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06/10/2024

6/10/2024
Hamburger, fagiolini ed olio di oliva.
La carne scelta di primo taglio, i fagiolini presi in campagna da un contadino, e l'olio di oliva del proprio paese. Questo, è quello che possiamo definire un pranzo sano e completo.
Del buon pane cotto a legna, un bicchiere di rosso Primitivo o mal che vada di Barbera.
Un buon appetito a tutti.
E. C.

05/10/2024

5/10/2024
RISO & FAGIOLI
Versione più sprint della precedente. Qui troviamo il Parmigiano, l'olio di oliva crudo ed il peperoncino. Può essere fatta la ricetta anche con le patate, ed altre erbe, ma rischia di diventare un minestrone.
In un piatto, due ingredienti principali devono dominare il gusto ed il sapore.
Buon appetito a tutti.
E. C.

05/10/2024

5/10/2024
BACCALÀ alla Calabrese.
Una ricetta della giornata, riassume senza tante fronzoli, uno straordinario piatto del sud Italia. Il Baccalà al pomodoro e patate con le ventresche dello stesso pesce. Cipolla e pomodoro, origano, lauro e peperoncino, questi sono gli ingredienti. Come vino un OltrePo' pavese bianco od un Dolcetto d'Alba bianco, dedicati e molto indicati. La presenza delle ventresche, assicurerà al preparatore la base per le linguine al sugo, d'autore.
Buon appetito a tutti.
E. C.

05/10/2024

5/10/2024
Direttamente sulla tavola, appena fritti questi meravigliosi calamari del mar Jonio. Di buona frittura, li gusteremo con un favoloso bianco Vermentino di Sardegna, molto fresco.
Leggera infarinatura.
Buon appetito a tutti.
E. C.

03/10/2024

3/10/2024
Primo piatto, fagioli freschi conditi con olio di oliva, pane ed un bicchiere di vino rosso. Consiglio l'uso Calabrese, consumati assieme ad un peperoncino piccante fresco. La ricetta è semplice, i fagioli sono freschi, cuoceranno in quaranta minuti circa, con dentro del prezzemolo, aglio e sale. Volendo può essere usata la giardiniera fatta in casa, sotto aceto o sotto sale. Peperoni o cavolfiori, cipollette o melanzane. Molto indicati anche i cetriolini sotto poco aceto, acqua, e lauro, fini o grossi.
Diventa un piatto delizioso, specialmente con l'ingresso del mese di ottobre. Vino rosso indicato. Nero d'Avola, Cannonau, Cirò o Primitivo. Si consiglia un buon pane di grano bianco cotto a forno a legna.
Buon appetito a tutti.
E. C.

03/10/2024

3/10/2024
SCALOPPINE di pollo ai funghi ovuli buoni (Amanita Caesaria). Vogliono, in macelleria, un taglio giusto, non abbondante e neanche scarso. Prima salatele, poi infarinatele abbondantemente e mettetele nell'olio di oliva, succo di limone, prezzemolo ed aglio. Fatele sfumare a fiamma alta con vino bianco, e cinque minuti prima di spegnere, buttateci dentro i funghi tagliuzzati non finemente. Questo momento, determinerà la cremina delle scaloppine. La cremina dovrà risultare cremosa ma non liquida e ne troppo asciutta. Consiglio un buon pane di grano bianco fatto a legna. Come vini, un rosato va bene, il Barbera lo preferisco di più, il Dolcetto D'Alba sarebbe perfetto. Lo spessore che il macellaio avrà dato, garantirà la giusta cottura
alle scaloppine, il sughetto che ho menzionato come cremina, sarà la giusta congiunzione con i due ingredienti, specialmente con il pane morbido nel sughetto. Darà piacevole sensazione di dolcezza, morbidezza e sapori infiniti, ai fortunati commensali.
Buon appetito a tutti.
E. C.

02/10/2024

3/10/2024
Non poteva mancare oggi il miglior piatto di questo periodo, le tagliatelle all'uovo agli ovuli buoni (Amanita Caesaria). Distintamente dal raccolto di ieri, presento con grande soddisfazione questo piatto fattibile in tutta Italia. Prezzemolo, olio di oliva e parmigiano sono i suoi ingredienti. C'è poco da spiegare, se non altro che a metà cottura, sfumare con un bicchiere di vino bianco secco. Difficile resistere a questo piatto. I buoni palati, di solito vanno per il bis. Quelli più difficili, accompagnano il piatto col peperoncino fresco e piccante. Vino rosso indicato, compreso il rose'. La consumazione a pranzo è più consigliata, la sera di meno, essendo funghi, appesantiscono sempre, benché gli ovuli sono i più leggeri.
I piatti migliori, vedono questi funghi mischiati con altri. Buon appetito a tutti.
E. C.

