'Artista sono impegnate nella produzione di libri d’artista e di una rivista d’artista. Quella dei Libri d’Artista va considerata una pratica non illustrativa e non narrativa: poesia in versi e in forma pittorica, che si concretizza in “cosa”, in oggetto (libro) d’affezione. Lo sviluppo formale dell’opera-libro parte da un insieme di fogli di carta (pregiata), per arrivare a
lla realizzazione del libro come spazio pittorico, in tirature sempre limitate (da un minimo di 7 a un massimo di 35 esemplari); nessun esemplare è identico all’altro. Il progetto e la realizzazione si riferiscono alla capacità di tradurre sensazioni per trovare il giusto passaggio, da un ordine concettuale (poesia) a un ordine visivo e pittorico. La Rivista d’Artista, giunta al nono numero, è anch’essa a tiratura limitata (99 copie). Come si legge nel suo primo numero, "parla di libri d’artista che raccontano di poesia, d’arte visiva, e dell’aspirazione ad un’arte totale (d’ingegno e secondo regole dettate dall’esperienza e dallo studio)". Rivista sui generis che fa germinare rinnovati interessi artistici, fondati non sulle differenze ma sulle coincidenze. Ogni numero è “costruito” artigianalmente, stampato con Clichés tipografici su carta pregiata da incisione, comprende testi e opere di vari poeti, scrittori e artisti visivi e si arricchisce con una o più opere manuali originali. Queste caratteristiche fanno della rivista (e dei libri d’artista), un “unicum” destinato a durare nel tempo. In un panorama editoriale sempre più contraddistinto dal digitale si afferma così, una dimensione artigianale e una manualità, da contrapporre alla velocità dei nostri tempi. Anima e artefice di quest’avventura editoriale è Piero Varroni che, in qualità di artista-editore si occupa della realizzazione delle opere, dall’ideazione all’esecuzione, intervenendo sempre con apporti pittorici personali.