Rivista giuridica del foro di Roma
Indirizzo
Via Flaminia, 213
Rome
00196
Orario di apertura
Lunedì | 09:00 - 18:30 |
Martedì | 09:00 - 18:30 |
Mercoledì | 09:00 - 18:30 |
Giovedì | 09:00 - 18:30 |
Venerdì | 09:00 - 18:30 |
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Dal 1975 a difesa degli interessi popolari nella libertà
La PAROLA al POPOLO nasce nel 1975, da un’idea dell’allora dicannovenne Romolo Reboa, che, lasciata la direzione della rivista AUGUSTUS, organo degli studenti del Liceo Ginnasio Augusto, voleva proseguire il proprio dialogo con gli abitanti delle allora circoscrizioni romane IX e X, consapevole che il decentramento amministrativo avrebbe aperto nuovi spazi politici per Roma e per l’Italia.
Il nome della testata nacque dalle chiacchere alternate al gioco serale degli schacchi con il padre, Remo Reboa, intellettuale, giornalista ed uomo con un trascorso politico di un certo rilievo nel ventennio fascista.
In breve quella testata di quartiere divenne una vera e propria fucina di giornalismo: spazio di libertà che richiamava ragazzi volenterosi di fare amicizia e scrivere senza costrizioni dei politici. Rosa Maria Attanasio, Fabrizio Caccia, Corrado Chiominto, Patrizia Morgani, Fausto Pellegrini, Fabrizio Peronaci, Fabrizio Roncone, Francesco Storace, Massimo Tecca sono solo alcuni dei tanti giornalisti professionisti che muoveranno i primi passi ne la PAROLA al POPOLO.
Nel 2001, finito il momento inebriante della voglia di cambiare tutto attraverso la comunicazione (giornali locali, radio e televisioni libere) la rivista cambia volto e nome: InGiustizia - la PAROLA al POPOLO, per entrare nei palazzi di giustizia e capire, oltre ai problemi degli uffici giudiziari, quello che diventa il vero motore della scena politica ed economica italiana, il processo.