Quando vuoi bene a qualcuno, cucinare è il modo migliore per dirglielo.
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Bloody Mary🍹. Un cocktail a base di vodka, succo di pomodoro 🍅 e spezie piccanti 🌶 che ho da sempre amato.
45 ml di vodka
90 ml di succo di pomodoro
15 ml succo di limone fresco
3 gocce di Salsa Worchestershire
2 gocce di Tabasco
sale
pepe
ghiaccio
Con un po’ di sedano e scaglie di parmigiano, un aperitivo perfetto🍹😋👍
❤️
🌶
🍹
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Iniziare bene la giornata, con tanta calma e molte coccole è fondamentale, non serve mangiare tanto, ma mangiare bene, cose buone.👍
Buongiorno mondo 🌞🌎
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Il pesce spada, dalla carne soda e rosata, si presta à diverse ricette.
Io lo preferisco al forno con pomodorini confit. Lo faccio marinare per circa due ore con olio succo di limone e scorza grattugiata, vino bianco, pinoli, olive verdi tagliate a rondelle, origano, peperoncino fresco, prezzemolo, aglio, sale e pepe nero pestato nel mortaio.
Dopo le due ore via in forno 180 gradi per 15 minuti.👍😋
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Chicche tricolori con ragù di salsiccia di prosciutto.
Per dare colore alle chicche verdi e rosse, usiamo rispettivamente spinaci e concentrato di pomodoro (volendo si trovano anche confezionate o nei negozi di pasta fresca).
Iniziamo con levare il budello alla salsiccia e la sgraniamo.
In una padella facciamo un soffritto di cipolla e peperoncino, ci mettiamo la salsiccia sgranata e la facciamo rosolare, sfumiamo con del vino rosso secco a fiamma vivace e ci aggiungiamo la passata di pomodoro, facciamo cucinare a fuoco lento per circa due ore.
A questo punto possiamo calare le chicche in acqua bollente e salata, quando le chicche tornano a galla, scoliamo direttamente nel ragù con una schiumarola, le saltiamo giusto un attimo e impiattiamo, guarniamo con una manciata di ricotta salata e tutti a tavola.
Buon appetito.😋👍
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Fettine di arista ripiene al forno.
Questo secondo è veramente goloso e di facile realizzazione, il suo segreto sta tutto nella panatura.
Procediamo con la preparazione propio della panatura, mettiamo in un mixer un ciuffo di prezzemolo lavato e asciugato, un po’ di pepe nero in grani, un pizzico di sale rosa grosso, delle foglioline di timo, una decina di mandorle, frulliamo il tutto e lo uniamo al pangrattato e parmigiano, mischiamo perbene e la nostra panatura è pronta.
Ora stendiamo le nostre fettine di arista su un tagliere e ci adagiamo al centro una fettina di provola affumicata piegata a metà, copriamo con un’altra fettina di carne, spennelliamo l’arista con olio d’oliva e l’adagiamo nella panatura facendo una leggera pressione per farla aderire, fatta questa operazione, la ripetiamo su l’altro lato della carne, adagiamo le nostre fettine su una leccarda da forno foderata precedentemente di carta forno e ci passiamo ancora un giro d’olio.
Inforniamo le nostre fettine di arista ripiene a forno statico preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti e subito dopo attiviamo il grill, giusto il tempo di farle dorare, servite subito. Questa pietanza sorprenderà piacevolmente sia il vostro palato che i commensali, con le sue tre diverse consistenze, dalla croccantezza della panatura, alla morbidezza della carne, fino ad arrivare alla scioglievolezza della scamorza .
Buon appetito 😋
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Trofie al forno con noci e speck.
Un primo piatto che soddisfa, l’ho voluto preparare visto il freddo di questi giorni.
In una padella risoliamo lo speck tagliato a dadini e delle noci sgusciate e tritate grossolanamente con un filo d’olio. Aggiungiamo le trofie che abbiamo lessato precedentemente per un paio di minuti in acqua salata, la provola tagliata a dadini se vi piace va bene anche affumicata, ora aggiungete la besciamella e amalgamate il tutto.
A questo punto potete usare i coppa pasta come ho fatto io, oppure versare il tutto in ma pirofila. Terminate la superficie con uno strato sottile di besciamella, ancora un po’ di trito di noci e parmigiano. Mettiamo in forno preriscaldato a 180/190 gradi per una ventina di minuti e verso la fine fate grigliare per un paio di minuti.
Questo piatto è sorprendente perché è cremoso visto l’uso della besciamella è croccante grazie alle noci e la provola lo rende filante.
Accompagnato con un buon bicchiere di vino e dell’ottima compagnia, il risultato è assicurato.👍
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Il salmone marinato al forno è un secondo piatto ricco di omega 3.😉
A me piace farlo marinare a lungo con scorza di limone grattugiato e succo, vino bianco, olio extravergine di oliva, sale, pepe, prezzemolo, aglio e pomodorini spaccati a metà, dieci minuti in forno preriscaldato a 180 gradi e a cottura terminata, già dal solo profumo capirete il capolavoro che avete fatto, il palato farà il resto.😋👍😉
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Risotto mirtilli e speck.
Il riso si presta a molte ricette a base di frutta, ma quello con mirtilli e speck ha quel gusto raffinato che lo rende adatto a molte occasioni, il bilanciamento tra l’acidità dei mirtilli con lo speck crea un connubio che rallegrerà il vostro palato.
Ma passiamo alla ricetta.
Iniziamo dai mirtilli, li spacchiamo in quattro e li trasferiamo in padella con una noce di burro, facciamo cuocere fino ad ottenere una purea di mirtilli e mettiamo da parte, a questo punto prepariamo del brodo vegetale che ci servirà per la cottura del riso. A seguire in una casseruola mettiamo un filo d’olio e un trito di cipolla, facciamo appassire a fuoco lento e ci uniamo lo speck tagliato prima a fettine sottilissime e in seguito a striscioline (questo taglio serve a far sciogliere lo speck), lo uniamo al trito di cipolla e lo facciamo andare per un minuto, sfumiamo con del primitivo giovane e quando l’alcol sarà evaporato uniamo il riso, lo facciamo tostare per un paio di minuti girando spesso, continuiamo la cottura aggiungendo mano a mano un mestolo di brodo vegetale caldo.
A metà cottura uniamo la purea di mirtilli, amalgamiamo bene e facciamo terminare la cottura aggiungendo brodo, quando il riso e cotto, ci aggiungiamo qualche noce di burro, un po’ di rosmarino fresco e parmigiano, amalgamiamo bene e serviamo, guarnendo il piatto con qualche mirtillo crudo.
Buon appetito 😋
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Calamari in umido con piselli.
Pietanza di semplice realizzazione, dove il pane bruscato è d’obbligo.
Iniziamo con la pulizia dei calamari, stacchiamo la testa dal mantello, estraiamo la penna di cartilagine dal mantello e con delicatezza estraiamo le interiora, facendo attenzione a non romperlo. Ora passiamo alla testa, eliminiamo gli occhi facendo un’incisione con un coltello affilato propio sotto gli occhi, ed eliminiamo anche il dente centrale. A questo punto tagliamo il mantello a rondelle e la testa separando i tentacoli due per volta. Mettiamo tutto in una bacinella con acqua e sale marino grosso e con la mano li agitiamo per qualche minuto, a seguire risciacquiamo sotto acqua corrente e mettiamo a scolare.
Ora mettiamo in un tegame olio, cipolla tritata, un peperoncino spezzettato e uno spicchio d’aglio, quando la cipolla sarà imbiondita mettiamo i calamari e con un cucchiaio giriamo, appena esce la prima acqua sfumiamo con vino bianco alzando la fiamma e facendo evaporare l’alcol, leviamo lo spicchio d’aglio e aggiungiamo i piselli, copriamo e facciamo cuocere per 2/3 minuti, a questo punto aggiungiamo i pomodori pelati precedentemente schiacciati con l’aiuto di una forchetta , copriamo e facciamo cuocere per circa 30 minuti a fuoco dolce, verso metà cottura aggiustiamo di sale e pepe.
Serviamo in ciotole di terracotta con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
Buon appetito 😋
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Sfoglia ripiena di radicchio gorgonzola e noci.
Questa sfoglia ripiena è una sfiziosa bontà, semplice da realizzare.
Ecco la ricetta.
Sminuzziamo del radicchio dopo averlo lavato, mettiamo sul fuoco una padella con un filo d’olio, una cipolla tagliata a fettine sottili e un peperoncino spezzettato, quando la cipolla si sarà dorata aggiungiamo il radicchio e facciamo cucinare aggiungendo un po’ d’acqua se serve a cottura terminata aggiustiamo di sale e facciamo raffreddare. Ora in una ciotola mettiamo la ricotta e la lavoriamo bene con una forchetta, aggiustiamo di sale e pepe e uniamo il gorgonzola, amalgamiamo e ci uniamo il radicchio che ormai è freddo. A questo punto siamo pronti a comporre la nostra torta. Stendiamo un rotolo di pasta sfoglia rettangolare, al centro ci mettiamo delle fette di prosciutto cotto lasciando intorno un bordo di pasta che poi ripiegheremo per sigillare, sopra al prosciutto ci spalmiamo il composto con l’aiuto di una leccarda, poi ci aggiungiamo della mozzarella a dadini e una spolverata abbondante di parmigiano, tiriamo su i lembi della pasta che avevamo lasciato liberi e ricopriamo con un’altro foglio di pasta sfoglia e sigilliamo. Con l’aiuto di una forchetta bucherelliamo tutta la superficie, bagniamo con tuorlo diluito a latte e ci spolveriamo dei semi di sesamo. Inforniamo a forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.
Buon appetito 😋
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Spaghetti di zucchine con crema di ceci, frutti di mare e gamberetti.
Iniziamo col cuocere i ceci che abbiamo messo a mollo la sera prima.
In una casseruola con aglio e olio, facciamo aprire i frutti di mare e ci mettiamo anche dei gamberetti sgusciati, giusto il tempo per far aprire i frutti. Separiamo i frutti dai gusci e metà del sughetto lo uniamo ai ceci che andremo a frullare rendendo una crema. A questo punto tagliamo le zucchine con la mandolina e con un coltello tagliamo di nuovo tanto da ottenere dei fili simili a spaghetti, li caliamo in acqua bolle salata e con un cucchiaino d’aceto. In una padella mettiamo i frutti di mare e il sughetto rimasto, ci aggiungiamo le zucchine che salteremo per circa 3 minuti, ci aggiungiamo la crema di ceci, amalgamiamo bene il tutto con una spolverata di parmigiano, prezzemolo e pepe nero macinato fresco.
Per la parte croccante ho preparato delle chips di ceci al forno, che ho sbriciolato sulla guarnizione.
Tutti in tavola.😋👍
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Insalata russa con tonno.
Personalmente non amo l’insalata russa, ma devo ringraziare un’amica che ha insistito per farmi assaggiare questa ricetta con il tonno e devo dire che da quel momento, la preparo spesso come antipasto.👍
Partiamo con le verdure, peliamo e tagliamo a dadini le patate e carote, le mettiamo in due pentole separate con acqua fredda, in una terza ci mettiamo i piselli, quando l’acqua comincia a bollire saliamo e da questo momento calcoliamo per la cottura circa 7 minuti per le patate idem per le carote e 5 minuti per i piselli, poi comunque è sempre buona norma assaggiare.
Per i quantitativi io mi regolo in questo modo, piselli, carote e giardiniera sottaceto in parti uguali, le patate devono essere la somma dei tre, facciamo raffreddare e nel frattempo prepariamo la maionese.
A questo punto col l’aiuto di una forchetta, sfaldiamo il tonno dopo averlo sgocciolato, il quantitativo di tonno da utilizzare lo decidete voi, in base ai vostri gusti, a me per esempio piace abbondare. Prepariamo anche un/due uova sode che andremo a tritare grossolanamente.
Tutti gli elementi sono pronti, uniamo prima tutte le verdura, poi le uova, a seguire il tonno ed in fine la maionese, amalgamiamo bene il tutto, trasferimento in una pirofila, copriamo con pellicola trasparente e mettiamo in frigo per almeno un’ora.
A questo punto possiamo servire e guarnire a piacere. A me piace fare mono porzioni e guarnire con carote crude, salsa rosa, aceto balsamico e cracker fatti in casa.😉
Buon appetito 😋
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Risotto bianco e nero alla pescatora.
Molto semplice la preparazione.
Iniziamo con la cottura di cozze e vongole, in una padella coperte, facciamo andare a fuco vivace giusto fino all’apertura dei frutti. Teniamo il brodo da parte e mettiamo i frutti separati dalle bucce da un’altra parte.
Tagliamo a pezzetti seppie e calamari e li saltiamo in padella con un filo d’olio, aglio, peperoncino e sfumiamo con un goccio di vino bianco secco per qualche minuto, il sughetto lo uniamo a quello delle cozze e vongole, seppie e calamari cotti li uniamo alle cozze e vongole.
Procediamo allo stesso modo anche, con la gallinella e i gamberetti già sgusciati, con l’unica differenza che la gallinella una volta cotta, separiamo la polpa dalla lisca, la polpa andrà sbriciolata nel resto del pesce, mentre la lisca e il suo brodo, andrà unito al resto del brodo, che andremo ad allungare con dell’acqua, ci aggiungiamo, sedano, cipolla, carota, pepe in grani, prezzemolo, menta, scorza di limone grattugiata. Facciamo cuocere per trenta minuti e filtriamo con un panno.
A questo punto passiamo alla cottura dei due tipi di riso, carnaroli e venere, la procedura è la stessa.
