Flash Art Italia

13/12/2022

#359 Inverno 2022-23 “FICTION E AUTOFICTION” OUT NOW

Tutta l’arte ha la sua parte di finzione, ma non tutta la finzione è arte.

Featuring: , .rabottini, .chironi, , , .ventura, .panaro, , , , , , , .candixx, , , , .trian, , .tommaso, , , , , , ,

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Cover: Valerio Nicolai, Sole con le code, 2022. Pastelli e acrilico su pannelli di legno, performer. 395 × 300 × 150 cm. Fotografia di Marco Davolio. Courtesy l’artista e Clima, Milano.

Editor in Chief Gea Politi Seganfreddo]
Publishers Gea Politi Seganfreddo]

03/10/2022

La pratica artistica di Diana Policarpo si muove parallela al suo percorso di ricerca e attivismo. In conversazione con Ilaria Gianni, l’artista discute il suo lavoro che si concentra sullo scavo delle dinamiche subalterne di potere e normatività con progetti che rendono manifeste le interazioni di una dimensione “oltre l’umano”.

“Tossicità e cura”, Diana Policarpo in conversazione con Ilaria Gianni da Flash Art Italia 358 Autunno 2022.

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28/09/2022

“Mostro-mostrare-mostra” è il nodo tematico intorno al quale ruota il lavoro di Diego Perrone. Il legame tra questi tre soggetti è riletto da Luca Cerizza lungo il percorso triennale dell’artista, la cui produzione è pervasa da creature umane, animali o mostruose che si mostrano e abbandonano alla protezione dello sguardo altrui.

“Mostro – Mostrare – Mostra. Forme di esposizione e messa in scena nel lavoro di Diego Perrone” di Luca Cerizza da Flash Art Italia 358 Autunno 2022.

La mostra antologica di Diego Perrone, “Pendio piovoso frusta la lingua” inaugura oggi presso , Roma.

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20/09/2022

Documenta 15 è stata segnata da polemiche e controversie. Frank Wasser analizza i limiti curatoriali dell'edizione curata dal collettivo indonesiano ruangrupa, chiedendosi se la portata della sua ambizione possa essere la causa della mancanza di responsabilità critica e se le implicazioni possano essere di vasta portata come lo smantellamento sistematico di Documenta così come è stata conosciuta.

“L’arte è radicata nella vita? Documenta, oggi” di Frank Wasserda Flash Art Italia 358 Autunno 2022.

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05/09/2022

#358 Autunno 2022 OUT NOW

In che modo ci rapportiamo alle zone oscure dell’esistenza? Quale valore attribuiamo al trauma, alla malattia? Questo numero autunnale è dedicato alle zone “oscure”, quelle che si sottraggono allo sguardo umano.

Featuring: .rm, , , , .policarpo, , , , , , , , , , , , ,

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Cover: RM, Bizarre Tour, 2021. Dettaglio. Alluminio laccato e serigrafia. Courtesy gli artisti e Martina Simeti, Milano.

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Art direction
Design:


 
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13/07/2022

Nel Dossier dedicato a Laura Grisi (1939-2017), Teresa Castro riflette sulla sua pratica artistica multiforme, con la lente dell’ecofemminismo, alle cui problematiche strutturanti rimandano molte delle sue opere che coinvolgono pioggia, vento, vortici, granelli di sabbia, ciottoli, e altri materiali “naturali”.

“Laura Grisi e l’ecofemminismo” di Teresa Castro da Flash Art 357 ESTATE 2022.

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La sua retrospettiva sarà presentata al MAMCO, Ginevra dal 5 Ottobre 2022 al 29 Gennaio 2023.

Grisi

06/07/2022

La pratica artistica di Ambra Castagnetti, come scrive Vincenzo di Rosa, è testimonianza dell’intreccio radicale che lega la vita degli esseri umani e la terra, in un fluire indistinto e continuo di forze che sfuma tutti i confini e stringe tutto in un sistema complesso.

“Abbraccia i sussurri paralizzanti della foresta, sono venuti per te. Metamorfosi e magismo nel lavoro di Ambra Castagnetti” di Vincenzo Di Rosa da Flash Art Italia 357 ESTATE 2022.

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05/07/2022

Quando Lisetta Carmi inizia a fotografare è il 1960: ha 36 anni ed è la necessità di aprirsi agli altri per comprenderli che la spinge verso la fotografia. Da quel momento, muovendosi sempre ai margini della società, scatta immagini immediate e sincere, restituendo una rappresentazione del mondo in presa diretta. La fotografia diventa uno strumento di denuncia sociale di un’artista libera da ogni condizionamento e senza timore dei cambiamenti, che ci ha lasciato una produzione sgombra dai pregiudizi, preoccupata solamente di andare al cuore delle cose.

Flash Art ricorda Lisetta Carmi (1924-2022) attraverso le parole di Cristiana Perrella in “Lisetta Carmi. Al cuore delle cose” da Flash Art Italia, 334 Luglio / Agosto / Settembre 2017.

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Cover: Lisetta Carmi, _I Travestiti_, 1965-1971. Courtesy Galleria Martini & Ronchetti, Genova. ©️ Lisetta Carmi.


