Censura Rai per maglietta, sit in di protesta dell’associazione Malatesta
Censura Rai per maglietta, sit in di protesta dell’associazione Malatesta
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La manifestazione davanti alla sede molisana della tv di Stato
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Un sit in per la libertà di informazione e di espressione. E’ quello che hanno tenuto i rappresentanti dell’associazione Malatesta questa sera, venerdì 30 agosto, davanti alla sede della Rai di Campobasso. La protesta dopo il diniego di un’intervista programmata con la trasmissione Uno Mattina per la presenza di un logo della Palestina sulla maglietta del rappresentante dell’associazione che avrebbe dovuto essere intervistato.
I ragazzi dell’associazione non hanno voluto rilasciare dichiarazioni e hanno affidato le loro considerazioni ad un comunicato stampa che pubblichiamo di seguito.
I fatti.
Alcuni mesi fa siamo stati contattati da un rappresentante del Comune di Campobasso per una trasmissione televisiva che avrebbe fatto tappa nel nostro capoluogo con l'intento di presentare il progetto "Draw the Line", una iniziativa artistica che dal 2015 ha realizzato 15 opere sulle facciate del quartiere San Giovanni di Campobasso che ha visto coinvolti numerosi artisti italiani e internazionali.
L'intervista è stata concordata per il 26 agosto giorno in cui era prevista la diretta con la trasmissione Uno Mattina in onda su Rai Uno. Nella serata del 25 agosto, il rappresentante dell'associazione che sarebbe dovuto intervenire, è stato contattato dalla giornalista Ilaria Grillini con la quale ha concordato l'organizzazione e gli argomenti da trattare durante il servizio televisivo. Nessun tipo di indicazione è stata fornita in merito a loghi o marchi commerciali da non esporre. La mattina del 26, il nostro rappresentante era presente all'appuntamento concordato indossando la maglietta di un progetto umanitario promosso dall'Associazione Gaza Freestyle con la quale collaboriamo attivamente da alcuni anni attraverso attività artistiche e sociali nella striscia di Gaza. Questo anche prima del 7 ottobre. La t-shirt
Clementino dal palco saluta Campobasso e il Quotidiano del Molise e invita tutti a ballare
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Finale col botto per la rassegna Campobasso Summer festival. In cinquemila hanno raggiunto ieri sera, giovedì 29 agosto l'area del Selva Piana per il concerto gratuito di Clementino e Fasma che ha fatto da apripista al rapper napoletano che è riuscito ad incantare la platea proponendo un sound allegro ed avvolgente.Spettatori di tutte le età hanno assistito ad una performance coinvolgente.
Una piacevole sorpresa Clementino l'ha riservata proprio al Quotidiano del Molise.
Dal palco il rapper ha fatto uno speciale 'endorsement' alla nostra testata giornalistica che ha seguito tutti gli eventi della rassegna invitando tutti a ballare al ritmo della sua musica.
Più che positivo il bilancio del Campobasso Summer Festival che, lo ricordiamo, ha proposto anche le esibizioni di Carmen Consoli e Nayt e Diss Gacha rispettivamente nei giorni 27 e 28 agosto: concerti che hanno riscosso un ottimo successo di pubblico.
Campobasso, 'normale' acquazzone estivo trasforma la strada in un fiume in piena: residenti infuriati
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Il video non ha bisogno di commenti se non per spiegare che l'automobilista che ha filmato la scena non si trovava ad attraversare un fiume, ma era semplicemente in strada.
Un acquazzone estivo, seppure violento ma non catastrofico come le recenti grandinate che si sono verificate in provincia di Campobasso la scorsa settimana, è bastato per trasformare la strada in un torrente in piena.
Ci troviamo nella zona di San Giovanni dei Gelsi, nei pressi dell'ex discoteca Impero, dove insistono anche alcune attività commerciali come il panificio Di Lisio. La caditoie e i canali di scolo - evidentemente non puliti - non hanno permesso all'acqua di defluire con facilità lungo i bordi della carreggiata, riversandosi completamente in strada.
A quanto pare è una situazione che si è già verificata in altre occasioni ed i residenti del quartiere hanno più volte lamentato la problematica. Visti i risultati, con scarsi successi.
A denunciare l'accaduto anche il consigliere comunale di "Noi Moderati" Gianluca Maroncelli che, essendo stato delegato alle contrade, è stato interpellato dai residenti della zona. Episodi più volte denunciati alla varie amministrazioni, ma le strutture tecniche non sono mai intervenute sulla pulizie delle caditoie e ad oggi questo è quello che succede nelle contrade.
