“Una serie di coincidenze pesa come un macigno, come un’oscura maledizione. Se non addirittura come un giallo nella tragedia del naufragio della Bayesian”. Il punto di Enrico Franceschini
Il Festino di Santa Rosalia è una grande festa, tra sacro e folclore, che trasforma il centro storico di Palermo in un teatro a cielo aperto. La celebrazione, ogni 14 luglio, di Santa Rosalia, riconosciuta come patrimonio immateriale d’Italia ha una storia lunga e profondamente legata alla città di Palermo. L’anno cruciale è il 1995 quando per la prima volta una folla di trecentomila persone si radunò in strada gridando “Viva Palermo e Santa Rosalia!”. La storia dei Festini dagli anni Novanta a oggi la raccontano a fumetti il giornalista Mario Di Caro e il fumettista Lucio Passalacqua, in arte Luciop, autori dell’antologia a fumetti su Santa Rosalia, progetto di “Repubblica” in collaborazione con la Scuola del fumetto di Palermo e Grafimated Cartoon. Il libro sarà in edicola il 13 luglio, in allegato gratuito con “Repubblica Palermo”. Video a cura di Marta Occhipinti
In occasione del quattrocentesimo anniversario di Santa Rosalia, “Repubblica” e i disegnatori della “Scuola del Fumetto di Palermo” (Scuola Del Fumetto Palermo) collaborano al progetto di una antologia di brevi graphic novel che ripercorrono la storia della Santa, tra simbolo religioso e icona contemporanea attualizzata nella cronaca dei nostri giorni. Il libro sarà in edicola il 13 luglio in allegato gratuito con Repubblica. Sette cronisti e sette fumettisti, ognuno con il suo stile, scrivono e disegnano un’opera collettiva che utilizza il linguaggio a disegni per omaggiare la Santa Patrona di Palermo, ancora oggi manifestazione di un rituale sociale che coinvolge ogni spazio e comunità della città. Nel primo video clip che vi mostrerà il making of del libro, la giornalista Giada Lo Porto e la fumettista Giulia Balsamo raccontano “Santa Rosalia pop”, cronaca sull’iconografia della Santa tra tradizione, moda e street art. Video a cura di Marta Occhipinti
Morgan ha insultato il pubblico presente al parco archeologico di Selinunte per ascoltare il suo concerto-lezione 'Segnali di vita e di arte' dedicato a Franco Battiato nel corso del Festival della bellezza. "Avete rotto il c..., ho dei sentimenti, cogl...". Lo spettacolo a pagamento è iniziato con quasi 40 minuti di ritardo e dopo aver suonato alcuni dei suoi brani, l'ira dell'artista si è scatenata non appena qualcuno dal pubblico avrebbe detto: "Sei fuori tema". Rivolgendosi a qualcuno del pubblico che lo aveva invitato a suonare i brani di Battiato, Morgan ha detto: "Vai a casa tua, non te lo meriti lo spettacolo, sei molesto, sei venuto a rompere i cogl...". E ha aggiunto: "Siete stupidi, la società è una m...", mentre dal pubblico si sono levate voci che lo invitavano a cantare. "Io sono un personaggio, andate a vedere Marracash, Fedez... fr... di m...", ha proseguito rivolgendosi a una persona del pubblico. Dopo l'acceso scontro verbale, Morgan ha cantato un paio di brani di Battiato, prima di concludere lo spettacolo.
Fa sognare il duetto tra Aurora ed Eros Ramazzotti sulle note del brano che il cantante scrisse nel 1996 proprio per la nascita della figlia, da poco diventata mamma del piccolo Cesare. Stretti l'uno all'altra si sono esibiti davanti al pubblico del teatro antico di Taormina e la scena è stata postata sui social da Goffredo Cerza, compagno della conduttrice e influencer.
Continuano gli incendi in Sicilia. In questo video il terrore di due persone che si trovano a percorrere una strada lambita dalle fiamme nel Siracusano, mentre sono a bordo di un’automobile.
Nella notte anche il Catanese è stato colpito da incendi. “Ho visto andare in fumo la mia casa e 350 anni di storia siciliana”, dice con voce rotta Silvia La Chiusa Asmundo parlando di Vignagrande, complesso storico del barone Asmundo. Il primo edificio fu costruito a partire dal 1680, gli altri dal 1700. Nella struttura di Acicatena, c’è anche il palmeto più grande della provincia di Catania.
Le fiamme avvolgono Palermo. Gli incendi della notte visti dal teatro Massimo.
