La festa dell'insignificanza

16/04/2023

Tentando di evitare l'ergastolo, un fuggiasco venezuelano si nasconde in una misteriosa e inospitale isola della Polinesia. Qui la sua solitudine viene interrotta dall'arrivo improvviso di un numeroso gruppo di persone: la bella Faustine, il suo detestabile spasimante Morel, vari loro amici. Proprio di Faustine il protagonista finirà per innamorarsi ma la donna, del tutto insensibile, spezzerà il cuore al nostro eroe fingendo addirittura di non vederlo. Quando a ignorarlo saranno, oltre a Faustine, anche tutti gli altri abitanti dell'isola, il protagonista maturerà un terribile sospetto: che i misteriosi ospiti (comparsi in effetti all'improvviso) siano dei fantasmi? Oppure il fantasma è proprio lui? Oppure ancora, la verità è ben più strana e inquietante di così?

05/03/2023

Per chi si è perso il nostro ultimo articolo, ecco il link! Parliamo di filosofia, di animali e di umani. Buona lettura! 😊

Humankind: solidarietà ai non umani di Timoty Morton, letterato e filosofo inglese, è un libro esplosivo: ogni pagina trasuda di temi, argo...

04/03/2023

Un baffuto protagonista, per fare uno scherzo alla moglie Agnès, decide di tagliare i folti baffi che porta ormai da diversi anni. Agnès però, vedendo il marito rasato, si mostra tutt'altro che sorpresa: lei quei famosi baffi non li ha mai visti! E lo stesso diranno gli amici, i colleghi e perfino il tabaccaio di fiducia del protagonista. I baffi non sono mai esistiti. L'uomo ha improvvisamente perso la ragione? Oppure Agnès ha ordito uno spaventoso complotto ai suoi danni coinvolgendo amici, colleghi e sconosciuti? Davanti a queste due ipotesi ugualmente irricevibili, per il protagonista il mondo inizierà ad assumere tratti davvero inquietanti...

15/02/2023

Ecco finalmente il nostro nuovo articolo! Questa volta vi presentiamo un saggio dal titolo "Humankind: solidarietà al non umano". Il suo autore è Timothy Morton: etologo e filosofo inglese che in questo volume propone al lettore una via alternativa per interpretare le nostre relazioni con il mondo che ci circonda.

Lo potete leggere attraverso il link nella nostra bio.

08/02/2023

In un futuro non troppo lontano la terra sarà governata secondo le regole del relativismo di Hoff: ognuno può sostenere le opinioni che più preferisce, l'importante è che non tenti di imporle agli altri. Il sistema spegne sul nascere possibili forme di fanatismo ideologico o religioso, ma smorza anche ogni tipo di entusiasmo, rendendo le persone apatiche e passive. In questo scenario si muove Floyd Jones, ambiguo personaggio che ha rivevuto il dono della preveggenza, limitata però a un anno nel futuro. Jones, muovendosi perfettamente nei limiti della legge, riuscirà ad arrivare al potere e a sostituire il relativismo con una forma di dittatura basata sul culto della propria onniscente figura.
Ad intrecciarsi alla sua storia, quella del poliziotto Doug Cussick, di sua moglie Nina, di un gruppo di mutanti spediti alla volta di venere.

ABBIAMO FIDUCIA
NON ANCORA MA PRESTO
JONES SA - JONES FA

17/01/2023

Sul nostro blog è possibile leggere il nostro nuovo articolo sul tema della fantascienza!
Eccovi il link: https://lafestadellinsignificanza.blogspot.com/2023/01/distopie-profezie-realta-cinque-romanzi.html?m=1
Abbiamo scelto per voi cinque romanzi che hanno fatto la storia del genere e ne abbiamo sintetizzato stile e temi in modo che possiate orientarvi nelle vostre prossime letture 🙃📚.
Fateci chiaramente sapere cosa ne pensate!

Come ognuno di noi ha appreso durante gli anni scolastici, la Guerra Fredda è una fase di contrapposizione ideologica e politica tra Stati U...

