30/08/2024
“it ends with us” film che affronta il tema della violenza domestica, tratto dall’omonimo libro di Colleen Hoover. Parliamone, ma attenzione agli spoiler
"Antropoché?" è un podcast che nasce con l'intento di curiosare nella vita di tutti i giorni. Og
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“it ends with us” film che affronta il tema della violenza domestica, tratto dall’omonimo libro di Colleen Hoover. Parliamone, ma attenzione agli spoiler
Per quest ultima puntata prima della pausa estiva, ho organizzato una chiacchera con Beatrice Quinta, una cantautrice siciliana che da poco ha rilascioato il su
*** SCUSATE PER L'ASSENZA! In questi mesi la produzione di "antropoché?" si è interrotta bruscamente, ma il progetto non è affatto concluso! Avremo ancora qu
Salve gente e buon anno! In questa puntata, affronteremo il tema della 'maternità cool' alla luce delle recenti dichiarazioni della Senatrice di Fratelli d'Italia, Lavinia Mennuni. Un dibattito estremamente antropologico ci attende e che non si esaurirà solo con questo episodio. Per questa puntata...
Un'incredibile episodio con una spettacolare Nicoletta Landi. Antropologa specializzata in genere, sessualità e corpo. Questo episodio è stato registrato verso ottobre, quindi prima di tutti i fatti di cronaca dello scorso novembre che hanno inevitabilmente accellerato il discorso su queste temati...
Dopo i tragici fatti di cronaca dello scorso novembre, tante sono state le riflessioni vecchie e nuove che si sono accense. Mostrandoci, forse, che ancora non si è fatto abbastanza, che alcuni concetti faticano ad essere colti e che forse, alcune discussioni non sono così accessibili come immagini...
In occasione della giornata dei defunti quale migliore occasione per fare un po' di antropologia della morte? Di questo tema purtroppo non se ne parla mai abbastanza nonostante sia una tappa obbligata della nostra vita. La morte è un tema estremamente antropologico, ci racconta tantissimo dell'esse...
Come facciamo a mettere in pratica tutti i nostri bei discorsi su genere, sessualità e corpo? Penso sia enstremamente utile e importante ricercare realtà che nel concreto lavorano sul su queste tematiche. Nominare spazi consapevoli che lavorano sul corpo può fare davvero la differenza. E' per que...
In questo densissimo episiodio con https://www.instagram.com/_jenniferguerra_/?hl=it (scrittrice e giornalista) andiamo a guardare con occhio particolarmente critico il concetto di "intersezionalità", ripescandone le sue origini e ragionando su come lo colleghiamo oggi al concetto di femminismo e q...
Sì, torniamo a parlare di famiglia, ma dati i tempi che corrono potete davvero biasimarmi? In questo episodio però ho voluto fare una conversazione davvero interessante con , antropologo culturale che in questo periodo a più volte trattato l'argomento sulle sue pagine di ...
In questa puntata vi porto un'ospite che era da tanto che volevo avere in puntata. Claudia Fauzia è il volto dell'associazione "La Malafimmina" e insieme abbiamo fatto una splendida conversazione per parlare di intersezionalità. La Malafimmina: IG: https://www.instagram.com/la.malafimmina/ Shop: h...
I mostri sono sempre figure molto affascinanti e a volte sembra quasi che ci parlino, che risuonino in noi. Attraverso gli studi antropologici possiamo scoprire quanto queste creature siano in grado di raccontare l'umaro. Non potevamo quindi esimerci dall'invitare Pagano e Giro, autori del podcast e...
"The Whale" è l'ultima fatica di Darren Aronofsky, vincitore di due premi Oscar e complice anche del ritorno alla ribalta di Brendan Fraser. Al contempo però questo film ha fatto parlare di sé ancor prima di uscire nelle sale per il modo in cui è stato rappresentato il corpo di Charlie, il prota...
Dopo gli interventi della ministra Roccella che difende "il diritto all'origine" e il Vice presidente della camera Rampelli che sostiene che le coppie omogenitoriali che vanno all'anagrafe a registrare i figli che hanno adottato "spacciano dei bambini come propri" forse è il caso di tornare a prala...
"Antropoché?" giunge alla centesima puntata e per festeggiare questo traguardo abbiamo organizzato una puntata LIVE in collaborazione con l'Anthropology Day organizzato dall'università Bicocca. Nell'episodio andiemo ad affrontare, insieme a Martina Micciché, scienziata politica strepitosa, quali ...
Ma il nudelook di Ferragni è stato esagerato? Il bacio tra Rosa Chemical e Fedez era q***rbaiting o senza consenso? Blanco ha sbagliato a sfasciare le rose? Queste sono alcune delle domande che ho raccolto da voi su IG per commentare insieme un festival che ha tenuto incollate milioni di telespetta...
