Cultura psico-sociale
Scrivere per chi legge e non per chi scrive implica indicazioni di sobrietà, misura e coerenza nel pensiero e nel linguaggio, evitando sia la seduzione facilmente accattivante, sia la complicazione contorsionistica.
Ma un tema comune non è di per sé garanzia di omogeneità, anche perché la consuetudine, soprattutto tra chi è più vicino nei modi di sentire, porta a sottintendere e a trascurare alcuni presupposti, se non diamo conto dei nostri termini di riferimento. Su questo siamo chiamati a interrogarci e a interrogare i nostri lettori.
Va segnalato l'interesse intrinseco sull'argomento e le prospettive di sviluppo auspicabili non solo in campo psicologico, ma anche in ambito antropologico e sociologico per l'interazione e per l'integrazione individuo-polis, nel merito del soggetto collettivo, al di fuori degli stereotipi.