Il Librivendolo

Il Librivendolo Fatti e pensieri scambiati in libreria tra un caffè e un libro (sospesi) Rubrica di fatti, pensieri, idee in libreria.

Buongiorno,mi chiamo ######x  e le scrivo da Pordenone. originaria del sud ma vivo al nord per lavoro. sono iscritta all...
16/11/2023

Buongiorno,
mi chiamo ######x e le scrivo da Pordenone. originaria del sud ma vivo al nord per lavoro. sono iscritta all'università Cà Foscari di Venezia e per un esame che devo sostenere mi piacerebbe poter scrivere un elaborato sulla sua iniziativa, perché la trovo unica e geniale...
(NON Rifiutiamoci un libro sospeso)

Il giudice Rosario Priore ha presentato l’ultimo libro di Mario CaligiuriIl giudice ha iniziato il suo intervento ricord...
01/08/2023

Il giudice Rosario Priore ha presentato l’ultimo libro di Mario Caligiuri
Il giudice ha iniziato il suo intervento ricordando la sua esperienza diretta dell'attentato terroristico del dicembre del 1973 a Fiumicino
di Redazione - 30 Luglio 2017 - 11:02 “Le incomprensioni tra magistratura e intelligence hanno nociuto profondamente al Paese”. È quanto ha affermato Rosario Priore presentando a Polla l’ultimo libro di Mario Caligiuri “Intelligence e magistratura. Dalla diffidenza reciproca alla collaborazione indispensabile”, edito da Rubbettino con la prefazione di Carlo Mosca. Il giudice ha iniziato il suo intervento ricordando la sua esperienza diretta dell’attentato terroristico del dicembre del 1973 a Fiumicino dove magistratura e intelligence si ignoravano a vicenda, con esiti negativi per le indagini. Come si ricorderà Rosario Priore ha seguito dal punto di vista giudiziario alcune delle vicende storiche più delicate del nostro Paese dalle stragi dell’aeroporto di Fiumicino al disastro di Ustica, dal rapimento di Aldo Moro all’attentato a Giovanni Paolo II. Secondo il giudice, “il libro di Caligiuri dovrebbe trovarsi sulla scrivania di tutti i magistrati del nostro Paese perché ha il merito di avviare un dibattito decisivo per comprendere il passato e affrontare il futuro”. Priore ha concluso dicendo che “sono sempre stato contrario sia alla spettacolarizzazione della giustizia, sia alle carcerazioni facili e questo mi ha comportato molte incomprensioni”. Nel corso del suo intervento Caligiuri ha evidenziato che “il mio libro riprende fatti notissimi ma cerca di inquadrarli nell’ottica dei rapporti tra poteri e istituzioni dello Stato, contestualizzandoli nei rispettivi momenti storici”. Ha quindi proseguito dicendo che “la pubblicazione del volume si inserisce in una profonda trasformazione della percezione dell’intelligence da parte dell’opinione pubblica: da luogo delle deviazioni a struttura indispensabile della democrazia, da ambito della previsione a elemento di comprensione della realtà, da strumento esoterico per pochi a pratica indispensabile per tutti”. La manifestazione culturale, moderata dal giornalista de “Il Mattino” Pasquale Sorrentino, si è tenuta alla libreria “Ex libris Cafè” di Michele Gentile ed è stata seguita da Radio Radicale. https://www.catanzaroinforma.it/.../il-giudice.../102330/

UN LIBRO SOSPESO PER LA BIBLIOTECA "IBBY" DI LAMPEDUSAEx Libris cafè
01/08/2023

UN LIBRO SOSPESO PER LA BIBLIOTECA "IBBY" DI LAMPEDUSA
Ex Libris cafè

Renato Curcio ospite della libreria “Ex Libris Café” a Polla. Sabato presenta due libriPolla · 11/05/2017 La libreria Ex...
01/08/2023

