SOLIDEA è una rivista, un progetto culturale.
Ma per noi, e per i suoi lettori, è soprattutto una nave che veleggia verso orizzonti in costante cambiamento.
Era il 2011 quando, davanti al notaio, venti persone hanno costituito Solidea, Società di Mutuo Soccorso del Sociale.
Ed era sempre il 2011,quando abbiamo presentato il primo numero della Rivista.
Per provare a dare forma a un’idea che da tempo avevamo in testa: unire le forze per leggere con occhi più lucidi questo passaggio di tempo, per costruire una rete solidale capace di farsi baluardo contro gli inverni a ve**re.
Da allora sono passati quasi dieci anni. Il vento ha fatto più volte il suo giro e ci ritroviamo tutti un po’ più disarmati di fronte a un Paese che sembra aver perso la sua memoria collettiva e che fatica a ritrovare la sua anima.
Mai come adesso, quindi, diventa importante rilanciare progetti come SOLIDEA, insieme a tutte le occasioni in cui il pensiero critico trova uno spazio per dispiegare le sue ali.
La Rivista Solidea ha deciso di mettere al centro del suo sguardo i protagonisti del lavoro sociale, raccontando storie di LAVORO, MUTUALISMO e AUTO-ORGANIZZAZIONE delle COMUNITÀ e dei TERRITORI.
Abbiamo incontrato persone con pareri molto diversi tra loro e provato ad avvicinare realtà geograficamente lontane ma idealmente vicinissime.
Abbiamo cercato di interrogarci e di interrogare i nostri lettori sui processi sociali in corso, senza timore di affondare lo sguardo ma andando alla fonte, confrontandoci con chi sta partecipando in prima persona alle trasformazioni del welfare, alla costruzione di reti di prossimità, a nuove forme di mutualità, alla progettazione di nuove forme per gestire e condividere i beni comuni.
E abbiamo guardato dritto negli occhi le prospettive, le sfide e le contraddizioni che inevitabilmente emergono quando si cerca di decifrare i processi sociali in corso.
RIVISTA SOLIDEA, totalmente autofinanziata, oggi, è una palestra di idee e scambio culturale.
Un luogo di incontro dove si moltiplicano i punti di vista da cui guardare la realtà sociale, grazie a contributi originali che provengono direttamente dai protagonisti di quell’Italia che resiste e che non passerà mai la mano.
Siamo profondamente convinti che la costruzione di reti, la cultura di prossimità, l’abitare consapevole il proprio territorio, la reciprocità, siano una fonte inesauribile di energie, buone pratiche e innovazione sociale.
RIVISTA SOLIDEA continuerà a raccontare questa Storia.
A proporre approfondimenti e riflessioni che, come i pezzi colorati del Lego, ci possono fornire nuovi mattoncini per costruire un’idea di società più partecipata e mutualistica.
E tu, che cosa aspetti a seguire la nostra rotta?
Abbiamo più che mai bisogno di appassionati compagni di viaggio!