Aniep Vicenza APS

Aniep Vicenza APS Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili, Sede provinciale di Vicenza, riferimento per la Regione Veneto.

30/12/2024

L’Inps, con proprio messaggio n. 4465 del 27.12.2024, in attesa dell’adozione del Regolamento che deve essere adottato su iniziativa del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e con l’Autorità politica delegata in materia di disabili e di quell...

Oggi 3 dicembre 2024, giornata internazionale  delle persone con disabilità, Aniep Vicenza APS nella persona della presi...
03/12/2024

Oggi 3 dicembre 2024, giornata internazionale delle persone con disabilità, Aniep Vicenza APS nella persona della presidente Maura Fontana, è stata protagonista di un incontro con due classi di 2° media, grazie al Prof. Giovanni Morin organizzatore dell'evento. Complimenti ai ragazzi e alle ragazze di 2°A e 2°B della Scuola secondaria Berto Barbarani di Roverchiara che hanno partecipato in modo attento, con ottimi interventi e profonde riflessioni sulla diversità e l'inclusione.

icminerbe.edu.it.

Si chiama “Klara” ed è un podcast sulla scrittura chiara e sulla scrittura facile«Una carrellata sulla scrittura funzion...
07/11/2024

Si chiama “Klara” ed è un podcast sulla scrittura chiara e sulla scrittura facile
«Una carrellata sulla scrittura funzionale, per capire quanta strada ci sia ancora da fare per avere documenti pubblici comprensibili, articoli giornalistici non autoreferenziali e intrisi di metafore, testi scolastici attenti alle esigenze della chiarezza, testi scritti da banche, assicurazioni, uffici postali alla portata del cittadino e della cittadina comune»: così Nicola Rabbi, che lo ha realizzato, presenta il podcast “Klara”, dedicato al tema della scrittura chiara e a quella semplice, dodici puntate settimanali disponibili sul sito di “Radiooltre” dell’Istituto dei Ciechi Cavazza e anche su “Spotify”.

Klara si può ascoltare su Radiooltre (a questo link https://www.radiooltre.it/timetable/event/klara ) il martedì alle 11.30 e alle 19.30 (con replica il giovedì alle 8.30 e alle 9.30) e su Spotify (a questo link https://open.spotify.com/show/03tpiCl5bLnbUL7YiYR3OF?si=b6080531825e4e92 ).

Podcast · Radio Oltre · La popolazione italiana è in difficoltà quando deve leggere un giornale, un documento della pubblica amministrazione, delle istruzioni. E questo perché è scarsamente istruita. Poi ci sono le persone per le quali l’italiano non è la loro lingua madre, le persone con i...

Le finaliste del 15° Premio alla città più accessibile dell’Unione EuropeaSono Borås (Svezia), Cartagena (Spagna), Norim...
07/11/2024

Le finaliste del 15° Premio alla città più accessibile dell’Unione Europea
Sono Borås (Svezia), Cartagena (Spagna), Norimberga (Germania) e Vienna (Austria) le quattro città finaliste del 15° “Access City Award” (“Premio Europeo alla città più accessibile”), una delle quali risulterà vincitrice nel corso della cerimonia in programma il 29 novembre a Bruxelles. L’iniziativa è promossa sin dal 2010 dal Forum Europeo sulla Disabilità, quale partner della Commissione Europea, per dare visibilità e premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità sotto diversi aspetti.

Nei giorni scorsi sono state rese note le quattro città finaliste una delle quali si aggiudicherà il premio per quest’anno, nel corso di una cerimonia in programma a Bruxelles per il 29 novembre prossimo, nell’àmbito della conferenza European Day of Persons with Disabilities. Si tratta di Borås (Svezia), già vincitrice del premio nel 2015, di Cartagena (Spagna), di Norimberga (Germania) e di Vienna (Austria).

Sono Borås (Svezia), Cartagena (Spagna), Norimberga (Germania) e Vienna (Austria) le quattro città finaliste del 15° “Access City Award” (“Premio Europeo alla città più accessibile”), una delle quali risulterà vincitrice nel corso della cerimonia in programma il 29 novembre a Bruxelles...

22/10/2024

Saqib Shaikh, a developer who happens to be blind, shows how he uses Visual Studio 2017 with screen reader software for writing and debugging code.EVENT: Mic...

