Matteo Fornasari SMM, Bologna (2024)

12/02/2021

CLUBHOUSE! TUTTI PAZZI PER CLUBHOUSE!

Ma che cos'è?

E' un nuovo social network basato principalmente sulla voce.
Dentro a questo social (al momento disponibile solo per chi ha dispositivi Apple) vengono create delle "stanze" dove gli utenti si possono ritrovare a parlare di svariati argomenti.

Ha un aspetto grafico molto minimal ma essenziale, di facile comprensione. La cosa che la differenzia dagli altri social network è che è molto personale. La voce rende i rapporti con le altre persone molto più VERI rispetto alle altre piattaforme social.
Avvicina le persone tra di loro molto più che postare una foto o scrivere un testo.

E' un social molto in espansione, vediamo quanto...

E voi? L'avete già scaricata? Come vi sembra?

10/02/2021

ADS PER ATTIVITA' LOCALI!

Per chi possiede una piccola attività locale, molto spesso la promozione e il marketing si riducono al passaparola o al volantinaggio. Il marketing online, infatti, è spesso visto come un’attività per grosse attività commerciali.
Il web marketing invece si può applicare in modo performante e mirato anche a piccole attività locali intercettando persone che coincidono con il proprio target in una ristretta zona geografica, come i dintorni di un quartiere o un comune.
Le attività locali sono gestite da PERSONE, quindi possono creare rapporti UMANI con i propri clienti, cosa che invece i brand nazionali difficilmente riescono a fare.

Prima di partire con il lavoro, le attività devono chiedersi:
-Come facciamo a farci notare?
-Come interessiamo e convinciamo il cliente a sceglierci?
-Che tipo di cliente vogliamo?

Fatto questo, le ADS (annunci a pagamento) possono ve**re in soccorso delle attività locali per targetizzare al meglio il proprio pubblico (cioè i nostri futuri clienti). Principalmente possiamo fare due tipi di ADS differenti:

1) ADS per i "nuovi" clienti, per un pubblico freddo, localizzato intorno alla nostra attività. Testo molto semplice, foto chiare. Raccontare cosa fate e perché lo fate. Bisogna arrivare al cuore delle persone.

2) ADS per chi ha già interagito con voi in precedenza. Cerca di risolvere dubbi, mostrare recensioni, CREARE UN RAPPORTO con la tua audience.
Queste ADS sono l'ultimo passo per convertire gli utenti in CLIENTI!

E Voi? Le utilizzate? Ricordati che le ADS non sono una spesa, ma un INVESTIMENTO!

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08/02/2021

Il settore della ristorazione è stato (ed è ancora) uno dei settori più colpiti da questa pandemia. Come si può fare allora per mantenere vivo il flusso di clienti?

Durante questo periodo abbiamo scoperto tutti l'importanza di utilizzare nuovi canali per comunicare con le persone. Ormai anche nel lavoro, sfruttare questi canali comunicativi è diventato fondamentale per ottenere nuovi clienti.

Ma come lavorare nel modo giusto? Che canali utilizzare? Che strategia digitale adottare?

Ogni attività è diversa ma un buon punto di partenza può essere:

-SITO WEB: La casa di ogni attività, dove un cliente può sfogliare il menu o contattare il ristorante.

-SOCIAL NETWORK: Veri protagonisti della rivoluzione digitale. Condividere i propri punti di forza sul web potrebbe essere l'arma vincente per ottenere nuovi clienti.

-PRESENZA ONLINE E SULLE PRINCIPALI APP: Essere presenti su Google Maps e (visto il periodo) sulle principali app di delivery come Just Eat o Deliveroo.

Pensa a quanto potrebbe migliorare la tua attività seguendo strategie di digital marketing!

Per qualsiasi informazione contattami per scoprire di più sul mio lavoro!
Oppure visita il mio sito web su www.matteofornasari.it

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31/01/2021

Recentemente si è spesso parlato dei nuovi aggiornamenti di WhatsApp.
Una delle più note applicazioni di messaggistica al mondo, infatti, sta cambiando alcune funzioni storiche. E questo ha dato molto a molte fake news di entrare in rete e diffondersi a macchia d’olio.

Una delle fake news che aveva creato più allarmismo era sicuramente quella che sosteneva che le chat non avrebbero più goduto della privacy. Molti utenti hanno così scaricato altre app di messaggistica come Signal o Telegram (quest'ultima tra l'altro non gode della crittografia end to end...quindi è meno sicura di Whatsapp).

