Akos Podcast - Storie di Sport

23/07/2024

29/06/2024

IL PALLONE DELLA FINALE DI ROMA 1996

Marcello Lippi nella stagione 1994-1995, al suo primo anno alla Juventus, vinse lo scudetto e la Coppa Italia perdendo invece la finale di Coppa UEFA contro il Parma.
L’anno successivo, oltre a vincere la Supercoppa Italiana, fu l’anno in cui portò la Juventus sul tetto d’Europa.

Indimenticabile la finale giocata a Roma il 22/05/1996 contro l’Ajax, allenata da Louis Van Gaal, nella quale dopo l’1-1 dei tempi regolamentari (gol rispettivamente di Ravanelli per la Juventus e di Litmanen per l’Ajax), i bianconeri si imposero 4-2 ai calci di rigore.

Vladimir Jugovic segnò il rigore decisivo dopo quelli messi a segno da Ciro Ferrara, Gianluca Pessotto e Michele Padovano.

27/06/2024

La Sampdoria è stata una parte fondamentale della vita e della carriera di Marcello Lippi infatti è stata la società che per prima ha puntato sul difensore viareggino acquistandolo dalla Stella Rossa di Viareggio.

La prima stagione da tesserato della Sampdoria Marcello Lippi la trascorse in prestito al Savona, con cui debuttò nel 1969 tra i professionisti in serie C.
Tornato a Genova dopo una sola stagione, grazie a Fulvio Bernardini, esordì in serie A nel 1970.
Rimase a Genova per 9 stagioni consecutive di cui 7 in serie A e 2 in serie B, diventando capitano della squadra doriana.

Proprio nelle giovanili della Sampdoria tre anni più tardi, nel 1982, all’età di 34 anni Marcello Lippi iniziò la sua carriera da allenatore.

21/05/2024

06/05/2024

Pillola statistica

—> Nicolás Burdisso è l’unico giocatore professionista ad aver disputato almeno un’edizione di 5 derby diversi, uno per ciascuna delle squadre per le quali ha giocato nell’arco della sua carriera:
🔶 il Superclásico con il Boca Juniors;
🔶 il derby della Madonnina con l’Inter;
🔶 il derby della Capitale con la Roma;
🔶 il derby della Lanterna con il Genoa;
🔶 il derby della Mole con il Torino.

03/05/2024

La “rabona” è un gesto tecnico proprio di alcuni sport di squadra con palla e in particolare del calcio. Essa consiste nello spostamento di una gamba dietro l’altra colpendo il pallone, dopo un movimento incrociato, con il piede arretrato.
Solitamente usata per servire compagni di squadra con un cross o come nel caso di Erik per effettuare un tiro di prima intenzione.
Lamela non è nuovo a colpi del genere infatti già nel 2014, più precisamente il 23 Ottobre nella vittoria del suo Tottenham contro l’Asteras Tripolis F.C. per 5-1 in Europa League aveva segnato usando la rabona addirittura da fuori area.
Si è ripetuto poi il 14-03-2021 (vedi foto 1) nel sentitissimo derby di Londra tra Arsenal e Tottenham, gol che gli è valso la vittoria del FIFA Puskas Award che premia il gol più bello al mondo dell’anno (vedi foto 2).

30/04/2024

Alcune maglie di Alino...

26/04/2024

6-12-1992 Stadio San Siro

Da Viareggio, dall’Ancora Calcio a San Siro con la maglia numero 6 dell’Udinese il passo sembra lungo ma alle volte è più breve di quello che sembra, soprattutto quando, come dice Alessandro, è “totalmente inaspettato”.

Un ragazzino che realizza un sogno giocando da titolare a 19 anni alla Scala del Calcio e marcando Marco Van Basten risultando uno dei migliori in campo.