09/01/2023

Un libro davvero straordinario eppure poco conosciuto del Novecento è sicuramente "La montagna morta della vita" (1967), di Michel Bernanos (figlio del ben più famoso George). Si tratta di un romanzo piuttosto breve, parliamo di cica cento pagine, eppure densissimo di situazioni memorabili. Nei primi capitoli assistiamo al tremendo viaggio di un galeone spagnolo verso i mari del sud. Tra ammutinamenti, atti di cannibalismo, uccisioni insensate, marinai incapaci e ubriachi di rum, l'anonimo protagonista e il cuoco Toine, forse l'unico brav'uomo a bordo, faticheranno non poco a sopravvivere. Se la prima metà del libro mostra i temi classici del romanzo d'avventura, è la seconda parte a lasciare stupiti: sotto un sole che sembra grondare sangue, i due protagonisti approdano in un'isola priva di vita animale ma coperta di strane piante che, seguendo un rito ignoto, si inchinano ogni sera di fronte alla montagna che dà il titolo al libro.

07/01/2023

Cari amici lettori, non vi preoccupate: non ci siamo dimenticati di voi! ❤ Ci eravamo soltanto presi una piccola pausa ma stiamo tornando con tante novità e tanti nuovi articoli, il prossimo verrà pubblicato il 17 di gennaio. Rimanete in attesa e ricordate di seguirci anche su instagram e naturalmente sul nostro blog! 😃
Ecco il link: https://lafestadellinsignificanza.blogspot.com/?m=1

(P.s. per qualche informazione in più sul tema del prossimo articolo, provate a riconoscere il libro in foto)

22/10/2022

Ecco finalmente il nostro nuovo articolo! Stavolta parliamo di un genere letterario che riscuote sempre grande successo: il poliziesco. I nostri però sono cinque polizieschi un po' diversi da quelli tradizionali. Ne avete letto qualcuno?
P.s. il tema, in realtà, non è nuovo, ma riprende il primo storico articolo della nostra pagina. Articolo che certamente avrete già letto tutti! 😃

Chissà, forse alcuni di voi ricorderanno il primo articolo della nostra pagina [1] : era l’11 giugno del 2020 e il tema del nostro scriver...

15/10/2022

In occasione dell'anniversario della morte dell'autore, vi riproponiamo il nostro articolo dedicato a Danilo Kiš.

https://lafestadellinsignificanza.blogspot.com/2020/12/una-storia-vera-realta-e-finzione-in.html?m=1

Buona lettura! 📚

Vorrei aprire questo breve articolo parafrasando Patrizia Cavalli (anche se sono ancora troppo giovane per capire cosa posso permettermi di ...

14/10/2022

Il nostro libro di oggi è molto breve ma, per essere capito e apprezzato pienamente dal lettore, necessita di parecchi sforzi: parliamo di "Il narratore" (1936), saggio di Walter Benjamin. Il narratore è colui che, alla luce del fuoco, tessendo, lavorando manualmente, è maestro nell'arte semplice, artigianale eppure straordinaria di raccontare le storie. Un'arte ormai estinta, soppiantata da generi più "solitari", come il romanzo, o disinnescata da narrazioni prive di fantasia, come l'informazione giornalistica. Lo spirito della narrazione sopravvive però in alcuni generi come la fiaba e il proverbio, in alcuni autori davvero fuori dal comune come Hebel, Poe, Stevenson e ovviamente Leskov, pretesto ed esempio di questo geniale saggio.

"Il suo talento è la sua vita; la sua dignità quella di saperla narrare fino in fondo. Il narratore è l'uomo che potrebbe lasciar consumare fino in fondo il lucignolo della propria vita alla fiamma misurata del suo racconto."

05/10/2022

Il nostro consiglio di lettura per questa settimana è "Una passeggiata nella Zona" (2019) di Markijan Kamyš. In questo bellissimo libro l'autore descrive le sue numerose passeggiate illegali all'interno della vasta zona vietata attorno alla centrale nucleare di Černobyl'. Tra abbondanti bevute di vodka in compagnia di altri vagabondi e notti passate al gelo in qualche edificio pericolante, il protagonista riesce a mostrarci luoghi di una bellezza insolita ma abbagliante: una chiesa abbandonata da decenni, le imponenti antenne di Černobyl' 2, monumenti sovietici che nessuno guarda più.
Ma qual è lo scopo di Markijan? Perchè rischiare la vita (e l'arresto) facendo del turismo in una zona pericolosa e contaminata?

