Street Fashion & Food

04/06/2024

Dal 17 al 30 giugno 2024 la città di ospita il primo festival internazionale d’arte contemporanea in , ideato e prodotto da .

Il Festival, patrocinato dal Comune di Siracusa e dalla Regione Siciliana, nasce dal desiderio di promuovere l’arte contemporanea in Sicilia. I Main sponsor di questa prima edizione sono: Agenzia Allianz Tiné Siracusa, Banco Bpm e Cantine Fausta Mansio. L’iniziativa ha inoltre il sostegno di , in qualità di sponsor tecnico e di Loft 44 come sponsor.

Il progetto è pensato appositamente per l’isola di , centro storico della città di Siracusa, tra le più belle del Mediterraneo, ricca di monumenti, siti archeologici, architettura barocca nonché meta turistica per i visitatori da tutto il mondo. L’evento principale del Festival è la mostra collettiva “Story yet to be told”, curata da in collaborazione con

La selezione prevede la partecipazione di ventuno artisti, nazionali e internazionali: Joël Mateusz Choróbski, Gianni Di Rosa, Marcin Dudek, Simone Forti, Abul Hisham, Alek O., Giulia Messina, Giuseppe Mulas, Nika Neelova, Karim Noureldin, Aurora Passero, GianMarco Porru, Patrizia M***a, Przemek Pyszczek, Virginia Russolo, Nanni Valentini e Driant Zeneli.

26/04/2024

“One day at time”. Chi meglio di lei può dirlo. lancia segnali di ripresa.
“Ripresa” di tutto quello che aveva creato: un modello imprenditoriale di successo che, in un lampo, ha perso. “Un giorno alla volta” sulla t-shirt che indossa e che incoraggia quanti come lei hanno attraversato un periodo buio, a tornare felice... un giorno alla volta! ❤️

14/04/2024

14/04/2024

Un premio alla donna che ha saputo raccontare una diversa attraverso il vino. È l’omaggio che la Regione Siciliana ha voluto fare a responsabile marketing e comunicazione di , impegnata contro la e uccisa dal suo ex il 6 settembre 2023.
A Marisa Leo è stato assegnato il premio Angelo Betti - il papà del – un riconoscimento che viene assegnato seguendo le indicazioni degli assessorati all’Agricoltura delle varie Regioni d’Italia. “Sul nome di Marisa Leo abbiamo trovato l’adesione immediata di tutte le altre Regioni - ha dichiarato Luca Sammartino, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Siciliana –. Anche per questo abbiamo deciso di aprire la serie delle nostre iniziative al Vinitaly 2024 nel ricordo di una donna straordinaria, competente, che ha raccontato con il suo mestiere e con la sua professionalità la viticoltura siciliana”.

11/04/2024

di , la vera storia della borsa più desiderata di sempre - Inizia tutto nel 1984 quando Jane Birkin su un volo Air France Parigi-Londra incontra Jean-Louis Dumas, al tempo CEO di Hermès. Il bagaglio cade a terra, Birkin inizia a discutere con Dumas delle potenziali caratteristiche della borsa perfetta. Durante questo incontro – destinato a entrare nella storia della moda – l’attrice propone all’uomo d’affari di realizzare una borsa più grande della classica Kelly ma più piccola del suo bagaglio a mano. Durante la tratta lui abbozza una borsa dalla silhouette rettangolare capiente, robusta, con un nome praticamente già scritto. Un mese dopo l’attrice riceve una chiamata da Hermès, convocandola per discutere del modello che stavano progettando in suo onore. Nasce così la Birkin bag, uno dei pezzi più venduti nella storia della casa di moda francese.