WhatsApp ci tiene a sottolineare che ciò non è assolutamente vero.

Quali saranno dunque le novità del nuovo aggiornamento del 15 maggio?

Gli aggiornamenti saranno molto semplici. In pratica, WhatsApp darà la possibilità ai suoi utenti di comunicare tramite l’app direttamente con le aziende che decideranno di scaricare le chat. Lo scopo è quello di dar vita a un nuovo mercato virtuale, caratterizzato dalla velocità e dall’immediatezza. In più saranno introdotte molte funzioni che riguarderanno gli affari e il business.

Cosa ne pensi?

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29/01/2021

Immagini e video rappresentano ormai una sorta di linguaggio universale, ed i Social Media sono letteralmente inondati da questa rivoluzione visiva, riuscendo nell’intento di accattivare l’utente in modo maggiore rispetto al passato.

Perché immagini e video sono così importanti per le strategie di marketing?

1) La maggior parte delle informazioni trasmesse nel cervello umano, circa il 90%, è di tipo visivo
2) Sui social network, il tasso di coinvolgimento è molto più alto per i contenuti visivi
3) Il 55% degli utenti che visualizza una pagina trascorre meno di 15 secondi nella stessa, l’obiettivo sarà quindi quello di stupire il pubblico in un lasso di tempo molto ristretto, ed i contenuti visivi sono la risorsa migliore per riuscirci
4) Foto e Video di alta qualità trasmettono credibilità e professionalità a chi li guarda

La fotografia deve catturale l’attenzione, l’idea deve essere forte, vincente e immediata; deve farsi notare anche tra utenti sempre più connessi ma in alcuni casi distratti!

Dimmi cosa ne pensi nei commenti!

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26/01/2021

La Newsletter è un messaggio di posta elettronica inviato agli iscritti al servizio di un sito web per aggiornarli sulle novità di quest'ultimo.

Il suo invio si colloca all’interno delle strategie di web marketing a disposizione delle aziende.

La condizione necessaria per ricevere una newsletter è l’iscrizione al servizio che deve essere sempre autorizzata dall’utente nel rispetto della normativa sulla privacy e del GDPR.

Cosa differenzia una newsletter da la DEM (Direct Email Marketing)?
Nel caso della DEM la finalità è esclusivamente commerciale, l’invio non ha una cadenza ben definita ed è puramente votato alla vendita. La newsletter invece si focalizza soprattutto sull’aspetto informativo, attraverso l’invio di contenuti su un dato argomento, e sul contatto che il brand vuole mantenere con il consumatore.
Possono essere tra loro compatibili; l’importante è EVITARE DI INFASTIDIRE gli iscritti.

Chi progetta il layout di una newsletter sa che l’attenzione dell’utente va catturata in pochi secondi. I testi al suo interno devono essere brevi, accattivanti e inseriti in una struttura semplice ben organizzata.

E tu? Utilizzi questo strumento?

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23/01/2021

Quali sono i principali errori da non fare durante la crescita di un profilo?

Questi sono solo alcuni 👇:

- COMPRARE FOLLOWER CON APP: E' ovviamente il metodo più veloce per crescere, ma nel lungo periodo questa "tecnica" non funziona. Instagram tende a distruggere chi utilizza queste app, e inoltre danneggia tanto l'engagement.

-NON ESSERE COSTANTI: Postare 5 foto al giorno per un mese e poi smettere non serve a niente. La costanza paga sempre.

-NON INTERAGIRE COI FOLLOWER: Rispondere ai commenti, alle recensioni o ai messaggi (anche se negativi) trasmette FIDUCIA agli utenti. I vostri follower potrebbero diventare clienti un giorno, quindi NON ignorateli.

-TRATTARE TUTTI SOCIAL ALLO STESSO MODO: Per ogni tipologia di social si dovrebbe avere uno stile comunicativo e un obiettivo diverso. Facebook è diverso da Linkedin, che è diverso da Instagram.

-NON AVERE UNA STRATEGIA: E' forse la più banale, ma banale non è. Postare contenuti senza sapere a chi ti vuoi rivolgere, cosa vuoi trasmettere, qual è il tuo obiettivo non ti porterà da nessuna parte.

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21/01/2021

Mantenere una sana relazione con i clienti è vitale.

