23/01/2025
Inizio di Stagione scoppiettante per Rabmataz, di Mara Antonaccio
Mercoledì 22 gennaio si è aperta la nuova stagione di concerti all’Osteria Rabezzana, con una serata all’insegna del jazz. A inaugurare la serie di appuntamenti del 2025 è stato il trio “Paolo Porta 3”, che ha fatto tamburellare le dita di tutti i presenti al ritmo scatenato delle sue jam session.
Il trio di Paolo Porta ha profonde radici nella tradizione del jazz moderno e del bebop e la sua performance ha rapito il pubblico attento ed esperto, che ha compreso anche Ugo Viola, direttore e fondatore del Moncalieri Jazz Festival e Marco Basso, esperto di musica e componente del comitato che seleziona artisti e generi per il cartellone della rassegna. Il trio jazzistico ha eseguito le sue variazioni, frutto di improvvisazione, su brani famosi del proprio repertorio, cosa resa possibile per la storia e per l'evoluzione di questa formazione: Paolo Porta, sax tenore, Alessandro Maiorino, contrabbasso, Alessandro Minetto, batteria sono infatti sul panorama musicale torinese ed italiano da oltre 30 anni con la stessa immutata formazione, che rappresenta qualcosa di raro nel mondo del jazz moderno italiano.
I tre strumentisti hanno in passato avuto collaborazioni illustri ed esperienze importanti con altri artisti di questo genere musicale, grazie anche alle tre distinte e forti personalità, che nella formazione andata in scena ieri, si fondono in un assieme contrastante e complementare al tempo stesso.
Per quanto la loro esperienza pregressa sia ricca come il “parterre des rois” dei grandi artisti, il gruppo non vive sugli allori e guarda al presente, congiungendo tradizione e contemporaneità, offrendo una performance immediata, intensa e coinvolgente, in costante equilibrio tra scrittura e improvvisazione. Ma sono certa che anche il futuro sarà ricco di nuovi spettacoli e nuove collaborazioni, perché la passione, la competenza e la capacità di questi tre musicisti permetterà loro di rinnovarsi, sempre con un occhio alla loro propria storia, e di offrire al pubblico esigente del jazz nuove e forti sensazioni. Allora tutti pronti a ba***re il tempo sul tavolo perché l’Osteria Rabezzana di certo ci proporrà nei suoi futuri palinsesti la loro presenza. Buona jam session a tutti!