Brucia la discarica di Bellolampo. I reparti di pronto soccorso degli ospedali di Palermo sono in ginocchio a causa della doppia emergenza incendi e ondate di calore. Riaperto l’aeroporto Falcone e Borsellino: consentiti i voli in partenza.
In Sicilia sono 86 i roghi di cui un terzo a Palermo.
La diretta su Repubblica Palermo
La presidente Giorgia Meloni a Palermo per il 31esimo anniversario della strage di via D’Amelio. L’agenda della premier ha previsto la deposizione di una corona nella caserma Lungaro, ma non la tradizionale fiaccolata. “Non sono mai scappata in tutta la mia vita”, dichiara Meloni replicando alle polemiche sulla sua assenza. Polemiche che, rilancia, “fanno bene solamente a quelli che stiamo combattendo”.
E aggiunge: “Chi fa queste polemiche non aiuta le istituzioni. Mi ha stupito quello che ho letto sui quotidiani:
una polemica inventata sul fatto che avrei scelto di non partecipare alla manifestazione per paura di essere contestata. Chi mi può contestare? La mafia? La mafia può contestare un governo che ha fatto tutto quello che andava fatto sul contrasto alla criminalità organizzata. Ma io non sono mai scappata in tutta la mia vita. Io sono un persona che si permette sempre di camminare a testa alta. Sono qui oggi e sarò qui sempre per combattere la mafia”, ha detto Meloni al margine delle commemorazioni di Borsellino.
Arrivato in Sicilia dopo un naufragio, apre un negozio di parrucchiere: il sogno realizzato del nigeriano Israel
Un sogno che si realizza e un esempio possibile di integrazione. Israel Assien, 23 anni, nigeriano, è arrivato a Pozzallo con un barcone quando aveva 15 anni. Sopravvissuto a un naufragio in cui sono morte due persone è stato accolto prima in una comunità per minori e successivamente dall’associazione Don Bosco 2000 di Piazza Armerina. “Tagliavo i capelli a tutti i miei amici, anche nei quattro mesi vissuti in Libia continuavo a tagliare i capelli, era il mio sogno”, racconta. Oggi, dopo un’esperienza di tirocinio con il parrucchiere Luca Messina, ha aperto il suo salone a Piazza Armerina. Si chiama Israel Haircuts, come il progetto Sai che ha ricevuto un finanziamento di cinque mila euro. Il salone è stato allestito grazie anche alle donazioni, tra le quali sedili e specchi, di Luca Messina che per due anni farà da garante al ragazzo nigeriano. I primi clienti anche italiani cominciano ad arrivare numerosi.
Il video completo di Alessandro Puglia su Repubblica Palermo
Un concerto sul mare, a bordo di un caicco. E l’isola di Salina a fare da sfondo. Elisa incanta il pubblico del festival “Eolie Music fest” in programma alle Eolie fino a venerdì 7 luglio, con la direzione artistica di Samuel Romano.
Da “Se piovesse il tuo nome” a “A modo tuo”, la cantautrice Elisa Toffoli ha ricreato coi suoi singoli un’atmosfera inedita. Seduta al piano, a bordo del grande caicco, mentre tutto attorno i fan applaudivano brano dopo brano. “Grazie Eolie”, dice Elisa mentre riprende subito con un’altra canzone.
L'estate siciliana comincia con quattro avvistamenti di squali in una settimana. Nessuno dei grandi predatori del mare ha attaccato l’uomo ma nel Palermitano e nel Messinese le pinne che zigzagavano tranquille davanti alle spiagge hanno mandato nel panico i bagnanti. Per gli esperti si tratta di fenomeni normali, che si verificano ogni anno e che testimoniano la buona salute del mare siciliano. Il video a cura di Repubblica Palermo
Oliviero Toscani: "Portate i migranti qui con le navi di Costa Crociere, in Africa lasciate i nostri politici"
"Io credo che dovremmo prendere le navi di Costa Crociere per raccogliere tutti i migranti e portarli in Europa, ma prima facciamo salire i nostri governanti e lasciamoli lì in Africa, è una provocazione, ma serve per capire quello che si dovrebbe fare. Un giorno i figli di queste persone vedranno i video dei loro parenti arrivati in Italia e altro che processo di Norimberga". Così il fotografo Oliviero Toscani interviene sul tema dell’immigrazione, dal parco archeologico della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, in provincia di Enna, per le riprese del documentario "Vedere, immaginare". Toscani parla dei "falsi problemi" che tengono acceso il dibattito politico e sociale in Italia. "È un governo vecchio, stantio, lo dico io che ho ottant’anni", chiosa il fotografo. Al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini manda a dire: "Doveva andare in giro con il triciclo"
Il degrado di Villa romana del Casale: così i mosaici di Piazza Armerina rischiano di scomparire
Un cantiere non finito con coperture obsolete, travi arrugginite, un’intera area come il Triclinium inaccessibile dal 2017 oltre a un cortile interno che neanche lontanamente somiglia a quel giardino incantato che i romani avevano progettato tra il III e il IV secolo dopo Cristo. Ecco come si presenta oggi in alcune zone il sito archeologico di Villa romana del Casale di Piazza Armerina, dove si trovano i mosaici più conosciuti del mondo. In una lettera aperta alla Regione siciliana, Legambiente denuncia lo stato di abbandono del sito. I lavori di restauro terminarono nel 2012 e da allora non è stato fatto alcun intervento strutturale per la salvaguardia del sito, patrimonio Unesco da 25 anni.