Perrella

30/06/2022

The Super Woman Issue, una collaborazione di Flash Art Italia con , a cura di .
Questo numero riunisce una nuova generazione di artiste italiane le cui pratiche sono espressione del sé e della libertà collettiva. Le artiste selezionate dalla rivista per d restituiscono un nuovo volto alla contemporaneità attraverso le loro ricerche artistiche, con una particolare sensibilità alle tematiche di genere e sociali.
Flash Art e d si sono unite anche nell’hackeraggio del numero, giocando sul doppio logo, una collaborazione ed esperimento che potrete vedere in edicola dal 2 Luglio!

Cover 2/2
Portrait of agnes? Fotografia di Nicholas Fols & Siermond

Editor in Chief Flash Art
Editor in Chief d Repubblica

29/06/2022

Giulia Cenci riflette sul rapporto della sua opera col vivente in dialogo con Riccardo Venturi. Per Cenci non esiste una distinzione tra natura e cultura, o un punto di vista singolo, ma un’interconnessione profonda, una mescolanza dove il termine artificiale perde di senso.

“Sbuffo animale penetrante m’assale”, Giulia Cenci in conversazione con Riccardo Venturi da Flash Art Italia 357 ESTATE 2022.

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27/06/2022

Nelle storie di Francesco Cavaliere le parole mutano e si contorcono, non rappresentano più nient'altro che il loro nuovo suono. "The City of thing", la nuova performance di Francesco Cavaliere concepita per , si è svolta presso l'Antica Città di Cosa, Ansedonia sabato 25 giugno. Per l'occasione Cavaliere ha realizzato una scultura in ottone che sarà visitabile per il resto dell'estate all'interno del parco archeologico.

FrancescoCavaliere

22/06/2022

Nelle sculture di Sara Enrico si assiste a un vero proprio collasso tra il piano della realtà e quello della finzione. Come nota Annalisa Pellino, le sculture dell’artista continuano a trasformarsi, ci chiedono un riposizionamento continuo, aprendo a una temporalità espansa che investe anche il corpo spettatoriale.

“Per un’iconografia del riposo. La mise-en-geste di Sara Enrico” di Annalisa Pellino da Flash Art Italia 357 ESTATE 2022.

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05/05/2022

Per muoversi liberamente all’interno di “The Vernal Age of Miry Mirrors”, la personale di Michele Gabriele da Manifattura Tabacchi, è necessario abbandonare qualsiasi pretesa di lettura oggettiva. La mostra suggerisce la possibilità di una lettura stratificata, prestandosi a un numero infinto di interpretazioni.

Michele Gabriele “The Vernal Age of Miry Mirrors” Manifattura Tabacchi, una recensione di Michela Ceruti.

Un territorio sconosciuto. "The Vernal Age of Miry Mirrors", personale di Michele Gabriele da Manifattura Tabacchi a Firenze, è una valle misteriosa all'interno della quale, per riuscir

02/05/2022

La mostra “Rethinking Nature” presso il Museo Madre riflette sulle possibilità con cui l’arte contemporanea può contribuire a dei “processi culturali e politici in grado di ripensare collettivamente i fondamenti etici dell’esistenza nel mondo, facendo luce sulle forme di interconnessione che legano l’intero pianeta”.

“Rethinking Nature” presso il Museo Madre, una recensione di Aurora Riviezzo da Flash Art #356 Primavera 2022.

"Rethinking Nature" inaugura un nuovo format per il Madre e include nella proposta curatoriale una piattaforma multidisciplinare e la programmazione di eventi laboratoriali per innescare un&

29/04/2022

“… E dalle prime file, ok, tutto chiaro, Ariana Reines usa un linguaggio contemporaneo, fa un discorso sul presente… No, non era Giorgio Agamben. Comunque, per quelli delle ultime file: in Ariana Reines trovi anche altro, molto altro, molto molto molto altro”.

In questo episodio di Tell me stories! Alda Palermo ci parla di Ariana Reines, e della sua capacità di far vedere, più che spiegare, la differenza tra un testo critico e uno letterario, la questione del corpo situato, della pagina bianca che non è mai bianca, e il processo involontario di questa metabolizzazione di tutto ciò che ci circonda, della realtà esperita, tutta intera, che ricrea altra realtà.

“I know what she means when she says La La La La La La: Ariana Reines”
di Alda Palermo.

"Tell me stories!" è una rubrica sulla scrittura, a cura di Manuela Pacella. Uno spazio in cui testi di e su diversi autori indagano la scrittura d'arte, sperimentale, interdisciplinare

28/04/2022

“Cielofuturo”, l’installazione site-specific a cura di Francesco Tosini nella Basilica di San Celso a Milano, crea uno spazio multimediale astratto e anti-narrativo che genera algoritmicamente un’infinità di reazioni per definizione non prevedibili.

"Cielofuturo" è il titolo della mostra di Francesco Tosini nella Basilica di San Celso a Milano, prodotto da Unframed 721, sotto la direziona artistica di Matta. La mostra si compone di un& #

27/04/2022

Steven Warwick esplora il mondo di Beatrice Marchi, popolato di personaggi che prendono vita in una narrazione transmediatica in cui traspare il desiderio di patologizzare l’altro nel tentativo di esternalizzare il disprezzo del sé.