Mettiamo un po’ d’olio in una pentola, quando è caldo ci mettiamo il riso, facciamo tostate per due minuti e cominciamo ad aggiungere il brodo di pesce, verso metà cottura regoliamo di sale ed andiamo a completare la cottura.
Il riso già così è buonissimo.👍😉
Passiamo ad impiantare, qui possiamo giocare con il bianco e nero, creando un effetto scenico di sicuro successo. Aggiungiamo al nostro mix di pesce due pomodorini tagliati a dadini, spadelliamo il tutto per due minuti e condiamo il nostro riso, una spolverata di prezzemolo fresco, due fili di erba cipollina e il gioco è fatto.
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Pomodorini con cuore di mozzarella.
Questa ricetta è buonissima e si presta bene, sia come secondo piatto, che come aperitivo, sembrano dei pomodorini, ma quando li tagli ecco la sorpresa. Si possono presentare come se fosse un rametto di pomodorini, o singolarmente.
Bando alle ciance e passiamo alla ricetta.
Prepariamo un sugo di pomodoro mettendo le spezie che utilizziamo gergalmente quando prepariamo mozzarella e pomodoro, io ci ho messo olio, pepe, sale e origano fresco, a fine cottura ho filtrato il sugo per eliminare le parti solide.
Ora prendiamo le ciliegine di mozzarella e ci mettiamo per ogni ciliegina uno spiedino (ci servirà in seguito), tagliamo una patata a metà e ci infilziamo tutti gli spiedini (servirà per asciugare il pomodoro).
A questo punto, rimettiamo il sugo di pomodoro filtrato sul fuoco e ci aggiungiamo un po’ di agar agar, portiamo ad ebollizione girando di continuo, togliamo dal fuoco e aspettiamo due/tre minuti, ora cominciamo ad immergere le mozzarelline una dopo l’altra e ricominciare il ciclo per almeno tre volte, giusto per creare uno spessore accettabile.
Facciamo solidificare e a questo punto possiamo levare gli spiedini, dare una pulita con uno spelucco alle parti in eccesso e mettiamo in frigo fino al momento dell’impiattamento .
Ora prepariamo una salsa al basilico.
Prendiamo le foglie di basilico, gli diamo una sbollentata veloce e le mettiamo immediatamente in acqua e ghiaccio, le tiriamo fuori, strizzandole con le mani e le mettiamo in un frullatore, ci aggiungiamo olio, sale, pepe e un po’ di gomma di guar, frulliamo fino ad ottenere una crema.
A questo punto possiamo impiattare.
Riguardo ai pomodorini possiamo decidere di usare un rametto di pomodorini come ho fatto io, oppure prendere i singoli piccioli con i sepali e ricomporre i singoli pomodorini.
Mettiamo un po’ di salsa di basilico e dei crostini di pane ai cereali.
Buon appetito 😋
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Cozze ripiene al sugo.
È una pietanza che adoro, sin da bambino quando mia madre la preparava, in casa era festa, oggi la voglio condividere con voi.
Iniziamo con la preparazione del ripieno, che è composto da pane raffermo macinato, olio, uova, parmigiano, prezzemolo, aglio, sale e pepe, amalgamiamo bene il tutto e mettiamo da parte. Ora passiamo alla pulizia delle cozze, cominciamo eliminando il filamento laterale e successivamente raschiando bene il guscio, ci si può aiutare con una retina a maglia grande, a seguire le sciacquiamo almeno due/tre volte, strusciandole fra di loro.
Ora apriamo le cozze da crude, facendo attenzione a non buttare l’acqua che fuoriesce, in seguito la uniremo al sugo, ora passiamo a riempire le cozze, quando sono tutte piene, prendiamo una rete per arrosti e facciamo dei sacchetti, ci mettiamo le cozze dentro e chiudiamo l’altra estremità, questo serve ad evitare che le cozze si aprano perdendo il ripieno. Adesso ci possiamo dedicare al sugo, tritiamo aglio e peperoncino e mettiamo a soffriggere, quando l’aglio si comincia a dorate, mettiamo i sacchetti con le cozze e l’acqua che avevamo messo da parte, dopo averla filtrata, lasciamo andare per due minuti, sfumiamo col vino bianco e quando l’alcol sarà evaporato, aggiungiamo la passata di pomodoro, a metà cottura aggiustiamo di sale, se serve e liberiamo le cozze dai sacchetti, quando il sugo è pronto, mettiamo qualche ciuffo di prezzemolo fresco e spegniamo.
Serviamo ben caldo, con qualche fetta di pane casereccio tostato, la scarpetta con questo sugo è d’obbligo.
Buon appetito 😋
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