19/10/2024

Inizialmente previste in via sperimentale fino a giugno 2024, sono state definitivamente estese ai consumatori invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione le agevolazioni già previste per i non udenti e i non vedenti.

10/10/2024
EsercitiAMO la vitaProgetto dell'ambito ATS di Thiene per l'autonomia di giovani con disabilità e la loro convivenza con...
02/10/2024

EsercitiAMO la vita
Progetto dell'ambito ATS di Thiene per l'autonomia di giovani con disabilità e la loro convivenza con la collettività.

Allora non sono io quella che riporta le cose sbagliate, quella che "esagera", quella "scomoda" che dice le cose come st...
02/10/2024

Allora non sono io quella che riporta le cose sbagliate, quella che "esagera", quella "scomoda" che dice le cose come stanno ed ha il coraggio di parlarne pubblicamente!
I miei contatti sono pubblici, anche per il mio ruolo in Aniep Vicenza APS ed in Aniep Nazionale.
La tutela della salute è un diritto.
Un diritto che decade, non è più tale.
Il problema c'è, esiste ed è grave.

06/09/2024

Quando si riceve un messaggio come questo, si è consapevoli che la propria testimonianza di vita, può guidare il futuro degli adulti di domani, fornendo loro quella fondamentale attrezzatura psicologica, necessaria per affrontare il percorso di crescita personale, sociale, umana e spirituale.

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Chi deve pagare il montascale in un condominio? PARLIAMONEPartiamo da una premessa fondamentale.Con alcuni limiti stabil...
06/08/2024

Chi deve pagare il montascale in un condominio?

PARLIAMONE

Partiamo da una premessa fondamentale.
Con alcuni limiti stabiliti dalla legge, per l’installazione del montascale, non è necessario ottenere un’autorizzazione dagli altri condomini. Però, ovviamente, l’interessato non può costringere tutto il condominio a sostenere le spese per l’installazione.

Il primo passo è informare l’amministratore e il resto dei condomini: cioè, l’interessato deve inviare una comunicazione scritta in cui non solo evidenzia la volontà di installare un montascale, ma richiede anche la convocazione dell’assemblea condominiale.

La richiesta di assemblea condominiale è fondamentale per decidere la ripartizione delle spese di questa operazione. Ecco perché è opportuno presentare, insieme alla richiesta, anche il preventivo e il progetto relativi al montascale che si vuole installare.

Infatti, presentare questa documentazione permette all’amministratore e al condominio di valutare sia la possibilità di partecipare alle spese dell’opera, sia di verificare se l’installazione del montascale possa comportare pregiudizi per l’edificio o se ci siano limiti tecnici.

Cosa succede se l’assemblea si oppone all’installazione del montascale?

La normativa (l’art. 2 della Legge n. 13/1989) stabilisce che, nel caso di assemblea in seconda convocazione, è sufficiente un numero di voti che rappresenti almeno un terzo del valore dell’edificio.

È chiaro che, se la maggioranza dell’assemblea approva l’installazione del mezzo, allora il condominio partecipa alla spesa (sulla base dei millesimi di proprietà).


Peraltro, anche nel caso di approvazione assembleare, se alcuni condomini hanno comunicato all’amministratore la loro volontà di non partecipare, la spesa deve essere suddivisa solo tra i condomini favorevoli. Infatti, nel caso di impianti che possono essere usati separatamente, il codice civile (art. 1121 del c.c.) precisa che i condomini, che non vogliono trarne vantaggio e non hanno intenzione di utilizzarli, sono esonerati dal contribuire alla spesa se l’innovazione approvata determina una spesa molto gravosa.

Però, se l’assemblea non è favorevole al montascale?

L’assemblea non può opporsi all’installazione del montascale, ma può deliberare di non voler partecipare alla spesa. In questo caso, il costo per l’acquisto, l’installazione e la manutenzione del montascale è esclusivamente a carico del richiedente.

Infatti, la legge (sempre l’art. 2 della Legge n. 13/1989) prevede che, anche senza il consenso del condominio, l’interessato può installare il montascale, ma a proprie spese.


Tuttavia, bisogna fare attenzione. Infatti, è vero che non è necessaria l’approvazione degli altri condomini per l’installazione del montascale, ma ci sono comunque dei limiti da rispettare.

