27/01/2024
Ci ha lasciati Giorgio De Simone, nato a Milano da genitori siciliani. Persona e scrittore partecipe dello sforzo, comune a ogni letterato degno di questo nome, di condividere le proprie curiosità intellettuali con garbo e accuratezza. Ha collaborato per decenni ad curando una rubrica in cui parlando di calcio parlava dello sguardo che si deve avere sul nostro mondo. Con ha pubblicato nel 2012 *Michele tiene all’Inter ma crede in Dio*, dove risponde agli interrogativi del nipote bambino di fronte alla meraviglia dell’universo. Nel 2019 è la volta, per , di *Che cosa resta del cielo. Se Dio è spodestato dalla scienza*, nel quale, senza alcuna pedanteria e con pazienza informata e attenta, coglie il punto di una riflessione essenziale per l’uomo di oggi, quella sulle giuste distanze tra scienza e fede. Interlocutore delle sue riflessione ancora il nipote, cresciuto anche nella domande che gli pone. Due i romanzi pubblicati da : *L’isola dei pantèi*, favola dedicata all’asino di Pantelleria, del 1998; ed *Era un giorno di 32 ore* del 2006. Ma il suo libro più importante rimane *Il caso anima*, uscito da Rizzoli nel 1990. Lo ricordiamo con affetto.
Da *Michele tiene all’Inter ma crede in Dio*:
Ci ha lasciati Giorgio De Simone, nato a Milano da genitori siciliani. Persona e scrittore partecipe dello sforzo, comune a ogni letterato degno di questo nome, di condividere le proprie curiosità intellettuali con garbo e accuratezza. Ha collaborato per decenni ad curando una rubrica in cui parlando di calcio parlava dello sguardo che si deve avere sul nostro mondo. Con ha pubblicato nel 2012 *Michele tiene all’Inter ma crede in Dio*, dove risponde agli interrogativi del nipote bambino di fronte alla meraviglia dell’universo. Nel 2019 è la volta, per , di *Che cosa resta del cielo. Se Dio è spodestato dalla scienza*, nel quale, senza alcuna pedanteria e con pazienza informata e attenta, coglie il punto di una riflessione essenziale per l’uomo di oggi, quella sulle giuste distanze tra scienza e fede. Interlocutore delle sue riflessione ancora il nipote, cresciuto anche nella domande che gli pone. Due i romanzi pubblicati da : *L’isola dei pantèi*, favola dedicata all’asino di Pantelleria, del 1998; ed *Era un giorno di 32 ore* del 2006. Ma il suo libro più importante rimane *ll caso anima*, uscito da Rizzoli nel 1990. Lo ricordiamo con affetto.
Da *Michele tiene all’Inter ma crede in Dio*: