Un risparmio del costo dell'energia pari al 70%, un risparmio per l'installazione degli impianti fotovoltaici pari al 75%.
Questa la ricaduta sulle famiglie trentine che sceglieranno di investire nelle energie rinnovabili, grazie ad un percorso condiviso tra Provincia e i quattro Bim del Trentino, Adige, Sarca, Brenta, Chiese. Un percorso iniziato prima della guerra ad est, che ha preso forma poi nel disegno di legge del vice presidente Mario Tonina, approvato due settimane fa dalla giunta.
Dal 4 di maggio gli impianti fino a 50 kilowatt di potenza sono classificati come opere libere, per procedere all'installazione è sufficiente una comunicazione al comune, dal giorno successivo i lavori possono partire.
Con l'intesa tra i Bim, che si traduce in un ulteriore supporto economico, il percorso verso sostenibilità e risparmio diventa ancora più conveniente.
Al contributo nazionale e provinciale si somma dunque anche quello territoriale, per installare impianto fotovoltaico e batterie di accumulo, ed così arrivare ad un risparmio del 70% in bolletta del costo dell'energia.
Sentiamo in proposito Roberto Andreatta, Dirigente PAT e Giorgio Marchetti, presidente del Bim del Sarca.
RESTRIZIONI: COSA CAMBIA
RESTRIZIONI: COSA CAMBIA
Nella serata di ieri il Consiglio dei Ministri ha varato nuove restrizioni per cercare di frenare la quarta ondata della pandemia.
In queste ore si dovrebbe sapere quando scatta il provvedimento che stabilisce che si possa effettuare la terza dose di vaccino dopo quattro mesi rispetto ai cinque attuali.
Ma vediamo cosa cambia.