Infatti un cliente soddisfatto è la migliore strada per guadagnarne di nuovi e migliorare i propri servizi.

In alcuni casi tutto fila nel migliore dei modi, i clienti sono contenti, il flusso di comunicazione scorre e si riesce a fare il proprio lavoro. Altre volte, meno.

Allora come possiamo fare per gestire al meglio la relazione con i clienti?

1) CONOSCI IL TUO CLIENTE - Cerca di conoscere a fondo il tuo cliente già dall’inizio del rapporto di collaborazione. Analizza la situazione di partenza ma soprattutto investi del tempo a capire quali sono i suoi obiettivi, le speranze, le aspettative che ripone in te.

2) FIDUCIA - coinvolgi il cliente nel processo di realizzazione di ciò che ha richiesto. Collaborando insieme si creerà un rapporto di fiducia reciproca.

3) INTERAZIONE CONTINUA - Se hai l’abitudine di sparire per settimane, sappi che quelle assenze deteriorano in modo spesso irreversibile la relazione con il cliente. Al cliente sarà sembrato un tempo infinito in cui tu non hai fatto altro che trascurarlo e lasciarlo solo.

Per evitare interruzioni rovinose della comunicazione, fissa una call periodica per fare il punto delle attività e per raccogliere feedback e valutazioni.

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19/01/2021

Quando parliamo di competenza tutti generalmente la riconduciamo al significato di “saper fare bene una cosa”, essere “preparati”ed “esperti” in un determinato settore o attività.

Consultando il dizionario italiano verifichiamo che la radice del termine è quella del verbo latino “competere” che significa andare insieme, far convergere in un medesimo punto, ossia mirare ad un obiettivo comune.

La competenza quindi non è direttamente proporzionale alla quantità di conoscenze e di abilità che possediamo quanto piuttosto alla capacità di saperli applicare e adattare alle varie situazioni e contesti.

Le competenze si formano dall’integrazione tra nozioni (sapere), abilità (saper fare) ed anche da attitudini e caratteristiche personali (saper essere).

Che cosa rende possibile tale integrazione?
Due fattori imprescindibili: ESPERIENZA E MOTIVAZIONE

L’esperienza, ripetuta e finalizzata, serve a sviluppare e consolidare la competenza: ALLENARSI

La motivazione è quell’energia che innesca il desiderio di iniziare a sperimentarsi e che sostiene l’impegno durante il percorso di apprendimento: è quella molla che ci fa andare avanti finchè non si ottiene il risultato atteso.
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18/01/2021

Perchè lavorare meno ti permette di lavorare meglio?

Sembra un concetto da baci Perugina, ma prenderlo sottogamba è un grave errore.

I periodi di riposo aiutano a ottenere risultati migliori nei periodi di lavoro.
Lavorare ininterrottamente per tutto il tempo possibile o addirittura allungare il tempo possibile grazie a stimolanti vari come caffè o Red Bull non vuol dire che effettivamente produci più risultati o risultati migliori.

Ogni giorno hai un limite piuttosto rigido di ore in cui puoi produrre risultati di qualità.

Superato il limite produrrai schifezze. Quindi, probabilmente ti ritroverai a dover rifare parte del lavoro. Se invece ti riposi adeguatamente, il tuo lavoro è sempre della massima qualità possibile. In questo modo non butti via niente.

Nel lungo termine lavori di meno e produci risultati migliori.

Riposare aiuta il funzionamento del cervello, e quindi migliora la lucidità e l’umore.

Nei prossimi giorni prova anche tu a fare una pausa in più e poi valuta la qualità del lavoro che avrai ottenuto.

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15/01/2021

Grafiche, foto e video sono i contenuti più apprezzati e ricercati; sono i più fruibili, perché liberano chi li osserva dallo sforzo del ragionamento e della costruzione di proprie immagini mentali.

Ma la parte testuale ha ancora valore? ASSOLUTAMENTE SI!

Nel marketing (digitale soprattutto) il successo di una campagna dipende sì dalle immagini ma anche e soprattutto dal copy che ne accompagna il contenuto visual.
🖊 Il copy è la parte testuale che il pubblico legge in un banner pubblicitario o in qualsiasi contenuto cliccabile. Il copy è quello che convince un utente a fare click su un post e per questo motivo, ora più che mai, essere convincenti risulta più che necessario.

Ma come essere convincenti attraverso le parole nel marketing?