Renato Curcio ospite della libreria “Ex Libris Café” a Polla. Sabato presenta due libri
Polla · 11/05/2017
La libreria Ex Libris Cafè, in occasione del “Maggio dei Libri”, prosegue l’attività con la presentazione di due libri di interesse sociale scritti da Renato Curcio, noto per essere stato tra i fondatori delle Brigate Rosse. L’appuntamento è per sabato 13 Maggio presso la libreria in via Luigi Curto 19 a Polla alle ore 18:00.
I libri che saranno presentati saranno. “L’Esempio virtuale: colonizzazione dell’immaginario e controllo sociale”. Il volume propone una riflessione sui dispositivi, attraverso i quali questa oligarchia e queste tecnologie catturano e colonizzano il nostro immaginario a fini di profitto economico e di controllo sociale.
“L’Economia digitale, l’impatto delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro”. Il libro indica quattro pericolose tendenze generali – l’autismo digitale, l’obesità tecnologica, l’ethos della quantità, lo smarrimento dei limiti – e pone una domanda, non è forse giunto il momento, dopo le ambigue interpretazioni del 900, di cominciare a distinguere il progresso sociale dal progresso tecnologico.
Alla presentazione prenderanno parte, oltre all’autore Renato Curcio, la sociologa e counsellor dell’Istituto minorile di Airola Rosa Vieni, e la giornalista e speaker di Radio MPA, Valentina Risi. https://www.italia2tv.it/.../renato-curcio-ospite-della.../

Nello Trocchia31 ottobre 2016·"Michele Gentile è il sud che r-esiste. Alla sua libreria portate rame, ferro, lattine e l...
30/07/2023

Nello Trocchia
31 ottobre 2016
·
"Michele Gentile è il sud che r-esiste. Alla sua libreria portate rame, ferro, lattine e lui vi ripaga in libri. Libri. Ha inventato il libro sospeso, lascia un seme, un verso, una pagina in libreria, regalo contro la noia e il tedio dell'omologazione. Michele quando guardi il cellulare ti fulmina. Michele è presidio culturale, è assessore alla cultura di strada, senza poltrona, ma ricolmo di idee. A lui il mio grazie e un abbraccio caro."

Sostenibilità: libri in cambio di rifiuti da riciclare, succede a Polla14 gennaio 2019 | 14.42Redazione AdnkronosUn libr...
25/07/2023

Sostenibilità: libri in cambio di rifiuti da riciclare, succede a Polla
14 gennaio 2019 | 14.42
Redazione Adnkronos

Un libro in cambio di una lattina e una bottiglia di plastica da buttare. Così i rifiuti vengono smaltiti correttamente, si trasformano in valore, e contribuiscono a sostenere e diffondere il valore della lettura. Succede a Polla, in provincia di Salerno, ed è una delle tante iniziative di un librario appassionato, Michele Gentile, titolare della Ex Libris Cafè. Lui nel 2002 si è inventato il 'libro sospeso', che funziona come il più famoso caffè di napoletana tradizione: il cliente che acquista un libro può decidere di comprarne due, lasciandone uno in libreria. Questo secondo volume donato, finisce direttamente sullo scaffale dei libri sospesi del negozio, e così potrà essere letto da chi, altrimenti, non potrebbe permetterselo.

Si può anche decidere se destinare il proprio libro sospeso a un lettore qualsiasi, o ai ragazzi che stanno scontando una pena negli istituti minorili, o al progetto di ricostituzione della distrutta libreria di Mosul. O, appunto, a chi raccoglie i rifiuti e li porta in libreria. E' per questo che il librario campano si definisce un 'book clochard', perché - dice lui - "elemosino libri da chiunque". Inarrestabile ma anche amareggiato, perché si sente solo in questa lotta che conduce da oltre 30 anni (ha aperto la libreria nel 1985). Da una parte, "le persone leggono sempre meno - dice all'AdnKronos - dall'altra le istituzioni non hanno attenzione per le librerie e l'utilità della lettura è sottovalutata. Io faccio quello che posso ma se non c'è correlazione tra scuola, letteratura, istituzioni e librerie non si va da nessuna parte".

Grazie all'iniziativa "Non rifiutiamoci", che 'premia' con un libro chi porta lattine e bottiglie, nel 2018 il libraio di Polla ha raccolto più di 3 quintali di alluminio, perlopiù grazie agli alunni della scuola di un paese vicino. L'alluminio raccolto, così come la plastica, viene portato alle locali piattaforme di raccolta, dove i rifiuti vengono pesati e il corrispettivo riconosciuto viene reinvestito in libri. L'iniziativa continua anche nel 2019 e sono già pronti i 23 libri per gli alunni di una scuola di Bordighera che ha partecipato su iniziativa delle mamme.