Secondo quanto previsto dal Codice civile, il richiedente può installare il montascale a spese personali, ma tale operazione non deve comportare un pregiudizio alle parti comuni, al decoro architettonico e alla sicurezza e stabilità dell’edificio.

Invece, cosa succede se l’assemblea non si esprime o non delibera?

Se l’assemblea non si è espressa o non ha formulato una delibera dopo tre mesi dalla richiesta scritta, la spesa per l’installazione del montascale sarà solo a carico del richiedente.

Difatti, la disciplina (ancora una volta, l’art. 2 della Legge n. 13/1989) stabilisce che, anche quando il condominio non assuma le deliberazioni entro tre mesi dalla richiesta scritta, l’interessato può installare il montascale a proprie spese.

Infine, un’ultima precisazione.

La normativa (il D.M. n. 236 del 1989) stabilisce i requisiti progettuali e tecnici per l’installazione di un montascale in condominio. Ad esempio, vengono precisate le dimensioni (che cambiano in base alle categorie di mezzo), la portata (tra i 100 e i 200 chili), la velocità (in rettilineo, non superiore ai 10 centimetri al secondo), nonché gli ancoraggi, guide e giunti (con capacità di sostenere un carico mobile moltiplicato di 1,5 volte) e la sicurezza elettrica (con obbligo di mezza a terra di tutte le masse metalliche e tensione massima di 220 Volt).

Montascale in condominio: chi può usarlo?

Chi può usare il montascale in condominio? Se l’installazione è stata approvata dall’assemblea, allora ogni condomino è legittimato all’uso, salvo coloro che hanno manifestato la volontà di non trarne alcun vantaggio, restando così fuori da ogni tipo di spesa. Chi può usare il servoscala se l’installazione è avvenuta a spese del singolo condomino? Secondo la Corte di Cassazione, il montascale, anche se installato a spese di un solo condomino, può essere utilizzato anche dagli altri, non trattandosi di un “diritto personalissimo all’uso dell’impianto”.

Cosa prevede la normativa per l accessibilità delle persone con disabilità in luoghi pubblici?PARLIAMONEIn questa sezion...
06/08/2024

Cosa prevede la normativa per l accessibilità delle persone con disabilità in luoghi pubblici?

PARLIAMONE

In questa sezione rientrano strutture edilizie ben definite come teatri, cinema, auditori, ma anche ambienti meno caratterizzati, destinati più in generale ad attività ricreative sia all'aperto che al chiuso, temporanei o permanenti, compresi i circoli privati.

Gli spazi per riunioni e spettacoli devono essere visitabili.

Tale requisito è valido se sono accessibili gli spazi esterni, ovvero ci deve essere almeno un percorso che colleghi la viabilità pubblica all'ingresso dell'edificio, dei posti auto riservati, almeno una zona riservata al pubblico, come specificato ai successivi punti 1 e 2, almeno un servizio igienico, e, dove previsti, il palco, palcoscenico e almeno un camerino/spogliatoio con relativo servizio igienico.

Nel caso si debba intervenire su edifici esistenti, e ci sia un'effettiva impossibilità per il superamento degli elementi di ostacolo, deve essere garantito il requisito di visitabilità condizionata predisponendo, in prossimità dell'ingresso, un pulsante di chiamata con l'apposito simbolo internazionale di accessibilità .

SALE CON POSTI A SEDERE

Nel caso di sale con posti a sedere, si devono prevedere, in prossimità delle vie di esodo o di un luogo sicuro statico due posti riservati ogni 400 o frazione di 400 posti, con un minimo di due, per persone con ridotte capacità motorie; due spazi liberi su pavimento orizzontale, ogni 400 o frazione di 400 posti, con un minimo di due, riservati a persone su sedia a ruote, con dimensioni tali da consentirne la manovra e lo stazionamento.

ALTRI LUOGHI PRIVI DI POSTI FISSI

Nel caso di ambienti di spettacolo che non sono propriamente identificabili come sale con posti a sedere e che non possono essere compresi nei casi individuati al punto precedente, occorre prevedere più in generale una zona agevolmente raggiungibile dalla persona disabile, in prossimità delle vie di uscita o di un "luogo sicuro statico"

Ricapitolando, le sale ed i luoghi per riunioni e spettacoli, oltre a dover essere accessibili, devono prevedere la riserva di un posto ogni 400 per persone disabili con difficoltà motorie (art. 26 D.P.R. 384/1978).

