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La “metafora” del riso è al centro di “sunRICE – la ricetta della felicità”, l’installazione presentata da @eni all’Orto Botanico di Brera per il #fuorisalone 2024 a Milano. Il percorso permette di capire come l’economia circolare e la sostenibilità possono convivere nella vita quotidiana. L’iniziativa, nata dalla collaborazione con Niko Romito e realizzata su progetto di CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota (1953-2024), mostra la combinazione tra elementi della natura e del mondo artificiale. Tutto ruota attorno al riso, un elemento della tradizione che è alla base della dieta di gran parte dei paesi del mondo e che all’Orto Botanico viene proposto in maniera inedita, protagonista di un’economia trasformativa e rigenerativa, in cui ogni componente della materia prima viene valorizzata in ottica di reale circolarità. Il visitatore ha, così, la possibilità di osservare con occhi nuovi un elemento comune che diventa installazione ma non solo. #fuorisalone2024 #sostenibilità #economiacircolare #sunrice #ilsussidiario

Si è conclusa la 23esima edizione dei Colloqui Fiorentini, incentrati sulla figura e sul pensiero di Giovanni Pascoli: un momento di riflessione tra studenti e docenti

📌Si sono aperti ufficialmente I Colloqui Fiorentini, l’ormai annuale appuntamento nel quale si raccolgono, per un confronto attivo e costruttivo, oltre 2.300 studenti e docenti, provenienti da 116 istituti scolastici, di 86 città italiane. L’evento, promosso da Diesse Firenze, appare come una risposta concreta e un possibile antidoto all’emergenza educativa del nostro tempo, in un’epoca in cui i giovani vengono spesso descritti, citando il Censis, come “impauriti e inerti come sonnambuli”. 💡Il convegno, infatti, mira a riscoprire e valorizzare il ruolo cruciale della #scuola e degli #insegnanti nell’educare e guidare le nuove generazioni verso un futuro creativo e positivo. Il tema annuale de I Colloqui Fiorentini - Nihil Alienum verte attorno a Giovanni Pascoli e parte dalla sua riflessione “C’è una voce nella mia vita“, come stimolo per adulti e ragazzi. Per gli studenti su chi effettivamente li esorta ad avviare un dialogo profondo con le proprie aspirazioni, ma anche per i docenti, su chi sia a sostenerli nel cammino difficile e meraviglioso dell’educazione e della trasmissione di conoscenza.

L’essere umano e la sua infinita ferita.

L’essere umano e la sua infinita ferita. Costantino Esposito – professore ordinario di Storia della Filosofia presso l’Università di Bari; Fernando De Haro – giornalista e direttore dei servizi informativi di Popular TV.

Vivere intensamente il reale.

Vivere intensamente il reale. Marco Bentivogli – coordinatore e cofondatore Base Italia; Sofia Delfini – operatore sanitario; Fabio Saini – imprenditore presidente Laica Spa.

Un abbraccio senza confini.

Un abbraccio senza confini. Don Pigi Banna – sacerdote; Marisa Ravera – docente Liceo Giordano Bruno Albenga; Silvia Rossetto – docente Liceo Giordano Bruno Albenga. Con la partecipazione di alcuni studenti coinvolti nel progetto.

Il coraggio di Pasolini

Il coraggio di Pasolini Con Davide Rondoni – poeta e scrittore #WestCoastMeetingLoano

Una grande domanda abita il nostro cuore

Don Claudio Burgio – cappellano carcere minorile “Beccaria” di Milano; Roberto Ravera – psicologo; Don Marco Pozza – sacerdote e scrittore.

