Il Gruppo Di Polifemo

25/07/2021

Dialogo sulle origini della pandemia.

Sars con modelli predittivi della gamma dell’ospite utilizzando genetica inversa. Il finanziamento ottenuto mirava a sostenere

20/07/2021

racconto di Liborio Nice

Paura di un sentimento banale, pronto a sgretolarsi al primo errore. Volevo avere una riserva talmente consistente da non risentire

07/07/2021

Racconto di Adriano Fischer

Liberarlo in questo caso risultò un’operazione più complessa. Dopo vent’anni, infatti, il cappuccio era diventato un rivestimento

28/06/2021

Era un lunedì assolato quando con un vestito colorato, corto sulle ginocchia e che lasciava le spalle scoperte era andata all’ufficio

21/06/2021

Quanto è potente la loro pulsione di vita, la loro spinta al cambiamento, la loro speranza?
E quanto noi occidentali rassegnati, apatici e spenti ne abbiamo bisogno?
Quanto avremmo da attingere da questa fonte di vita, di speranza, di fiducia?

Abbiamo in realtà noi bisogno di loro, della loro forza, del loro coraggio, della loro tenacia, della loro capacità di sacrificio

06/06/2021

Uno scorcio nostalgico di Catania in un racconto

Un sera arrivò una ambulanza a sirene spiegate e si fermò davanti alla casa. Ci affacciammo o fermi dietro

30/05/2021

Il 18 maggio viene a mancare Franco Battiato, poeta dall'ironia iconoclasta.
Questo è un'intervista che non è inventata, forse un po', che gli dedico, che gli dedica il Gruppo. Che lo saluta

Sto lavorando per essere degno di un passaggio di un essere umano da una dimensione all’altra. Questo sì, ti giuro ce la sto mettendo tutta.

24/05/2021

Paolo di Tarso è stato l'inventore del Cristianesimo. Fu lui che fondò le comunità cristiane in Grecia e in Asia Minore percorrendo in tutta la vita, si racconta, qualcosa come 150 mila chilometri. Gesù in realtà non voleva fondare nessuna religione, nessuna Chiesa, anzi era un giudeo figlio del suo tempo, circonciso, studioso delle sacre scritture e che frequentava il tempio. La sua religione era ebraica. Il suo scopo è stato di riformare la legge mosaica, una riforma che si poneva l'obiettivo di trovare Dio dentro ciascuno, non nei tempi, non nei riti, non nei paramenti. Paolo di Tarso fece suo questo insegnamento. Questo racconto è dedicato a lui.

l mio nome da fariseo è, infatti, Saulo. Nato e cresciuto a Tarso, capitale della Cilicia, da famiglia ricca di commercianti di lana montone

16/05/2021

«Poiché l’entità del contributo dell’osservatore dipende dal livello di ambiguità nell’immagine, un’opera d’arte astratta, in cui sono assenti riferimenti a forme identificabili, verosimilmente richiede alla fantasia dell’osservatore un impegno maggiore rispetto a un’opera figurativa.
Questo è il sostanziale motivo per cui le opere astratte sembrano difficili da leggere per alcuni e viceversa risultano gratificanti per coloro che in esse trovano un’effervescente esperienza trascendentale-spirituale»
articolo di Sebastiano Grasso

Il pioniere della pittura astratta fu W.Kandisky (opera V, 1911). Egli, intuitivamente, comprese che lo spettatore poteva associare sogni

09/05/2021

«L’immagine che noi occidentali abbiamo introiettato della figura materna riflette sicuramente il mito greco : secondo Esiodo in principio c’era il Caos e dal Caos nacque Gea , la dea della terra, riferibile dunque alla Grande Madre, che diede alla luce DA SOLA (anche lei) Urano, re del Cielo, entrambi protagonisti di uno dei tanti incesti della storia mitologica greca, poiché insieme procrearono i dodici Titani, primogeniti ed antenati di tutti gli dei dell’Olimpo»

Più tardi nell’epoca medievale tutto ciò sarà simboleggiato nel vaso femminile: il calice del Sacro Graal; u n potere, quindi, non te