02/10/2024

2/10/2024
Ovuli buoni e patate.
Basta far soffriggere della cipolla con patate.
Una ventina di minuti. Un minuto prima di spegnere, mettete gli ovuli buoni (Amanita Caesaria), con un po di sale. Spegnete e servite caldi. Piatto superlativo quanto buonissimo.
Aggiungeteci prima di servirlo prezzemolo e peperoncino. Piatto da ricordare. Da rifare sempre, purché congeliate questi preziosi funghi.
Buon appetito a tutti.
E. C.

02/10/2024

2/10/2024
L'aperitivo di Cotix.
A tavola, prima del pasto, un aperitivo non fa mai male, specie se fatto in coppia.
Buon appetito a tutti.
E. C.

02/10/2024

2/10/2024
Buona scelta quella odierna, come giornata dedicata alla ricerca dei funghi e comunque al tempo libero ed al passeggio sulle Preserre Catanzaresi. Qualche Amanita Caesaria trovata (ovuli buoni), per preparare il pranzo.
Fatti con pasta, assieme con le patate, od anche in insalata, sono il miglior modo per gustarli, in fretta. Preferiti dagli antichi romani, fin da Caio Giulio Cesare, cui è rimasto il suo nome. Il giallo del suo gambo e delle lamelle sotto il cappello, è indicazione di sicuro riconoscimento. Può essere congelata. Questo 2024 per gli ovuli, è risultato molto propizio ed abbondante.

02/10/2024

2/10/2024
Solare giornata all'insegna delle primizie di stagione, della fotografia, e dell'aria pura.
Dopo un periodo di letargo, si inizia la ricerca delle vecchie abitudini, fra funghi e castagne, negli assolati boschi delle Preserre Catanzaresi, un tempo dominio assoluto dei briganti dell'ottocento. I poderosi tronchi di castagno, unici testimoni di tempi beceri passati.
E. C.

29/09/2024

29/09/2024
FILEI CALABRESI.
Chiudono la giornata gastronomica di DONNA Perfetta , una succulenta pasta, i filei.
Ci vuole un buon ragù, pomodori freschi, basilico, parmigiano e peperoncino.
Cottura lunga, ma leggera. Il profumo deve sentirsi dopo un po' di tempo.
La pasta si presta a questo ragù di carne, il pomodoro va anche passato. Il peperoncino a patto che non sia troppo forte va messo, per il sapore del sugo. Chi non lo vuole, può mettere una paprika, più leggera. Qualche pomodorino va anche unito al ragù. Cipolla soffritta con vino bianco. Imbiondire e non scurire, e renderla cremosa. Questi sono i passaggi di questa ricetta. Di solito i filei meglio prenderli freschi, od al limite farseli, con un ferretto. Non vanno uova, assolutamente. La pasta deve risultare ben soda, anche dopo la bollitura, farina di semola di grano duro miscelata con la normale OO, acqua ed un goccetto d'olio, se volete evitare questo, prendetela fresca, fate molto prima. La Pirro è la pasta migliore. Nel piatto aggiungete il parmigiano, ed il peperoncino. Molti lo usano intero, a strappo. Il vino Cirò, con questo piatto gioca in casa. È importante. Deve placare la sete ed il fuoco che pervadera' i palati. Di solito forti.
Buon appetito a tutti.
E. C.

29/09/2024

29/09/2024
Sempre oggi, sono stati presentati in tavola, queste bruschette con pomodori, cetrioli, formaggio e salmone. Il particolare antipasto
con gli ingredienti descritti, adagiati sui croccanti cruscuoli, è piaciuto molto, rendendosi una novità sui tanti classici.
L'uso di una portata scura, ha evidenziato i giochi di colori degli ingredienti. La speciale portata, ha invitato gli avventori, ad aprire le danze ed anche la bottiglia di vino. Anche se il Cirò, potrebbe essere stato fuori posto, si è comportato egregiamente. Quando una tavola è ricca, ben difficilmente si guarda ad un solo vino, specie se artigianale, chi meglio di lui!
La robustezza del Cirò, è ben accolta, anche con simili tartine croccanti. Il formaggio usato è un buon Taleggio, grattugiato a scaglie lunghe. Molto indicato il Taleggio, in questa ricetta. Si raccomanda di usare la qualità superiore. Un ottimo piatto.
Buon appetito a tutti.
E. C.