"...quando decidi di andare per la prima volta, fallo da solo. E preparati il meno possibile. Sarà una vera esperienza di alienazione: spianerai nuovi sentieri, sprofonderai nelle paludi senza mappa e senza bussole, orientandoti con l'aiuto di stelle della cui esistenza non avevi la benchè minima idea."

04/10/2022

Risale al 1909 la prima vittoria del premio Nobel per la letteratura da parte di una donna. Parliamo di Selma Lagerlöf, scrittrice svedese premiata "per l'elevato idealismo, la vivida immaginazione e la percezione spirituale che caratterizzano le sue opere". La sua opera più importante? "La saga di Gösta Berling" pubblicata nel 1891.

02/10/2022

La nostra poesia di oggi è di Fernando Pessoa, autore che non ha di certo bisogno di presentazioni. Buona lettura. 📚

Chi sogna di più, mi dirai —
Colui che vede il mondo convenuto
O chi si p***e in sogni?

Che cosa è vero? Cosa sarà di più—
La bugia che c’è nella realtà
O la bugia che si trova nei sogni?

Chi è più distante dalla verità —
Chi vede la verità in ombra
O chi vede il sogno illuminato?

La persona che è un buon commensale, o questa?
Quella che si sente un estraneo nella festa

29/09/2022

Spesso nelle soffitte di qualche anziano parente capita di trovare delle pessime quanto nostalgiche edizioni economiche di qualche capolavoro della letteratura. È il caso del nostro "Anonimo veneziano" di Giuseppe Berto (qui nella versione in omaggio con il settimanale "Gente"). Al di là dell'edizione, il nostro brevissimo libro della settimana è davvero sorprendente: sullo sfondo di una Venezia decadente e visionaria, stanca, sul punto di sprofondare in mare da un momento all'altro eppure meravigliosa, assistamo all'ultimo dialogo tra due anonimi protagonisti. Lui: musicista fallito deluso dalla vita. Lei che, dopo aver allontanato l'inaffidabile musicista, si è rifatta una vita. Entrambi costretti ad amare la persona che più fa loro del male.

28/09/2022

Oggi ricordiamo Andrè Gide, autore francese premiato con il Nobel per la letteratura nel 1947. Questa la motivazione "per la sua opera artisticamente significativa, nella quale i problemi e le condizioni umane sono stati presentati con un coraggioso amore per la verità e con una appassionata penetrazione psicologica”.

19/09/2022

Nella nostra ricognizione degli autori vincitori del premio Nobel per la letteratura non incontriamo solo scrittori ma anche personaggi che, apparentemente, poco hanno a che fare con la letteratura. Tra questi il filosofo e matematico Bertrand Russel, premiato nel 1950 "in riconoscimento ai suoi vari e significativi scritti nei quali egli si erge a campione degli ideali umanitari e della libertà di pensiero".

14/09/2022

Eccoci al nostro consiglio della settimana! Questa volta la nostra scelta ricade sulla raccolta di racconti "Nottuario" (1994), di Thomas Ligotti. Attivo dalla metà degli anni 80, Ligotti è considerato una delle voci più dirompenti e originali dell'horror contemporaneo, e questa raccolta di racconti ci immerge nel suo particolarissimo stile criptico e filosofico, che rielabora in maniera totalmente inedita l'eredità di capisaldi come Lovecraft e Poe. Per gli appassionati di serie TV, il suo stile ha profondamente influenzato il celebre show Crime di True Detective.
A uno dei più bei racconti di "Nottuario" è dedicato il nostro nuovo articolo! 📜

La reinterpretazione di opere altrui è un cardine della storia della cultura tutta, dalla musica al cinema, passando per le arti figurativ...

