10/10/2024
Quel Conte lì: non l’allenatore del Napoli che è una persona che sa fare il suo mestiere, ma quello che non sa fare il suo, se n’è uscito per l’ennesima volta accusando la Meloni di aver raddoppiato l’IVA sui pannolini dei poveri bambini che fanno più pena dei vecchi con i pannoloni.
Questo governo, al suo insediamento aveva abbassato l’IVA sui pannolini e assorbenti per poi rialzarla dopo un anno.
Un errore grave c’è stato, ma non nel rialzarla, come crede quel Conte, ma averla abbassata prima.
Le aziende produttrici, dopo l’abbassamento dell’IVA si sono guardate bene dall’abbassare il prezzo. Se l’avessero fatto sarebbe stato improbabile che i bambini si mettessero a defecare di più e le donne a raddoppiare il numero dei cicli mestruali perché pannolini e assorbenti costavano meno e la clientela era abituata a comprare la stessa quantità a quel prezzo.
Alla resa dei conti i risparmi sono andati nelle tasche degli industriali.
Sicuramente le affermazioni dello scippatore dei 5 Stelle vengono accettate a causa del tono che le accompagna, ma queste suggestioni sui bambini e le donne in età fertile non sono accompagnate da argomenti o prove logiche, esse sono cacciate dentro quali verità lampanti e vengono
Cosa prevede la Legge di Bilancio 2024 circa il raddoppio dell'IVA per assorbenti, pannolini e prodotti per neonati al 5%. Ecco cosa è cambiata dal 1° gennaio, quali sono i motivi della scelta e l'elenco degli articoli coinvolti.