29/02/2024
La Zona di Interesse non mostra l’orrore, ma la colpa. Sappiamo dell’orrore, la colpa è la facilità con cui ne gestiamo l’esistenza. Jonathan Glazer non mitiga la ferocia degli aguzzini mostrandoli come esseri umani, che curano i figli, la casa, i cespugli di lillà, riporta quella ferocia alla dimensione di un grumo nascosto all’interno dell’essere umano. I confini della cura sono immediati, strettissimi, limitati al proprio nucleo, e solo quanto rientra all’interno di quei confini suscita sentimenti e preoccupazioni che definiamo umani, tutto il resto non ha lo stesso peso, la stessa densità.
CinemaOpinioni La Zona di Interesse, recensione del film di Jonathan Glazer The Zone of Interest è un film che segna, scava, non mostra l’orrore, ma la colpa By Redazione - 29 Febbraio 2024 Facebook Twitter Linkedin WhatsApp Telegram Pinterest La Zona di Interesse non mostra l’orrore, ma la col...