Tali disposizioni vengono ulteriormente chiarite dagli articoli 3 e 5 del D.M.LL.PP. 236/1989: le unità immobiliari sedi di riunioni o spettacoli, circoli privati, ristorazioni devono essere visitabili, prevedendo nella fattispecie una zona riservata, un servizio igienico opportunamente attrezzato ed i servizi comuni accessibili.

Ogni 400 posti se ne devono riservare due per le persone a ridotta capacità motoria, e altrettanti per persone su sedia a ruote.

Più in generale, la legislazione vigente afferma che tutti i locali destinati ad attività collettive (ed in particolare i luoghi pubblici) devono essere accessibili.

L'accessibilità delle strutture sociali risulta garantita se sono accessibili: gli spazi esterni, ovvero ci deve essere almeno un percorso che funga da collegamento tra la viabilità pubblica e l'accesso dell'edificio; ove previsti, i posti auto, in parcheggio o in un'autorimessa di pertinenza dell'edificio; tutte le parti dell'edificio.

Per quanto riguarda i servizi igienici, secondo quanto espresso dal D.M. 236/89, ci deve essere un servizio igienico accessibile per ogni piano utile dell'edificio.

Naturalmente, i servizi accessibili devono anche avere una buona ubicazione e devono essere facilmente raggiungibili, anche per quanto indica il D.P.R. 503/96 all'art. 8, che prevede un servizio igienico accessibile per ogni nucleo installato, indipendentemente dalla collocazione per piano.

In particolare, per quanto riguarda gli edifici pubblici, deve essere garantita l'accessibilità anche agli ambienti riservati al personale in servizio (impiegati, operatori etc.).

Verbale riunione Consiglio Direttivo Nazionale 4 luglio 2024A seguito di proclamazione degli eletti all’Assemblea ordina...
06/07/2024

Verbale riunione Consiglio Direttivo Nazionale 4 luglio 2024

A seguito di proclamazione degli eletti all’Assemblea ordinaria del 28 giugno 2024, il 4 luglio 2024 alle ore 17,30 si è riunito il Consiglio Direttivo Nazionale di ANIEP eletto nelle persone di Augusto EUGENI, Andrea SILVESTRINI, Franco CIRILLO, MauraFONTANA, Fabrizio STRIPPOLI, Giancarlo RANALLI e Monica SANTONASTASO per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del Giorno:
1. Elezione cariche sociali
2. Varie ed eventuali.

Al primo punto all’ordine del giorno si delibera quanto segue: su proposta concorde dei membri del Direttivo Nazionale presenti, risultano eletti, con votazione unanime, i seguenti soci:

PRESIDENTE NAZIONALE: Augusto EUGENI

Vice PRESIDENTE NAZIONALE: Maura FONTANA

SEGRETARIO GENERALE: Andrea Silvestrini

TESORIERE: Fabrizio Strippoli

CONSIGLIERI: Monica Santonastaso, Franco Cirillo e Giancarlo Ranalli.

Non essendovi altro argomento da discutere la riunione viene chiusa alle ore 18.00.

Il presidente
Avv.Augusto Eugeni

http://www.aniepnazionale.it/

Questo sito tratta dei problemi della disabilità con aggiornamenti legislativi e commenti di carattere culturale sugli atteggiamenti sociali, perché l’identità di una persona è costituita, oltre che dalla sua condizione esistenziale, menomazione e storia di vita, da quello che gli altri pensan...

Il Decreto Legislativo 62/2024 e le nuove disposizioni sulla disabilità.
05/07/2024

Il Decreto Legislativo 62/2024 e le nuove disposizioni sulla disabilità.

Il 30 giugno 2024, con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 62, la legge quadro 104/1992 è stata modificata sostituendo i termini “handicap” e “portatore di handicap” con “persona con disabilità“. Questo cambiamento, apparentemente semplice, assume un significato profondo, ...

Indirizzo

Via Amatore Sciesa 14
Schio
36015

Orario di apertura

Lunedì 16:00 - 18:00
Martedì 16:00 - 18:00
Mercoledì 16:00 - 18:00
Giovedì 16:00 - 18:00
Venerdì 16:00 - 18:00

Telefono

3480291198

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