CARTOLINE DA URANO - Locandina per la festa Megalomania, 5 novembre 1982
di Luca Locati Luciani
Festa dal tema camp-hollywoodiano, organizzata dal Circolo Culturale 28 Giugno il 5 novembre 1982, presso la Sala Sirenella del circolo Arci “G. Leopardi” di via Andreini nel Quartiere San Donato di Bologna. L’evento era stato organizzato per finanziare l’effettiva apertura del Cassero di Porta Saragozza, che sarebbe avvenuta poi, di lì a poco, con l’inaugurazione ufficiale il 19 dicembre dello stesso anno.
Una curiosità: relativi a questa serata sono alcuni filmati realizzati dall’operatore televisivo e documentarista Giorgio Lolli, purtroppo recentemente scomparso, tra ə maggiori testimoni della Bologna degli anni Settanta, il cui fondo audiovisivo è stato depositato presso l’Archivio Home Movies nel 2020.
I filmati, preziosi perché pochissime sono le testimonianze video dei primi anni del movimento LGBT+ bolognese, oltre che farci riflettere sull’importanza di conservare gli archivi delle comunità e delle persone LGBT+, riescono a ricostruire un clima, raccontando l’entusiasmo pionieristico dellə attivistə presenti alla festa con balli scatenati, spettacoli e concorsi di bellezza improbabili.
Durante la serata, presentata da Rinaldo Luchini, si alternano la lettura delle rivendicazioni mosse dal Circolo di Cultura Omosessuale 28 Giugno con le performance di Mrs. Tessera, di Nikotina (la cantautrice Antonietta Laterza) insieme alla Gay Cassero Band con i brani Italian slip (poi inciso da Ivan Cattaneo) e Miss Italia, ma anche di Giancarlo Sessa alias Luana.
Durante la serata Valérie Taccarelli viene eletta Miss Italia 1982. Ad animare la serata la musica di Antonia&Laroche (Antonia Babini e Alessandro Fabbri, entrambi scomparsi) a lungo dj resident del Cassero di Porta Saragozza. Alla memoria di Laroche è anche intitolato un fondo librario presso il Centro di Documentazione “F. Madaschi” del Cassero LGBTQIA+ Center.
Provenienza: Centro di
Locandina per la doppia premiere di "Tricia's wedding", al Palace Theatre di San Francisco e al Berkeley Little Theatre di Berkeley
di Luca Locati Luciani(@aqueerarchive1)
Tricia's wedding è un cortometraggio del 1971 diretto da Milton Miron (con lo pseudonimo di Sebastian), che vede come protagonista il gruppo teatrale gender bending delle Cockettes.
Il gruppo venne fondato da Hibiscus (George Edgerly Harris III) nell’autunno del 1969. Il laboratorio/casa delle Cockettes era Kaliflower, una delle tante comuni hippie che erano sorte all’epoca nel quartiere di Haight-Ashbury, a San Francisco, in California. Le loro performance erano influenzate da realtà come il Living Theatre, la Play House of the Ridiculous di John Vaccaro, dai film di Jack Smith e dall’etica dell’LSD de* Merry Pranksters di Ken Kesey. All’inizio i loro spettacoli consistevano in parodie di musical americani, ma col tempo passarono alla messa in scena di materiale originale, scritto da loro. Nel 1971 una parte del gruppo originale si staccò dalle Cockettes, formando il gruppo teatrale degli Angels of Light. Le Cockettes sono state oggetto di un omonimo docufim del 2002 diretto da David Weissman e Bill Weber.