08/04/2024

Dopo la decisione del Tribunale di Milano di disporre l’amministrazione giudiziaria per la Operations, a seguito di una inchiesta sullo sfruttamento del in opifici che producono in subappalto accessori, il ha presentato oggi un esposto all’Antitrust e alla procura di per chiedere di accertare se vi siano illeciti come concorrenza sleale o mancato rispetto delle regole di sicurezza sul lavoro. L’associazione spiega nell’esposto di avere evidenziato il “notevole risparmio da parte del committente considerati i salari al di sotto dei minimi contrattuali del comparto tessile, l’abbattimento degli oneri di sicurezza, la rimozione dei dispositivi di produzione per accelerarne la produttività, l’abbattimento degli oneri contributivi e assicurativi del personale ecc. Una condotta che potrebbe configurare un pregiudizio alla libera e corretta concorrenza tra le aziende del settore e integrare una forma di pubblicità ingannevole ai danni dei consumatori che ignorano le effettive condizioni di lavoro degli operai addetti alla realizzazione dei prodotti dell’azienda”. Penalmente, secondo il Codacons, “si potrebbero prospettare rilevanti reati penali tra quello di ‘Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro’ oltre che la violazione delle norme in materia di sicurezza e salute sul lavoro. “Per tali motivi il Codacons - conclude l’associazione in un comunicato - ha chiesto all’Antitrust e alla Procura di Milano di accertare se sussistano gli estremi contemplati dagli artt. 501 c.p. e 513 c.p. e 185 T.U.F. attraverso la diffusione da parte di soggetti dotati di credibilità di notizie non attendibili, inidonee e poco chiare, tali per cui queste possono influenzare le scelte altrui o la cd. action based manipulation, e i presupposti ai fini della configurabilità dello sviamento della clientela (atto di concorrenza sleale) attraverso la vendita di prodotti a prezzi di maggiore competitività per avere operato in situazione di illegalità”.

13/03/2024

Grandi ed esagerate, maniche a palloncino: la tendenza Primavera/Estate 2024

01/03/2024

Anna Devís e Daniel Rueda sono una coppia di fotografi spagnoli che ricorrono a strutture architettoniche, oggetti di uso comune come cappelli o ombrelli e palette cromatiche per realizzare scatti divertenti e ironici.

25/02/2024

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25/02/2024

Uscirà in tutte le librerie il prossimo 27 febbraio “La leggenda di Anita” (Ponte alle Grazie, 288 pagine - 16 euro) di Enrico Brizzi. Un libro dedicato alla vita straordinaria di Anita Garibaldi, una ragazza rivoluzionaria destinata a diventare una donna, una madre e una combattente capace di unire popoli e mondi in nome della libertà. Impero del Brasile, prima metà dell’Ottocento. Nella cittadina di Laguna, popolata da un pugno di ricchi proprietari, una schiera di pionieri e una massa di diseredati, una bambina sogna. Si chiama Ana Maria Ribeiro, è vivace e coraggiosa, vuole seguire suo padre attraverso le montagne coperte di foresta, verso l’altipiano dove per l’intera stagione si accompagnano le mandrie al pascolo. Però questo non è un sogno adatto a una brava ragazza, soprattutto se, come Anita, è una figlia del popolo a cui è impossibile perfino andare a scuola. Costretta a sposarsi giovanissima, Anita mette da parte i desideri, ma non li dimentica, né spegne il suo senso di giustizia: perché qualcuno nasce ricco, qualcun altro stenta tutta la vita, e altri ancora si ritrovano venduti come schiavi? Idee nuove si fanno largo con forza e il fuoco della rivoluzione arriva anche a Laguna. Poi, una notte diversa da tutte le altre, il destino spinge contro la costa la nave di un giovane combattente arrivato da lontano, Giuseppe Garibaldi. La vicenda umana di Anita ha molto di leggendario: incarna la forza irresistibile che ha spinto al cambiamento i popoli di mezzo mondo.

21/02/2024

Alessandro Dell’Acqua scardina i cliché e con la sua collezione femminile per l’autunno/inverno 2024/25 rivoluziona il tipico immaginario delle atmosfere degli anni Ottanta del Novecento, con il glamour degli abiti da cocktail e i tailleur bon-ton in lana bouclé. Le gonne e gli abiti sono costruiti con pannelli aperti, prevedono sottovesti o anche n**e look. I maglioni sono in marabu, come le stole che si sovrappongono ai cappotti in lana bouclé dal taglio maschile. Gli abiti in chiffon sono trasparenti e aperti sui lati e dialogano con altri abiti bustier in panno neoprenato e con le piccole giacche in pelle doppiata con neoprene o ancora con le gonne a pieghe

