I fatti Siracusa

I fatti Siracusa I Fatti Siracusa Online, informazione libera e continua.

09/01/2025

NUOVA PROCEDURA PER I CERTIFICATI STORICI - Rep: Dal primo gennaio sono cambiate le procedure di richiesta ed emissione dei certificati storici. Le richieste infatti dovranno pervenire esclusivamente tramite l’istanza online presente sul sito istituzionale dell’Ente, a seguito di identificazione con Spid o Cie. I cittadini dovranno utilizzare l’istanza denominata “Richiesta certificazioni anagrafiche storiche”, compilarla in tutte le sue parti e corredarla con il documento di identità da inviare in allegato alla domanda.
Gli Uffici, verificata la fattibilità dell'emissione dell’atto e quantificati gli importi dovuti, comunicheranno via mail le risultanze istruttorie e l’ammontare dell’imposta. Solo in quel momento il richiedente, ricevuta la mail di conferma, potrà procedere al pagamento utilizzando l’apposito modulo disponibile on line ed ottenere la certificazione richiesta.
Si invitano i richiedenti a non effettuare alcun pagamento prima della conferma da parte dell'Ufficio. Per tutte le informazioni consultare l’indirizzo

09/01/2025

CHE SUCCEDE IN VIA TEDESCHI? Scrive Mauro Di Giorgio: Via Gregorio Tedeschi è una strada dall'inizio alla fine senza neanche un mastello per la raccolta rifiuti esposto! La tekra ritira comunque... allora che senso ha essere registrati e pagare la tari? La regola dovrebbe essere che se non hai il mastello non puoi conferire, quanti di questi utenti risultano iscritti alla tari?

Ingresso di cibi e indumenti vietato a Cavadonna. I consiglieri comunali Matteo Melfi e Nadia Garro: “La situazione risc...
09/01/2025

Ingresso di cibi e indumenti vietato a Cavadonna. I consiglieri comunali Matteo Melfi e Nadia Garro: “La situazione rischia di sfuggire di mano, presto un consiglio comunale aperto”.


Rep: Vitto proveniente dall’esterno vietato, visite mediche a singhiozzo per mancanza di agenti, problemi di sovraffollamento. Il carcere di Cavadonna, da ciò che si apprende, da più voci, rischia di diventare una polveriera. Sulla vicenda intervengono Matteo Melfi e Nadia Garro, consiglieri comunali di “Ho Scelto Siracusa”.

Da più fonti, apprendiamo che la situazione nella casa di reclusione di Siracusa sarebbe preoccupante – dicono Melfi e Garro – E’ giusto che i detenuti scontino la pena per gli errori commessi, ma i diritti e la dignità della persona umana vanno sempre garantiti. Sembrerebbe che si stia rasentando il rischio di violarne i diritti umani. Si apprende che, attraverso una circolare, la direzione avrebbe vietato l’ingresso di alimenti e indumenti dall’esterno. Anche all’interno del penitenziario la vendita di cibi (cosiddetto sopravvitto), che peraltro pare abbia da tempo avuto prezzi maggiorati, ora sarebbe stata addirittura impedita. Come se ciò non bastasse, molte visite mediche saltano perché non ci sono agenti che possano accompagnare i detenuti in ospedale”.

Si apprende, altresi, che nei giorni scorsi alcuni detenuti avrebbero dato vita ad un’azione di protesta, poi rientrata. “E’ evidente che, con tutti questi problemi, l’esasperazione dei detenuti, ospiti della struttura, rischia di aumentare – sottolineano i consiglieri comunali aretusei - Se aggiungiamo anche il cronico fenomeno del sovraffollamento, possiamo immaginare in che condizioni si viva all’interno del carcere. Abbiamo saputo che è in atto una protesta pacifica dei detenuti lavoranti, che hanno bloccato le attività lavorative previste in cucina e promosso uno sciopero che andrà avanti ad oltranza. Occorre dunque che le Istituzioni competenti intervengano, per affermare l'innegabile diritto alla dignità di queste persone e lavorando per affermare il fine rieducativo e non vessatorio e punitivo della pena detentiva, garantendo condizioni di vita degne di un paese civile".