Il libro sospeso, infatti, si può lasciare anche da remoto, comodamente da casa, scegliendo il libro e versando l'importo, un gesto che si meriterà una dedica personale sul libro e sulla pagina Facebook dell'iniziativa. Se tutte le librerie facessero la stessa cosa, sarebbe un bel contributo alla soluzione di due problemi, quello dei rifiuti e quello della lettura: Michele Gentile ne è convinto perché, dice, "la libreria è un presidio, non è un esercizio commerciale e il librario non è un commerciante, è un mestiere particolare, devi avere spirito di sacrificio".

Aggiornamento a Luglio 2023:
- 9 quintali alluminio
- 10 quintali plastica
- 7200 libri in cambio.
Ex Libris cafè - librosospeso
NON Rifiutiamoci un libro sospeso

News dell'ultima ora dall'Italia e dal mondo. Notizie, video, rubriche e approfondimenti su Sport, Cronaca, Economia, Politica, Salute e tanto altro

UN LIBRO SOSPESO PER MOSUL - EX LIBRIS CAFE---------------------------Dopo la devastazione dell'Isis, studenti e ricerca...
22/07/2023

UN LIBRO SOSPESO PER MOSUL - EX LIBRIS CAFE---------------------------Dopo la devastazione dell'Isis, studenti e ricercatori di Mosul, in Iraq, stanno ricostruendo la loro università, a cominciare dalla biblioteca. E raccolgono libri con una campagna internazionale.
(g.m.) – Quando lo Stato islamico (Isis) ha preso il controllo di Mosul, nel giugno del 2014, non ha perso l’occasione di aggiungere anche questo alla sua lista di crimini contro l’arte e la cultura: ha occupato l’Università e ha dato fuoco ai libri “blasfemi” della sua biblioteca. Tranne che a quelli di chimica, forse blasfemi anch’essi, ma ancora utili per fabbricare esplosivi.
L’Università di Mosul era uno dei più grandi centri di istruzione e ricerca del Medio Oriente e il secondo dell’Iraq, con più di 30 mila studenti iscritti nelle sue facoltà di Medicina, Architettura, Ingegneria, Lettere. La sua biblioteca custodiva quasi un milione di volumi su ogni disciplina e in diverse lingue, insieme a mappe storiche, periodici, pubblicazioni d’epoca ottomana e antichi manoscritti arabi, tra cui un prezioso Corano del IX secolo. La maggior parte di questo materiale è ridotta in cenere; di alcuni dei pezzi più rari si sono p***e le tracce quando sono stati venduti al mercato nero dai miliziani dell’Isis. Questi ultimi, dopo aver occupato Mosul, hanno utilizzato gli edifici dell’Università come base operativa. Nei laboratori dove i ricercatori studiavano medicina, i guerriglieri hanno fabbricato ordigni esplosivi, alcuni dei quali sono stai poi nascosti per la città, tra le macerie, o all’interno dell’Università stessa. Ora, prima di poter accedere alle strutture, bisogna aspettare che gli sminatori le dichiarino sicure. Ma c’è qualcuno che, nelle aree bonificate del campus, è già al lavoro.
Sono ex-liceali che non hanno mai potuto iscriversi, studenti che non hanno fatto in tempo a laurearsi o professori e ricercatori che in quell’Università lavoravano ogni giorno. Tutti trasformati in carpentieri e operai per rimettere in sesto gli edifici dell’Università che, in quanto base dell’Isis, non è stata risparmiata dalle bombe della coalizione internazionale. L’obiettivo di questo movimento di volontari è quello di rimettere in funzione la macchina accademica, per poter riprendere il prima possibile esami e lezioni, che durante l’occupazione dell’Isis sono andati avanti a fatica fuori dalla città, come ha raccontato il rettore dell’Università, Obay al-Dewachi, al New Yorker. Lo staff, esiliato dal campus, a Kirkuk e Dohuk ha insegnato nei motel. Ora è tornato alla sua università e si impegna per ricostruirla pur con tutte le difficoltà lasciate dalla battaglia di Mosul: carenza di energia elettrica, nessun servizio, infrastrutture distrutte. In un video pubblicato dal Los Angeles Times i volontari, con la mascherina sul volto, gettano i mobili distrutti dalle finestre, puliscono i corridoi, rimuovono detriti e macerie, portano via gli strumenti rovinati. Un lavoro lungo e difficile, che però non è sufficiente a far ripartire un’istituzione accademica.
Oltre alle strutture del campus, all’università serviranno computer, scrivanie, apparecchi da laboratorio, ma soprattutto libri. Per sopperire a questa mancanza si è mobilitato un membro del corpo docenti. Già dal 2015, sotto la protezione dell’anonimato che garantisce sicurezza alla sua famiglia, gestisce un blog che ha raccontato la vita della città sotto la dominazione dell’Isis. Il suo pseudonimo è Mosul Eye, si definisce uno storico e, in un’intervista a BuzzFeed News, ha rivelato di essere stato un assiduo frequentatore della biblioteca dell’Università, dove insegnava. Non appena la città è stata dichiarata libera dall’Isis, Mosul Eye ha mobilitato i volontari della città per andare a rovistare tra le rovine della biblioteca. Sono riusciti a recuperare solo 2.000 libri scampati alle fiamme, tra i quali anche alcuni manoscritti rari. Subito dopo, il blogger ha lanciato sul suo sito una campagna per ricevere donazioni di volumi. Che hanno cominciato ad arrivare prima da Baghdad, poi dall’Europa e infine dagli Stati Uniti. """Anche l’Italia ha risposto alla chiamata, attraverso la campagna Un libro sospeso per Mosul."""" Le associazioni e i privati che sostengono l’iniziativa di Mosul Eye organizzano collette di libri e contattano le università per avere testi specialistici, i quali vengono poi spediti nei centri di raccolta in attesa di arrivare a Mosul. La principale difficoltà resta questa: far giungere a destinazione i container che trasportano tonnellate di libri. Dal porto di Bassora fino alla biblioteca è un viaggio di oltre 900 chilometri, in un Paese duramente provato da guerre, corruzione, inefficienza.
Finora sono stati raccolti oltre 10 mila libri. L’obiettivo di Mosul Eye è di riaprire la biblioteca universitaria avendone 200 mila. Ma, oltre a rimettere in carreggiata un’istituzione accademica, il progetto avrà anche un risvolto a lungo termine sul livello sociale. «Penso che sia moralmente giusto dare alle persone i mezzi per l’istruzione» ha detto alla rivista Share America James Gulliksen, studente di legge che dalla Florida ha raccolto per Mosul oltre seimila titoli, «Credo anche che sia la cosa più intelligente da fare, perché porta a una diminuzione della radicalizzazione. Le ricerche dimostrano che essa nasce da analfabetismo, divisioni nella comunità, mancanza di coesione sociale».
E cosa c’è di meglio, per rafforzare i legami sociali, che una festa? Ideato sempre da Mosul Eye, il festival culturale dal titolo A book from within the ashes (Un libro dalle ceneri) si è svolto il 25 maggio scorso davanti allo scheletro annerito della biblioteca. Mentre a pochi chilometri di distanza l’esercito iracheno era ancora impegnato contro i miliziani del gruppo terroristico, alcuni studenti hanno suonato i loro strumenti, qualcuno dipingeva, altri recitavano poesie, altri ancora hanno appeso a un filo fotografie della vita di tutti i giorni nella Mosul di prima della guerra. Il biglietto d’ingresso aveva un costo moderato: un libro per la biblioteca. https://www.terrasanta.net/.../luniversita-di-mosul.../