Un violento acquazzone si è abbattuto sul Basso Molise oggi pomeriggio, 18 agosto, determinando un brusco abbassamento delle temperature che fino a ieri erano da bollino rosso. Sulla Bifernina a tratti si sono verificate grandinate mentre a Termoli la forte pioggia ha costretto i bagnanti a rifugiarsi al coperto dei lidi. Una inversione termica ampiamente prevista dai meteorologi.
Non c'è pace in contrada Feudo a Campobasso. La perdita di acqua che abbiamo segnalato questa mattina in via Tana delle Volpi è sempre più copiosa stando a questo video girato da un residente poco prima delle 17,00 di oggi 18 agosto. Una rottura alla rete idrica sta provocando un danno in termini di acqua persa e sprecata inutilmente senza che nessun intervento sia stato attuato.
🔴 Grossa perdita di acqua in contrada Feudo, quantitativo enorme sprecato senza motivo
Lo denunciano i residenti della zona e, in particolare, di via Tana delle Volpi
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Una grossa perdita di acqua è in atto dalla notte del 17 agosto appena trascorsa in contrada Feudo, più precisamente in via Tana delle Volpi, che appartiene all'agro di Campobasso. Il video che proponiamo è stato realizzato questa mattina da uno dei residenti che, oltre ad essere preoccupato, si dice indignato per uno spreco che potrebbe essere risolto con un intervento urgente, anche se in passato altri lavori alla rete idrica sono stati eseguiti ma senza grossi risultati.
In un tempo in cui molti comuni molisani sono costretti a razionare il flusso idrico per consumi domestici, è proprio grave vedere che ancora accadano cose del genere.
Addirittura, sembra che dall'alto di contrada Feudo, il flusso della perdita abbia già raggiunto la sottostante contrada Ruviato.
🔴 ULTIM'ORA. Isernia, fermato e identificato il migrante che aveva danneggiato le auto in sosta
Il giovane è stato portato in Questura per gli accertamenti del caso
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È un egiziano di 24 anni il migrante che è stato fermato questa sera, venerdì 16 agosto, dalla Polizia dopo aver danneggiato numerose auto in sosta nel tardo pomeriggio in pieno centro ad Isernia tra corso Garibaldi e via Berta. Il giovane, dopo essere stato fermato e identificato da una volante della Polizia con l'ausilio di una pattuglia dei carabinieri, è stato portato in Questura per gli accertamenti del caso.
Fulmine colpisce palazzo in centro a Campobasso, 'piovono' calcinacci
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Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 8 agosto, i Vigili del fuoco del Comando di via Sant'Antonio dei Lazzari sono dovuti intervenire con un'autoscala in corso Bucci per mettere in sicurezza il tetto di una palazzina colpita da un fulmine durante il temporale.
Per fortuna, vista anche la pioggia battente, in quel momento non c'erano pedoni che stavano percorrendo il marciapiede che costeggia il Convitto nazionale 'Mario Pagano', altrimenti le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi.
Dal tetto dell'edificio danneggiato dal fulmine, infatti, si sono staccati calcinacci (di varie dimensioni) che sono finiti con violenza in strada.
Necessario l'intervento degli uomini del 115 per mettere in sicurezza la parte dell'edificio, il comignolo per la precisione, fortemente danneggiato dalla potenza della natura.
Temporali e grandinate, per fortuna non consistenti come quelle di domenica scorsa, hanno interessato l'hinterland campobassano: ancora una volta i comuni di Toro, San Giovanni in Galdo e Campodipietra, già messi a dura prova dalla forte ondata di maltempo che ha distrutto coltivazioni, danneggiato auto e abitazioni.
Vitello nato da poche ore precipita in una scarpata, ci pensano i Vigili del fuoco
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Nella serata di ieri, lunedì 5 agosto, mentre una mandria di bovini era al pascolo nei pressi del fiume Vandra, un vitello, nato da poche ore, è precipitato giù per la scarpata per oltre 15 metri.
Necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco della sede Centrale di Isernia, che hanno recuperato il vitello consegnandolo al proprietario per le cure del caso.
Nonostante la rovinosa caduta il vitellino sembra non abbia avuto danno permanenti.
Campobasso, imbrattano con un liquido nero il muretto che circonda il 'Pilla': sdegno sui social
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Il video è stato pubblicato sul proprio profilo facebook da Michele Russo, proprietario dello storico negozio di abbigliamento Silver di via Veneto, a Campobasso.