A breve Matteo Melfi e Nadia Garro chiederanno la convocazione di un Consiglio comunale aperto per affrontare l’argomento

09/01/2025
09/01/2025

I CARABINIERI DI FRANCOFONTE ARRESTANO UN 26ENNE ARMATO DI PI***LA - I Carabinieri della Stazione di Francofonte e della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, impegnati in controlli straordinari del territorio, la sera dell’Epifania hanno arrestato in flagranza di reato, per detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione, un 26enne con precedenti di polizia in materia di stupefacenti.
I Carabinieri hanno controllato l’uomo mentre si trovava in Piazza Carmine Vecchio in compagnia di due conoscenti, nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di una pi***la carica, calibro 9x21, e 15 proiettili. Dai successivi accertamenti, l’arma, che l’uomo teneva pronta all’uso nella tasca del giubbotto, è risultata provento di un furto in abitazione commesso nel 2015 in provincia di Udine.
L’arresto è stato convalidato e l’uomo associato alla Casa Circondariale di Caltagirone.
L’attività si inserisce in piano di sistematico controllo del territorio che i Carabinieri della Compagnia di Augusta stanno conducendo al fine di contrastare la circolazione illegale di armi da fuoco. Già il 17 dicembre i Carabinieri di Francofonte e dello squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” avevano sequestrato quattro pistole con relativo munizionamento e tratto in arresto due 22enni. Nella circostanza erano stati sequestrati anche 200 grammi di ma*****na, materiale per il confezionamento delle dosi e 600 euro ritenuti provento dell’attività di vendita dello stupefacente; un terzo giovane era stato denunciato in stato di libertà perché ritenuto marginalmente coinvolto nell’attività di spaccio.
È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

GILIBERTI: INIZIATIVE PARROCCHIALI E VISIONE ORTIGIA CENTRICA, TUTTO IL RESTO DELLA CITTA' E' PERIFERIA - Architetto Gil...
09/01/2025

GILIBERTI: INIZIATIVE PARROCCHIALI E VISIONE ORTIGIA CENTRICA, TUTTO IL RESTO DELLA CITTA' E' PERIFERIA -
Architetto Giliberti, anche quest’anno Befana per tutti gli amici del Capo
Le manifestazioni natalizie sono purtroppo improntate ad una pochezza disarmante, la casetta rottamata in Piazza Euripide, le passeggiate per i quartieri..sono iniziative direi parrocchiali che non dovrebbero rappresentare lo sforzo dell’amministrazione comunale..Quest’anno è stato allestito in Corso Matteotti un trionfo di luminarie ma poco a poco allontanandosi la città è divenuta sempre piu’ squallida con luci modestissime o inesistenti fino a rimarcare, mi auguro involontariamente, una visione Ortigia centrica che qualifica periferia tutto il resto della città. Troppi pesi e troppe misure rovinano le bilance…
SABATO L'INTERVISTA INTEGRALE SU "I FATTI SIRACUSA"

ORTIGIA RESISTENTE SUL PONTE CICLOPEDONALE ATTACCA ITALIA: OMBRE SULLA TRATTATIVA DIRETTA, LA DITTA INCARICATA FA PARTE ...
09/01/2025

ORTIGIA RESISTENTE SUL PONTE CICLOPEDONALE ATTACCA ITALIA: OMBRE SULLA TRATTATIVA DIRETTA, LA DITTA INCARICATA FA PARTE DI UN GRUPPO DI AZIENDE IN CUI LA FAMIGLIA DEL SINDACO HA UN RUOLO RILEVANTE – Rep: Il ponte ciclopedonale ha suscitato perplessità anche per quanto riguarda la gestione amministrativa dell’appalto. In particolare occorre stigmatizzare l’affidamento diretto dell’opera. I lavori, inizialmente previsti per un importo di 800.000 euro, sono stati affidati tramite trattativa diretta, con un aumento successivo del costo a 1,2 milioni di euro. Questo ha sollevato dubbi sull'opportunità di evitare una gara pubblica. Inoltre, non è stata fornita una spiegazione chiara sul perché si sia optato per la trattativa diretta anziché per una gara pubblica, sollevando interrogativi sulla trasparenza del processo e sul fatto che la società incaricata dei lavori faccia parte di un gruppo di aziende in cui la famiglia del sindaco ricopre un ruolo rilevante.
Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente
Il Portavoce
Davide Biondini

Nella foto il ponte contestato e la nuvola nera che incombe..

