Quella dei 'libri coi buchi'!
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Un ricordo di Miche ❤️
È venuto a mancare Carlo Alberto Michelini, a lungo direttore artistico della Coccinella. Progettista e artista geniale, ha firmato molto dei più bei volumi della casa editrice dei "libri con i buchi". E ha seguito e cresciuto illustratori che hanno fatto la storia dell’editoria per bambini. Su ...
Oggi è un giorno molto triste.
Piangiamo la perdita di un amico, un maestro, un compagno di strada, di giochi e di avventure davvero unico e geniale: Carlo Alberto Michelini ci ha lasciato.
La sua collaborazione con la Coccinella parte da molto lontano, quasi dai nostri primi passi, e alla sua arte nel progettare, ideare, illustrare e condurre dobbiamo molti dei nostri libri più belli, così belli che sono ancora in catalogo dopo anni e anni dalla loro creazione.
Nel lavoro editoriale Miche, come affettuosamente lo chiamavamo, ha messo in gioco la sua esperienza nel campo dell’insegnamento e il suo grande talento artistico di pittore e scultore. Ha saputo far crescere generazioni di illustratori che sotto la sua guida hanno dato il meglio di sé. La sua inventiva ha regalato ai bambini splendidi libri con cui giocare, leggere, scoprire, immaginare, perché dei bambini aveva conservato l’allegria, la gioia della scoperta, la meraviglia.
Chiunque l'abbia conosciuto e abbia condiviso un pezzetto di vita con lui non può non sentire oggi il dolore pungente della sua perdita. Ma tutto ciò che ha saputo dare ha lasciato un’impronta forte e bella e non sarà mai dimenticato.
Ti salutiamo con affetto, Miche, sei e sarai sempre nei nostri cuori.
Dal 16 marzo al 15 aprile sconto 20% sui libri Coccinella 🐞! Correte in libreria!
Grande Giorgia! Un successo meritatissimo 👏🏻👏🏻👏🏻
Grande Giorgi
Da oggi in tutte le librerie troverete un libro speciale, un libro a forma di cuore ❤️ da leggere insieme al papà.
Le situazioni quotidiane più buffe, tenere e divertenti che rendono SPECIALE e UNICO il rapporto con il papà.
Eccolo finalmente!
E ci siamo...
Da oggi in libreria e negli store online e... nelle vostre mani
🥰
Cosa succede se la mamma desidera rallentare un po’ il ritmo delle poppate?
E se volesse pian piano smettere?
Un piccolo libro gioco che nasce per fare compagnia a mamma e bambino nella fase finale dell’allattamento…alla scoperta di nuove attività…
firmato da Giorgia C***a per La Coccinella Editrice
Quando è iniziata la pandemia molti punti nascita hanno creato delle regole ad hoc che limitavano molto la partecipazione del padre durante la gravidanza, in occasione di visite e controlli ecografici, durante il parto e nei giorni della degenza di madre e neonato in ospedale.
Questo, nonostante già nel 2020, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'Istituto Superiore di Sanità si fossero pronunciati raccomandando la presenza di una persona scelta dalla donna durante il travaglio e il parto, quale "elemento essenziale per il benessere delle donne".
La situazione era sicuramente difficile, confusa, nuova: si poteva fare meglio, ma si era nel cuore dell'emergenza ed è andata così.
Il fatto veramente grave, incomprensibile e inaccettabile è che queste limitazioni siano state mantenute nel tempo e tuttora siano attive in alcuni ospedali.
L'emergenza è finita, ma viene ancora usata come giustificazione per limitare la presenza del padre durante la nascita e nei giorni successivi. In alcuni ospedali il padre può entrare in sala parto solo quando il bambino sta per nascere, in altri quando la dilatazione ha raggiunto i 5 centimetri (?!), e mentre mamma e bimbo sono ricoverati il padre può far loro visita un'ora al giorno (in alcuni punti nascita, si parla di mezz'ora). Come un qualunque visitatore.
Solo che il padre non è un visitatore.
Abbiamo privato le donne del sostegno emotivo, del conforto, dell'affetto di una persona amata, costringendole a vivere senza il partner un'esperienza impegnativa come quella del travaglio e abbiamo derubato i padri di questi momenti unici nella vita.
Perchè la nascita e i primi giorni di vita di un figlio appartengono anche al padre. Quando nasce un bambino nasce anche un papà.
È chiaro che questa NON è la situazione generale, in molti punti nascita queste restrizioni sono state abbandonate, in altri non sono mai neppure entrate in vigore, ma ci sono ancora degli ospedali dove la presenza del padre è fortemente limitata. E anche se sono la minoranza (spero), non è accettabile. Nessun padre deve restare fuori dalla porta.
