12/09/2024
Il 16 settembre torna al San Fedele a Milano Inner_Spaces, la rassegna di musica elettronica e arti audiovisive che dal 2012 è un punto di riferimento a Milano per la sperimentazione e la ricerca interdisciplinare. In questa occasione ho intervistato Lorenzo Senni, che presenterà il 19 novembre una versione inedita di Canone Infinito, della durata di un'ora. Abbiamo chiacchierato a lungo, su ARTRIBUNE trovate la versione breve dell'intervista, perché quella integrale uscirà più avanti su Vapore Magazine, dove ci saranno più approfondimenti tecnici e non solo.. (link nel commento)
"Il lato accademico della mia formazione viene da lui [Guido Guidi], perché per tre anni ho passato ogni giorno in sua compagnia, parlando, sfogliando libri, incontrando (sempre stando in un angolo!) personaggi del calibro di Stephen Shore".
"La musica elettronica l’ho incontrata a vent’anni all’università. Prima frequentavo il giro hardcore punk vegan straight edge di Cesena. Ho fatto mia quella filosofia, sentendomi sempre molto libero, anche se in riferimento a quella scena spesso si tende a pensare il contrario. Al punto che contemporaneamente ho cominciato a frequentare la riviera romagnola, Rimini e Riccione con gli amici del mio paese, che invece erano l’opposto, Gabber, Hardcore-Warriors e diciamo che amavano “divertirsi”. Era però tutto molto fluido".
"Nei build up più estremi all’origine di questa progressione musicale c’è un suono che sembra un punto. Sono partito da lì, ponendomi alcune domande. Che cosa succederebbe se aprissi questo suono del 30% anziché del 100%? Se lo facessi in una traccia di venti minuti anziché di un minuto e mezzo?"