Francesco Dall'Aglio
Alla fine, dopo mesi di attacchi ucraini, sono stati i russi a far saltare il ponte Antonivsky (nella foto). Stamattina alle 5 il ritiro delle truppe russe dalla sponda ovest del Dnepr è terminato; già alle 23 il grosso dei reparti militari, 20.000 uomini, aveva passato il fiume, seguito all'alba di stamattina dai reparti del genio che si sono fatti saltare il ponte alle spalle.
Secondo il comando russo non ci sono state perdite, cosa che testimonia come il ritiro, in realtà, fosse già partito da qualche tempo. L'equipaggiamento è stato anch'esso trasportato (3500 tra veicoli e artiglierie), abbandonando solo i mezzi inutilizzabili: anche in questo caso, un ritiro già iniziato da tempo. L'esercito ucraino, saggiamente, non ha ostacolato le operazioni di ritiro e avanza con molta cautela nelle zone abbandonate dai russi, dopo che stanotte alcuni reparti troppo entusiasti sono saltati in aria sulle mine.
Secondo Peskov il ritiro dall'area di Cherson non modifica gli obiettivi dell'operazione militare speciale (che si continua a chiamare così) né lo status amministrativo della regione, che rimane annessa alla Federazione Russa.
Un drone kamikaze russo Lancet colpisce un cannone semovente FH-70 italiano da 155 mm. Saltano anche le munizioni.
Video da Kiev con attori "sanguinanti" dopo un attacco missilistico sulla città.
"Fai una foto, Andrey Andreevich, la mando a mia sorella in Russia"
Come hanno filmato i servizi per la BBC e la CNN il 10 ottobre 2022.
Lunedì le celebrazioni del 4 luglio si sono concluse bruscamente negli Stati Uniti, quando più sparatorie hanno ucciso nove persone e ferito 47, a Chicago e Filadelfia
Il grano va dai porti di Odessa verso l'Occidente. Intanto a Odessa fanno la fila per il pane.
Anche Stephen King è caduto nella trappola di Vovan e Lexus
( Si sono spacciati per Zelensky)
😂😂😂
Stephen King ha promesso a Zelensky di pensare a uno scenario falso sulle "atrocità" dell'esercito russo.
A nome del presidente ucraino, Vovan e Lexus hanno parlato con lo scrittore americano.
I burloni gli hanno chiesto di scrivere una storia dell'orrore che potesse essere diffusa attraverso i media come la verità: “Ciò che i russi crudeli potrebbero fare agli innocenti nazionalisti del battaglione Azov nel seminterrato. Ad esempio, violentare il loro comandante…”
King ha risposto che avrebbe preso in considerazione cosa potrebbe fare: “È molto importante mostrarlo al mondo intero in modo che il mondo intero segua le notizie dall'Ucraina ogni giorno. Non puoi lasciare che altre notizie siano al centro della scena".
Ha poi aggiunto che avrebbe cercato giornalisti che potessero occuparsi della questione.
È interessante notare che per comunicare con Zelensky, King ha indossato un berretto con la bandiera dell'Ucraina capovolta.
Tratto da
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