"Non rifiutiamoci" - Giffoni film festival 2019
22/07/2023

"Non rifiutiamoci" - Giffoni film festival 2019

Alice G. Volontaria presso Greenpeace (2004–presente)11 mesiQuesta è la storia di un uomo gentile, di nome e di fatto.Mi...
22/07/2023

Alice G.

Volontaria presso Greenpeace (2004–presente)11 mesi

Questa è la storia di un uomo gentile, di nome e di fatto.
Michele Gentile è un libraio, e da 20 anni con la sua libreria Ex Libris cafè a Polla nel salernitano, fa una cosa bellissima: il “libro sospeso”. Chiunque può comprare un libro e lasciarlo per qualcun altro che non se lo può permettere. Soprattutto per bambini e adolescenti. In 20 anni Michele ha raccolto circa 10.000 libri, lasciati non solo dai suoi concittadini, ma anche da lettori di tutta Italia, che vogliono sostenere un’iniziativa così bella. Perché si legge sempre di meno, perché la povertà educativa anche nel nostro paese priva i bambini della possibilità di imparare, crescere e migliorare. E donare un libro a un ragazzo è un modo per aprirgli le porte dell’universo della lettura, regalargli un interesse è una passione. E magari toglierlo dai guai! Perché un libro, come dice Michele, toglie spazio ai cattivi pensieri! Perché questi libri arrivano soprattutto a chi ne ha più bisogno, come ad esempio i bambini delle donne detenute.