Sono immagini eloquenti quelle che dimostrano come il muretto che circonda lo storico edificio del 'Pilla' è stato coperto con un liquido nero: difficile si tratti di vernice, più probabile qualche prodotto per tenere lontani i roditori o dell'olio per i motori.
Un gesto che non trova spiegazioni e motivazioni apparenti, compiuto nel pomeriggio di oggi, martedì 6 agosto, ma che non ci ha impiegato molto ad alimentare uno sdegno generale sui social. Ovviamente è partita la 'caccia' al responsabile, o ai responsabili se dovesse trattarsi di più persone.
Raggiunta al telefono, la sindaca Marialuisa Forte ha spiegato come la Polizia Municipale sta svolgendo tutti i controlli del caso per ricostruire l'accaduto e risalire ai responsabili, anche con l'ausilio delle telecamere presenti sul posto. Avvisata anche la Provincia, ente di competenza sull'edificio scolastico.
Violenta grandinata su Campobasso e centri limitrofi, temporali su gran parte del Molise
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Una violenta grandinata si è abbattuta nel primo pomeriggio di oggi, sabato 3 agosto, su alcune zone di Campobasso. Le precipitazioni copiose hanno interessato principalmente la zona di via XXIV maggio e del quartiere Cep e quella di San Giovanni e Mascione, mentre in altre aree si è registrato solo un modesto temporale.
Piogge e temporali hanno riguardato non solo il capoluogo di regione, ma anche le aree interne del Molise. Difficoltà si sono registrate in alcuni paesi limitrofi al capoluogo, tra cui Toro, Campodipeitra e San Giovanni in Galdo. Case allagate, soprattutto quelle del centro storico e un manto bianco che si è formato su strade e piazze.
Nessuna particolare criticità è stata segnalata dai Vigili del Fuoco del comando provinciale di Campobasso.
NEL VIDEO LA GRANDINATA A CAMPODIPIETRA
In migliaia per accompagnare San Basso in processione: si rinnovano fede e tradizione a Termoli
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Dopo la solenne messa in Cattedrale la processione verso il porto per la tradizionale processione in mare
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Termoli si è svegliata a festa in questo caldissimo 3 agosto per il patrono San Basso. In piazza Duomo la fede e la tradizione si sono rinnovate. La mattinata ha preso il via con la messa solenne in Cattedrale.
Poco dopo le 9 la statua del Santo ha fatto capolino dalla porta della Cattedrale tra gli applausi e le preghiere dei termolesi, trasportato a spalla. La banda ha iniziato a suonare e la processione si è mossa fino al porto dove San Basso si è imbarcato sulla Nonno Rocco.
La statua del santo ha guidato il lungo corteo di barche solcando il mare. Il piccolo peschereccio ha preso il largo per il rito del lancio della corona ai caduti del mare con la preghiera alla gente di mare. Tantissime le persone sul molo che hanno salutato il Santo e atteso il ritorno in barca per una preghiera. Alle 19 San Basso verrà portato al Mercato Ittico per la venerazione.
Campobasso, papà a passeggio con le figlie rischia di essere aggredito da un grosso cinghiale: "Ora basta"
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Altri avvistamenti della ‘solita’ famiglia di cinghiali al Terminal degli autobus di Campobasso, al centro di una vera e propria ‘questione’ che tiene banco in zona. Segnalazioni da parte dei cittadini sono arrivate anche al Comune ed ai Carabinieri Forestali per trovare una soluzione ma, ad oggi, foto e video attestano che le cose non sono cambiate di una virgola.
Non solo via Vico, però, segnalazioni giungono anche da via Liguria, dove nelle ultime ore un cittadino, a passeggio con le figlie, ha rischiato di essere aggredito da un ungulato.
“Ieri sera (giovedì primo agosto ndr) stavo facendo una passeggiata con le mie due figlie ed il cagnolino – spiega Pierluigi – quando stavamo per essere aggrediti da un cinghiale grandissimo. Per fortuna un signore affacciato alla finestra si è accorto di ciò che stava accadendo e, urlando, ha richiamato la nostra attenzione. Solo grazie a lui siamo riusciti ad arrivare di corsa al portone del palazzo perché il cinghiale era ad un passo dal caricare. Siamo stufi – tuona Pierluigi – senza considerare che ogni questi animali, a caccia di cibo, fanno saltare tutti i secchi della spazzatura. A nulla sono valse le nostre segnalazioni eppure noi le tasse a questo Comune le paghiamo regolarmente”.
