Centrolibro Scandicci

Centrolibro Scandicci La libreria di Scandicci

Buongiorno e buon giovedì.
03/04/2025

Buongiorno e buon giovedì.

03/04/2025
Buona serata e buona lettura
02/04/2025

Buona serata e buona lettura

Comunichiamo che domenica 6 aprile la libreria resterà chiusa per riposo.
02/04/2025

Comunichiamo che domenica 6 aprile la libreria resterà chiusa per riposo.

Lima, oggi. Eufrasia è una giovane domestica pratica e gentile che si occupa di Doña Carmen, un'anziana signora oppressa...
02/04/2025

Lima, oggi. Eufrasia è una giovane domestica pratica e gentile che si occupa di Doña Carmen, un'anziana signora oppressa dal fatto di non vedere più l'oceano dalla finestra. Il dirimpettaio è un medico in pensione che ama il jazz, il dottor Harrison. Doña Carmen è la prima persona che Eufrasia aiuterà ad andarsene in cambio di una somma modesta, il corrispettivo di dieci porcellini d'India, che in Perù sono animali preziosi; poi sarà Harrison a chiederle una mano. Rimasta senza impiego, Eufrasia comincia a lavorare in una casa di riposo e fa la conoscenza dei Magnifici Sette, un manipolo di anziani, ciascuno con le sue stravaganze, ancora autonomi, accomunati dallo stesso desiderio di congedarsi dalla vita in modo sommesso. E così Tío Miguelito vecchio surfista in pensione, Tanaka detto 'il giappo', i fratelli Dupont e Dupond, il capitano di marina Giacomo Sanguinetti, Ubaldo il poeta e la signora Pollo chiedono una mano a Eufrasia e si avviano verso l'epilogo a bordo di un pulmino Volkswagen. I porcellini a questo punto sono saliti a novanta, un piccolo tesoro, quanto basta a Eufrasia per garantire gli studi al figlio: ma ne mancano ancora dieci per chiudere definitivamente il conto. Un romanzo dissacrante e commovente sulla cura e sul diritto alla dignità.

Buongiorno e buon mercoledì.
02/04/2025

Buongiorno e buon mercoledì.

Buonanotte.
01/04/2025

Buonanotte.

Buona serata e buona lettura.
01/04/2025

Buona serata e buona lettura.

Quando nel 1974 Cipro venne invasa delle truppe turche, Lefkios Zafiriou era da poco rientrato nella sua isola natale do...
01/04/2025

Quando nel 1974 Cipro venne invasa delle truppe turche, Lefkios Zafiriou era da poco rientrato nella sua isola natale dopo gli anni universitari spesi nella Grecia dei colonnelli. La drammatica eredità di quei giorni e il ricordo di un'isola unita nel segno della pace sono entrati così di diritto nel suo multiforme universo letterario, composto (assieme a saggi e poesie) dai racconti qui tradotti per la prima volta in italiano. In queste prose, affidate a una voce narrante in oscillazione fra ricordo e denuncia, s'intrecciano i retaggi coloniali dell'impero britannico e l'infanzia povera del protagonista, i posti di blocco delle truppe d'occupazione e un film di Charlot capace di restituire speranza in una dolce sera a Lefkosia. Diciotto racconti sotto il segno della poesia di Kavafis e Kalvos, diciotto quadri di vita e storia di Cipro, «questa brulla linea del Mediterraneo che nessuno conosce» e che, come tutte le isole, racchiude in sé un mondo tutto da scoprire.

Mosaico di ritratti letterari ed esistenziali, Compagni di solitudine è prima di tutto il diario di un viaggio in solita...
01/04/2025

Mosaico di ritratti letterari ed esistenziali, Compagni di solitudine è prima di tutto il diario di un viaggio in solitaria tra libri e luoghi, un navigare controcorrente, allergico alle maggioranze così come alle minoranze. È il bilancio di un itinerario che abbraccia tre decenni e i mutamenti che li hanno caratterizzati. A popolare la solitudine di queste pagine sono una serie di compagni silenziosi, perennemente in bilico tra la tentazione della politica e una visione della politica come avventura: l’aviatore Saint-Exupéry e l’antimoderno Thesiger, il muscolare Hemingway e il pallido Céline, il rosso Malraux e il nero Drieu, destini incrociati di vite trasversali, nemici dei luoghi comuni e delle pigrizie intellettuali. Rivisto e ampliato per l’occasione, Compagni di solitudine ha in appendice scritti di Pierluigi Battista, Pietrangelo Buttafuoco, Paolo Isotta, Fausto Gianfranceschi, Giampiero Mughini, Marcello Veneziani, Giovanni Santambrogio, Massimo Greco, Giuseppe Conte e Antonio Carioti.

«Rebecca Godfrey la racconta con una prosa sicura, limpida, con la precisione nella miniatura, nel piccolo tratto. Scegl...
01/04/2025

«Rebecca Godfrey la racconta con una prosa sicura, limpida, con la precisione nella miniatura, nel piccolo tratto. Sceglie il bassorilievo invece della colonna. Fugge la magniloquenza e trova - e questo è un piccolo miracolo di equilibrismo - una voce credibile a un'ereditiera di inizio Novecento.» - Antonella Lattanzi, La Lettura

1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sorelle si ritrovano in mano una fortuna enorme, ma anche una pesante eredità. Peggy sente il vincolo delle aspettative della famiglia, di una strada già tracciata per lei, ma che non le appartiene. Ha voglia di azzardare. Ha bisogno di una vita che sia veramente sua. Lascia Manhattan e parte per Parigi. In Francia la accoglie un mondo nuovo, fatto di arte e bellezza. La sua vita si intreccia con quella di artisti destinati a rivoluzionare la storia: Jackson Po***ck, che Peggy sarà la prima a capire e sostenere; Man Ray, di cui diventa la musa ispiratrice. Parigi la trasforma, la fa sentire libera. La sua passione per l'arte diventa un fuoco che la spinge sempre più lontano. Ma ci sono famiglie da cui è difficile scappare. Anche mentre viaggia per il mondo, cercando la bellezza e l'indipendenza, il peso del suo cognome la segue ovunque. Un peso che si fa insostenibile quando un evento sconvolgente travolge la sorella Hazel, protagonista di uno scandalo indicibile e doloroso. Eppure, a volte, è proprio dalla sofferenza che nascono le più grandi rivoluzioni.