29/09/2024

29/09/2024
Nella interessante giornata odierna, sono comparse (con largo anticipo), sulla tavola domenicale, le zippole calabresi, alias frittelle di farina e patate con lievito e sale. In quelle zippole oblunghe invece, sono celate delle saporite acciughe sott'olio, ciò renderanno la degustazione più sublime, e, la bevuta più abbondante.
Ricetta questa, del periodo pre-natalizio, quando iniziano i festeggiamenti alla vigilia dell'Immacolata Concezione, cioè l'8 dicembre,
ed al contempo alla vigilia di Natale.
Tradizione vuole siano fritte al camino, con una padella di ferro su di un treppiede.
Il fuoco sotto, deve essere opportunamente regolato e controllato, senza esagerare con le fiamme.
L'impasto viene fatto con farina doppio zero e farina di semola, metà e metà. La lievitazione durerà cinque sei ore massimo. Non di più.
A fianco vicino il camino, si lascerà un recipiente in ceramica con carta di pane o rotoloni assorbenti come si usa adesso, in modo da asciugarla per bene dall'olio. Un forchettone lungo ad U, servirà per estrarre e rigirare la frittella.
Un bottiglione di vino rosso, Cirò, dovrà essere presente, ma fresco di cantina.
La degustazione, può essere fatta seduti al camino e col proprio bicchiere.
Questa è una usanza catanzarese prenatalizia, ma credo che anche altre province la seguano.
Buon appetito.
E. C.

29/09/2024

29/09/2024
Continuando la giornata mangereccia di oggi, volevo farvi vedere delle invitanti polpette di magro su un letto di rucola. È un piatto da almeno tre stelle. Il profumo durante la frittura, ha invaso tutta la cucina. Mollica di pane, uovo, prezzemolo, formaggio parmigiano, sale e naturalmente carne macinata magrissima.
La frittura è fatta con olio di girasole.
Si comincia col prenderne quattro. Una coppa di vino rosso, Cirò, artigianale ben fatto dello scorso anno. La polpetta risulta perfetta, verrebbe da dire, ma è proprio vero, specie se accompagnata con del Cirò. Il letto di rucola ha preparato il suo invitante profumo, ma non ne ha inficiato il gusto. Morbidezza e sapore sono le qualità di una buona polpetta, anche se con pochi ingredienti, perché è la carne che deve essere scelta e preparata, macinata due volte.
Credo che sia il mio preferito questo piatto, perché da sapore e non ti appesantisce, a patto di non toccare il pane. Io lo consiglio sempre. Una casseruola piena di polpette come oggi, possono risolvere anche una giornata fuori porta, di una famiglia intera, evitando le lungaggini degli arrosti alla brace, buonissimi ma con tempi lunghi, specie se ci sono i piccoli. Un buon appetito a tutti.
E.C.

29/09/2024

29/09/2024
Pranzo domenicale con melanzane arrostite.
Sono buonissime, gustose, saporite, morbide.
Così fatte, danno la sensazione a chi le assaggia, di mangiare funghi. Basta grigliarle adeguatamente senza però bruciarle, e fare i livelli sul piatto da portata.
Ogni livello aggiungere prezzemolo, aglio, olio di oliva e sale. A piacere si può aggiungere negli aromi del peperoncino fresco.
Non solo come antipasto. Vanno benissimo fra due fettine di pane, come merenda od al pic-nic. Al mare dopo il bagno, sono superbe.
Molto gusto con poco lavoro.
Buon appetito.
E. C.

29/09/2024

28/09/2024
Filanti gnocchi alla stracciatella e pomodori freschi. Pomodoro semplice e basilico, cosa si vuol di più? Per una cena, sono un il giusto compromesso per gusto e digeribilità.
A patto che sia tutto fresco. Per la stracciatella basta rivolgersi ad una valida azienda casearia, nella mia zona ne ho due molto valide. Per i pomodori, basta andare al mercato popolare, dove molti venditori e produttori di vari paesini, possono soddisfare la richiesta dei preziosi frutti rossi. Il basilico lo prelevo dalla mia balconata, sempre presente ed attiva anche in inverno, nella calda cittadina Calabrese. Gli gnocchi li consiglio freschi, fatti sul momento od al massimo presi in una pasteria. Qualora manchi quest'ultima, posso consigliare i gnocchi della Giovanni Rana, sono molto validi e di vere patate, e non sono neanche pagato per la pubblicità..!!
Cosa dirvi allora... Buon appetito!!
E. C.

