Interkavkaz Italia

Interkavkaz Italia Pubblicazione online indipendente
http://www.interkavkaz.it/
(2)

22/04/2024

17 e 43, primo tempo: segna l’ex Acerbi, Milan amen. Da rossonero, posso solo compiangere una squadra dimessa e priva di idee. Con difensori torpidi e acefali. In questo gelido e piovoso aprile, San Siro sudario milanista.

21/04/2024

Meloni&C. ci pigliano per i fondelli: criticano Scurati per 1800/1500 euro quando la stessa “risparmiosa” Rai si è accordata con Pino Insegno per dargli circa un milione dopo il flop e la cancellazione del suo programma…

20/04/2024

La cara amica Roby Folatti mi ha inviato (tramite Messenger) il monologo di Antonio Scurati che la Rai ha cancellato da Rai 3 con la scusa di questioni contabili, formula ipocrita che nasconde la censura.
Ecco il testo integrale del monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile che lo scrittore avrebbe dovuto portare alla trasmissione “Che sarà”. Sono parole che raccontano la biografia di una nazione vittima del miserabile e scellerato regime fascista, ciò che la destra al governo non intende ascoltare perché sollevano ineluttabilmente il sipario su Salò e sugli eredi della Repubblica Sociale Italiana, marionetta di Hi**er, che cercava di perpetuare in un’atmosfera cupa e di esaltazione della morte (come scrisse Nicola Tranfaglia) quel regime crollato il 25 luglio del 1943.
La mossa della Rai, ribattezzata con triste ironia TeleMeloni, cerca di cancellare la Storia, di mistificarla: un tentativo goffo e rivelatore della deriva illiberale e anticostituzionale che sta avviluppando la nostra democrazia, ostaggio di una destra autoritaria e incompetente, salvo la scientifica occupazione dello Stato e di tutte e dico tutte le sue diramazioni, proprio come nelle dittature.

“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924.
Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole. Si batté fino all’ultimo, come lottato aveva per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il ca****re. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro.

Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania.
In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l’omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le stragi nazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944.

Fosse Ardeatine, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati.
Queste due concomitanti ricorrenze luttuose – primavera del ’24, primavera del ’44 – proclamano che il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica – non soltanto alla fine o occasionalmente – un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista.

Lo riconosceranno, una buona volta, gli eredi di quella storia?
Tutto, purtroppo, lascia pensare che non sarà così. Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell’ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via.
Dopo aver evitato l’argomento in campagna elettorale, la Presidente del Consiglio, quando costretta ad affrontarlo dagli anniversari storici, si è pervicacemente attenuta alla linea ideologica della sua cultura neofascista di provenienza: ha preso le distanze dalle efferatezze indifendibili perpetrate dal regime (la persecuzione degli ebrei) senza mai ripudiare nel suo insieme l’esperienza fascista, ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, infine ha disconosciuto il ruolo fondamentale della Resistenza nella rinascita italiana (fino al punto di non nominare mai la parola “antifascismo” in occasione del 25 aprile 2023).

Mentre vi parlo, siamo di nuovo alla vigilia dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La parola che la Presidente del Consiglio si rifiutò di pronunciare palpiterà ancora sulle labbra riconoscenti di tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra.
Finché quella parola, Antifascismo, non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana.”

👏👏👏

18/04/2024

È stata l’ultima spiaggia, caro Pioli, altro che “remontada”. E pure per alcuni giocatori rossoneri che non sanno connettere il cervello ai loro piedi. Al contrario, De Rossi ha rivitalizzato una Roma (in dieci) che pareva il Milan di una volta…

28/03/2024

Giornalismo nostrano e furbetto, a proposito di “pista turca” dell’attentato di Mosca. I primi a scriverne sono stati i media francesi, che hanno ripreso quelli di Istanbul. Poi, un giorno dopo, i “copiatori” italiani.

26/03/2024

Farò un post politicamente assai scorretto. Acerbi assolto, non ci sono prove contro di lui. La parola di Juan Jesus ha dunque meno valore di quella di Acerbi. Giudice bianco scagiona bianco, il razzismo festeggia, il nero perde.

23/03/2024

Il Bataclan di Mosca

19/03/2024

Addio, Mauro.

14/03/2024

A Praga, inizio terrificante di un Milan dominato dallo Slavia

11/03/2024

Uno a uno, anche se la Sardegna vale molto di più. Ed una proposta tanto provocatoria quanto cattiva: rimandare a casa gli abruzzesi in trasferta sanitaria. Non hanno votato chi afferma che il loro sistema sanitario regionale è efficiente ed adeguato?

10/03/2024

Voto abruzzese, ovvero della credulità del volgo…

07/03/2024

Adieu, Pioli.
Pietoso Milan, sinora.
Un gioco loffio, prevedibile, lento.
Altro che vincere l’Europa League. Solo l’arbitro può aiutare i rossoneri…

06/03/2024

Parecchi editori inglesi rifiutano di pubblicare libri di autori ebrei, secondo un articolo del Telegraph. A dimostrazione di un crescente antisemitismo che ha infettato la Londra letteraria.

06/03/2024

Garry Kasparov è un “terrorista ed estremista” della Federazione Russa, secondo l’elenco di Rosfinmonitoring. Già nel 2022 il grande campione di scacchi e fiero oppositore di Putin era stato bollato dal Cremlino come “agente straniero”.

04/03/2024

E se Carlo De Benedetti ricomprasse la Repubblica?