I padri non sono visitatori. Sono... il papà!
Giorgia C***a
Un libro che non c’era, grazie Giorgia!
E' arrivato!!!
Eccolo! :D :D
Ve lo mostro subito, ecco la sua prima foto!
Che emozione. Di libro in libro, è sempre un'emozione.
E questo libro è anche una mia prima volta: è il mio libro con le pagine cartonate.
Ed è la prima volta che collaboro con La Coccinella Editrice dove ho trovato persone così in gamba, così appassionate di libri e così gentili che spero davvero di poter lavorare ancora con loro.
E veniamo a noi, a lui. Al libro :)
Questa storia nasce per accompagnare i bambini e le mamme nella fase finale dell'allattamento. Può essere un buon alleato delle mamme che desiderano pian piano smettere di allattare ma anche delle mamme che sono contente di continuare e vogliono allattare a termine ma desiderano ridurre un po' il ritmo delle poppate.
Come vi sembra?
Le illustrazioni sono della brava Ilaria Faccioli.
La data di uscita è il 14 febbraio, il libro però è già ordinabile in tutte le librerie e negli store online.
Bello che proprio Brucoverde sia stato al centro di una lezione così importante per i bambini. Grazie Il cammino pedagogico, Dott.ssa Laura Mazzarelli per aver condiviso. Brucoverde poi è ancor più bello con le pagine aggiustare ☺️😍
😇 “Chi è stato?”
Poter dire la verità.
Un libro abbandonato sul pavimento con la copertina staccata... lo raccolgo in silenzio e col suono di una campanella riunisco i bambini in cerchio.
“Bambini, ho visto che uno dei nostri libri si è rotto... guardate ... la copertina si è staccata. Chi è stato?”
“Io no!”
“Io no!”
“Io no!”
Non che mi aspettassi risposte diverse...avrei potuto aggiustarlo e chiuderla lì ... ma c’era un’occasione educativa da cogliere.
Silenzio. Il libro rotto in mezzo al cerchio.
“Adesso bambini ci serve tanta forza, chi di voi si sente forte ?”
“Io!”
“Io!”
“Io!”
“Ci serve la forza per dire la verità, che non è la forza dei muscoli, è una forza diversa, è la forza del cuore.”
Una 50ina di occhioni sbarrati.
“Chi è stato? A volte capita di sbagliare, a volte sappiamo di aver combinato qualcosa e ci vergogniamo, a volte ci sentiamo in colpa o abbiamo paura ... e sapete capita a tutti di sbagliare, anche ai grandi, anche alle maestre…“
Silenzio.
Li guardo a uno a uno negli occhi. In quel cerchio c’è un’atmosfera quasi solenne.
Ad un tratto una vocina: “Sono stato io...”
Sorrido e dico: “Grazie”.
Ringrazio per la fatica fatta, perché si fa fatica ad ammettere di aver fatto qualcosa di sbagliato, il più delle volte senza la volontà di farlo.
Dico al bimbo che so che ora il suo cuoricino si sente più leggero, e che avremmo trovato insieme la soluzione.
Il problema vero è rompere la convinzione di fondo che si crea già nell’età dell’infanzia: la paura di ammettere un errore, il panico della punizione, il doversi nascondere tenendosi dentro il peso.
Cosa succede invece se ci si può raccontare, se si può uscire dal senso di colpa taciuto, se si può trovare un rimedio e risolvere il problema? Si può crescere insieme agli altri con fiducia?
Il libro è stato aggiustato a casa con lo scotch e l’aiuto della mamma e riportato a scuola il giorno seguente.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente umano in cui l’errore venga visto come occasione di apprendimento, un ambiente umano in cui tra coetanei ci si aiuti a trovare soluzioni per tutti, in cui chi dice “sono stato io” non venga visto come un colpevole ma come qualcuno che usa la forza del cuore.
Ora quel libro racconta due storie: quella scritta dall’autore e quella che vi ho raccontato, che ci ha insegnato a poter dire “sono stato io“ senza paura.
Laura Mazzarelli
📚www.ilcamminopedagogico.it
⚜️ Approccio comunicativo su cui si basa il libro : “Invece di dire… prova a dire”, OscarMondadori: https://amzn.eu/d/fTz4Mfs
Un tenerissima storia di Natale. Un’avventura magica con tutti gli ingredienti natalizi: il calore degli effetti, la generosità, la riconoscenza, con l’aggiunta di un pizzico di mistero.