27/09/2024

28/09/2024
La merenda.
Dopo l'abbondante pranzo con le cotolette di alici, può succedere sempre un surplus. Una vecchia abitudine, era mettere le cotoletta avanzate nel pane per la merenda o la colazione a scuola, ma parliamo di altri tempi. Veniva cosparsa, la cotoletta, con un goccio di olio di oliva e dell'aceto, meglio era se balsamico. Dopodicché, le cotolette venivano coperte dai due lati con del buon pane, e si consumavano felicemente. Il sapore che prendevano le fette di pane una volta chiuse, aumentava il profumo del pane stesso. Mangiarle adesso, è meglio con un buon bicchiere di birra, se si sta in montagna od al mare, a patto che non si esageri. Buon appetito.
E. C.

27/09/2024

27/09/2024
Cotolette di alici.
Conosciute anche come Moroni, sono le alici più panciute e grosse, da ricavare appunto le tanto ricercate cotolette di alici. Pulite e sliscate delle spine, vanno prima infarinate, passate nell'uovo, con parmigiano, origano pepe nero e peperoncino, dopodicché vanno impanate e subito fritte nell'olio di girasole, ad una cottura non troppo eccessiva. Frittura questa, non troppo lunga ma da risultare dorata. Ogni tanto rigirare aiutandosi con una forchetta. Vi ricordo che il pesce non sazia mai bene. Consiglio sempre un buon primo.
Queste eccezionali cotolette di alici, colpiranno prima di tutto con il loro profumo, tutti gli ambienti circostanti, impossibile resistergli. È d'uopo l'assaggio per conoscere la giusta doratura. Per il vino, un Pinot Grigio e l'ideale, altri bianchi sono comunque accettabili. Dal Cirò Bianco al Vermentino di Gallura, e tanti altri. Qualora avanzi qualche cotoletta, ne consiglio il consumo in due fettine di pane, magari a merenda in montagna con una bottiglia di Inferno della Valtellina. Per Una degustazione lontana dal primo pasto, possono anche essere servite in un piattino con qualche goccetto di aceto balsamico ed una insalatina di rucola. In questo caso, un Dolcetto d'Alba, è accettabile.
Un buon appetito a tutti.
E. C.

25/09/2024

25/09/2024
Baccalà al pomodoro.
Buon piatto oggi di Baccalà e patate nel pomodoro fresco. La pasta è quindi d'obbligo.
Sicuramente Linguine. Peperoncino presente.
Magica ricetta Calabrese, con il suo lauro di campagna profumato. Buon olio olivadese, e non chiedete da dove provenga, segreto di ulivi. Cipolla. Da gustare caldo.
Buon appetito.
E. C.

23/09/2024

23/09/2024
SPIGOLE alle verdure grigliate.
Superbo piatto marinaro al vegetale. Con una freschissima spigola alla graticola con verdure gratinate ed buon olio di oliva del Soveratese.
Gustata con un Montefiascone bianco, e totalmente secco, la spigola grigliata, mantiene sapori e profumi eccezionali. Con le zucchine, peperoni e carote, assieme alle papate, si rivela una encomiabile ricetta marinara molto fine.
Buon appetito.

22/09/2024

22/09/2024
Tagliatelle all'uovo al ragù di magro.
Classica domenica al sapore di tagliatelle all'uovo, con un dolce ragù di magro.
Con la carne giusta, il sugo di pomodoro diventa eccezionale e profumato.
Carote e sedano, qualche cipolla, un pezzetto di peperoncino, e la trasformazione può avere un inizio, molto positivo sul profumo.
Due ore bastano, alla carne di vitello. Le tagliatelle, molte volte non incontrano il mio tempo libero, quindi, mi affido alle Emiliane della Barilla, senza indugi. So benissimo, che per prepararle, fra macchinetta, impasto, tiratura e riposatura della tagliatelle, perdo perlomeno un'ora. Cosicché la scelta sul pacchetto pronto, rimane obbligata, ma inficia limitatamente la ricdtta, sebbene non è la stessa cosa.
Affidandomi dunque alla pasta secca, ottengo maestosamente un piatto, di portata nazional- popolare, di indubbio sapore e profumo.
Mi attengo limitatamentente ad aggiungere il peperoncino infine sul piatto assieme al parmigiano. Credetemi. È favolosamente unico.
Vi do il buon appetito, a tutti.
Enrico Cotilli.

21/09/2024

21/09/2024
Eccezionale bruschetta, uovo sodo,crema di cetriolo e salmone. Gusto particolare, ma il peperoncino mette a posto tutto.
Buon appetito.

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