Marisa Paola Fontana

Marisa Paola Fontana Non dipingo cose, dipingo le differenze tra le cose Nessuna abile invenzione può rimpiazzare un elemento fondamentale come l’immaginazione. Fontana Marisa Paola
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Nella grafica e nella pittura nella fotografia amo strutturare via via un figurativo molto personale, che si fonda su spunti suggeriti dalla realta’. Particolare spazio nelle mie opere trovano le figure femminili. Cariche di significato simbolico, assorte nei loro pensieri, con lo sguardo fisso perduto nel vuoto a dare un senso di solitudine alle intere scene, quasi a dimostrazione di come il ben

essere materiale ci renda più soli e non porti a nessun dialogo
la mia composizione e ciò che vi rappresenta rimane senza dubbio reale, ma a guardar meglio la sensazione di irrealtà, o meglio interiorità, fa perdere le redini della temporalità e della gravità. Amo evocare nei miei quadri gli infiniti scenari possibili che si aprono nel immaginario dello spettatore sulle vicende dei personaggi. Nelle mie immagini desidero seminare indizi. Non vi e’ volutamente alcuna risposta nelle scene raffigurate a cio’ che puo’ indurre lo spettatore a perdersi nell’ immaginazione per completare la narrazione, sono un fotogramma di una scena in divenire.

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Bologna

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Nella grafica e nella pittura nella fotografia amo strutturare via via un figurativo molto personale, che si fonda su spunti suggeriti dalla realta’. Nessuna abile invenzione può rimpiazzare un elemento fondamentale come l’immaginazione.

Particolare spazio nelle mie opere trovano le figure femminili. Cariche di significato simbolico, assorte nei loro pensieri, con lo sguardo fisso perduto nel vuoto a dare un senso di solitudine alle intere scene, quasi a dimostrazione di come il benessere materiale ci renda più soli e non porti a nessun dialogo

la mia composizione e ciò che vi rappresenta rimane senza dubbio reale, ma a guardar meglio la sensazione di irrealtà, o meglio interiorità, fa perdere le redini della temporalità e della gravità. Amo evocare nei miei quadri gli infiniti scenari possibili che si aprono nel immaginario dello spettatore sulle vicende dei personaggi.

Nelle mie immagini desidero seminare indizi. Non vi e’ volutamente alcuna risposta nelle scene raffigurate a cio’ che puo’ indurre lo spettatore a perdersi nell’ immaginazione per completare la narrazione, sono un fotogramma di una scena in divenire.