Ispirato a una storia familiare, La strada giovane è il primo romanzo di Antonio Albanese, che rivela un talento per la ...
01/04/2025

Ispirato a una storia familiare, La strada giovane è il primo romanzo di Antonio Albanese, che rivela un talento per la narrazione tesa, a tratti drammatica, venata di tenerezza. Nino è un protagonista struggente e vero, di cui è impossibile non innamorarsi.

«Addentandolo, Nino non riuscì più a trattenere il pianto, perché quello, per quanto secco, era pane vero, il primo che mangiava da settimane, da mesi, da prima di finire internato. Non sapeva ancora di casa, quel pane, ma almeno non sapeva di cenere.»

«È un omaggio ai ragazzi, alla loro forza, al loro potenziale ignorato. Non spaventatevi davanti alle porte chiuse. Apritele.» - Antonio Albanese, La Lettura

Nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l'8 settembre. Dell'armistizio non ha capito granché, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle Madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia in Austria, a patire fame, freddo e paura. Nino è un IMI, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. Qualche conforto gli viene dall'amicizia con Lorenzo, un giovane toscano colto e spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal Piemontese, un gigantesco macellaio. Insieme, i tre colgono l'occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del '44 per fuggire. Ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non è semplice, trovare cibo e riparo è un'impresa, e la gente è terrorizzata e feroce. La Sicilia sembra irraggiungibile e Nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. Eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un Sud martoriato dall'avanzata degli Alleati, c'è il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. Mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del Santo a Ferragosto, il profumo di b***o e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babaluci in umido, l'emozione della Targa Florio, la celebre corsa automobilistica. E il calore dei baci di Maria Assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo.

Classifica di marzo.1. J. Dicker, La catastrofica visita allo zoo, La Nave di Teseo2. P. Calamandrei, La burla di primav...
01/04/2025

Classifica di marzo.

1. J. Dicker, La catastrofica visita allo zoo, La Nave di Teseo
2. P. Calamandrei, La burla di primavera con altre fiabe, e prose sparse, Sellerio
3. V. Aiolli, Portofino blues, Voland
4. P. Violi, Il carico da undici, Salani
5. A. Cazzullo, Il dio dei nostri padri, Mondadori
6. L. Gori, Il vento di giugno, Tea editore
7. Karim B., Limitless. Senza paura, Sperling & Kupfer
8. S. Dandini, C'era la luna, Einaudi
9. H. James, Giro di vite, Feltrinelli
10. M. Vichi, Meglio di niente, Guanda

Aphrodite Lively è abituata a sedurre ma ora qualcuno ha deciso che è lei il premio da conquistare l'unico a tenerla al ...
01/04/2025

Aphrodite Lively è abituata a sedurre ma ora qualcuno ha deciso che è lei il premio da conquistare l'unico a tenerla al sicuro è l'uomo che non può avere.

Siete pronti a giocare con la dea dell'amore?

Se sarete velocissimi potrete anche scegliere il gadget (fino ad esaurimento)!
Chi preferite: Hades, Hermes, Athena o Aphrodite?

La primavera, che stagione meravigliosa! L’orso mette il muso fuori dalla tana, Rospo aspetta il ritorno della sua amica...
01/04/2025

La primavera, che stagione meravigliosa! L’orso mette il muso fuori dalla tana, Rospo aspetta il ritorno della sua amica Anatra, la nonna prepara gustosissime torte. E da dove viene tutto questo ronzare? Una piccola raccolta di storielle primaverili, da leggere insieme mentre la fata Primavera rallegra il mondo con il profumo dei fiori. Un libro illustrato per bambini dai 5 anni in stampatello maiuscolo. Una raccolta di racconti primaverili per le prime letture: storie brevi e riccamente illustrate, perfette per fare i primi passi in autonomia nel mondo dei libri. Età di lettura: da 5 anni.

Arriva la primavera nel bosco dei conigli! Marta Qua Qua torna dal sud e Teresa si risveglia dal letargo. Che bello ritr...
01/04/2025

Arriva la primavera nel bosco dei conigli! Marta Qua Qua torna dal sud e Teresa si risveglia dal letargo. Che bello ritrovarsi tutti! È l’occasione giusta per fare una festa! E se piove? Niente paura, con l’aiuto dei nonni la festa si fa lo stesso... Un piccolo mondo che profuma di torte fatte in casa, di giochi nel bosco, di fiori, di nocciole e di famiglia. Quale famiglia? La famiglia dei conigli! Un libro illustrato per bambini dai 3 anni con testi in rima e accompagnato da colorate illustrazioni ricche di dettagli da scoprire, perfetto per le letture ad alta voce con i più piccoli. Una storia di crescita, amore, amicizia e di piccole scoperte nella dolcezza dell’amore famigliare, in cui si impara, giorno dopo giorno, a prendersi cura gli uni degli altri. Età di lettura: da 3 anni.

Indirizzo

Piazzale Della Resistenza 2b
Scandicci
50018

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centrolibro Scandicci pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Centrolibro Scandicci:

Video

Condividi