SINDACO, GIUNTA E CONSIGLIERI COMUNALI COSTANO AI SIRACUSANI 12 MILIONI DI EURO IN 5 ANNI, UNA ENORMITA’ :  BASTA DIMEZZ...
09/01/2025

SINDACO, GIUNTA E CONSIGLIERI COMUNALI COSTANO AI SIRACUSANI 12 MILIONI DI EURO IN 5 ANNI, UNA ENORMITA’ : BASTA DIMEZZARLI PER RIDURRE LE TASSE E MIGLIORARE I SERVIZI ! - Qui di seguito i compensi lordi per sindaco, assessori, consiglieri comunali, presidente e vicepresidente del Consiglio comunale. Le cifre sono incredibili in una città come la nostra, una città di nuovi poveri e con la stragrande maggioranza di residenti che ogni mese non riesce più a pagare le tasse che l’attuale sindaco ha aumentato al massimo possibile dopo aver promesso in campagna elettorale che le tasse le avrebbe ridotte, milionesima bugia. I fatti sono evidenti, chi amministra è riuscito a piegare, soldi alla mano, qualunque possibile opposizione. Nessuno dei 32 nuovi consiglieri ha provato a mettersi dalla parte dei poveri e dei nuovi poveri, nessuno ha rinunciato ai 2.750 euro al mese, tantomeno lo hanno fatto gli assessori gestiti come birilli strategici dall’attuale sindaco. Insomma, consiglieri e assessori sono la NUOVA CASTA, insieme costano 150mila euro al mese ai siracusani, anche ai poveri e ai nuovi poveri che non hanno/sanno come arrivare alla fine del mese. Lo riteniamo un GRANDE SCANDALO e siamo oggettivamente e per l’ennesima volta delusi da un Consiglio comunale che abbiamo tanto atteso e che forse era meglio non fosse stato mai eletto, almeno i siracusani avrebbero risparmiato 5 milioni e 280 mila euro per i prossimi cinque anni.
Ecco il dettaglio:
Il CONSIGLIERE COMUNALE percepisce 2750 euro mensili, moltiplicato per 32 CONSIGLIERI COMUNALI il costo diventa di 88.000 euro al mese;
L’ASSESSORE COMUNALE percepisce 7176 euro mensili, moltiplicato per 9 assessori il costo è di 64.584 euro al mese;
IL PRESIDENTE E IL VICEPRESIDENTE del Consiglio comunale percepiscono rispettivamente 7176 euro al mese e 4.305 euro al mese, per un costo mensile di 11.481 euro;
IL VICESINDACO percepisce 8.680 euro;
Dulcis in fundo IL SINDACO percepisce 11.960 euro mensili.
FATTI I CONTI QUESTA “CINQUANTINA “ DI SOGGETTI COSTANO AI SIRACUSANI 176.000 EURO AL MESE CHE CON I RIMBORSI AI DATORI DI LAVORO E LE NOTE SPESE DI INCARICHI POLITICI GRATUITI PER FINTA SUPERANO ABBONDANTEMENTE I 200.000 EURO MENSILI. INSOMMA LA “CINQUANTINA” COSTEREBBE AI SIRACUSANI 12 MILIONI DI EURO IN CINQUE ANNI. QUESTA CIFRA VA DIMEZZATAIMMEDIATAMENTE E COI 6 MILIONI DI EURO RISPARMIATI SI POSSONO RIDURRE LE TASSE E MIGLIORARE I SERVIZI. SUBITO!! LA CITTA’ NON PU0’ ATTENDERE, I DISAGIATI E I NUOVI POVERI SONO GIA’ TROPPI!! ED E’ INACCETTABILE CHE SINDACO, GIUNTA E CONSIGLIERI CON IL LORO VOTO DECIDANO INDENNITA’ D’ORO E DECIDANO QUINDI DI ESSERE LORO I NUOVI RICCHI COI SOLDI DEI SIRACUSANI.

09/01/2025

CONTINUA LA POLEMICA SUL NO DELLA MAGGIORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE ALLA DEMOCRAZIA PARITARIA. ANCHE OGGI DUE COMUNICATI DI PD E CGIL CHE TUTTAVIA SERVONO SOLO A COMPARIRE SUI GIORNALI VISTO CHE, COME SANNO GLI ESTENSORI DEGLI STESSI, ITALIA E BAND SE NE FREGANO DI QUESTO E DI BEN ALTRO.