02/05/2021

Chi ha letto e magari amato Delitto e Castigo di Dostoevskij ricorderà l'efferato delitto dello studente squattrinato Rodion Raskolnikov ai danni di una vecchia usuraia. Il delitto era il tentativo del giovane di collocarsi al di sopra di una legge morale che impone la sacralità della vita umana. Oltrepassare questa soglia avrebbe significato assurgere a superuomo, nel senso nietzschiano, cioè al di là del bene e del male, e avere allora una libertà su tutto, una libertà illimitata, una libertà in cui tutto è permesso, compreso il disporre della vita altrui. Tuttavia la libertà, per Dostoevskij, per essere assoluta deve essere vissuta senza sensi di colpa. L'esperimento di Raskolnikov risulterà fallimentare, ha ucciso la vecchia Alenovna ma un senso di colpa lo attanaglia, lo tormenta e si rivela allora un essere mediocre, tutt'altro che quel superuomo cui ambiva appartenere. Si salverà dal suicidio grazie a una donna Sonjia, una pr******ta, che gli trasmette una fede salvifica, secondo la quale lo scopo dell'uomo non è di trasgredire la legge morale ma di donarsi agli altri. Nella mia rivisitazione di Delitto e Castigo "gli ultimi giorni di Raskolnikov"!
Di Adriano Fischer

Conoscevo già la sensazione che provavo. Non sapevo dargli un nome ma l’avevo già vissuta quello stesso giorno con Petr Petrovic. Il tem

25/04/2021

«Cosa sa quel un corpo flagellato da Herpes Zoster (il cosiddetto Fuoco di Sant’Antonio) che la mente fa fatica a metabolizzare, di quale dolore non rappresentato mentalmente, non condiviso a sufficienza con l’altro ci sta parlando?
Di quale malessere e insofferenza prova a dare un segnale col proprio linguaggio una Psoriasi pervasiva su delle gambe che, magari, avrebbero voluto muoversi in libertà in questo anno di limitazioni coatte?»

il concetto di malattia presuppone, sempre e soltanto, l’intervento di un agente esogeno su cui far ricadere la responsabilità

11/04/2021

Si ricorda dei Promessi Sposi, prof?Si ricorda di Alessandro Manzoni, prof?Ricordo che ci faceva leggere in classe interi brani del libro,

04/04/2021

‘Nel 1975, in una plumbea giornata d’inverno, bussa alla porta dell’Abbazia di Santo Spirito (Caltanissetta) un anziano restauratore. Tra le impolverate penombre abbaziali il vecchio fiuta un bambinello di cera, in lui riconosce l’abile grazia del vecchio maestro ceroplasta, Domenico Fasulo (Palermo 1834 - 1920 c.) e gli fa festa. Accanto a lui il quindicenne appassionato che lo accompagna si stupisce all’emozione del vecchio e timidamente lo interroga.’
Sebastiano Grasso

Come collocare la figura del Fasulo nella Storia dell’Arte del Novecento? Mercadante ritenne i criteri di giudizio dettati

29/03/2021

Uno degli studi antropologici ed esoterici più curiosi e accreditati narra che ad Alicudi fosse molto frequente impastare il pane usando anche la segale, un cereale dall’azione anti-arteriosclerotica, che malauguratamente fu infestato dal fungo patogeno Claviceps pupurea, chiamato pure Ergot, dalle potenti proprietà allucinatorie e psichedeliche che ne compromise le proprietà tanto che fu denominato “segale cornuta”. Fu addirittura utilizzato dallo scienziato Albert Hoffman durante i suoi esperimenti che portarono alla scoperta dell’ L*d.
articolo di Ombretta Costanzo

Gli arcudari in ogni caso sembrano aver consumato in massa pane contaminato tanto da renderli protagonisti di allucinazioni collettive

14/03/2021

Napoleone o Garibaldi, chi è l'ultimo liberatore?
un racconto di Adriano Fischer

Napoleone non è mai stato un amante dell’eleganza, così manierata e cerimoniosa, è sobrio nel vestirsi, non ha mai sopportato gli abiti