IL SUSSIDIARIO COMPIE 15 ANNI

IL SUSSIDIARIO COMPIE 15 ANNI!🎉 "All'inizio era una scommessa quasi impossibile, - racconta Giorgio Vittadini - quella di generare un'informazione gratuita, indipendente, approfondita, che permettesse alla gente non di ricevere un giudizio ma di avere i mezzi per costruire il proprio giudizio in modo libero. Dopo 15 anni i risultati sono oltre ogni previsione. Siamo uno dei più importanti giornali online italiani, coinvolgendo ogni giorno persone di ogni età e di ogni posizione culturale. Continuiamo a sostenere questo strumento, questa avventura, che è fatta da tutti quelli che ci leggono, ci sostengono e dialogano con noi." Continuate a sostenerci!➡https://www.ilsussidiario.net/donazioni/

Decine di morti, persone sbalzate in acqua mentre si trovavano sull’ennesimo barcone della speranza, diventato teatro di un’immane tragedia, che ha distrutto intere famiglie. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è finito nella bufera per le sue dichiarazioni: "Di fronte a tragedie di questo tipo non credo che si possa sostenere che al primo posto ci sia il diritto o il dovere di partire. Io non partirei se fossi disperato perché sono stato educato alla responsabilità di non chiedermi cosa devo chiedere io al luogo in cui vivo ma cosa posso fare io per il Paese in cui vivo per il riscatto dello stesso“ #piantedosi #governo #meloni #governomeloni #migranti #immigrazioni #naufragio #cutro #crotone #ilsussidiario

“Confronti. Ciclo di incontri su nuove competenze, lavoro, politica e non profit" affronta nel primo appuntamento le competenze trasversali con "Character skills: nuova frontiera per la scuola". Domani alle 21, in diretta sul sito, si discuterà del tema della conoscenza e dell'apprendimento in ambito scolastico e lavorativo come processo che coinvolge anche qualità trasversali. Non mancate!

Economia e lavoro alla prova della guerra

Economia e lavoro alla prova della guerra Incontro con: Angelo Berlangieri | Presidente Unione Industriali Savona On. Fausto Bertinotti | Già Presidente della Camera dei Deputati (in video collegamento) Giorgio De Rita | Segretario generale Censis On. Massimo Garavaglia | Ministro del Turismo Giorgio Vittadini | Presidente Fondazione Sussidiarietà

Bivio o ponte? Il presente dell’Europa tra Oriente e Occidente

Bivio o ponte? Il presente dell’Europa tra Oriente e Occidente Incontro con: Marco Bentivogli | Sindacalista (in video collegamento) Luigi Di Maio | Ministro degli Esteri (in video collegamento dal G20) Enzo Moavero Milanesi | Già Ministro degli Esteri Padre Grynevich Vyacheslav | Presidente Caritas Ucraina (in video collegamento da Kiev) Giorgio Vittadini | Presidente Fondazione Sussidiarietà

Realtà e desiderio

Realtà e desiderio Dialogo con Silvano Petrosino | Docente Teorie della Comunicazione e Antropologia Religiosa e media Università Cattolica del Sacro Cuore

Video Ucraina

Il gruppo di artisti ucraini "Volunteer Animation" ha realizzato un video animato per commemorare le vite spezzate di migliaia di ucraini. Il video si apre con la parola «душі», «anime». Tra palazzi in fiamme e macerie, appaiono i fantasmi di una vita che non c'è più. Il filmato si chiude poi con una scritta commemorativa: «I cuori dei vivi soffriranno per sempre per le migliaia di anime innocenti uccise». video: twitter @ nexta

Proteste in Russia

Nello studio di Channel 1, la principale emittente televisiva russa, Marina Ovsyannikova è entrata nell'inquadratura durante il telegiornale di cui è redattrice mostrando un cartello di protesta: “No alla guerra. Non credete alla propaganda. Vi stanno mentendo qui”. La donna sarebbe stata subito arrestata e sottoposta a interrogatorio. Poco prima della protesta aveva registrato un video: “Quello che sta accadendo in Ucraina è un crimine. E la Russia è l'aggressore. E la responsabilità di questa aggressione ricade sulla coscienza di Vladimir Putin. Mio padre è ucraino. Mia madre è russa. E non sono mai stati nemici. E questa collana che indosso è un simbolo del fatto che la Russia deve porre fine immediatamente a questa guerra fratricida. E i nostri popoli fraterni potranno ancora fare la pace. Sfortunatamente, ho trascorso molti degli ultimi anni lavorando per Channel One, facendo propaganda al Cremlino, e me ne vergogno profondamente. Mi vergogno di aver permesso che le bugie provenissero dallo schermo della TV. Mi vergogno di aver permesso la zombificazione del popolo russo. Siamo rimasti in silenzio nel 2014 quando tutto questo era appena iniziato. Non abbiamo protestato quando il Cremlino ha avvelenato #Navalny. Abbiamo semplicemente osservato in silenzio questo regime disumano all'opera. E ora il mondo intero ci ha voltato le spalle. E le prossime 10 generazioni non laveranno via la macchia di questa guerra fratricida. Noi russi siamo persone ragionevoli e intelligenti. Fermare tutta questa follia dipende da noi. Protestate. Non abbiate paura di niente. Non possono rinchiuderci tutti".