Bello il lavoro dell'antropologo, ma come funziona? Cos'è la ricerca su campo e qual è l'approccio da usare? Questo è un argomento estremamente fumoso e purtroppo perfino in università si spendono sempre poche ore per descrivere farie tecniche di ricerca e come impostare il proprio lavoro. In qu...
Alla fine di dicembre è stato epico lo scontro avvenuto su twitter tra Andrew Tate e Greta Thunberg. Quest'ultima, dopo essere stata provocata dall'ex kickboxer statunitense che le chiedeva una mail dove mandarle la lista delle sue 33 macchine per mostrare quanto queste consumassero, ha risposto co...
Ultima puntata di questo 2022, e per l'occasione vi porto un episodio che vi avevo promesso. Torniam
Oh no, un'altra puntata sui videogiochi? Vi prometto che sarà l'ultima, almeno per un po'. Ci tenevo
Seguendo l'incredibile lavoro di divulgazione di Tea Fonzi () ho avuto modo di riflette molt
Ebbene sì, in occasione del nuovo capitolo della saga, parleremo di Bayonetta, un personaggio del mo
Si parla spesso dell'esigenza di una educazione sessuale (anche se poi non riusciamo mai ad applicar
Succede questo: Giorgia Meloni ci dice che con lo sport si possono “correggere le devianze” (intese come alcolismo, bullismo, dipendenze) in favore di un corretto stile di vita. Questo suo intervento ci permette così di far chiarezza sul concetto stesso di devianza e capire quindi come approcciarlo.
Con questo termine si fa riferimento a tutto ciò che esula dalla norma, a ciò quindi che si trova al di fuori degli schemi sociali di un gruppo di individui e che non riguarda solo aspetti giuridici, ma anche, ad esempio, morali e etici (corpi non conformi, identità sessuale, religione…).
Appare quindi evidente non solo che le devianze non sono per forza tutte cattive e che hanno radici e origini differenti, ma anche che il postulato iniziale è errato.
Le devianze quindi non possono essere intese solo come una stortura del sistema che deve essere raddrizzata, ma parte della complessità di un gruppo che deve essere innanzitutto compresa.
Comprendere ciò che è diverso non significa giustificarlo, bensì non trattarlo come un mostro e comprendere le sue necessità, allora e solo allora si potrà davvero parlare di prevenzione all’alcolismo, al bullismo e alle dipendenze.
Mantenendo una definizione volutamente così vada di devianza, cosa impedirà a Meloni di voler “correggere” tutto ciò che esula dalla norma?
Eccoci gente all'ultima puntata di questa quarta stagione, lo scontro finale di questa epica lega po
Due sfidanti affrontati, ancora due da ba***re. In questa puntata, affronteremo il pensiero del filo
Uno sfidante andato ne restano ancora 3 da affrontare. La seconda allenatrice è la più famosa antrop
Comincia il finale della quarta stagione di antropoché! Torna dopo due anni la Lega Pokémon, ci sara
Quando parliamo di genere e sessualità una delle accuse principali che viene spesso mossa è legata a
Milan
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L’identità di genere non è un’opinione. Si studia in università, è indispensabile per fare ricerca su alcuni fenomeni socioculturali ed è già presente il concetto di genere anche a livello legislativo italiano. Non è un concetto facile e un over semplificazione, all’inizio può sembrare un po’ paradossale, ma rimane un dato fondamentale. E dato che è un elemento culturale, cambia e può essere cambiato da chiunque che ci piaccia o meno.
Invoco il potere delle figure intellettuali con partita iva!!! Siccome “intellettuale” ormai è una parolaccia, lo rivendico con forza. Io tra l’altro sono degli anni 90 e mi fa molto sorridere tutti i giornalisti e opinionisti che 20-30 anni fa dicevano alla mia generazione che dovevamo studiare perché così avremmo potuto comprendere meglio il mondo e avere un bel lavoro pagato oggi ci raccontano il contrario. Ho voluto dire questa cosa con un video perché ritengo che servisse proprio una testimonianza diretta. Tutte le discipline umanistiche vengono sempre screditate e poco riconosciute, ma la verità è che il lavoro svolto con delle competenze come le nostre si vede eccome. Quanto io ho iniziato a lavorare dubitavo tantissimo delle mie competenze perché, in Italia, non avevo mai sentito nessuna figura riconoscere il mio studio e la mia ricerca. Eppure oggi la gente se ne accorge eccome. Per chi studia in questo settore, in qualunque forma, dobbiamo farci valere e far riconoscere le competenze per sconfiggere un populismo dilagante e anche estremamente pericoloso. Credete nelle vostre competenze! Non posso promettere un successo garantito, non lo posso promettere neanche a me stesso, ma nel risultato del nostro lavoro, se fatto bene, fa tutta la differenza di questo mondo.