21/02/2024

L’opulenza è nulla senza controllo: questa la visione di del direttore creativo . Ad aprire lo show alla è un semplice cappotto in lana verde militare, ma stampato con motivi paisley dorati. E così, sotto l’abito nero in georgette, la tuta body conscious, frutto della nuova collaborazione con Wolford, è un brulicare di stampe. Opulenza e controllo anche nel cappotto di pelle tutto ricamato a fiori, nel velluto jacquard preso a prestito dall’arredo, nella maglia intrecciata a mano con perline, nell’abito di georgette effetto paisley con boa in tessuto incorporato, nelle camicie sovraricamate, nelle vestaglie adorne di ricami e applicazioni, nei coat con cappuccio a motivi paisley amovibile, nei blazer in jacquard di lana con fodera stampata nei motivi tipici della maison.

07/02/2024

“Noi non crocifiggiamo le persone prima che lo faccia la giustizia, l’aspetto mediatico non è il faro delle nostre scelte”. Così Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda italiana, ha risposto a chi gli ha chiesto se Chiara Ferragni rimarrà nel Camera moda fashion trust, l’iniziativa non profit di Cnmi-Camera della moda, di cui nel 2023 l’influencer - oggi al centro di note vicende giudiziarie - è diventata membro del Comitato consultivo. “Siamo fiduciosi - ha detto Capasa a margine della presentazione della prossima fashion week - nella giustizia italiana, che è ottima. Aspettiamo ciò che succede, non ci sentiamo di essere giudici prima dei giudici. Se ci sono problemi giudiziari vanno fatte delle scelte, abbiamo un codice etico che si applica a tutti i componenti del board per cui, in caso di condanna, non si può partecipare, ma vale per tutti, anche per me. Al momento noi contiamo anche sulla difesa di questa ragazza che potrà aver fatto degli errori, ma questo non sono in grado di dirlo”

07/02/2024

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07/02/2024

Emma ❤️look total black firmato Marc Jacobs. Con un capo della collezione Autunno Inverno 2023, il vestito corto nero rievoca volumi e costruzioni sartoriali dal sapore Eighties con la minigonna a palloncino, il busto drapé dalle spalle bombate e il dettaglio delle coppe a vista ton sur ton. Il tutto enfatizzato da collant velati

07/02/2024

Si apre il sipario sulla storica kermesse canora e a far parlare non ci sono solo le canzoni ma anche la scelta degli abiti. Quest’anno sul palco dell’Ariston impazza il total look. Sarà forse l’effetto , che mette in palio 10 punti, ad aver spinto la maggior parte degli artisti in gara ad inaugurare la 74esima edizione del festival di Sanremo con outfit total black. Scelgono il nero la band salentina Negramaro, Annalisa, Irama, Mahmood, La Sad, Geolier, Alessandra Amoroso, Il Volo, Big Mama, Emma, Gazzelle, Fred De Palma, Maninni, Alfa, i Santi Francesi, Loredana Bertè e anche Dargen D’amico ‘accompagnato’ da tanti peluche attaccati su giacca e pantaloni. Si presentano in nero anche i Ricchi e Poveri, salvo iniziare a cantare legati in un enorme fiocco rosso. Mentre per i The Kolors bisognerà aspettare i voti ufficiali in quanto solo Stash, frontman della band, si è presentato in un completo nero. Ma la carta del total black non è stata l’unica giocata in questa competizione alternativa. Fiorella Mannoia, ad esempio, nonostante l’outfit total white (come anche Sangiovanni e Diodato) si presenta a piedi scalzi (+5) e a fine esibizione dona i fiori al direttore d’orchestra conquistando il bonus ActionAid: +10 punti. E ‘volano’ fiori anche da parte di: Volo, Rose Villain, Maninni, Alfa e La Sad. Quest’ultimi si candidano a ‘sbancare’ il Fantasanremo. Dal messaggio social alla ‘scapezzolata’, fino agli abbracci di ordinanza: durante l’esibizione il trio si è impegnato parecchio e porta a casa un bel bottino. Forse ben 65 punti. Abbracci al conduttore anche per Loredana Bertè, Maninni e Emma che anche quest’anno si conferma molto impegnata nel gioco parallelo alla competizione canora, dopo aver vinto l’edizione del 2022.