07/09/2022

Tra i più celebri autori meritevoli del premio Nobel per la letteratura ricordiamo Gabriel Garcia Marquez, vincitore nel 1982. Il premio è principalmente dovuto al capolavoro "Cent'anni di solutudine" (1968), anche dopo l'autore ha però scritto romanzi che hanno fatto la storia della letteratura del Novecento, tra gli altri, ovviamente, "L'amore si tempi del colera" (1986).

02/09/2022

Il consiglio per questa settimana è "La scomparsa di Majorana" (1975) di Leonardo Sciascia. Questo brevissimo libro, forse meno noto di altri capolavori di Sciascia, ripercorre la storia di Ettore Majorana, illustre scienziato siciliano scomparso nel nulla nel 1938. Sciascia ci racconta la vita dello scienziato, il suo modo di lavorare, il suo incredibile genio ma anche le sue enormi fragilità. Ciò che tutti i lettori vogliono sapere però è: che fine ha fatto Majorana? Si è suicidato? È stato fatto sparire da qualcuno? O forse ha intuito prima di chiunque altro i terribili sviluppi della ricerca scientifica e, spaventato e disgustato, ha preferito far perdere le proprie tracce?

31/08/2022

Continuando con la nostra lunga storia del premio Nobel per la letteratura, parliamo oggi del 1983, anno che vede trionfare l'inglese William Golding, noto ovviamente per il suo "Il signore delle mosche" (1954). Il romanzo, dietro la semplice trama avventurosa, evidenzia le opinioni di Golding sull'uomo e sulla società.

28/08/2022

La nostra poesia della settimana si intitola "Anche la notte ti somiglia" ed è di Cesare Pavese. Buona lettura.

Anche la notte ti somiglia,
la notte remota che piange
muta, dentro il cuore profondo,
e le stelle passano stanche.
Una guancia tocca una guancia –
è un brivido freddo, qualcuno
si dibatte e t’implora, solo,
sperduto in te, nella tua febbre.
La notte soffre e anela l’alba,
povero cuore che sussulti.
O viso chiuso, buia angoscia,
febbre che rattristi le stelle,
c’è chi come te attende l’alba
scrutando il tuo viso in silenzio.
Sei distesa sotto la notte
come un chiuso orizzonte morto.
Povero cuore che sussulti,
un giorno lontano eri l’alba.

25/08/2022

Il nostro consiglio per questa settimana è "Alonso e i visionari" (1996) di Anna Maria Ortese. Alonso è un cucciolo di puma ritrovato per caso nel deserto dell'arizona. I visionari sono tutti i protagonisti del romanzo (il professor Decimo, ispiratore di bande rivoluzionarie, suo figlio Julio, temibile terrorista, il sensibile Jimmy Op, vecchio amico del professore, la narratrice Stella Winter...) che, una volta entrati in contatto con l'animale, acquistano una sensibilità particolare, spesso ai limiti della pazzia. "Alonso e i visionari", attraverso il dialogo tra Jimmy e la signora Winter, ci parla di un delitto irrisolto, si tratta quindi di un romanzo giallo? Forse, ma un giallo diverso da qualunque altro, in cui scoprire il nome dell'assassino e il movente ha ben poca importanza...

22/08/2022

Dopo un paio di settimane di assenza, torniamo a ripercorrere la storia del premio Nobel per la letteratura e degli autori che l'hanno vinto. Oggi ricordiamo uno dei nostri preferiti: Ivo Andrić. Vincitore nel 1961. Ad Andrić e ai suoi romanzi abbiamo dedicato ben tre degli articoli della nostra pagina. Potete trovare il primo cliccando sul link qui sotto.

https://lafestadellinsignificanza.blogspot.com/2020/06/il-ponte-sulla-drina-la-storia-narrata.html?m=1

La Drina è il più importante affluente del fiume Sava. Le sue foci si trovano in Montenegro e il suo corso si spinge da sud a nord, attraver...

20/08/2022

La nostra poesia di oggi si intitola "I detective smarriti" ed è di Roberto Bolaño, noto principalmente come autore di romanzi.

