20/02/2024
In data 1 Marzo alle ore 21, presso il Teatro Comunale Fusco di Taranto, sarà messo in scena Ubu
Re, rappresentazione teatrale a cura della Compagnia Satyrion di Leporano (TA), per la regia di
Antonio Minelli, con musiche di scena originali a cura del Maestro Fabio Tuzzi.
L’opera, insignita di prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale (74° Festival Nazionale diPesaro
GAD: miglior videoclip, migliori costumi, miglior commento musicale, migliore attore, migliore
spettacolo – terzo classificato; Concorso Nazionale Teatro Amatoriale I love Teatro: migliore attore
protagonista, migliore spettacolo – primo classificato; Premio Nazionale Fitalia 2022: migliore
spettacolo nella sezione teatro dell’assurdo; Rassegna Paolo Lippolis 2022 a cura del Comune di
Putignano: migliore opera teatrale; Rassegna Nazionale GPTA 2023 presso la città di Forlì: miglior
allestimento; Festival Nazionale del Teatro Amatoriale di Casamarciano: migliore attore
protagonista), è un originale, sorprendente e dinamico adattamento del testo teatrale Ubu Roi di
Alfred Jarry, considerato un'anticipazione del movimento surrealista e del teatro dell'assurdo:
Jarry vi mescola provocazione, assurdo, farsa, parodia e umorismo crasso e sbracato.
La pièce segue le avventure di Padre Ubu, «Capitano dei Dragoni, Ufficiale di fiducia di re
Venceslao, decorato con l'ordine dell'Aquila Rossa di Polonia, ex re d'Aragona, conte di
Sandomir», e della Madre Ubu. Il Padre Ubu uccide il re Venceslao e s'impadronisce così del trono;
poi uccide i nobili e tutti coloro che l'avevano appoggiato. Ma il Padre Ubu deve diffidare del figlio
di Venceslao, il principe Bugrelao, che inavvertitamente ha risparmiato: Bugrelao farà di tutto per
riconquistare il trono di suo padre. Ubu Re nasce come l'espressione piena e completa della
tirannia, trainata da brame travolgenti, costantemente accompagnata dal rifiuto di ogni decoro e
di ogni mediazione. Padre Ubu è un personaggio pazzescamente ingordo, cinico, spietato,
millantatore e soprattutto vile di una viltà ripugnante. L'opera, sotto forma di farsa satirica ed
epica, vuole essere una denuncia delle tirannidi del mondo moderno.
Parte dei proventi della serata saranno devoluti alla Fondazione Donato Marra – Ali per Volare
rappresentata dalla fondatrice e Presidente Stefania Terlizzi. L’associazione nasce con il fine di dare
sostegno e supporto concreto ai malati oncologici e alle loro famiglie -sia residenti sul territorio tarantino
che in trasferta- attraverso la messa in rete di vari servizi di accoglienza come bar, ristoranti, alberghi, b&b
e trasporti, che potranno essere fruibili in convenzione per chi ne farà richiesta per il periodo di
somministrazione delle cure e, quindi, di degenza all’Ospedale Moscati. Inoltre l’associazione si impegna
a dar vita alla Foresteria Donato Marra – Ali per Volare, luogo di accoglienza, centro informazioni e di
contatto tra medici e pazienti e centro di supporto psicologico per le famiglie dei malati.
L’operazione culturale e benefica gode della collaborazione e del patrocinio morale dell’Amministrazione
Comunale di Taranto.
Ingresso € 12,00.
INFO E PRENOTAZIONI: 3468369836 – 3200385819 – 3491698968 – [email protected]