Cuneo Sette cambia
Con il numero in edicola da oggi, martedì 23 giugno 2020, inizia una nuova avventura per Cuneo Sette. Innanzitutto c'è una nuova proprietà, la Promogranda, azienda cuneese ben radicata sul territorio provinciale, che lo conosce e ne sa cogliere tante sue sfumature, le peculiarità, i bisogni e le potenzialità. Per me è una sfida entusiasmante, carica di buoni propositi e con la volontà di raccontare la città e il suo territorio a 360 gradi, cercando di coglierne i tanti aspetti che lo caratterizzano, dai temi a più ampio respiro alle piccole cose di ogni giorno,quelle che abbiamo sotto gli occhi quotidianamente ma a cui non prestiamo spesso la giusta attenzione, che sfuggono proprio perchè ci sono familiari. Cercheremo proprio di fare questo: narrare grandi eventi ma anche piccole storie di vita quotidiana, toccando i tempi più vari. Cuneo e il suo circondario sono inseriti in un contesto più ampio, una provincia, una regione. Partendo dalla città toccheremo tutta la Granda su argomenti di interesse più generale. Daremo spunti di riflessione con le pagine di Primo Piano, toccheremo luoghi conosciuti ma guardandoli con occhi diversi con le pagine di “Due passi per”, parleremo di enogastronomia in “Eccellenze a tavola”, non mancheranno le pagine sportive dove ci saranno (quando ricominceranno) i resoconti dei campionati di calcio, di volley, ma anche sport meno conosciuti e personaggi del mondo sportivo e tanto altro ancora. La squadra di collaboratori è un team variegato, ci sono giornalisti di pluriennale esperienza ma anche firme giovani. Come potete vedere anche la veste grafica è cambiata, indossando un abito più snello, ricco di colore e di immagini. Gli ingredienti per realizzare un buon prodotto ci sono tutti. Già da questo primo numero abbiamo aumentato di molto la foliazione, arrivando a 32 pagine, che saliranno ancora in futuro. Io ringrazio Promogranda per avermi dato l'opportunità di dirigere questo settimanale. Da giornalista ho sempre avuto il massimo rispetto per il lettore, non posso che confermarlo in questa mia nuova veste. Un rispetto che si coniugherà in grande impegno nel riempire le pagine di argomenti interessanti, di notizie non urlate ma vere e coinvolgenti, di dare spazio ad un territorio che ha tanto da raccontare. Noi (volutamente uso il plurale perchè un buon prodotto non è merito del direttore ma di una squadra composta dal direttore, dai giornalisti, dalla grafica, dall'editore) ci impegneremo al massimo per far arrivare in edicola un giornale che meriti davvero di essere letto dalla prima all'ultima pagina. Noi ci crediamo e speriamo di avere anche il sostegno di voi lettori che siete i veri protagonisti di questa nuova avventura. Il direttore Marisa Qu***ia