1) RAGIONARE COME IL CONSUMATORE - Quando un consumatore acquista un prodotto? Quando ne sente il BISOGNO.
Nel momento in cui si manifesta questa necessità, bisogna essere pronti a presentare la soluzione a questa richiesta.

2) ESPRIMERE UN VANTAGGIO ASSICURATO - Dritti al punto: un consumatore decide se cliccare su un annuncio o meno solo se ne capta un vantaggio effettivo. Vendere VALORE significa non vedere (es.) in una penna solo un semplice prodotto. Bisogna sottolineare i suoi benefici, le sue unicità, come ti può aiutare nella vita di tutti i giorni ecc...

3) ESSERE EMPATICI: Fare leva sulle emozioni del pubblico è sempre un buon metodo nel marketing.

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13/01/2021

Il piano editoriale è un documento che serve a pianificare la pubblicazione di contenuti sui social, sui siti o su un blog.

Un piano editoriale di successo non significa condividere post senza una logica che trattano argomenti completamente diversi tra di loro.
Un piano editoriale richiede una strategia precisa che deve tenere conto di alcuni elementi fondamentali:

1) CONOSCERE IL TUO OBIETTIVO: Sembra banale dirlo ma è fondamentale che tu sia il primo a conoscere il tuo brand perché questo ti permette di individuare il messaggio da comunicare ai tuoi lettori.

2) STUDIARE IL PUBBLICO E I COMPETITOR: A che tipo di pubblico vuoi rivolgerti? E' bene saperlo perchè i contenuti devono essere creati appositamente per quel tipo di pubblico. E i competitor? Studiare i competitor può essere importante per capire che tipo di contenuto va "di moda" in quel momento. Ricorda però di non copiare ma di essere ORIGINALE!

3) STILE COMUNICATIVO: In un piano editoriale dev’esserci creatività. Se ogni post diventa un messaggio promozionale in cui cerchi di vendere qualcosa c’è il rischio che le persone si annoino e smettano di seguirti. Cerca di intrattenere e di fare in modo che le persone vogliano interagire con i tuoi post.

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11/01/2021

Cos'è l'inbound marketing? È il nuovo metodo per trovare clienti online, sfruttando le potenzialità del web.

Il marketing tradizionale (chiamato outbound) si basa sull’interruzione invasiva nelle attività degli utenti per far visualizzare un'inserzione, come il telemarketing, gli eventi, le fiere, le pubblicità su riviste specializzate o giornali. L'OUTBOUND, non funziona più come una volta; spesso, infatti, si finisce con l'irritare chi ha subito la pubblicità. L'INBOUND, invece, si concentra sulla creazione di contenuti interessanti al potenziale cliente tanto da attirarlo nel tuo sito web o nei tuoi canali social.

Ecco che con l'inbound, non sei tu ad andare dal potenziale cliente, ma È LUI A CERCARE TE!

L'INBOUND MARKETING HA 4 FASI:

1) ATTIRARE: Cioè portare da te un utente sconosciuto che però è interessato ai contenuti che porti sul web.

2) CONVERTIRE: Ora che l'utente è interessato, bisogna trasformarlo in contatto. Inserire un form o una Call To Action (scorso post) può servire per contattarti con facilità.

3) CHIUDERE: E' la fase più delicata, Cioè ottenere la fiducia del contatto e trasformarlo in CLIENTE.

4) PROMOZIONE: Se il cliente è soddisfatto del tuo lavoro, potrà diventare tuo promotore (es. attraverso Recensioni) e attrarre nuovi clienti!

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09/01/2021

Una Call to Action (invito all’azione) o CTA è un’istruzione per il pubblico volta a produrre una reazione.

Nel marketing, una call to action è progettata per provocare una risposta immediata, di solito utilizzando un verbo imperativo come "chiama ora" o "scopri di più".
Altri tipi di inviti all'azione potrebbero fornire ai consumatori validi motivi per acquistare immediatamente un'offerta che è disponibile solo per un periodo di tempo limitato (ad esempio "L'offerta scade presto") o un'offerta speciale solitamente accompagnata da un tempo vincolo (es. "Ordina prima di mezzanotte per ricevere un regalo gratuito!)

La chiave per un potente invito all'azione è fornire ai consumatori motivi convincenti per acquistare tempestivamente piuttosto che rimandare le decisioni di acquisto.