Ma Michele è andato anche oltre il suo progetto. Perché amare la lettura non vuol dire estraniarsi dal mondo che ci circonda. E Michele sa benissimo che questo mondo è soffocato dalla plastica e dai rifiuti. Così ha lanciato un’altra iniziativa bellissima: “non rifiutiamoci un libro sospeso”. Un libro donato a ogni bambino che consegna una bottiglia di plastica o una lattina di alluminio.

In un colpo solo Michele Gentile sensibilizza sull’importanza di riciclare, trasforma rifiuti in libri, e regala felicità.

Perché come disse Borges: “Il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini”.

https://viaggiareconlentezza.quora.com/Questa-%C3%A8-la-storia-di-un-uomo-gentile-di-nome-e-di-fatto

Giornalino di classe digitale, la cultura che aiuta l’ambienteAccesso alla piattaforma per ogni lattina o bottiglia di p...
21/07/2023

Giornalino di classe digitale, la cultura che aiuta l’ambiente
Accesso alla piattaforma per ogni lattina o bottiglia di plastica riciclata
di Vera Viola
13 marzo 2020

Cultura in cambio dell’impegno per la tutela dell’ambiente. Un baratto con numerose implicazioni positive. Il “iltuogiornale.it”, il brand nato alla divisione Digital di Arti Grafiche Boccia, propone una nuova iniziativa nel segno dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale.
Si tratta della prima piattaforma tecnologica in Italia che permette di realizzare un giornale personalizzato digitale e stampato. L’iniziativa è stata lanciata in collaborazione con la libreria Ex Libris Cafè di Polla (Salerno), nell’ambito del progetto “Riscriviamo il Futuro”, e con essa i promotori puntano a dare un proprio contributo alla salvaguardia del Pianeta, mettendo al centro del cambiamento i bambini. Proprio loro, infatti, saranno i protagonisti di questa iniziativa pensata per supportare la costruzione di una coscienza ambientale in modo proattivo, grazie al supporto delle tecnologie digitali. In pratica, per ogni lattina di alluminio e bottiglia di plastica che verranno consegnate alla libreria, i ragazzi riceveranno in cambio un libro “sospeso” e un codice da utilizzare sul sito www.iltuogiornale.it. Con il codice potranno realizzare gratuitamente il giornale della propria classe. La piattaforma diventerà, quindi, un vero e proprio laboratorio didattico per supportare gli studenti delle scuole medie inferiori ed elementari nello sviluppo delle capacità cognitive e di scrittura con uno strumento facile ed intuitivo da usare. Il giornale digitale realizzato potrà poi essere condiviso via e-mail e social media oppure stampato, rendendo il progetto cross-mediale per un’esperienza più completa che passa dalla lettura da smartphone fino alla stampa su vera carta di quotidiano.

https://www.ilsole24ore.com/art/giornalino-classe-digitale-cultura-che-aiuta-l-ambiente-ADYXjM

Accesso alla piattaforma per ogni lattina o bottiglia di plastica riciclata

Un libro sospeso in cambio di una bottiglia  POLLA (SA). Una bottiglia di plastica e una lattina vuote in cambio di un l...
21/07/2023

Un libro sospeso in cambio di una bottiglia


POLLA (SA). Una bottiglia di plastica e una lattina vuote in cambio di un libro sospeso. È quello che baratta ogni giorno Michele Gentile, titolare della libreria Ex Libris Cafè di Polla, che attraverso le sue iniziative trasforma i rifiuti in qualcosa di veramente prezioso.

La più recente è O.B.U.L.S. 22, acronimo di “Ogni bottiglia un libro sospeso”, nata per sensibilizzare i ragazzi alla lettura e al rispetto dell’ambiente.



Obuls22 – Il librario Michele Gentile regala un libro in cambio di una bottiglia




Ogni bottiglia un libro sospeso




Si tratta dell’ultima tappa di un percorso cominciato vent’anni fa con il “Libro sospeso”, un’idea provocatoria che ricalca la tradizione napoletana del caffè sospeso. Il meccanismo è semplice: chi entra in libreria e compra un libro, può acquistarne un altro e lasciarlo in un apposito scaffale a disposizione di un cliente che non può permetterselo. «Ad oggi – spiega Michele – sono circa 20mila i libri scambiati con questo sistema».