09/01/2025

CUBATURE A TINCHITE’: PROTESTA FRATELLI D’ITALIA – Rep: "L'articolo 3 del regolamento sulla cessione di cubatura, ieri approvato dal consiglio comunale con il voto contrario di Fratelli d'Italia, ha ampliato la previsione normativa di cui all'art. 22 della legge regionale 16/2016.
Quest'ultima legge prevede, infatti, la possibilità di cessione della cubatura solo tra lotti contigui, mentre il regolamento comunale lo estende a lotti non contigui.
Fratelli d'Italia ha provato con un emendamento, che aveva il parere favorevole del dirigente competente, a migliorare il regolamento, prevedendo la cessione di cubatura in zone omogenee ma ricadenti nella stessa zona OMI individuata dall'Agenzia delle Entrate, cioè quelle aventi lo stesso valore commerciale; è stato respinto nonostante i voti favorevoli dell'opposizione politica.
E tutto questo mentre i cittadini attendono l'avvio dell'iter di approvazione del nuovo piano regolatore, a distanza di venti anni da quello vigente, dopo che in aula da quasi un anno è stata approvata la mozione in tal senso presentata da Fratelli d'Italia.
Ci auguriamo che questo regolamento non diventi strumento di speculazione edilizia, che non sia strumento che autorizzi l'incetta di cubature in aree depresse e di scarso valore commerciale per la realizzazione di operazioni speculative in aree commercialmente più attrattive ma soprattutto più remunerative.
Perché ciò sarebbe certamente a danno delle persone meno abbienti, con scarse o insufficienti risorse finanziarie per l'edificazione, a vantaggio dei grossi capitali".
Il gruppo consiliare Fdi
Paolo Romano
Paolo Cavallaro

ECCO LE NUOVE REGOLE PER I CENTRI SOCIALI ANZIANI – Rep: Il Consiglio Comunale di Siracusa ha approvato all’unanimità il...
09/01/2025

ECCO LE NUOVE REGOLE PER I CENTRI SOCIALI ANZIANI – Rep: Il Consiglio Comunale di Siracusa ha approvato all’unanimità il “Nuovo regolamento Centri Sociali per anziani”, redatto dalla seconda commissione consiliare presieduta da Gianni Boscarino e proposto al Civico consesso in sostituzione di quello precedente datato 2010 e modificato prima nel 2013 e poi nel 2021. Il nuovo regolamento cambia radicalmente quello precedente, introducendo criteri di trasparenza.
“L’obiettivo – spiega Boscarino - è di garantire una migliore funzionalità gestionale e organizzativa. Abbiamo lavorato con grande impegno per elaborare una serie di norme (25 in tutto gli articoli) che intendono promuovere la partecipazione attiva dell’anziano alla vita della comunità al fine di creare una rete di sostegno sociale e contrastare l’isolamento. Ringrazio tutti i colleghi della seconda commissione che hanno contribuito alla realizzazione di questo regolamento e quelli del Consiglio Comunale per l’approvazione”.
Dopo aver fissato, nella parte iniziale, “scopi e finalità”, “requisiti per l’iscrizione” e “norme di corretto comportamento”, il nuovo regolamento entra nei dettagli tecnici. All’articolo 11 si legge che, “per garantire il coinvolgimento degli utenti nella vita e nell’attività dei centri sociali, sono istituiti i seguenti organi di gestione: Assemblea degli iscritti; Comitato di gestione; Presidente del Comitato di gestione; Revisori dei conti; Commissione disciplinare. L’articolo 12 sottolinea che “l’Assemblea degli iscritti viene convocata almeno tre volte l’anno dal presidente del Comitato di gestione”. I compiti dell’assemblea sono riportati all’articolo 13: “formulare indirizzi e verificare la programmazione e l’attuazione del programma di attività, predisposto insieme agli uffici comunali; trasmettere le esigenze degli utenti. Le decisioni assunte dall’Assemblea sono valide se approvate dalla maggioranza dei presenti”.
Il Comitato di gestione (articolo 14) “è composto da cinque componenti eletti dall’Assemblea degli iscritti, fino ad un numero di 250. Oltre i 250 iscritti, il Comitato è composto da sette componenti. Il Presidente eletto non può assumere la stessa carica per più di un mandato consecutivo. Nel caso in cui dovesse decadere, per qualunque motivo, un Comitato di gestione prima della scadenza naturale o dovesse essere istituito un nuovo centro sociale per anziani, verrà nominato con determinazione sindacale un commissario, scelto tra i funzionari in servizio presso l’Amministrazione comunale, con il compito di provvedere alla gestione del Centro sino all’indizione dell’elezioni, entro 90 giorni. Il nuovo Comitato di gestione dura in carica sino alla scadenza del mandato indicato in tutti gli altri centri”.
Il Comitato di gestione (articolo 17) “avanza proposte in merito all’organizzazione delle attività, concorda con l’Assessorato politiche sociali il programma annuale delle attività del Centro, tenendo conto, se possibile, degli indirizzi generali indicati dall’Assemblea degli iscritti. E ancora, cura, d’accordo con l’Assessorato alle Politiche sociali e con le Commissioni Consiliari preposte, il raccordo con associazioni ed enti pubblici e privati operanti sul territorio al fine di elaborare iniziative che possono migliorare la condizione di vita dell’anziano; promuove l’impegno di anziani in attività socialmente utili e di volontariato”.
I centri sociali per anziani sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 20. All’Assessorato Politiche Sociali del Comune è demandata l’azione di controllo amministrativo e organizzativo.