I detective smarriti nella città oscura.
Udii i loro gemiti.
Udii i loro passi nel Teatro della gioventù.
Una voce che avanza come una freccia.
Ombra di caffè e parchi
frequentati nell’adolescenza.
I detective che osservano
le loro mani aperte,
il destino macchiato dal proprio sangue.
E tu non puoi nemmeno ricordare
dove si trovava la ferita,
i volti che una volta amasti,
la donna che ti salvò la vita.

17/08/2022

Questa settimana vi consigliamo uno dei più celebri romanzi della letteratura tedesca del Novecento: "Opinioni di un clown" (1963) di Heinrich Böll (1917-1985).
La trama del romanzo è molto semplice: Hans Schnier, clown di professione, dalla sua casa di Bonn si mette in contatto con tutte le figure del suo passato una dopo l'altra. A spingerlo sono la mancanza totale di denaro, un ginocchio fratturato che non gli permette di lavorare, e soprattutto l'abbandono di Marie: la sua compagna di vita. Ogni telefonata e ogni incontro sono il pretesto per una profonda riflessione sulla sua vita e per una denuncia della mancanza di valori delle persone che ne fanno parte. Su tutto ciò aleggia inoltre lo spettro della colpa troppo velocemente liquidata rispetto alle responsabilità storiche della Germania durante la seconda Guerra Mondiale. Inutile dire che questo romanzo, quando venne pubblicato nel 1963, diede vita a numerose polemiche diventando non solo un caso letterario, ma anche politico.

16/08/2022

Ecco finalmente, dopo diverse settimane, uno dei nostri nuovi articoli! Parliamo di "I miracoli di Val Morel" (1971), l'ultimo libro del nostro amato Dino Buzzati. Ma parliamo soprattutto di Toni Dalla Santa...chi è Toni Dalla Santa? Se volete scoprirlo non vi resta che cliccare sul link sottostante 😊. Buona lettura e fateci sapere che ne pensate!

https://lafestadellinsignificanza.blogspot.com/2022/08/il-misticismo-bellunese-di-dino-buzzati.html?m=1

Per la fede Shintō, la più diffusa e praticata in Giappone, la montagna è spazio sacro: è il mondo abitato dal misterioso dio della montagna...

11/08/2022

"Il pomeriggio di un piastrellista" di Lars Gustafsson ha come "eroe" Torsten Bergman, scorbutico pensionato svedese che, di tanto in tanto e rigorosamente in nero, svolge il lavoro di piastrellista. La necessità di guadagnarsi qualche soldo conduce Torsten in una casa vuota e spettrale. Una casa che, tra un bicchiere di grappa e una fila di piastrelle posate con grande maestria, porta il protagonista a viaggiare con la fantasia, riflettendo su se stesso, sulla propria vita e su quella della misteriosa abitante della casa: Sophie K. Ad aiutare Torsten nella posatura, nella ricognizione della propria vita e nell'ardua impresa di bere ben tre litri di grappa in un pomeriggio, il cugino Stig, l'aiutante ideale di un eroe perfettamente normale.

02/08/2022

Oggi ricordiamo Wisława Szymborska, grandissima autrice polacca, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1996. Szymborska è giustamente celebre per il suo lavoro di poetessa, ma la sua onestissima opinione sulla poesia potrebbe forse lasciare qualcuno perplesso.

AD ALCUNI PIACE LA POESIA

Ad alcuni -
cioè non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.
Senza contare le scuole, dove è un obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.

Piace -
ma piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.

La poesia -
ma cos'è mai la poesia?
Più d'una risposta incerta
è stata già data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo
Come alla salvezza di un corrimano.

30/07/2022

La nostra poesia di oggi è tratta dalla raccolta "Quell'andarsene nel buio dei cortili" (2010) di Milo de Angelis.

Ho saputo, amica mia,
che sei stata in un limite. Anch’io
negli intervalli di una sola e grande morte
dormivo tra i casolari
dove si raccolgono d’inverno
con la parola disunita e il fitto
delle idee: entrava
un profumo di uva passa e la neve
dell’incontro ha percepito
la mia notte nella tua.