L’intuizione di scambiare un libro con una bottiglia di plastica e una lattina in alluminio risale, invece, al 2016, e rientra nel progetto “Non rifiutiamoci”.





Scuola primaria Sant’Antonio di Sala Consilina


«Tutto è partito dopo aver visto un cumulo di ferraglia in un terreno e aver scoperto che il suo valore fosse di circa 300 euro, una cifra che corrisponde alla spesa media di una famiglia per un bambino in prima media – racconta il “librivendolo”, come egli stesso ama definirsi – Proposi, allora, ad alcune docenti dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Camera” di Sala Consilina di realizzare il baratto: alluminio in cambio di libri. I bambini furono entusiasti dell’iniziativa: un sabato sera ripulirono pub e bar e il lunedì successivo si presentarono con circa 2 quintali di alluminio. Era il 2017».





Poi il successo internazionale…




«Seguirono alti e bassi fino a quando, nel 2019, decisi di chiedere una bottiglia di plastica e una lattina in cambio di un libro ai bimbi della scuola primaria di San Rufo (SA). Fu allora che l’Adnkronos, Fanpage, la CNN e altre testate internazionali “scatenarono la rivoluzione”, cominciando a divulgare le mie iniziative».





Obuls 22 a Sala Consilina (SA)
Come vengono smaltiti la plastica e l’alluminio che raccogli?




«Le bottiglie e le lattine vuote vengono conferite in un centro di raccolta e il corrispettivo ricevuto viene reinvestito in nuovi libri. Ricordo che quei primi 2 quintali fruttarono circa 400 libri per la scuola. Consideriamo che l’alluminio viene valutato circa 1,50 euro a chilo e la plastica, secondo una stima Corepla, circa 150,00 euro a tonnellata. Io, comunque, sogno ancora di utilizzare la plastica e l’alluminio per creare laboratori creativi ed evitare così lo smaltimento».





Quali risultati sono stati raggiunti finora?




«Ad oggi sono stati raccolti 8,3 quintali di alluminio e 8,5 quintali di plastica in cambio di 5500 libri sospesi. Tutto ciò grazie al sostegno di numerosi cittadini, di Enel Green Power e, più di recente, di personaggi del mondo dello spettacolo come Flavio Insinna».







Com’è nata la collaborazione con il conduttore Rai?




«Flavio ha letto di “Obuls 22” su Twitter. L’iniziativa gli è piaciuta molto e ha voluto condividerla personalmente, donando diverse copie del suo libro “Il gatto del Papa. Una piccola favola senza tempo” edito da Rai Libri. Molte copie sono già state distribuite ai piccoli lettori delle scuole primarie in cambio di bottiglie di plastica e lattine vuote».





Come stanno rispondendo le scuole?


«Gli insegnanti sono affascinati dal progetto e gli alunni sono invogliati dalla semplicità con cui avviene il baratto. È possibile sostenere l’iniziativa anche attraverso la piattaforma di crowdfunding “Produzioni dal basso“. Ma sto coinvolgendo anche altri attori, oltre alle scuole. Sono molto orgoglioso, a tal proposito, della recente collaborazione che si è instaurata con la rivista “Erò – meraviglie di un territorio”».





Casetta del Libro sospeso
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?




«Continuerò a realizzare le “case del libro sospeso” in collaborazione con i Comuni, come quelle già installate presso le sedi comunali di Pertosa e di Caggiano e che, da aprile 2022, hanno registrato un flusso di quasi 500 libri. Come sostiene anche Flavio, da soli non si va da nessuna parte perché viviamo in funzione del bene che facciamo agli altri. Sarò sempre grato a tutti coloro che vorranno sostenere un mondo migliore. Il bello è proprio questo: l’orizzonte che ci guida verso quel mondo».


di Mariana Cavallone

POLLA (SA). Una bottiglia di plastica e una lattina vuote in cambio di un libro sospeso. È quello che baratta ogni giorno Michele Gentile, titolare della libreria Ex Libris Cafè di Polla, che attraverso le sue iniziative trasforma i rifiuti in qualcosa di veramente prezioso. La più recente è O.B...

