Raccontare lo sport è come raccontare un po’ di noi stessi. Passione, entusiasmo e partecipazione si fanno più intensi quando la nostra attenzione viene catturata da una competizione sportiva, poco importa sia essa di squadra o individuale. E’ una molla che scatta, un interesse che cresce, una conoscenza che lievita. Il progetto Annuario Piemonte, prodotto da Habtech si propone di colmare una lacu
na bibliografica e attraverso una serie di libri dedicati, offrire una mappatura completa dello sport della nostra regione. Società, dirigenti, allenatori, giocatori, cioè tutti coloro che rappresentano il motore di ogni disciplina, sono raccolti in annuari che attraverso il suggestivo supporto di foto a colori ne raccontano l’impegno e la dedizione. Ogni opera raccoglie i nomi di migliaia di questi volontari dello sport a testimonianza di quanto sia sentita e sviluppata in Piemonte la pratica dello sport. Il progetto Annuario Piemonte racconta lo sport perché racconta, attraverso una grafica semplice ed esauriente, le imprese di ogni singolo giocatore nella stagione appena trascorsa. L’iniziativa promossa da Habtech non è solo un progetto passivo di pubblicazioni di raccolte sportive, ma si può considerare a tutti gli effetti una produzione attiva. Infatti oltre al sito www.annuariopiemonte.com, in rete dallo scorso luglio, sono in calendario campagne promozionali che portino gli stessi protagonisti degli annuari a stretto contatto con gli appassionati delle quattro discipline in calendario. Eventi in luoghi pubblici o a margine di raduni sportivi destinati ad amplificare l’eco dell’Annuario e, soprattutto, a ravvivare l’effetto con il volano della presenza dei campioni non più ritratti in fotografia, ma stavolta a portata di mano. Ma a questi vanno aggiungi coloro che sono direttamente coinvolti tra incarichi dirigenziali oppure tecnici, senza dimenticare ovviamente il folto gruppo di appassionati che non rinuncia ad assistere ad una partita o a seguire le fasi cruciali di una gara ciclistica. Anche in questo caso parliamo di almeno altri diecimila sportivi a tutto tondo, un universo ovviamente più che sensibile ad annuari che ricapitolano in modo esuriente tutto quello che è successo nella stagione agonistica appena conclusa. Ma c’è un altro aspetto da considerare, i potenziali lettori, coloro che non resistono alla “tentazione” di sfogliare un libro a colori con foto di gioco, cioè gli abituali frequentatori delle sedi di società o di associazione sportive. Tirando le somme si può stimare che il progetto legato al ciclo degli annuari possa coinvolgere non meno di 35 mila sportivi del Piemonte spaziando tra pallapugno, tamburello, calcio e ciclismo. L’ufficio stampa è curato da giornalisti che vantano solidi rapporti con i media di tutto il Piemonte, in grado quindi di garantire il massimo risalto ad ogni uscita attraverso recensioni su carta stampata, reti televisive e radiofoniche.