Dal 2000, produciamo film ed effetti digitali per il cinema e la tv.
Via Rutilia 10/8
Milan
20141
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Storyteller, fondata nel 2000 a Milano, ha prodotto i VFX dei più importanti film italiani. Tra questi citiamo La stella che non c’è di Gianni Amelio; Baarìa, La migliore offerta e La corrispondenza di Giuseppe Tornatore; Habemus Papam e Mia madre di Nanni Moretti; Diaz, Don’t clean up this blood di Daniele Vicari, col quale abbiamo vinto il David di Donatello nella categoria Migliori Effetti Digitali. Seguono La macchinazione di David Grieco, Agadah di Alberto Rondalli, Il mio nome è Thomas di Terence Hill, L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca, Contromano di Antonio Albanese, Berni e il giovane faraone di Marco Chiarini. Ultimo in ordine di tempo Last Words di Jonathan Nossiter. Per le reti Mediaset abbiamo prodotto 52 episodi in animazione 3D di Cattivik, il genio del male di Mario Zanot; per Wildside i VFX di 12 puntate de I topi di Antonio Albanese e per Stemal Entertainment quelli di 20 puntate di Boez di Roberta Cortella e Marco Leopardi, in coproduzione con Rai; per Disney e 3zero2, i VFX di 13 puntate di Penny on M.A.R.S. di Claudio Norza.
Storyteller è anche produzione cinema e TV. Abbiamo realizzato numerosi documentari di carattere etnografico, politico e storico, tra i quali citiamo Il sogno di Leonardo, che ha vinto il primo premio al Chicago International Film and TV Festival e Lassù dove vivono gli ultimi Incas, primo premio al Festival internazionale di Trento. Per Discovery Channel e Mediaset, abbiamo prodotto diverse docu-fiction sui grandi personaggi della storia: Archimede, Gengis Khan, Giulio Cesare, Imhotep, Montezuma. Il documentario Anam il Senzanome, l’ultima intervista a Tiziano Terzani di Mario Zanot, è stato un grande successo di pubblico e critica, che Mediaset riprogrammerà a breve sulle sue reti. Sempre per Mediaset abbiamo realizzato Il macellaio di Phnom Penh di Mario Zanot, un film/intervista a Dutch, uno dei leader dei Khmer Rossi, processato per crimini contro l’umanità, per lo sterminio di 17 mila cambogiani. Attualmente, stiamo lavorando a un film tratto da Un indovino mi disse di Tiziano Terzani, e a un altro sulla morte di Giangiacomo Feltrinelli, ancora avvolta nel mistero. Di questo secondo film stiamo realizzando anche la graphic novel.