“Inscenando il male: Beatrice Marchi” di Steven Warwick da Flash Art #356 Primavera 2022.

"Can an accident bring you to the evil side?" si chiede un personaggio in When Katie Fox Met the Evil Turtle (2022), il nuovo lavoro filmografico di Beatrice Marchi. Nel film due personaggi,

26/04/2022

“The Upsweep Paradox”, la prima mostra di Alexander Tillegreen in Italia, racchiude una totalità di lavori inediti realizzati nel corso di una residenza di oltre tre mesi presso gli spazi di FuturDome, Milano.

"The Upsweep Paradox" è la prima mostra, a cura di Atto Belloli Ardessi, di Alexander Tillegreen in Italia. La personale racchiude una totalità di lavori inediti realizzati nel corso di una

19/04/2022

Blake Oetting riflette sul processo di decomposizione e ricostruzione delle sculture di Kayode Ojo: prendendo spunto da modelli di presentazione commerciale come la vetrina, l’artista sfrutta la retorica dell’esposizione, attivando una dinamica del desiderio e dell’inganno propria del meccanismo di vendita.

“Macchine desideranti: l’arte di Kayode Ojo” di Blake Oetting da Flash Art #356 Primavera 2022.

La personale di Kayode Ojo, “Could you bare your torso”, sarà visitabile presso i Magazzini Ligabue, Venezia, dal 21 aprile al 10 luglio, 2022.

La mostra è a cura di Gea Politi e Cristiano Seganfreddo, è prodotta da Flashartstudios ed è promossa dal centro di ricerca FLAIR (Fashion Lab Archive Industry Research) del Dipartimento di culture del progetto dell'Università Iuav di Venezia, Iuav Design della moda con Dune Journal. In collaborazione con la galleria Sweetwater, Berlin e con il supporto di Aspesi Official.

Nella sua ultima mostra alla galleria Sweetwater di Berlino, Kayode Ojo ha presentato un'infilata verticale di cassette postali, ciascuna contenente pezzi di montatura interna di una fotocamera K

14/04/2022

“Umarell”, la personale di Gillian Brett presso CANEPANERI, prende il suo titolo da un termine del dialetto bolognese che descrive l’anziano che, con spirito anti-industriale e anti-tecnologico, guarda con stupore i cantieri, prodigo di consigli non richiesti.

Più che un cantiere, però, la mostra di Brett è una discarica tecnologica a metà tra un laboratorio e un giardino dell’Eden rovesciato, con fiori, piante, un lago, cieli stellati, piaceri e delizie per gli Adamo ed Eva del presente.

Gillian Brett “Umarell” CANEPANERI, una recensione di Sara Dolfi Agostini.

La mostra di Gillian Brett da C+N Canepaneri si intitola "Umarell", un termine del dialetto bolognese che suona desueto e inadeguato alla comunicazione globale – ancor di più all'arte c

14/04/2022

In occasione di “Cinzia says…” presso MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma, la prima retrospettiva dedicata a Cinzia Ruggeri, abbiamo pensato di restituire la sua sfaccettata e caleidoscopica figura attraverso il linguaggio di Anna-Sophie Berger e Anna Franceschini, due artiste diverse per generazione e background, ma con in comune una ricerca e fascinazione per l’oggetto, e con una conversazione del 1986, recuperata dal nostro archivio, fra Ruggeri e Corrado Levi.

Il Dossier completo è disponibile esclusivamente acquistando il numero primaverile di Flash Art nella sua edizione cartacea o digitale.

Per leggere il saggio “Pianeta Cinzia” di Anna Franceschini prosegui qui la lettura.

Pianeta Cinzia è parte di un Dossier dedicato a Cinzia Ruggeri pubblicato in Flash Art no.356 Primavera 2022. "Come va mondo? Ho notato che molti di voi stanno pregando per le persone ed è molto

12/04/2022

“Supernova” presso il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la prima personale in Italia di Cao Fei, restituisce in maniera aperta, senza percorsi cronologici forzati, la ricerca per certi versi inaccessibile dell’artista ad un pubblico lontano da questi linguaggi, così come dalle dinamiche del processo di urbanizzazione della Cina tra gli anni ’80 e ’90, elemento cruciale nella sua produzione.

Cao Fei “Supernova” MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, una recensione di Eleonora Milani da Flash Art #356 Primavera 2022.

Chi rinuncerebbe a vestire i panni dei suoi personaggi preferiti? Da fenomeno di nicchia, il cosplay è diventato espressione di una sub-cultura e il suo immaginario è ormai radicato nella contempora

11/04/2022

In “Malefate” presso ALMANAC, Torino, Alice Visentin indaga il ruolo ricorrente della parola e del filo narrativo affidato a figure femminili che lo intrecciano, determinando così la complessità della condizione umana.

La ricerca di Alice Visentin indaga il potere immaginifico dell'oralità e del racconto soffermandosi su storie, canti e rituali che congiungono passato e presente. Il passaggio della parola da co