08/01/2025

ORTIGIA RESISTENTE: PONTE SUPERFLUO, ITER OPACO, ESTETICAMENTE DISCUTIBILE – Rep: Il progetto del ponte ciclopedonale, destinato a collegare Ortigia alla terraferma, ha generato numerose discussioni tra i residenti e i membri del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente. Sebbene sia stato presentato come un'opportunità per promuovere una mobilità sostenibile e migliorare i collegamenti tra l'isola e la terraferma, con fondi prevalentemente del ministero delle infrastrutture, ci sono dubbi significativi riguardo alla sua utilità, modalità di realizzazione e impatto sul contesto urbano. Il sondaggio tra i residenti che il Comitato ha svolto tra la popolazione non lascia adito a dubbi: l’opera non ha ottenuto il gradimento sperato e la maggioranza degli intervistati ha espresso pareri negativi, sollevando dubbi sulla reale utilità dell’infrastruttura.

Uno dei principali punti sollevati dal Comitato riguarda l'effettiva necessità di un nuovo ponte ciclopedonale. Il ponte attuale - sottolinea il Comitato - situato a circa 90 metri di distanza, risulta già adeguato a soddisfare il traffico ciclo-pedonale. La costruzione di un nuovo ponte appare, quindi, superflua, in assenza di dati concreti relativi ai bisogni effettivi che intende soddisfare o di una pianificazione urbanistica che giustifichi questo ulteriore investimento. Tra l’altro il ponte non sembra essere previsto nel piano regolatore e nel piano particolareggiato di Ortigia, neppure in variante dello stesso. Giustificare la costruzione di una tale opera con la necessità di migliorare la viabilità in caso di emergenza o calamità naturale, va da sé, non può essere considerata una motivazione valida.
Inoltre, il progetto ha suscitato perplessità anche per quanto riguarda la gestione amministrativa dell’appalto. In particolare occorre stigmatizzare l’affidamento diretto dell’opera. I lavori, inizialmente previsti per un importo di 800.000 euro, sono stati affidati tramite trattativa diretta, con un aumento successivo del costo a 1,2 milioni di euro. Questo ha sollevato dubbi sull'opportunità di evitare una gara pubblica. Inoltre, non è stata fornita una spiegazione chiara sul perché si sia optato per la trattativa diretta anziché per una gara pubblica, sollevando interrogativi sulla trasparenza del processo e sul fatto che la società incaricata dei lavori faccia parte di un gruppo di aziende in cui la famiglia del sindaco ricopre un ruolo rilevante.

Dal punto di vista estetico, il ponte è considerato dal Comitato discutibile e non in armonia con il contesto storico e culturale di Ortigia, che è patrimonio UNESCO. La mancanza di una valutazione complessa di impatto ambientale preventiva rappresenta un'altra lacuna significativa, considerando che ogni intervento dovrebbe rispettare l'identità e il valore storico-artistico del sito.