01/03/2024

Milano, 10 marzo 2024, ore 11. “20 days in Mariupol”, il film del premio Pulitzer Mstyslav Chernov, candidato per l’Oscar al miglior documentario, già vincitore del BAFTA come miglior documentario e di un Directors Guild of America, arriva a Milano al Teatro Parenti.
Il film è il racconto n**o e crudo, da parte di una troupe di giornalisti dell’Associated Press, dei primi giorni dell’invasione russa a Mariupol e della lotta per la sopravvivenza dei suoi abitanti.

La proiezione sarà preceduta dalla testimonianza di Daria Ivanova, attrice del Teatro d’arte drammatica di Mariupol e oggi ospite in Italia, che racconterà la sua esperienza e i ricordi di quei giorni.

Save the date. I biglietti saranno presto disponibili sul sito del Teatro Parenti.

01/03/2024

Al funerale di Navalny non c’era l’ambasciatore italiano ma solo l’incaricato d’affari; invece c’erano l’ambasciatrice Usa ed i colleghi di Francia e Germania. Il coraggio, uno, se non ce l’ha non se lo può dare…e poi, perché contrariare l’amico Putin?

27/02/2024

3,7
Grazie, Sardegna

26/02/2024

Ci ha lasciato Ernesto Assante, se ne è andato un altro testimone e protagonista della prima grande esaltante ed irripetibile stagione di Repubblica, “quella vera di una volta”.

23/02/2024

Due anni fa l’ignobile aggressione russa all’Ucraina, l’invasione spacciata come “operazione speciale” per cacciare i “nazisti al governo di Kiev”. Menzogne e propaganda strumentali, tecnica antica come la perfidia umana.

22/02/2024

Il Milan intanto pareggia con un Rennes in modalitá groviera (siamo a metá del secondo tempo) ma anche i rossoneri sono in versione “monza”….

18/02/2024

Anche stasera contro il Monza Pioli ha dimostrato che è ormai venuto il momento di cacciarlo via.

16/02/2024

Navalny, l’oppositore di Putin, è morto. Malato, invece di curarlo adeguatamente, l’avevano rinchiuso nella galera più gelida e malfamata del pianeta. Aveva 47 anni, doveva scontare 19 anni per estremismo e altri reati inventati per toglierlo di mezzo.

09/02/2024

Mettiamola così: 10 milioni di telespettatori hanno seguito il Festival di Sanremo. Ma 50 milioni no…

04/02/2024

Riflessione rossonera: il giovane talentuoso belga Charles De Ketelaere, sotto l’accorta guida di Gasperini (l’abile tecnico dell’Atalanta), gioca mirabilmente, confermando la competenza di Maldini che l’aveva portato al Milan, pagandolo anche bene: d’altra parte, il ragazzo era ed è nella nazionale del Belgio, formazione tra le più accreditate del mondo (nei punteggi Fifa, assai più avanti dell’Italia). Purtroppo Stefano Pioli, l’allenatore del Milan, non è stato capace di valorizzarne le grandi qualità, costringendo la società a liberarsene prematuramente (è successo anche per Saelemaker, ceduto al Bologna, dove si è messo subito in luce). Se ci fate caso, un mucchio di bravi giocatori hanno mollato il Milan di Pioli, in base a dinamiche certamente più legate al calcio mercato e agli interessi incrociati di procuratori, agenti e societari che non al calcio giocato…e la mia sensazione è che forse, a fine campionato, questo allenatore concluderà il suo ciclo milanista, assieme a qualche suo pupillo (per esempio, il sopravvalutato Calabria). La squadra, infatti, è stata precocemte eliminata dalla Champions, perdendo l’opportunità di incassare un sacco di milioni, così come è tagliata fuori dalla lotta per lo scudetto. Né ci sono rosee prospettive per la corsa in Europa Cup. Inoltre, preoccupa il vistoso calo di forma del portiere Maignan, nonché irritano le alterne prestazioni di Leao, troppo spesso non all’altezza del suo potenziale e del suo ingaggio. È un Milan costantemente in bacino di carenaggio, troppi gli infortuni, e pure questo grave problema rientra nel discorso della conduzione tecnica di Pioli e dello staff che lo coadiuva.

03/02/2024

Paradossi della cronaca…
Lo schermidore Yuval Shalom Freilich è uno degli sportivi israeliani di maggior successo. Medaglia d’oro nella spada maschile agli Europei del 2019, ha conquistato tre anni dopo anche l’argento nella spada a squadre. Ma l’ultima vittoria, dati i tempi ed il contesto geopolitico, è forse la più significativa, almeno a livello simbolico. Mercoledì scorso, infatti, Freilich si è imposto nel Doha Grand Prix, in Qatar, la prima prova della stagione che culminerá a Parigi dove si disputeranno le Olimpiadi estive. A Doha, una delle capitali del mondo arabo più vicine ad Hamas e dove vive da anni la leadership del gruppo palestinese tesponsabile degli efferati massacri del 7 ottobre scorso, sono così risuonate le note dell’Hatikwah, l’inno dello Stato d’Israele.

28/01/2024

Grande Sinner. Nuova rock star del tennis. Finalmente. Apoteosi, titola l’Équipe. Ma, chez nous, chi ci salverà dallo tsunami della retorica nazionalpatriottica intisa di sovranismo?

26/01/2024

Otto e nove minuti: Sinner, immenso, sconfigge Djokovic in quattro set. Il re del tennis è caduto. Cambio della guardia?

Indirizzo

Via Alessandro Tadino, 18
Milan
20124

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Interkavkaz Italia pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Società Di Media nelle vicinanze


Altro Produzione radiotelevisiva Milan

Vedi Tutte

Potrebbe piacerti anche