E' importantissimo inserire una call to action nel proprio post per non lasciare disorientato il potenziale cliente. Un utente interessato al tuo prodotto/servizio dovrebbe trovare subito tutte le informazioni necessarie per procedere all'acquisto (o almeno trovare i contatti del venditore). Se questo non dovesse avve**re, l'utente potrebbe non tornare più!
NON PERDERE L'OCCASIONE QUINDI!

Qui di seguito le MIGLIORI CTA:
-Clicca il link in bio
-E tu, cosa ne pensi?
-Contattami in privato per ulteriori informazioni!
-Metti Like e Condividi il post ai tuoi amici!

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07/01/2021

Come cambieranno i social media nel 2021?

La pandemia globale ha fatto cambiare notevolmente il marketing e, di conseguenza, anche tutta la comunicazione che ne deriva.

1) Dall'offline all'online: Moltissime persone durante il lockdown hanno dovuto per forze di cose spostare la propria attività su Internet per poter continuare a lavorare. Hanno capito che i social possono essere un potente mezzo di marketing se utilizzati nel modo corretto.

2) Onnipresenza online: Non potendo ricevere clienti offline, bisogna capire come raggiungerli. Che social utilizzare? A chi voglio rivolgermi? Che messaggio voglio trasmettere? Che contenuti portare? Sono tutte domande che bisogna porsi prima di iniziare un'attività online. Tutti utilizzano i social ormai e non esserci significa NON ESISTERE!

3) Boom del Marketing Digitale ed E-commerce: Per continuare a vendere molte attività si sono già spostate online e molte altre si sposteranno in futuro.

Come pensare a tutto questo e contemporaneamente lavorare? Il 2021 sarà anche l'anno del social media manager. Fatti seguire da un professionista e fai conoscere la tua attività sul web!

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20/12/2020

La Campaign Budget Optimization di Facebook (CBO) è la possibilità di impostare il budget delle campagne pubblicitarie a livello di campagna, invece che a livello di gruppo di inserzioni.
Questa funzione libera gli inserzionisti dal dover impostare manualmente i budget a livello di gruppi di annunci.
Invece di impostare una spesa giornaliera arbitraria per ciascuno dei vostri set di annunci, questo strumento ottimizza in tempo reale, opportunità per opportunità, per raggiungere gli obiettivi della vostra campagna.

-Diamo a Facebook un obiettivo da raggiungere (es. Traffico o Interazione)
- Impostiamo il budget
- Facebook distribuirà in automatico il budget a secondo dei risultati che si otterranno IN TEMPO REALE per ogni gruppo di inserzioni

Facebook sostiene che la gestione del budget con CBO permette di ottenere costi per conversioni migliori e in generale risultati migliori!

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18/12/2020

Il Real time marketing è la capacità dell'azienda di essere reattiva, di rispondere velocemente, in modo non pianificato, agli stimoli esterni, ed è quando le aziende perfezionano prodotti, servizi o strategie di marketing sulla base dei feedback dei clienti o degli eventi sul mercato che lo fanno davvero.

Un termine ombrello, insomma, sotto cui ricadono attività delle più diverse e portate avanti in maniera più diversa da ogni singola azienda.

Qui di seguito 5 tipologie di Real Time Marketing:

1) LOCATION BASED - Tutte le campagne di marketing che si fondano sulla geolocalizzazione e forniscono agli utenti messaggi personalizzati in base alla loro posizione.

2) BRAND EVENTS - Tutti quegli eventi organizzati dall’azienda, ad esempio per il lancio di un nuovo prodotto. Eventi pubblicitari che servono anche a migliorare la propria reputazione e a imprimere il brand nella mente dei consumatori.

3) ANTICIPATED EVENTS - Eventi pianificabili, come il Natale o San Valentino, ma anche importanti avvenimenti sportivi.

4) CUSTOMER INTERACTION- L’interazione rapida e continua con gli utenti e i clienti. Questo tipo di interazione avviene principalmente sui social e, non essendo pianificabile perché in risposta continua ad azioni esterne, richiede molta attenzione per garantire il giusto coinvolgimento.

5) BREAKING NEWS - La principale strategia di Real-time marketing, che consiste nel creare contenuti sfruttando un argomento caldo.

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16/12/2020

Partiamo da un principio di base: non si può prevedere la viralità di una campagna di content marketing.
Sì, perché per quanto ci impegneremo nel creare il contenuto più originale e creativo, non è detto che venga ricondiviso da un elevato numero di utenti.