Tornando a Tricia’s wedding, si tratta di una rappresentazione sui generis del matrimonio di Tricia Nixon, figlia dell'allora presidente repubblicano degli Stati Uniti Richard Nixon, con Edward Cox, avvenuto il 12 giugno del 1971 (lo stesso giorno della doppia première di Tricia's wedding). Nel cortometraggio Hurtme O. Hurtme, corrispondente televisivo, fa una cronaca del matrimonio e intervista celebrità presenti come Golda Mier, Indira Ghandi, Jaqueline Onassis, la regina Elisabetta II ed Elizabeth Taylor. Canta Coretta King. Durante il ricevimento, Eartha Kitt mette l'LSD nel punch, dopodiché si scatena l'inferno… Una piccola curiosità: il ruolo di Coretta King è interpretato da Sylvester, che sarebbe divenut* in seguito un* star della disco music.
#lgbtqiahistory #TheC
«Die Insel», Germania, gennaio 1931.
Rivista fondata nel 1926 dall’editore Friedrich Radszuweit, e attiva fino al 1933.
Friedrich Radszuweit (Königsberg, 15 aprile1876 – Berlino, 15 marzo 1932) è stato un attivista, editore e scrittore tedesco. Omosessuale dichiarato, fu un* de* attivist* di spicco del primo movimento di liberazione LGBTQIA+ (allora ancora “movimento di liberazione omosessuale”) in Germania, ai tempi della Repubblica di Weimar. Nato a Königsberg, si trasferisce a Berlino nel 1901 dove apre un negozio di moda e abiti femminili.
Nel 1923 fonda l'organizzazione Bund für Menschenrecht (Lega per i diritti umani) – di cui è eletto presidente – che opera attivamente a favore dei diritti delle persone omosessuali e trans*, e per la soppressione del paragrafo 175 del diritto penale tedesco, in cui erano puniti i rapporti sessuali tra maschi.
Fondata una propria casa editrice, Radszuweit promuove la pubblicazione della rivista mensile «Zeitschrift für Menschenrecht», uscita ininterrottamente dal 1923 al 1933, e pubblica numerosi volumi di letteratura omosessuale, oltre che portfolio di fotografie omoerotiche; promuove anche l’incisione del primo disco con esplicite tematiche omosessuali, con la canzone Bubi laß uns Freunde sein di Bruno Balz e Erwin Neuber.
Nel 1927 stampa un volantino da consegnare ai membri del Reichstag, a sostegno di una riforma del Paragrafo 175. Radszuweit è stato anche autore di quattro romanzi, pubblicati tra il 1924 e il 1932.
Muore nel 1932 a Berlino, per complicazioni da tubercolosi, e le sue attività vengono rilevate dal suo unico erede, il figlio adottivo Martin Butzkow (1900-1933). L’avvento del nazismo pone però fine ad ogni attività politica o commerciale rivolta a persone LGBTQIA+, e tutte le riviste ed attività create da Radszuweit vengono chiuse, come altre analoghe nate in Germania negli anni precedenti. È la fine di un’epoca, e l’inizio di un periodo di persecuzioni per la comunit
Volantino per gli eventi legati alla Festa dell’Orgoglio Omosessuale torinese, organizzati dal Circolo Arcigay Maurice, 19-30 giugno 1990
di Luca Locati Luciani
Dopo l'esperienza della Festa dell’Orgoglio Omosessuale del 1989 - organizzata da Arcigay Maurice assieme ad altre realtà tra cui la Fondazione Sandro Penna e il FUORI – il circolo torinese decise di organizzare per conto proprio le iniziative legate a quella per il 1990.
Quello che oggi è conosciuto come Circolo Maurice GLBTQ, era allora una realtà affiliata ad Arcigay. La decisione di utilizzare un nome proprio rendendo omaggio al libro di E. M. Forster, Maurice, venne presa nel momento in cui il circolo ebbe una sua sede autonoma, situata in Via Morgari.