Un libro in cambio di una bottiglia di plastica e una lattina: la libreria campana che tutti dovrebbero imitareRosita Ci...
21/07/2023

Un libro in cambio di una bottiglia di plastica e una lattina: la libreria campana che tutti dovrebbero imitare
Rosita Cipolla
Pubblicato il 13 Ottobre 2022

In provincia di Salerno c'è un luogo unico, in cui si promuove la lettura ma anche il riciclo: è l'Ex Libris Cafè, dove i bambini possono prendere gratuitamente un libro lasciando in cambio una bottiglia di plastica e una lattina

Ottenere un libro in maniera gratuita, in cambio di… rifiuti? In una libreria della Campania accade davvero. A portare avanti questa splendida iniziativa è l‘Ex Libris Cafè, che si trova a Polla, un piccolo comune di circa 5mila anime in provincia di Salerno. Un luogo magico, dove la passione per la lettura si fonda all’amore per l’ambiente, divenuto un punto di riferimento specialmente per i più piccoli.

Sono tantissimi i bambini che portando una bottiglia di plastica e una lattina hanno ricevuto un appassionante libro da Michele Gentile, che da 20 anni gestisce la libreria, invogliando adulti e bambini a divorare storie, ma anche a riciclare correttamente i rifiuti.

Questo bel progetto è piaciuto molto anche al noto conduttore Rai Flavio Insinna, che ha deciso di sostenerlo donando diverse copie del suo libro “Il gatto del papa”, che racconta una favola che scalda il cuore e che lancia un messaggio di fratellanza, usando le armi della tenerezza e dell’ironia.

Michele Gentile è l’inventore dei “libri sospesi”, un’idea ispirata alla tradizione tutta napoletana del caffé sospeso. I clienti che entrano nella libreria e comprano un libro possono acquistare un altro volume e lasciarlo sugli scaffali a disposizione di chi non può permetterselo. Con il progetto “Non rifiutiamoci”, il signor Gentile ha poi deciso di fare di più anche dal punto di vista ambientale.

E oggi ha raggiunto un traguardo sorprendente: nel corso degli ultimi cinque anni sono stati raccolti e riciclati ben 7,5 quintali di alluminio e 7 quintali di plastica, mentre i libri regalati sono stati 5mila.

Quella dell’Ex Libris Cafè è la storia di una piccola rivoluzione silenziosa, che ha tutta la nostra stima. Se anche le altre librerie d’Italia prendessero spunto dall’idea di Michele Gentile, il nostro Paese sarebbe un posto migliore (e i nostri ragazzi più istruiti).

In provincia di Salerno c'è un luogo unico, in cui si promuove la lettura ma anche il riciclo: è l'Ex Libris Cafè

Un libro gratis in cambio di una lattina e di una bottiglietta di plasticaL’iniziativa è di un libraio di un paese in pr...
21/07/2023