Mariupol

Viene rotta la tregua per l’ennesima volta in Ucraina: il Governo di Kiev denuncia l’offensiva dei russi tanto su Mariupol quanto su Kharkiv, con bombardamenti ripresi, mentre a Kiev le sirene continuano a suonare e la vista spettrale della Capitale prepara ad un possibile assedio nelle prossime ore. Il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, denuncia il raid russo che ha distrutto un ospedale a Mariupol. Il presidente Zelensky ha scritto su Instagram: “Persone e bambini sono sotto le macerie. Che atrocità.Per quanto ancora il mondo sarà complice ignorando questo orrore? Chiudete i cieli adesso, fermate gli omicidi! Avete il potere di farlo ma sembra stiate perdendo l’umanità"

Proteste in Russia

Borodyanka dopo i bombardamenti

Putin ha cominciato a usare le maniere forti, preso atto del parziale fallimento dell’attacco che al momento ha fruttato, seppur non confermata ufficialmente, la conquista di una sola città ucraina, quella di #Kherson. È un cambio di strategia: fermando le truppe di terra, adesso l’esercito russo si concentra sul bombardamento dei quartieri residenziali delle città, #Kiev inclusa. Tale tattica comporterà sicuramente il miglioramento dell’offensiva russa, ma aumenterà ancora di più il già alto numero delle vittime civili e complicherà la posizione internazionale di #Mosca. “Non è una novità” ci ha detto il generale Carlo Jean, “i russi non sono nuovi a questa tattica, lo hanno già fatto in Cecenia radendo al suolo la capitale Groznyj e anche in Siria”. Inoltre, anche se non confermato dagli osservatori internazionali, starebbero facendo uso di bombe a grappolo e termobariche: “Sono entrambe proibite dalla convenzione delle Nazioni Unite del 2008. Le seconde soprattutto sono estremamente letali”. "L’esercito russo sta subendo perdite umane che #Putin non si può permettere. Soprattutto perché le truppe mandate in #Ucraina sono il cosiddetto esercito normale, quello composto da coscritti, militari di leva giovanissimi. È in corso un cambio di strategia da parte russa, con bombardamenti delle città invece di attacco delle truppe di terra. "Bombardare invece le zone residenziali porterà a una strage di civili. I russi non sono nuovi a questo tipo di condotta militare: pensiamo alla Cecenia, dove hanno raso al suolo la capitale Grozny. Abbiamo visto come sono riusciti a liberare dall’Isis città come Aleppo, stringendola d’assedio per mesi, affamando la popolazione, bombardando le abitazioni." "Il problema reale per i russi al momento è che gli ucraini si stanno impegnando in una difesa che nessun generale russo si aspettava, si sono organizzati, e ottengono successi. Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha detto che “una so

Russia

Oltre 7.000 persone sono state arrestate in Russia durante le proteste contro l’aggressione all’Ucraina. Yelena Osipova, sopravvissuta all’assedio nazista di Leningrado, è stata arrestata in quella stessa città, che oggi si chiama San Pietroburgo, per essere scesa in piazza contro la guerra in Ucraina. Osipova, 80 anni, teneva in mano in mano un cartello che recitava: «Soldato, lascia cadere la tua arma e sarai un vero eroe!». L'assedio di Leningrado durò oltre 900 giorni, dal 8 settembre 1941 al 27 gennaio 1944. Più di 700mila civili persero la vita per fame, gelo e bombardamenti aerei.