La foto scelta per l'immagine sul fronte di questo volantino era stata proposta e regalata da Beppe Anfossi (ex FUORI e per anni socio del Maurice), e voleva dare l'idea di un corpo nudo in movimento. Tra le iniziative organizzate, citate nel retro del volantino, c'era una mostra fotografica di Beppe Anfossi e di Lore Barberi in cui l’uso del maschile e del femminile – “fotografo” per il primo, “pittrice” per la seconda – indica un’attenzione alla corretta declinazione per genere non sempre usuale all’epoca. L'insieme delle iniziative proposte voleva essere un po’ un indice delle intenzioni politico-culturali del circolo: oltre alla mostra visitabile dal 19 al 30 giugno, venne infatti organizzato un dibattito in cui nuovamente maschile/femminile erano i temi centrali affrontati, una cena sociale con spettacolo di cabaret, e una festa presso la discoteca Charming Club il 29 giugno.
#storialgbt #pridemonth #FestadellOrgoglioOmosessuale #ArcigayMaurice #torino #lafalla #casserobologna #dirittilgbtq #culturalgbt #giornaleonline #giornalismo #lgbtitalia🌈 #instapride🌈
La Salotta di Classe: Puppy Play con Mattia Bau Vegni
Mattia Bau Vegni, che ha da poco passato il testimone di Puppy Italy, ha realizzato per noi il poster del mese di ottobre. Ne approfittiamo allora per presentarlo in diretta con lui e per parlare del mondo del Puppy Play 🐶
Ci vediamo giovedì 27 ottobre alle 18:30, come sempre in diretta con Davide Proto sui canali Facebook e Instagram della Falla e Twitch e YouTube del Cassero LGBTI Center di Bologna!
Woof! Ma non è tutto! Annunceremo in diretta lə vincitorə del nostro contest sul poster da colorare! Chi si aggiudicherà una copia del nostro favolo libro Clamorosə. Cassero: 40 aani di rumore?
La Salotta di Classe: Meridionalismo Femminista
Per il seconfo dei due incontri sul tema, giovedì 6 ottobre alle 18:30 parliamo di meridionalismo in prospettiva femmista con Claudia Fauzia, in diretta con Davide Proto. Preparatevi una bella tazza di tè e seguiteci!
Se volete recuperare la scorsa diretta sul tema del meridionalismo queer con Davide Curcuruto, la trovate sul canale YouTube del Cassero! https://www.youtube.com/watch?v=tzwKkL9h_44&t=24s
La Salotta di Classe - Meridionalismo Queer
Parliamo del Sud, di Meridionalismo da una delle nostre prospettive predilette: quella queer. Ne discutiamo con Davide Curcuruto, in diretta con Davide Proto
Videointervista film "Nel mio nome" - versione breve - Salotta di Classe
Non poteva mancare al Gender Bender International Festival “Nel mio nome” (I Wonder Pictures), il docufilm di Nicolò Bassetti, che offre uno sguardo sui percorsi di 4 ragazzi trans*. Noi l’abbiamo visto in super-anteprima prima della presentazione a Bologna, e abbiamo intervistato Andrea, Leonardo, Nicolò e il regista. E voi?
omaggio a bruno pompa
Oggi alle 14 al Cassero Lgbti+ Center Bologna abbiamo ricordato Bruno Pompa, una delle colonne portanti del nostro circolo. Abbiamo scovato una delle sue ultime interviste in cui parla del suo lavoro all'interno del Cassero e della sua esperienza nel "vecchio" Cassero a Porta Saragozza.
Ringraziamo Vinnie Palombino, Carlo Junior Sanabria, Anastasia Vulgaris, Chiara Volponi, Giorgia Lazzarini, Andrea Basso per questo contributo. Bruno resterai per sempre nei nostri ❤️
Riproduzione assistita per persone LGBT+
🗓 La Falla incontra per un’intervista in diretta online la Dott.ssa Michela Benigna, specialista in Riproduzione Assistita di Rainbow Fertility Barcelona by Institut Marquès. Valentina Pinza e Ren Arman Cerantonio modereranno la conversazione. Spazio a dubbi, curiosità e approfondimenti sulla fertilità e sulla riproduzione assistita per tutte le persone interessate a intraprendere un percorso che porti alla genitorialità, con una particolare attenzione ai trattamenti di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) disponibili per le persone trans*.
