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12/11/2023
“Non mi occupo di letteratura. André Gide poi, è oggi più che altro un classico dell'anticomunismo. Un mio giudizio su di lui, qualunque fosse, verrebbe tacciato di parzialità. Ho visto però di recente il carteggio con Paul Claudel, relativo a quella deviazione, diciamo così, per cui soprattutto il Gide è noto nel mondo intero. Vedete, mi son detto, se, quando costui ha visitato la Russia, gli avessero messo accanto un energico e poco schizzinoso bestione che gli avesse dato le metafisiche soddisfazioni ch'egli cerca, quanto bene avrebbe detto, al ritorno, di quel paese. Gli è che laggiù di quei bestioni non ce ne sono più! Ma che br**ta abitudine, questa che abbiamo appreso da Benedetto Croce, di voler per forza scoprire la radice pratica dell'errore”
Questo è il pensiero di Palmiro Togliatti, sollecitato a scrivere una testimonianza in occasione degli ottant’anni di André Gide da Vincenzo Cardarelli, direttore del periodico La Fiera Letteraria