Il debutto avviene nell’estate del 1988, con Jo Ferguson in copertina fotografata da Daniele Carnio e intervistata da Dada Rosso. La rivista – ispirata alla pubblicazione LA di Los Angeles – si caratterizza per un concept teso a valorizzare le eccellenze cittadine attraverso personaggi e racconti anche personali. Nei numeri successivi la rivista ospiterà Giorgio Bocca, Maria Teresa Ruta, Lino Capo
licchio, Enza Sampò, Natalia Ginzburg, William Klein, Diego Novelli, Valerio Zanone, Giuseppe De Maria, Vittorio Chiusano, Mauro Borsano, Alessandro Baricco, Rossella Falk e Carla Bruni. Torino Magazine apparirà regolarmente in edicola fino al 1996, quando le pubblicazioni verranno interrotte dopo i primi tre numeri. Il ritorno di Torino Magazine in edicola avviene nel dicembre del 1999 con il numero 41, direttore responsabile Guido Barosio. La prima copertina ha per protagonista Evelina Christillin. Nei due anni successivi Torino Magazine ospiterà con interviste esclusive: Davide Scabin, Piero Chiambretti, Franco Curletto, Sergio Ricossa, Helmut Newton, Giorgetto Giugiaro, Alfredo Cazzola, Enzo Ghigo, Raffaele Guariniello, Marco Boglione e Alberto Alessio. Nel 2001 viene introdotta la rubrica ‘Da qui al 2006’, realizzata in collaborazione col Comitato Olimpico per i Giochi Invernali. La linea editoriale punta su volti copertina di grande notorietà locale e nazionale; in parallelo vengono attivate sinergie con le amministrazioni locali per sostenere come ‘media partner’ i maggiori eventi della Città di Torino e della Regione Piemonte. Tra i protagonisti delle cover dal 2002 al 2014: Alessandro Del Piero, Carla Bruni, Simona Ventura, Piero Angela, Marcello Lippi, Emanuele Filiberto, Marco Berry, Arturo Brachetti, Stefania Rocca, Alessandro Preziosi, Giorgio Faletti, Giorgio Albertazzi, Eva Herzigova, Vasco Rossi, Urbano Cairo, Asia Argento, Gigi Buffon, Edelfa Masciotta, Don Luigi Ciotti, Patrizia Sandretto, Alberto Bertone, Fabrizio Danna, Marco Durante, Davide Scabin, Andrea Beltratti, Edaordo Raspelli, Paolo Conte, Giovanni Minoli, Carlin Petrini, Lavinia Borromeo, Alena Seredova, Roberto Cota, Piero Fassino, Guido Martinetti, Cristina Chiabotto, Oscar Farinetti, Claudio Marchisio, Matteo Manassero, Enzo Lavolta, Giuseppe Recchi, Joe Bastianich, Elena Barolo, Marco Berry, Federico Francesco Ferrero, Massimo Gramellini, Antonino Cannavacciuolo, Roberto Bolle. Nel dicembre 2005 viene pubblicato un numero speciale dedicato alle Olimpiadi invernali di 424 pagine. Nel 2008 la testata compie vent’anni e, per l’occasione, la cover viene ‘disegnata’ da Ugo Nespolo. Nel 2011 Torino Magazine ospita una serie di servizi speciali dedicati al centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia e dedica la propria copertina primaverile a Camillo Benso conte di Cavour, ‘rivisitato’ dal vignettista di Libero Benny. Nel mese di ottobre Torino Magazine pubblica il proprio centesimo numero, caratterizzato da una cover che riproduce - all’interno di un simbolico ‘numero cento’ - i volti delle principali copertine; all’interno un grande portfolio dedicato ai maggiori fotografi torinesi. Nell’estate 2012 sarà sempre Benny Nicolini a firmare una ‘cover grafica’ dedicata ai successi di Juventus e Torino. Nel 2013 Torino Magazine celebra i propri 25 anni di attività e assume il ruolo di media partner per le manifestazioni ‘Torino incontra la Francia 2013’ e ‘Smart City’. A partire dallo stesso anno il sindaco della Città di Torino Piero Fassino firma su ogni numero una propria ‘lettera ai lettori’. Nel 2014 la testata reca in copertina i logo ufficiali di ‘Torino Capitale Europea dello Sport’ e di ‘ExpoTo’, il programma di manifestazioni municipali a sostegno di Expo 2015. Il 2015 è un anno storico: Papa Francesco è in visita a Torino e la copertina con il suo volto resterà per sempre un momento di commozione e orgoglio per Torino Magazine. È anche l'anno in cui la rivista è protagonista di Expo con due edizioni speciali dedicate alle eccellenze del Piemonte. Nel 2016 la serata evento al Teatro Carignano porta sul palco il tema dei City Magazine: da Amsterdam a Londra, a Lisbona, Monaco e Barcellona, le riviste territoriali sono divenute le interpreti più autorevoli delle realtà metropolitane. In più, dopo l'epopea Conte e l'addio mitico di Del Piero, la Juve dei record raggiunge i cinque scudetti consecutivi e torna nel gotha del calcio europeo: Torino Magazine dedica ai bianconeri la cover con il mister Allegri. Nel 2017 musica, cinema e televisione potano in copertina un poker di torinesi d'eccezione, amatissimi dal pubblico: Samuel dei Subsonica, Alberto Angela, Luca Argentero e Jimmy Ghione. Un anno dopo, nel 2018, la cover autunnale è dedicata alla 'Cristianomania': Ronaldo alla Juventus porta Torino sulle pagine dei media e sui siti di tutto il mondo. Nel 2019, Torino Magazine celebra i 100 anni del capitano Valentino Mazzola con un numero da collezione dedicato alla storia del Grande Torino. Nell'estate dello stesso anno, i mondiali di calcio femminili e le vittorie delle calciatrici bianconere creano una nuova icona, Sara Gama, protagonista del 139esimo numero. E poi c'è la grande partnership con il Teatro Regio che, a Capodanno, porta il magazine al Gala Roberto Bolle & Friends. Il primo numero del 2020 è dedicato ad Alessandro Barbero, il più importante divulgatore italiano, che inaugura il percorso verso il racconto della Torino che verrà. Il 2020 è in effetti un anno di grandi cambiamenti e riflessioni a livello internazionale; nasce in questo scenario l'eccezionale numero , dedicato alle idee per il futuro della città e ai suoi protagonisti.