Dal Nordest oltre i confini
Nata nel 1990 e con oltre mille titoli in catalogo, Cierre edizioni si occupa prevalentemente di territorio. A partire dal Nordest, ma con uno sguardo aperto oltre i confini, perché gli orizzonti più affascinanti sono quelli che si stendono a perdita d’occhio. I nostri volumi indagano il paesaggio, naturale e antropico, fisico o immaginato, attraverso la fotografia, la storia, la memoria e la narrazione. Siamo convinti che la conoscenza sia indispensabile per migliorare la qualità della vita e preservare gli equilibri ambientali con la necessaria consapevolezza che comporta ogni patrimonio comune. E crediamo che l’antica forma del libro sia ancora fra le più adatte a promuoverla, per la cura che è necessaria nel produrli e la riflessione che ne richiede la lettura.
Strumenti per conoscere il territorio. Non è un caso, dunque, se la prima collana di Cierre edizioni è stata “Itinerari fuori porta”, una serie di guide escursionistiche agli ambienti naturali delle Dolomiti, delle Prealpi Venete, dei più importanti parchi e in generale delle aree italiane di maggior interesse paesaggistico. Volumi che uniscono ai percorsi osservazioni di carattere storico e naturalistico, con l’intento di rendere ogni escursione un’esperienza formativa. Sensibili alle richieste di praticità che vengono da chi ama camminare, abbiamo affiancato alle nostre guide classiche, di cui conservano lo stile, il rigore e la struttura, gli agili e fortunati tascabili della collana “Fuoriporta pocket”.
La storia, la memoria, il viaggio. Alla storiografia, con incursioni nell’antropologia e nell’analisi linguistica e culturale, è dedicata “Nordest”, ora “Nordest nuova serie”. Una collana di storia a tutto campo ma con un occhio di riguardo alla storia contemporanea, soprattutto per quanto riguarda il regime fascista, l’antifascismo e la Resistenza. Con lo sviluppo dell’interesse verso la storia narrativa, la memorialistica e il resoconto di viaggio sono poi nati i “Percorsi della memoria”, che ospitano il bestseller di Cierre edizioni, Sulla pelle viva di Tina Merlin (1926-1991), il testo più noto sulla tragedia del Vajont. In un ambito di ricerca a cavallo tra culture materiali e immaginario popolare si situa poi la riedizione dei lavori Dino Coltro (1929-2009), prolifico studioso veronese “sul campo”, di cui Cierre ha pubblicato due grandi opere riccamente illustrate (Mondo contadino e La terra e l’uomo), oltre al consueto Lunario annuale.
Le grandi monografie sugli ambienti geografici. Indirizzate ad approfondire l’indagine sul territorio intersecando la prospettiva di più discipline e avvalendosi del contributo progettuale di alcuni importanti studiosi, fra i quali Eugenio Turri, Francesco Vallerani, Aldino Bondesan, Ugo Sauro, Patrizio Rigoni, Mauro Varotto ecc., Cierre edizioni ha dedicato una serie di monografie storico-geografiche a singoli ambienti complessi, dai bacini idrografici come L’Adige, Il Piave, Il Brenta, la Laguna di Venezia e il Lago di Garda, ai sistemi collinari e dolomitici come i Colli Euganei e i Colli Berici, La Marmolada ecc. Volumi di grande formato arricchiti da apparati fotografici e iconografici di notevole qualità, frutto del lavoro di importanti fotografi tra i quali Tappeiner, Faganello, i Ciol, i Rodella.
Quando è l’uomo a lasciare traccia di sé. Un’altra area di interessi ricca di pubblicazioni comprende storia dell’arte, architettura e archeologia, con volumi illustrati e di pregio come Architettura e Ornamento di Wolfgang Wolters, oppure agili guide storico-artistiche e la serie dei “Quaderni delle Regaste”. In questo settore si trovano alcune delle più preziose Grandi opere di Cierre edizioni: la monumentale Venezia romanica di Wladimiro Dorigo, l’Archeologia della laguna di Venezia di Ernesto Canal, I leoni di San Marco di Alberto Rizzi e i due volumi dedicati alla veronese basilica di San Zeno: San Zeno in Verona e San Zeno. Le porte bronzee.
Una ricca rete di relazioni. Cierre edizioni, con la propria autonomia culturale e progettuale orientata a un’editoria di qualità, coltiva da sempre una feconda rete di relazioni fatta di intensi rapporti di collaborazione con centri accademici e di ricerca, istituti culturali e altri attori del mondo editoriale, di cui sono testimonianza periodici come «Venetica», pubblicata dalla rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea del Veneto, «Terra e storia», i «Quaderni di storia religiosa». Fra gli enti con cui abbiamo collaborato ricordiamo in particolare Unesco, Regione Veneto, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Fondazione Giorgio Cini e numerosi Parchi naturali.
Un lavoro di squadra. Cierre edizioni si avvale della partnership di Cierre Grafica per la stampa, di Cierrevecchi per la distribuzione editoriale e di Promoprint per la cartografia. Insieme, le quattro aziende compongono il Gruppo editoriale Cierre.
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