05/07/2024
Un ragazzino dopo la messa si spogliò degli abiti da chierico, si mise il piumino per il freddo e disse al padre:
"OK, padre, sono pronto."
Il prete gli disse: "Pronto per cosa?"
"Padre, è ora di uscire e distribuire i nostri volantini."
Il sacerdote rispose: "Figliolo, fa molto freddo e pioviggina."
Il ragazzo guardò sorpreso il prete e disse: "Ma Padre, la gente ha bisogno di conoscere Dio anche nei giorni di pioggia."
Il prete rispose: "Figliolo, non esco con questo tempo."
Con una certa ansia, il ragazzo disse: "Padre, posso andare da solo? Per favore?"
Il prete esitò un attimo e poi disse: "Va bene, puoi andare. Ecco i volantini; ma fa attenzione."
"Grazie, padre !!!"
Subito dopo il ragazzo uscì sotto la pioggia. Il ragazzino di 11 anni camminò per tutte le strade del paese, distribuendo volantini alle persone che vedeva.
Dopo due ore di camminata al freddo sotto la pioggia e con l'ultimo volantino, si fermò all'angolo sperando di vedere qualcuno a cui consegnare l'ultimo volantino, ma le strade erano completamente deserte. Allora andò alla prima casa che vide, si avvicinò alla porta d'ingresso, suonò più volte il campanello e attese, ma non usciva nessuno.
Alla fine il ragazzo si voltò per andarsene, ma qualcosa lo fermò. Il ragazzo si voltò verso la porta e cominciò a suonare il campanello e a bussare forte con le nocche. Continuava ad aspettare; qualcosa lo tratteneva lì davanti alla porta. Suonò di nuovo il campanello e questa volta la porta si aprì dolcemente.
Sulla soglia si affacciò una signora dallo sguardo molto triste e gli chiese sottovoce:
"Cosa posso fare per te, figliolo?"
Con gli occhi raggianti e un sorriso che tagliava le parole, il ragazzo disse:
👉 "Signora, mi scuso se l'ho disturbata, ma voglio solo dirle che “DIO L'AMA VERAMENTE” e sono venuto a darle il mio ultimo volantino che parla di DIO e del SUO GRANDE AMORE".
Il ragazzo gli diede il volantino e se ne andò.
Gli disse soltanto:
"Grazie, figliolo, e che DIO ti benedica !!!"
La domenica mattina successiva, il sacerdote era sul pulpito e prima di iniziare la messa chiese:
"Qualcuno ha una testimonianza o un aneddoto che vorrebbe condividere con noi?"
Con delicatezza, nell'ultima fila della chiesa, una signora anziana si alzò. Quando cominciò a parlare, dai suoi occhi uscì uno sguardo radioso e glorioso:
"Nessuno in questa chiesa mi conosce. Non ero mai stata qui. Anche domenica scorsa continuavo a non credere in Dio.
Mio marito è morto di recente e mi ha lasciato completamente sola in questo mondo. Domenica scorsa è stata una giornata particolarmente fredda e piovosa, e anche il mio cuore. Quel giorno ero molto triste, poiché non avevo speranza né desiderio di vivere.
Così presi una sedia e una corda e salii nella soffitta di casa mia. In piedi sulla sedia, ho legato e assicurato un’estremità della corda a una delle travi del soffitto e poi ho messo l’altra estremità attorno al collo.
In piedi sulla sedia, così sola e affranta, stavo per buttarmi via quando all'improvviso ho sentito suonare con insistenza il campanello.
Allora mi sono detta: "Aspetterò un attimo e chiunque sia, se ne andrà."
Ho aspettato e aspettato, ma il campanello ha suonato sempre più insistentemente e poi la persona ha iniziato a bussare forte alla porta.
Allora mi sono chiesta: "CHI POTREBBE ESSERE?"
Nessuno bussa mai alla mia porta o viene a trovarmi !!!
Mi sono tolta la corda dal collo e sono scesa alla porta, mentre il campanello continuava a suonare sempre più insistentemente.
Quando ho aperto la porta non potevo credere ai miei occhi: davanti alla mia porta c'era il bambino più radioso e angelico che avessi mai visto.
Il suo sorriso, ohhh, non potrò mai descriverlo !!!
Le parole che uscirono dalla sua bocca fecero rivivere il mio cuore morto da tempo, quando mi disse con voce da cherubino: "Signora, voglio solo dirti che DIO ti ama davvero".
Quando quel piccolo angelo è scomparso nel freddo e nella pioggia, ho chiuso la porta e ho letto ogni parola sul volantino.
Poi sono andata in soffitta a togliere la sedia e la corda. Non ne avevo più bisogno.
Come vedete, ora sono una felice figlia del Signore.
Poiché sul retro del volantino c'era scritto l'indirizzo della chiesa, oggi sono venuta personalmente a dire GRAZIE a quel piccolo ANGELO DI DIO che è arrivato giusto in tempo e, di fatto, mi ha salvato da un'eternità all'inferno."
In chiesa tutti i presenti piangevano.
Il prete scese dal pulpito al primo banco davanti dove era seduto il suo chierichetto, lo prese tra le braccia e pianse.
Probabilmente la chiesa non ha mai avuto un momento più glorioso !!!
Dio benedica i tuoi occhi per aver letto questo messaggio.
Non lasciare inascoltato questo messaggio: dopo averlo letto, condividilo con altri.
👉 Ricordate che il messaggio di DIO può fare una grande differenza nella vita di qualcuno a voi vicino !!!
Fonte: Amore e felicità coniugale