10/10/2024
L’Età dell’Intelligenza di Sam Altman
Nei prossimi decenni, saremo in grado di fare cose che ai nostri nonni sarebbero sembrate magiche. Questo fenomeno non è nuovo, ma subirà una nuova accelerazione. Nel tempo, le persone sono diventate molto più capaci; oggi possiamo realizzare cose che i nostri predecessori avrebbero ritenuto impossibili. Questo non è dovuto a cambiamenti genetici, ma al fatto che beneficiamo di una società molto più intelligente e capace di ciascuno di noi; in un certo senso, la società stessa è una forma di intelligenza avanzata. I nostri nonni, e le generazioni prima di loro, hanno costruito e raggiunto grandi traguardi, contribuendo al progresso umano di cui tutti beneficiamo. L’IA darà alle persone strumenti per risolvere problemi complessi e ci aiuterà ad aggiungere nuovi pilastri a questa impalcatura del progresso.
Non accadrà tutto in una volta, ma presto potremo lavorare con IA che ci aiuteranno a fare molto di più di quanto potremmo mai senza di essa. Avremo team di esperti virtuali in diversi campi, capaci di creare quasi tutto ciò che possiamo immaginare. I nostri figli avranno tutor virtuali che offriranno istruzione personalizzata in qualsiasi materia, lingua e ritmo. Immaginiamo anche miglioramenti nella sanità e la creazione di qualsiasi tipo di software.
Con queste nuove capacità, la prosperità sarà condivisa a livelli che oggi sembrano inimmaginabili. La sola prosperità non garantisce felicità – ci sono molti ricchi infelici – ma migliorerà significativamente la vita delle persone in tutto il mondo. Dopo migliaia di anni di progressi scientifici e tecnologici, siamo riusciti a trasformare la sabbia in chip per computer e a creare intelligenze artificiali sempre più potenti. Questo potrebbe essere il fatto più importante della storia. Potremmo avere superintelligenza entro pochi anni; forse ci vorrà più tempo, ma sono certo che ci arriveremo.
Come siamo arrivati qui? In tre parole: il deep learning ha funzionato. Con il tempo, migliorando con la scala e l’investimento, abbiamo scoperto un algoritmo in grado di imparare qualsiasi distribuzione di dati. Più potenza e dati abbiamo, meglio l’IA ci aiuta a risolvere problemi complessi. Il deep learning funziona e risolveremo i problemi rimanenti. Con la crescita della scala, l’IA migliorerà la vita di milioni di persone.
I modelli di IA diventeranno assistenti personali autonomi che eseguiranno compiti specifici, come coordinare le cure mediche. Un giorno, aiuteranno anche a creare nuovi sistemi e a fare progressi scientifici su larga scala. La tecnologia ci ha portato dall’età della pietra all’età agricola e poi a quella industriale. Ora, il percorso verso l’Età dell’Intelligenza è tracciato dalla potenza di calcolo, dall’energia e dalla volontà umana.
Per mettere l’IA nelle mani di tutti, dobbiamo ridurre i costi del calcolo e renderlo abbondante. Se non costruiamo abbastanza infrastrutture, l’IA diventerà una risorsa limitata, accessibile solo ai ricchi, provocando potenziali conflitti. Dobbiamo agire con saggezza, ma con convinzione. L’alba dell’Età dell’Intelligenza porta con sé sfide complesse e cruciali. Non sarà una storia interamente positiva, ma il potenziale vantaggio è così grande che dobbiamo trovare il modo di navigare i rischi.
Credo che il futuro sarà così luminoso che è difficile da descrivere ora. Una caratteristica distintiva dell’Età dell’Intelligenza sarà una prosperità enorme. Anche se avverrà gradualmente, trionfi straordinari come la risoluzione del cambiamento climatico o la colonizzazione dello spazio diventeranno comuni. Con un’intelligenza quasi illimitata e energia abbondante, possiamo fare molto.
Come abbiamo visto con altre tecnologie, ci saranno lati negativi. Dobbiamo iniziare a lavorare ora per massimizzare i benefici dell’IA e minimizzarne i danni. L’IA potrebbe portare grandi cambiamenti nel mercato del lavoro, ma la maggior parte dei lavori cambierà più lentamente di quanto si pensi. Non temo che finiranno i lavori, perché le persone hanno un desiderio innato di creare e aiutarsi a vicenda. L’IA ci permetterà di amplificare le nostre capacità come mai prima. Torneremo a vivere in un mondo in espansione, concentrandoci su giochi a somma positiva.
Molti dei lavori che facciamo oggi sembrerebbero banali a persone di qualche secolo fa, ma nessuno rimpiange di non essere un accenditore di lampioni. Se un accenditore vedesse il mondo di oggi, lo considererebbe inimmaginabile. Allo stesso modo, se potessimo proiettarci cento anni avanti, la prosperità ci sembrerebbe altrettanto sorprendente.