Come fare allora per ottenere la viralità? Qui di seguito alcuni consigli:

1) CREA EMOZIONI - Crea contenuti memorabili per gli utenti. Promuovi valori semplici. I contenuti più virali sono in grado di far divertire, riflettere, arrabbiare ecc...

2) STIMOLA LA CONDIVISIONE - Crea contenuti che contengono informazioni preziose per le persone. E non creare contenuti "per tutti". Devi avere sempre in mente a che tipo di pubblico vuoi rivolgerti.

3) LA PUBBLICITA' NON VALE: Fare Ads rende più visibili i tuoi contenuti, ma non più VIRALI. Non puoi prevedere se alle persone piacerà o meno quello che pubblicherai.

4) CURA IL CONTESTO: Cura la parte grafica aggiungendo foto o video (memoria visiva), scrivi un testo chiaro, semplice e scorrevole. Infine interagisci con la community. Rispondere ai commenti, creare dibattiti SANI, farà sentire apprezzati e importanti gli utenti.

E tu? Che tipo di contenuti pubblichi?

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14/12/2020

Il FUNNEL di vendita (o imbuto di vendita) è un modello di marketing utilizzato per descrivere e analizzare il percorso del consumatore verso l’acquisto, ovvero i diversi step compiuti a partire dal primo contatto con l'azienda e dalla conoscenza del prodotto o servizio offerto, per arrivare alla conversione.

Il funnel di marketing risulta diviso in 3 macro-categorie:
TOFU - Sta per “top of the funnel” ed è la fase più ampia. In pratica, comprende tutti i visitatori che arrivano al tuo sito e che entrano in contatto con la tua azienda.
MOFU - È l’abbreviazione di “middle of the funnel” e rappresenta il secondo step del funnel di vendita. In questo caso, il visitatore si sta informando in modo più approfondito sul tuo prodotto o servizio. Qui gli utenti si trasformano in "lead", cioè potenziali clienti.

BOFU - Eccoci arrivati al “bottom of the funnel”, che rappresenta la fine del tuo "imbuto". Qui il visitatore "lead" si trasforma in cliente vero e proprio, cioè pronto ad acquistare il tuo prodotto o servizio.

Ogni strategia di marketing ben eseguita ha ben in mente questi 3 step e seguirli, creando contenuti diversi volta per volta, ti può portare a chiudere molte più vendite.

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12/12/2020

Mai smettere di imparare.
Ma soprattutto mai smettere di FARE. Fare, sbagliare, rialzarsi e fare meglio.
La vita è questa. Nessuno di noi è perfetto e tutti sbagliamo. Ma sbagliando si impara. E imparando si cresce. Non si finisce mai di crescere e non si finisce mai di imparare perchè c'è sempre qualcosa di nuovo di cui non siamo ancora a conoscenza.

Molto spesso non facciamo delle cose per pigrizia, ma moltissime volte non facciamo per paura di sbagliare. Io per primo.
Ora ho imparato che se non faccio, non sbaglierò mai. Ma questo non è vivere. E' sopravvivere. E io voglio vivere. Voglio essere curioso e voglio imparare ogni giorno una cosa in più.

E voi? Vi siete un po' rispecchiati nelle mie parole? Ditemi cosa ne pensate!

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10/12/2020

La realizzazione di un video può portare benefici nella comunicazione e nel marketing di una piccola media impresa?

ASSOLUTAMENTE SI!

Il più importante trend in ambito comunicazione e marketing è il visual content marketing. In pratica consiste nel creare e pubblicare contenuti come immagini e video per raggiungere più facilmente il proprio target ed essere più incisivi.

Alla base ci sono dei dati consolidati:
PIU' INCISIVITA': il nostro cervello elabora e ricorda più velocemente le immagini che i testi
MENO FATICA: facciamo molta più fatica a leggere un testo che a vedere un immagine
PIU' EMOZIONE: i video, i suoni e le immagini tendono ad emozionare di più di una pagina scritta, perché sono più immediati

È importante saper ideare contenuti visuali e storyboard funzionali alla strategia di comunicazione voluta.
Realizzare video infine è importante anche per creare empatia con gli utenti, cioè potenziali clienti.
Video di presentazione della tua attività, video emozionali, video informativi sono solo alcune idee per la tua attività di marketing online.

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Matteo Fornasari SMM