Biagio Conte, il libro edito da “Repubblica” sul santo laico di Palermo
Si intitola "L'angelo degli ultimi. Biagio Conte, il santo laico di Palermo" il libro edito da Repubblica a cura della redazione di Palermo con le fotografie di Mike Palazzotto e Igor Petyx. Lo troverete martedì 28 febbraio in tutte le edicole di Sicilia e Calabria distribuito gratuitamente con Repubblica.
In 140 pagine si snoda un racconto di parole e di immagini della vita del missionario laico e dei suoi ultimi giorni che si sono trasformati in un nuovo pellegrinaggio di popolo per rendergli l'ultimo saluto. Una raccolta dei principali articoli che in questi anni hanno narrato i momenti del suo impegno, dalla costruzione della missione di via Decollati, alle sue pacifiche ma ferme proteste, ai suoi digiuni fino ai viaggi a piedi con la croce in spalla.
Dalla Sicilia, nell'ultimo week-end calcistico, è arrivato uno dei gol più veloci al mondo. A realizzarlo è stato il capitano della Mazarese, Gioacchino Giardina, direttamente dal calcio d'inizio. Stadio Comunale "Nino Vaccara" di Mazara del Vallo, Mazarese-Nissa, match valevole per la ventunesima giornata del girone A del campionato di Eccellenza. L'arbitro fischia. E Giardina, dopo appena 3,81 secondi, dal dischetto di metà campo, batte il portiere avversario: “Ho visto il portiere leggermente fuori dai pali - ha raccontato il trentaquattrenne Giardina - ho provato a sorprenderlo e fortunatamente mi è andata bene. Porterò questo record sempre nel cuore ma sono molto più felice per la vittoria e per i miei compagni. Il resto è solo pubblicità e alla mia età me ne faccio ben poco, ma sono comunque belle soddisfazioni"
L’articolo di Fabrizio Bertè su Repubblica Palermo
https://www.facebook.com/179618821150/videos/459091579617396
“L’arresto di Matteo Messina Denaro è stato ingiusto? A chi lo dice dico vaff*****o”. Pif, ospite di Cartabianca su Raitre, sbotta dopo un servizio realizzato a Castelvetrano, paese natale del boss mafioso arrestato a Palermo il 16 gennaio. "Io non ho paura del mafioso", continua Pif.
I Soldi Spicci
Dopo il successo del loro esordio alla regia con "Un mondo sotto social", il duo Claudio Casisa e Annandrea Vitrano, alias i Soldi spicci, si racconta nel nuovo libro "Io e te 10 anni sopra il palco" edito da Mondadori. "Non abbiamo inventato niente, è tutto spudoratamente reale". E stavolta parlano davvero di tutto, con la verve che li contraddistingue, a partire dal loro primo incontro a un laboratorio dell'Agricantus durante il quale Anna è stata vittima della friendzone di Claudio "perché proprio non lo capiva che mi piaceva" tanto da beccarsi il soprannome di "bradipo asessuato" che tra l'altro è uno dei capitoli del libro, fino al rapporto con Ficarra e Picone "che hanno prodotto il nostro secondo film"
"Una certa idea di Palermo" I 25 anni di Republica a Palermo. In diretta dal Salinas
Aspettando i 25 anni di Repubblica Palermo. Domani la gran festa della redazione aperta alla città nelle sale e nei cortili del museo Salinas: dibattiti, letture e musica per festeggiare insieme ai nostri lettori. Gli auguri al giornale di Maria Grazia Cucinotta, tra le autrici del libro “Una certa idea di Palermo”, in edicola da giovedì 27 ottobre