Nel mondo dell’editoria esistono riviste famose, di nicchia o generaliste. Sono sempre meno infatti, quelle stampate su carta. Non sono sicura che l’editoria online sarà assoluta protagonista del futuro e, che l’editoria tradizionale, diverrà un articolo da collezionisti nostalgici di ciò che non tornerà più. Nel 2005, insieme all’architetto Raffaella Borghi, creammo la rivista Casabenessere. Lo s
copo, era scrivere di casa sostenibile: dalla costruzione, all’arredo, dai materiali utilizzati, alle case di legno. Il design sostenibile, allora agli albori, insieme agli articoli sulla green building, ci hanno permesso di colmare quel vuoto lasciato dalle altre riviste di settore. Articoli di nicchia, molto di nicchia. Per noi, e la nostra redazione, erano argomenti nei quali credevamo. Un piccolo progetto editoriale ma dai grandi contenuti, molto graditi dagli amanti della sostenibilità. Noi, con la nostra rivista di 48 pagine, scrivevamo per chi come noi, era interessato a un futuro più sostenibile e siamo orgogliosi di aver preso parte ad una battaglia che ha contribuito a mettere in luce le aziende e i professionisti che hanno lavorato a un benessere collettivo presente e futuro. Ci siamo fermati, quasi non credessimo più nell’utilità di una rivista piccola ma con contenuti validi, c’è stata la crisi, e poi c’è stata la pandemia da COVID e da qui, la voglia di ricominciare a parlare di sostenibilità. Allora, scrivevamo dei processi che portavano dalla costruzione all’arredo, oggi vogliamo scrivere anche del mondo del condominio e del mercato immobiliare. La rivista Casabenessere, sarà inviata in formato digitale a tutta la nostra mailing list. La rivista cartacea sarà pubblicata nel mese di Settembre 2021 per essere distribuita ai nostri eventi. Prima di allora, realizzeremo “aspettando casabenessere”. Una rivista in pillole composta da 2 o 3 servizi che permetteranno ai nostri lettori di conoscere gli argomenti che tratteremo e, come sempre, saremo aperti ai vostri suggerimenti.