Una ricetta per crescere insieme ❤️
Libri belli ne abbiamo?
Un libro speciale, un autore speciale.
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E’ uscita la nuova edizione del catalogo Lettori si diventa, il progetto scuola ideato da Salani e da quest’anno scolastico esteso ad altre sigle del Gruppo editoriale Mauri Spagnol.
Nel corso dell’evento interverranno gli autori bestseller Elisabetta Gnone, Giuseppe Festa ed Enrico Galiano, l’Amministratore Delegato di Salani Gianluca Mazzitelli e il professor Giovanni Antonini, docente della classe vincitrice della prima edizione di ‘Critici si diventa’.
Modererà Gloria Ghioni, docente e blogger
Alberto Pellai ci ha regalato 10 segreti per la felicità. Uno dei nostri preferiti è il quinto:
IL DIRITTO A ESSERE IMPERFETTI.
Non vogliamo bambini perfetti, vogliamo bambini FELICI
Evviva l’imperfezione!
UN LIBRO GIOCO PER ESSERE BAMBINI SERENI
“Ogni giorno è come una grande caccia al tesoro. La vita è un’incredibile avventura e tu vuoi scoprire tutto quello che ancora non conosci. Se guardi sott’acqua con gli occhialini, scoprirai un mondo marino pieno di sorprese. E’ appassionante esplorare con curiosità tutto ciò che è nuovo e scoprire anche ciò che è nascosto, misterioso e bello. E più cose scoprirai, più grande e ricco sarà il tesoro della tua felicità”. (tratto da I 10 segreti della felicità. Un libro gioco per essere bambini sereni)
Quando l’editore La Coccinella mi ha chiesto di scrivere un libro per aiutare i bambini a scoprire quali passi nella vita ci aiutano a trovare la serenità, ho accolto la sfida come se fosse un gioco bellissimo. Bisognava scrivere un libro con le finestrelle. Ovvero un libro che in ogni pagina ha una storia. Ma poi, nella stessa pagina, apri tante piccole finestre e dentro trovi altre piccole e infinite storie. Abbiamo deciso di aiutare i bambini ad individuare obiettivi semplici eppure importantissimi. Obiettivi che appartengono alla conquista del benessere. Qualche esempio:
PRENDERSI CURA DEL PROPRIO CORPO
ESSERE SEMPRE CURIOSI
IMMERGERSI CON TUTTI I SENSI NELLA NATURA
ASCOLTARE IL PROPRIO RESPIRO
AVERE IL DIRITTO DI SBAGLIARE
Per spiegare questi principi (ovvero conoscere la strada per la conquista della serenità quando si è bambini) abbiamo messo insieme molti ingredienti. Le bellissime illustrazioni di S.Fatus, molte suggestioni ispirate al modello delle intelligenze multiple di H.Gardner, molte finestrelle che si aprono in ogni pagina e fanno scoprire “la verità” che a volte non si vede ad occhio n**o o a prima vista. Abbiamo deciso di far uscire questo libro-gioco all’inizio dell’estate. Perché l’estate è la stagione dove le occasioni di serenità si moltiplicano. Questo libro è da leggere con i bambini. A casa oppure a scuola. Per scoprire che ciascuno di noi può diventare protagonista della propria personale “ricerca della felicità”. Anche quando si è bambini, se ci sono i grandi che ci aiutano a farlo.
Che cos’è la felicità? E come si può essere bambini felici in questo momento così complesso? Alberto Pellai ci ha regalato 10 SEGRETI.
Curiosi di conoscere qualche segreto?
Siete pronti per i Libri coi buchi musicali?! 🎵
Brucoverde e Stella stellina la leggere, guardare, toccare e ASCOLTARE! Le rime della nostra in musica!
Basterà inquadrare il qrcode!
In libreria ora!
Milan
20145
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E’ uscita la nuova edizione del catalogo Lettori si diventa, il progetto scuola ideato da Salani e da quest’anno scolastico esteso ad altre sigle del Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Nel corso dell’evento interverranno gli autori bestseller Elisabetta Gnone, Giuseppe Festa ed Enrico Galiano, l’Amministratore Delegato di Salani Gianluca Mazzitelli e il professor Giovanni Antonini, docente della classe vincitrice della prima edizione di ‘Critici si diventa’. Modererà Gloria Ghioni, docente e blogger
Gentilezza, già basterebbe solo un po’ di gentilezza. E il mondo sarebbe migliore.
Grande la nostra Giovanna Mantegazza! 🔝