Dato lo status di patrimonio UNESCO di Ortigia, Il Comitato ritiene essenziale che ogni progetto sia sottoposto a valutazioni rigorose e che il dialogo tra Amministrazione, Soprintendenza e Comunità sia una parte integrante del processo decisionale. Solo così sarà possibile preservare l'identità unica del territorio, bilanciando la eventuale necessità di innovazione urbanistica con il rispetto per la storia del luogo.
Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente
Il Portavoce
Davide Biondini

IL SINDACO DI AVOLA: OGGI RIGENERIAMO LA STAZIONE, A SEGUIRE LA VILLA COMUNALE E IL PARCO DELLE RIMEMBRANZE / Scrive il ...
08/01/2025

IL SINDACO DI AVOLA: OGGI RIGENERIAMO LA STAZIONE, A SEGUIRE LA VILLA COMUNALE E IL PARCO DELLE RIMEMBRANZE / Scrive il sindaco di Avola Rossana Cannata: “Sono in corso lavori di riqualificazione e altri interventi migliorativi che Ferrovie dello Stato sta portando avanti, anche con l’ampliamento dei collegamenti, nella nostra Stazione, grazie alla collaborazione con la mia amministrazione comunale e la operativa Dott.ssa Silvia Coniglione, con cui condividiamo la valorizzazione dei locali che ospitano il Museo della Ferrovia “Avola trip”.
Una stazione sempre più moderna, accogliente e funzionale per residenti e turisti, per un futuro sempre più orientato alla sostenibilità e alla qualità della vita.
Proseguiremo, infatti, il percorso di rigenerazione urbana in città e di tutela del nostro patrimonio storico e naturale grazie anche ai recenti finanziamenti ottenuti che riguarderanno la Villa Comunale e il Parco delle Rimembranze.

Via i rifiuti da Pantalica: l’iniziativa di  Sebastian Colnaghi e del giovane Vincenzo Parisi - Rep: Nella splendida cor...
08/01/2025

Via i rifiuti da Pantalica: l’iniziativa di Sebastian Colnaghi e del giovane Vincenzo Parisi -

Rep: Nella splendida cornice della riserva naturale di Pantalica, patrimonio mondiale dell’Unesco e sede di una delle più grandi necropoli rupestri d’Europa, si è svolta una straordinaria operazione di pulizia. L’iniziativa è stata promossa dall’ambientalista Sebastian Colnaghi e dall’avolese Vincenzo Parisi, appassionato sostenitore della tutela ambientale.
Durante alcune esplorazioni nella riserva, i due hanno notato una quantità significativa di rifiuti abbandonati tra la vegetazione e nelle cavità naturali irraggiungibili dai percorsi convenzionali. “La bellezza di questo luogo viene spesso oscurata dall’inciviltà di chi abbandona rifiuti dove la natura regna sovrana da millenni - dichiara Sebastian Colnaghi -. Abbiamo deciso di agire per restituire dignità a un ambiente che rappresenta un autentico tesoro storico e naturale”.
Sebastian e Vincenzo, grazie alla loro approfondita conoscenza del territorio, hanno esplorato zone estremamente impervie, molte delle quali mai raggiunte nemmeno dagli operatori forestali a causa della loro complessità. Durante una lunga giornata di lavoro, sono riusciti a raccogliere oltre 15 sacchi di spazzatura, lasciati poi all’ingresso della riserva in accordo con gli operai della forestale. Tra i rifiuti si trovavano bottiglie di vetro, plastica e alcuni oggetti insoliti come una lattina di Coca-Cola del 1989. Inoltre, è stato rinvenuto moltissimo filo spinato, abbandonato e pericoloso per i visitatori, che avrebbe potuto causare incidenti nelle aree più difficili da percorrere.
“Abbiamo esplorato luoghi ripidi e strapiombanti dove pochi osano avventurarsi - racconta l’ambientalista -. In alcune tombe abbiamo trovato candele e tracce di bivacchi. Quei rifiuti sarebbero rimasti lì per decenni se nessuno fosse intervenuto”. Il ritrovamento della lattina è diventato un simbolo della longevità dei rifiuti, sottolineando come la plastica, che impiega fino a 1000 anni a degradarsi, rappresenti un pericolo persistente per l’ambiente.
La plastica, in particolare, è un problema globale che minaccia l’ecosistema come quello di Pantalica. Spezzandosi in microplastiche, entra nella catena alimentare, danneggiando fauna e flora. Questo fenomeno evidenzia l’urgenza di una maggiore consapevolezza e responsabilità collettiva.
Sebastian e Vincenzo hanno voluto ringraziare i guardiani dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali per il loro costante impegno nel mantenere pulita la riserva, prevenire incendi e preservare un luogo così unico. “Il loro impegno è essenziale - conclude Colnaghi -. Tuttavia, serve il contributo di tutti. Lasciamo questi luoghi come li abbiamo trovati, se non migliori”. Un messaggio chiaro chiude questa iniziativa: ogni gesto conta. L’abbandono di un rifiuto danneggia non solo l’ambiente ma anche il patrimonio culturale e naturale, un’eredità preziosa che appartiene a tutti noi.

