
06/26/2023
Entrano nella tua proprietà, fanno i gentili, ti salutano assicurandoti con simpatia che "va tutto bene" perché "è tutto in regola".
Ma appena ti allontani senti un colpo assurdo, uno sparo.
Hanno colpito una lepre, la stessa che entrava nella tua tenuta sapendo di trovare sempre qualcosa da mangiare.
E rischiano costantemente di colpire anche i tuoi animali domestici nascosti fra i cespugli.
Il tuo gatto, il tuo cane, membri della tua famiglia.
Però l'importante è "non dire niente per non avere problemi, tanto passerà".
E' questo che fra parole gentili sembrano volerti far capire, perché loro possono tutto.
Loro pagano, è tutto legale e hanno il diritto di riscuotere il dovuto.
Tutte le volte che vogliono.
Perché la loro è una "missione" che tu non puoi capire perché sei ignorante, e allora, per sicurezza, è meglio non dire niente così non rischi "brutte figure".
Ma non tutti sono d'accordo a vivere nascosti e spaventati in casa propria per "non avere problemi e restare al sicuro" mentre là fuori ci sono budella che schizzano fra le esultante vincenti di questi salvatori dei boschi, fra l'altro inquinando la zona di piombo e mettendo, nel tempo, te e tutta la tua famiglia anche a rischio di malattie invalidanti.
E allora, a volte, qualcosa capita.
Perché succede che ti ribelli.
Ma se sei più debole vieni schernito e deriso (o "schernita" e "derisa", perché è più facile che succeda a una donna fragile, meglio se una vecchietta indifesa), mentre se sei più forte chiamano le forze dell'ordine.
Figli di figli di papà strapieni di soldi che possono comprare tutto per occupare le loro vite piene.
Di miseria, ma piene.
Perché chi gioisce nell'ammazzare per "passione" non può che essere definito in molti altri modi.
Oltre ad "assassino", naturalmente l'aggettivo principale.
Perché è quello che sono.
Tutto ciò fra il benestare della "legge", la stessa che ti impedisce una vita tranquilla per questioni di "marche da bollo", le uniche cose che contano per concederti l'affitto di un pezzettino di mondo che non è nemmeno il loro.
E allora, l'unica cosa che possiamo fare è provare a proporre un cambiamento.
Lo so, se a decidere saranno sempre le stesse persone non servirà a niente.
Però non possiamo mai sapere chi al momento giusto troveremo a decidere, perché le cose cambiano, le persone anche, spesso in modo inaspettato e molto velocemente.
Nel frattempo possiamo ritornare a firmare quel referendum che propone di fermare la caccia, e mal che vada, di impedire a questi individui di entrare all'interno dei fondi privati.
In questo link trovi due quesiti:
il primo chiede la totale eliminazione della caccia, il secondo il divieto di accesso alla proprietà privata:
https://www.referendumsiaboliamolacaccia.it/firma-online/?fbclid=IwAR3IT1nRiemZUaCDXzjv2hzimHIkbZsiYHyXusYVwbKHvbZJLekb844vxfk
Puoi firmare nel comune di residenza, nei banchetti attivi nella tua zona, oppure online, sia con SPID che senza.
Trovi tutto qui dentro:
https://www.referendumsiaboliamolacaccia.it/firma-online/?fbclid=IwAR3IT1nRiemZUaCDXzjv2hzimHIkbZsiYHyXusYVwbKHvbZJLekb844vxfk
Fallo appena puoi, abbiamo tempo entro fine luglio.
Prossimamente pubblicherò la lista dei banchetti in giro per l'Italia dove è possibile firmare.
_________________________________
_________________________________
PS: fai girare, per favore.
PPS: e non dimenticare di scrivere un tuo commento, perché le condivisioni mute non le legge nessuno.