Un libro gratis in cambio di una lattina e di una bottiglietta di plastica
L’iniziativa è di un libraio di un paese in provincia di Salerno
author avatar
ALEX CORLAZZOLI
25 nov 2019
Una lattina di alluminio più una bottiglia di plastica uguale un libro in sospeso. A lanciare questa singolare iniziativa non è un’azienda municipalizzata o un’amministrazione comunale ma un simpatico e stravagante libraio: Michele Gentile. Per trovare la sua libreria bisogna andare a Polla, 5mila anime, in provincia di Salerno e cercare l’ “Ex Libris Cafè” in via Luigi Curto. Da qualche tempo a far tappa in questa libreria sono soprattutto i bambini che, accompagnati da mamme e papà, nonni e zii, hanno deciso di “prendersi” un libro in maniera intelligente.
Gentile nel 2002 si è inventato il ‘libro sospeso‘, che funziona come il più famoso caffè di napoletana tradizione: il cliente che acquista un libro può decidere di comprarne due, lasciandone uno in libreria. Questo secondo volume donato, finisce direttamente sullo scaffale dei libri sospesi del negozio, e così potrà essere letto da chi, altrimenti, non potrebbe permetterselo o da chi porta in negozio la lattina e la bottiglietta di plastica.
Grazie all’iniziativa “Non rifiutiamoci”, che ‘premia’ con un libro chi porta lattine e bottiglie, nel 2018 il libraio di Polla ha raccolto più di 3 quintali di alluminio, per lo più grazie agli alunni della scuola di un paese vicino. L’alluminio raccolto, così come la plastica, viene portato alle locali piattaforme di raccolta, dove i rifiuti vengono pesati e il corrispettivo riconosciuto viene reinvestito in libri. L’iniziativa è continuata anche nel 2019 e il libraio si è trovato a spedire libri in tutt’Italia. La campagna funziona, tanto che sindaci di Comuni vicini hanno chiesto di allargare la possibilità ad alcune scuole superiori. Ad esempio in un paese del salernitano stanno raccogliendo decine di chili di plastica e hanno deciso che per ogni libro consegneranno cinque bottiglie e cinque lattine. “Ho già dato loro 50 libri, sono fantastici”.
Il libraio non è un commerciante
Il libro sospeso, infatti, si può lasciare anche da remoto, comodamente da casa, scegliendo il libro e versando l’importo, un gesto che si meriterà una dedica personale sul libro e sulla pagina Facebook dell’iniziativa. Michele Gentile è convinto e dice, “la libreria è un presidio, non è un esercizio commerciale e il librario non è un commerciante, è un mestiere particolare, devi avere spirito di sacrificio”. Il progetto del libraio, già noto per tanti altri progetti fantasiosi, punta proprio ai più giovani, per accrescere in loro un rinnovato spirito ambientalista.
E infatti sono tantissimi i bambini che si presentano in libreria con una lattina o una bottiglia vuota per avere in cambio un libro da leggere. Tante anche le lattine spedite da altre città d’Italia. È bello vedere i più piccoli che entrano in libreria con una lattina di una bevanda appena bevuta e ne escono con un libro.
In questo modo il risultato dell’iniziativa è duplice: da un lato si fa bene all’ambiente riciclando la plastica, dall’altro si contribuisce ad incentivare la lettura tra le nuove generazioni.
Abbiamo intervistato il libraio per capire meglio come funziona l’iniziativa.
Da dove nasce questa idea?
Nasce dal bisogno di vendere i libri e quindi un po’ per necessità, un po’ per provocazione. Quello che consideriamo rifiuti sono un valore: l’alluminio e la plastica sono preziose. Non ho fatto nulla di straordinario: ho pensato a questo scambio sotto forma di gioco e i bambini come lei sa fanno diventare tutto favola.
Come funziona nella pratica?
Ho chiesto di portare una lattina e una bottiglietta per ricevere un libro che è già pagato, in pratica. Infatti mi faccio forte dell’iniziativa “il libro in sospeso” dove chiedevo ad un amante di libri di lasciarne uno pagato. Ci sono società poi come l’Enel, la fondazione Bellonci che hanno fatto diverse donazioni di libri.
La campagna ha fatto breccia in tutt’Italia.
Sto spedendo libri in tutto il Paese. Ho scoperto che parecchie biblioteche delle scuole non hanno i libri. Così mi son ritrovato a inviare testi a Bordighera, a Firenze, Carpi, Ancona, Roma. Chiamano da tutt’Italia per aderire all’iniziativa. A qualche istituto ho proposto di fare una raccolta sul luogo e in alcune scuole vado io direttamente a portare i libri come testimone di questa iniziativa. Mi reco personalmente negli istituti per portare un messaggio.
Qual è il messaggio che vuol dare?
Bisogna rendersi conto che la povertà educativa nel nostro Paese è allarmante: noi investiamo l’1,1 per cento del Pil in cultura e l’8,5% in istruzione attestandoci all’ultimo e al penultimo posto in Europa. Dobbiamo fare di più a partire da ciascuno di noi. Io la mia parte la faccio ma sarebbe bello che quest’idea fosse condivisa da altri librai. Visto che piace a tutti non vedo il perché non debba essere adottata da altri enti o da altri privati.
E c’è ancora chi viene in negozio?
Proprio oggi sono venuti due bambini da Napoli, Antonio ed Eva, che hanno portato la loro bottiglie e lattine e preso due libri. Durante quest’anno ho avuto gente che si è presentata in negozio da ogni parte d’Italia: da Udine, Messina, Genova.
Son soddisfazioni…
Lunedì 28 mi consegneranno il premio “Amico del consumatore” istituito dal Codacons. All’inizio non volevo crederci. Speriamo che anche questo premio serva ad avviare una riflessione su questa campagna.

L’iniziativa è di un libraio di un paese in provincia di Salerno

Indirizzo

Polla
84035

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Il Librivendolo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Video

Condividi


Altro Agenzia media/stampa Polla

Vedi Tutte