08/01/2025

SEMAFORI SPENTI IN VIALE SCALA GRECA - Semafori spenti in viale Scala Greca e grossi pericoli per pedoni e automobilisti. Peraltro oggi riaprono le scuole e molti plessi insistono proprio nei pressi di viale Scala Greca. Insomma si deve intervenire subito per evitare qualche grave incidente.

07/01/2025

I DEM: UN PONTE INUTILE INVECE DI PENSARE ALLA PROTEZIONE CIVILE - Rep: Il ponte ciclopedonale: l’unico aspetto utile è il dibattito che lo circonda. Dopo lo show dell’inaugurazione, dopo la maratona per la sua realizzazione, dopo lo sfarzo dei nastri, dopo le spese per progettarlo e installarlo, cosa rimarrà? Sul ponte ciclopedonale tante domande ed una sola certezza: tanto rumore per nulla, tanto sforzo per una grande opera inutile.
Il gruppo consiliare del PD lo ha più volte ribadito in consiglio ma corre l’obbligo di ribadirlo anche all’inizio dell’anno, entrando nel dibattito di questi giorni, di una città che sa comprendere cosa è utile o cosa, invece, banalmente non lo è.
Il ponte non solo non risolve nessun problema ma è esattamente quello che appare: la soddisfazione di un capriccio, di un vezzo e sostanzialmente – per riprendere un famoso cartone animato - una follia dell’imperatore.
Se l’Amministrazione avesse fatto una vera analisi dei bisogni, se l’Amministrazione avesse ascoltato un po’ tutte le anime della città, se l’Amministrazione avesse riflettuto su quale tipo di città Siracusa deve diventare urbanisticamente e logisticamente, non avrebbe mai realizzato un terzo ponte ciclopedonale.
Avrebbe capito invece che una delle vere emergenze di questa città e di, uno dei suoi quartieri, Ortigia è la protezione civile e le infrastrutture in grado di sopportare le emergenze.
Avrebbe capito che, banalmente e palesemente, il ponte ciclopedonale è un vano spreco di soldi e non serve a niente. Anzi.
Avrebbe capito, infine, che ogni opera è utile se inserita in un quadro di contesto in cui è chiara sia l’origine e sia la destinazione della pianificazione. L’unica cosa chiara oggi al gruppo consiliare è che l’Amministrazione abbia proprio perso la bussola.
Investiremo il consiglio comunale di un ordine del giorno sulla protezione civile, sulle vie di fuga e sulle tante infrastrutture indispensabili alla città ma che questa Amministrazione non ha intenzione di realizzare. Sarà che forse a forza di sentire parlare il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini di un’altra grande opera inutile, il Sindaco abbia voluto emularlo. In effetti si possono cogliere varie somiglianze tra le due opere ma vedremo se l’emulazione del Sindaco per gli esponenti del Governo terminerà qui o se li seguirà anche in altro.

Indirizzo

Via Mario Minniti 27
Syracuse
96100

Orario di apertura

Lunedì 10:00 - 17:00
Martedì 10:00 - 17:00
Mercoledì 10:00 - 17:00

Telefono

0931412883

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando I fatti Siracusa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a I fatti Siracusa:

Video

Condividi