08/11/2024
Non sempre ho saputo esattamente come fare, ma sempre ho saputo dove andare.
Quando hai chiara la meta, la strada la trovi.
Ho sempre viaggiato per sogni progettati e obiettivi programmati.
E, anche quando lo zaino in spalla s'appesantiva, la resistenza vinceva.
Oggi mi fermo, osservo e forse, per la prima volta nella vita con così tanta prepotenza, mi ritrovo nella terra dei non so, dove i sogni sono tutti da scrivere, i progetti da sognare, gli obiettivi da progettare.
Credevo che io, dall'anima concreta e decisa, in una situazione così incerta e liquefatta, mi sarei impantanata e sarei sprofondata tra l'insostenibilità di queste sabbie mobili che un po' scendono e un po' salgono.
E invece qui, in questa terra dei non so, sto scoprendo il piacere di non avere risposte a tutte le domande e di non avere le domande giuste per tutte le risposte sbagliate.
Qui, in questa terra dei non so, sto trovando nuove mete e, passo dopo passo, ne sto adorando le strade inondate dai raggi rossi del sole al tramonto e i sogni coperti della brina mattutina.
E sai che c'è?
Che ora, adesso, e per ancora un po', in questa terra dei non so ci sto.