👩👩👧👦 La legge spagnola permette alle donne single e alle coppie di donne di poter accedere alle tecniche di riproduzione, senza discriminazioni per il loro orientamento sessuale o per il loro stato civile. Anche le persone trans* si rivolgono sempre più spesso ai centri di PMA per soddisfare il loro desiderio di genitorialità.
🏳️🌈 Rainbow Fertility Barcelona di Institut Marquès nasce con lo scopo di aiutare ancora di più la comunità LGTBI+ (persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, intersex, no-binary, e tutte le nostre molteplici identità) a realizzare il progetto di vita di formare una famiglia. Grazie alla collaborazione a Roma con la Clinica Villa Salaria, centro abilitato a prestare servizi di PMA e realizzare la prescrizione medica (licenza livello 3), e con la sede Institut Marquès a Milano, i migliori risultati sono garantiti in Italia così come nel centro di Barcellona.
🏅Rainbow Fertility Barcelona by Institut Marquès vanta livelli di eccellenza, sicurezza e trasparenza, nonché la migliore tecnologia e l’applicazione di tecniche avanzate, oltre una grande esperienza nel settore della Riproduzione Assistita.
👩👧 Secondo la legge italiana, il viaggio alla clinica di Barcellona sarà necessario per le coppie lesbiche interessate al metodo Ropa e per le donne single che desiderano realizzare un trattamento con donatore di seme, così come pe
Pride Month - Serena Variabile
Giugno è il mese del PRIDE #pridemonth 🏳️🌈 ma per quale motivo questo mese è così importante per la comunità LGBTQ+? La nostra Magica Magica Blondie Mary ci illustrerà come mai in questo fatidico mese ogni cosa si tinge di arcobaleno!🌈✨ oh...che incanto, e Buon Pride!
La Salotta di Classe - Nel mio nome - Vissuti transmasc
Il docufilm diretto da Nicolò Bassetti racconta i percorsi di un gruppo di ragazzi trans: ne parliamo con tre dei protagonisti, in diretta con Davide Proto (e forse un ospite speciale!).
17 maggio IDAHOBIT
La Lega e FDI sono impegnate a bloccare una circolare del ministero dell'istruzione per impedire di "promuovere l'ideologia GENDER" nelle scuole in occasione del 17 maggio, la giornata contro L'omolesbobitransfobia. Sailor Gender (Blondie Mary) è venuta fin qui per ricordarci quanti passi sono stati fatti quest'anno per il raggiungimento dell'uguaglianza e dei pieni diritti per le persone LGBTQIA+ ! Meditate e se non lo fate vi punirà nel nome del GENDER!
Cuori in Fallo - Première
L’attesa è finita! Incontenibili passioni, ex ambigui, mommy issues, fisiologia bovina… è più facile elencare gli argomenti di cui Sturm und Drag e Undefined Princess Elisabeth of Bohemia NON hanno parlato nell’episodio di oggi di Cuori in Fallo.
Ricorda: se anche il tuo cuore soffre per amore, puoi contattare in qualsiasi momento i nostri cuori in fallo su Instragram o su Facebook. Sapranno loro come sollevarti dalle tue pene!
cuori in fallo teaser
La musica disco, i go-go boots, le pandemie virali… quando qualcosa funziona bene è impossibile impedire che ritorni! Riprende Cuori in Fallo, la rubrica di consigli amorosi della Falla, con due presentatorə d’eccellenza: Undefined Princess Elisabeth of Bohemia e Sturm und Drag. Soffri per amore? Il tuo cuore è trafitto da un bagliore? Scrivi un messaggio ai nostri Cuori in Fallo: sapranno risolvere i tuoi problemi in un batter d’occhio*!
*2-4 settimane lavorative
“Manuale di sopravvivenza amazzonica per persone queer su Grindr, Tinder & simili” è una piccola guida con alcune semplici regole da seguire per sopravvivere alla giungla di app di incontri. Blondie Mary ce ne illustra alcune. Avete altre da aggiungere?