23/10/2024
Quest’opera di Sanguineti ci viene restituita grazie alla convergenza di due esperienze di studio inizialmente autonome e divise, una concentrata sui materiali preparatori presenti al Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti e l’altra sui copioni degli spettacoli. La scelta dei curatori ha permesso di dar vita a un libro che mostra integralmente le fasi dell’organizzazione della scrittura per la scena e, in filigrana, le problematiche del rapporto non sporadico con Shakespeare. È proprio questa particolare costruzione che permette al lettore di entrare nel laboratorio di composizione di Sanguineti e nei meccanismi della collaborazione con Liberovici, del quale accoglie sollecitazioni e necessità, anche strettamente teatrali. Proprio mentre leggiamo, la ricca parola di Sanguineti ci porta al cuore dell’espressione di Shakespeare, mettendoci in condizione di ascoltare, attraverso giochi di pensieri e rumori, la voce di Judith Malina e la musica di Andrea Liberovici.
Un travestimento da W. Shakespeare e F.M. Piave