28/02/2021

«il dialogo tra gestante e bimbo avviene prevalentemente aldilà delle parole. Conta il suono, l’intensità e, ancor di più, la qualità emotiva e affettiva di ciò che si promana dalla madre, dal suo mondo interno. Così come la sua capacità di accogliere e fare spazio ai segnali e ai bisogni provenienti dal nascituro»

Per Freud la psiche è estesa in tutto il corpo (Io-corpo, zone erogene etc.), ed è a partire dal corpo, nel contatto con la mente

21/02/2021

Un viaggio speciale che parte da Napoli, porterà le protagoniste a conoscere la Turchia del Ramadan, da Istanbul alla Cappadocia, ai paesini più sperduti, alle coste, ai Camini delle Fate, per fare ritorno alla città partenopea dalla quale, in realtà, il racconto non si allontana mai del tutto perché ogni evento, ogni luogo, porta la scrittrice a un confronto con la sua città, che è anche quella delle due gemelli e due capricorno.
recensione di Loredana Pitino

Valeria Parrella si è mostrata sempre impegnata nei suoi racconti, civilmente, eticamente, politicamente; lo è anche qui

14/02/2021

Contro ogni tentativo di equiparazione e di confusione e di revisionismo. Da questa idea nasce il racconto,

n Italia quelli che si sono dichiarati comunisti, dal ‘21 al ‘89, hanno avuto sempre un ruolo attivo nella vita democratica del paese

07/02/2021

«Vi è una Sicilia “babba”, cioè mite, fino a sembrare stupida; una Sicilia “sperta”, cioè furba, dedita alle più utilitarie pratiche della violenza e della frode. Vi è una Sicilia pigra, una frenetica; una che si estenua nell’angoscia della roba, una che recita la vita come un copione di carnevale; una, infine, che si sporge da un crinale di vento in un accesso di abbagliato delirio… Perché tanti volti? Perché la Sicilia ha avuto la sorte ritrovarsi a far da cerniera nei secoli fra la grande cultura occidentale e le tentazioni del deserto e del sole, tra la ragione e la magia, le temperie del sentimento e le canicole della passione. Soffre, la Sicilia, di un eccesso d’identità, né so se sia un bene o sia un male»– Gesualdo Bufalino

L’ “ibridazione” ha determinato il concetto di Xenia, inteso come modo di vivere sinceramente i rapporti tra ospite e ospitante puntando

31/01/2021

31/01/2021

La riconducibilità del mio lavoro verso il concetto metafisico di A. Schopenhauer conferma la genuinità della mia ricerca. Infatti, non è un caso che questa produzione artistica (che ho chiamato ‘Arte, Pietà e Ascesi’) mutua il pensiero del filosofo tedesco, secondo cui l’uomo vede il mondo come lo desidera e non come realmente è. Ciò avviene attraverso un filtro, ‘il velo di Maya’, che crea la dimensione desiderata.

Per capire meglio l’arte di Anna Maria è necessario aprire una breve parentesi. In pittura sono essenziali due capacità: saper sentire il

24/01/2021

«La regolazione dell’appetito, e sue significative e prolungate variazioni, fungono dunque da segnale con cui il piccolo prova a comunicare agli adulti una propria sofferenza o difficoltà. Ad esempio, i genitori registrano talvolta una regressione del primogenito, che ritorna ad alimentarsi con cibi liquidi rifiutando quelli solidi già integrati nella sua dieta, dopo la nascita del fratellino/sorellina»

L’appetito e la conseguente alimentazione rivestono pertanto una fondamentale funzione psichica, il cui significato psicologico

17/01/2021

Fin dove arriva un'ossessione? Quanto ne siamo intrisi nella nostra quotidianità? Quali diventano le effettive priorità?

Quell’essere, che non si è ancora qualificato, che ha appena dato l’ordine ai suoi compari di aprire le finestre - a suo dire la puzza