03/09/2024
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Dal 1860 il quotidiano delle Marche il Corriere Adriatico è uno tra i più antichi giornali d’Italia ed il più antico del proprio territorio, le Marche.
Via Rodolfo Berti 20
Ancona
60125
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Il Corriere Adriatico è uno tra i più antichi giornali d’Italia ed il più antico del proprio territorio, le Marche. Nella sua lunga e attenta cronaca dello scorrere degli anni, la testata marchigiana ha raccontato la quotidianità dell’essere, narrando i costumi e la vita degli italiani con una identità fortemente nazionale ed al tempo stesso è stato puntuale testimone dei grandi avvenimenti della storia regionale, nazionale e d’oltralpe. La storia di “Corriere Adriatico”: Venerdì 5 ottobre 1860 il “Corriere Adriatico” iniziava le pubblicazioni, sei giorni dopo l'ingresso ad Ancona delle truppe piemontesi, e dopo la battaglia di Castelfidardo. E' lo stesso commissario regio, Lorenzo Valerio, per il governo delle Marche a dar vita al giornale che, con la testata "Corriere delle Marche", divulga decreti, ordinanze e disposizioni del governo Italiano. Cessata la gestione commissariale, il quotidiano diventa organo del partito liberale e primo direttore è lo storico, poeta e patriota, Luigi Mercantini. A fine ottocento inizia la gestione "dinastica" dei Vettori, famiglia marchigiana di tradizione e di censo. E quando il Corriere cambia proprietà, Giacomo Vettori fonda "L'Ordine" con la precisa intenzione di continuare la precedente linea politica moderata e conservatrice. Nel 1926, con la promulgazione delle leggi fasciste sulla stampa, a "L'Ordine - Corriere delle Marche", che nel frattempo si erano fusi, si sostituisce il "Corriere Adriatico". La fine della guerra segna anche l'eclisse temporanea della testata. Per quasi tre decenni la sua eredità morale e politica è raccolta dalla "Voce Adriatica". Fino al 1971, quando, il 24 aprile, l'editore Francesco Sensi riporta in edicola il "Corriere Adriatico". Il giornale conquista rapidamente un'ampia fascia di lettori fino ad assicurarsi una posizione capillare nella regione. Dal giugno del 2004 il “Corriere Adriatico” è entrato a far parte del gruppo editoriale Caltagirone, guidato dall’ing. Francesco Gaetano Caltagirone, ricevendo un ulteriore impulso al suo costante sviluppo. Investimenti sull’innovazione tecnologica, e l’adozione del full color in particolare, hanno permesso una maggiore penetrazione sul territorio e la realizzazione di un prodotto giornalistico adeguato alle diverse esigenze dei lettori. Il quotidiano marchigiano ha la redazione centrale ad Ancona e redazioni decentrate a Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno, Fermo.