realizzato e prodotto da Sanremo Musical S.r.l. – CEO Walter Vacchino
regia di Isabeau
coreografie di Giordano Orchi
costumi di Claudia Frigatti
musiche e arrangiamenti di Osvaldo Pizzolli, Gino Zandonà, Silvio Melloni
video storytelling Catia Tramacere
video graphics Woa Creative Company
Da Nilla Pizzi a Mahmood. A Milano il musical sul Festival di Sanremo
Otto giovani aspiranti cantanti e attori provenienti da varie parti d’Italia si ritrovano al Teatro Ariston di Sanremo in occasione del provino per entrare a far parte del cast di un musical sul Festival della canzone italiana. Ma non è un provino qualsiasi, c’è qualcosa di magico e inconsueto in questo invito. I giovani artisti non sanno neppure chi li abbia veramente convocati.
Dopo il debutto del 2018, torna a Milano, dal 26 al 30 aprile al Teatro Manzoni, Sanremo Musical, un viaggio in settant’anni di storia del costume italiano attraverso le più belle canzoni che hanno calcato il palco del festival di Sanremo e un’ode alle aspirazioni e alla tenacia dei giovani.
I ragazzi protagonisti, aspiranti cantanti, ballerini e attori, amano il Festival perché è stato la colonna sonora dei loro genitori e prima ancora dei loro nonni e sognano di esibirsi su quello stesso palco che ha ospitato i più grandi interpreti della canzone italiana. Convocati per un misterioso provino e controllati a loro insaputa da due personaggi enigmatici, gli otto giovani selezionati avranno l’occasione di rivivere le storiche tappe della kermesse, reinterpretando i pezzi più famosi, dai grandi successi popolari degli anni Cinquanta alle hit delle ultime edizioni e, tra amicizie, conflitti e nuovi amori, riusciranno a realizzare i loro sogni.
Il cast è composto da otto cantanti che eseguiranno, sotto la direzione di Osvaldo Pizzoli, Gino Zandonà e Silvio Melloni, alcune musiche del repertorio del Festival della canzone italiana completamente riarrangiate e realizzate con sonorità moderne. La scelta dei brani è rappresentata da veri e propri evergreen conosciuti in tutto il mondo (Volare, Con te partirò, La solitudine e altre). I cantanti sono affiancati da sei ballerini che, sotto la guida del coreografo Giordano Orchi, daranno vita alle musiche e ai movimenti coreografici, e da due attori che avranno la doppia funzione di “angeli” e “direttori” affinché i ragazzi non si distraggano troppo e riescano a raggiungere l’obiettivo prefissato. La scenografia verrà animata da video ed elaborazioni in computer graphics per una carrellata sulla storia del Festival e del costume italiano dagli anni Cinquanta a oggi.